70° Anniversario della Liberazione di Sesto fiorentino

Manifesto 70 SestoIl concerto gratuito di Irene Grandi chiuderà la giornata di celebrazioni del primo settembre per il 70° anniversario della Liberazione di Sesto Fiorentino.

La cerimonia inizierà alle 8.30, con la deposizione di corone ai Cippi e al Cimitero Maggiore. Seguirà, alle 9.30, la Messa in memoria dei Caduti alla Pieve di San Martino e il corteo con la deposizione di corone ai monumenti ai Caduti e al Partigiano in piazza Vittorio Veneto.
La cerimonia si aprirà con il saluto di Roberto Corsi, segretario Anpi di Sesto Fiorentino, e di Moreno Cipriani, rappresentante dell’Aned provinciale, alla presenza di Graziella Milani, presidente della Consulta del Comitato unitario antifascista.
Interverranno il sindaco Sara Biagiotti e l’On. Emanuele Fiano, della commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati.
Alle 21.15, grande festa con il concerto gratuito di Irene Grandi, sempre in piazza Vittorio Veneto.

Durante tutto il prossimo anno scolastico, saranno organizzati nelle scuole di Sesto eventi, incontri con i testimoni di quel periodo, ma soprattutto visite guidate nei luoghi della Memoria.




70° anniversario della liberazione di Lucca

Il Comune di Lucca, la Provincia e il Comitato per i festeggiamenti del 70° della liberazione, in collaborazione con ISREC Lucca, ANPI, FIAP, FIVL; Assoarma e Linea gotica lucchesia, presentano un programma ricco di eventi e iniziative per la celebrazione del 70° anniversario della liberazione della città.

Si inizia il 31 agosto con la santa messa e l’apposizione di una targa in ricordo dei martiri di Farneta, uccisi dai soldati nazisti. Il 5 settembre invece sarà ricordata la giornata della liberazione della città, con un convegno i ricordo del paracadutista Giuseppe Martinelli e l’apposizione di una targa in ricordo delle donne della Resistenza e un’altra targa alla memoria, a cura dell’ISREC Lucca, nel contesto del progetto dei Luoghi della memoria. La giornata si concluderà infine con un consiglio comunale aperto alle ore 17.30.

Le celebrazioni continueranno anche sabato 6 settembre con l’inaugurazione della mostra sul patriota Brunero Paoli e una ricostruzione storica degli avvenimenti della liberazione a cura dell’Associazione Linea Gotica, che proseguirà anche la domenica 7 nel cortile degli Svizzeri.

Martedì 9 settembre invece sarà presentato il libro di Ivan J. Houston, Black Warriors. La divisione Buffalo e la liberazione dell’Italia lungo la Linea Gotica, edito da Pacini Fazzi.

Infine il programma delle celebrazioni si chiuderà  mercoledì 10 settembre con il convegno a cura dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea, Lucca e l’Italia, 1943-1945. Ebrei, Chiese e reti di solidarietà dinanzi all’occupazione nazista. Il programma della giornata prevede anche l’apposizione di una targa della memoria in onore di don Aldo Mei e la presentazione del volume a cura di Gianluca Fulvetti, direttore dell’Istituto, Di fronte all’estremo. Don Aldo Mei, Chiese, cattolici, resistenze.

In allegato il programma completo delle celebrazioni.




Ricordo dei martiri di Farneta a settant’anni di distanza

800px-Certosa_di_Farneta_1Domenica 31 agosto presso la Chiesa di Farneta alle ore 10,30 il Comune e la Provincia di Lucca, in collaborazione con ISREC Lucca, ANPI, FIAP e FIVL, ricorderanno il rastrellamento e l’eccidio dei monaci di Farneta. Il rastrellamento avvenne nella notte tra il 1 e il 2 settembre, da parte della 16 SS Panzergrenadier Division Reichsfurer-SS, poiché nella certosa i monaci avevano dato rifugio a perseguitati politici, partigiani, ebrei. Tra il 7 e il 10 settembre poi vennero fucilati.

Il programma dell’iniziativa prevede alle ore 10,30 la celebrazione della Santa Messa e a seguire nel Piazzale della Certosa la Commeorazione della strage e l’apposizione di una targa della memoria, in collaborazione con ISREC Lucca.

In allegato il programma completo.




A Prato, con l’ANPI “insieme per ricordare”

Una settimana di appuntamenti per celebrare il 70esimo anniversario della Liberazione promossa dall’Anpi di Prato per mantenere viva la memoria degli eventi drammatici, ma anche esaltanti, che interessarono la nostra città nel settembre del ’44.
Proprio per questo in occasione dell’inaugurazione della mostra di palazzo Buonamici “Anpi in città, insieme per ricordare”, sabato 30 agosto alle 18.00 (ingresso da via Ricasoli 17) sarà lanciato anche il nuovo portale www.pratoricorda.it un sito web interattivo che offre l’opportunità di accedere a notizie, immagini e informazioni e di arricchirlo di contenuti propri. Una sorta di archivio telematico della memoria che documenta e contestualizza il periodo della seconda guerra mondiale, della liberazione e dell’immediato dopoguerra, grazie a foto, schede storiche e biografiche dei protagonisti che hanno vissuto quegli anni. L’archivio digitale è un prodotto che Anpi mette a disposizione completa della comunità come patrimonio collettivo della città.
L’allestimento di palazzo Buonamici, ricco di foto e documenti che testimoniano i giorni cruciali della Liberazione pratese, resterà aperto fino al prossimo 5 settembre e sarà arricchito dalla proiezione continua di video e audio con i racconti di chi ha vissuto i giorni della guerra e della Liberazione. Ingresso libero e gratuito, orario di apertura 9/19.

Il calendario degli appuntamenti prosegue con la presentazione di libri, domenica 31 agosto (ore 18,30) “La scelta” di Francesco Venuti e martedì 2 settembre (ore 21,15) “Fatti e personaggi della Resistenza di Prato e dintorni” di Michele Di Sabato e Giuseppe Gregori; la proiezione di film-documentari, lunedì 1 settembre (ore 21,15) “Dall’altra parte”, diario di un viaggio a Auschwitz di Mauro Fiondi e mercoledì 3 settembre (ore 21,15) e “Di voce in voce, viva la memoria. Io c’ero” realizzato da Anpi e si conclude con la tavola rotonda70 anni di pace a Prato”, dalla liberazione a oggi. Una riflessione su come Prato sia ripartita dopo la guerra e si sia sviluppata in questi settanta anni. A condurre la discussione il giornalista Umberto Cecchi, saranno presenti Rosanna Minozzi, Enrico Bini (Diocesi di Prato), Guido Biancanali (Unione industriale), Claudio Bettazzi (Retemprese), Angelo Colombo (Uil).




70° Anniversario della Liberazione di Fucecchio

FucecchioIl 70° anniversario della Liberazione di Fucecchio non sarà come tutti gli altri. Il ricordo della fine dell’oppressione nazi-fascista e della ricostruzione della città, dopo i terribili fatti del 1944 (soltanto 9 giorni prima c’era stato l’Eccidio del Padule con l’uccisione di 175 civili, in gran parte donne e bambini), saranno ricordati dall’amministrazione comunale con una serie di eventi che vogliono sottolineare il significato di quei fatti e l’importanza di ricordare e far conoscere alle nuove generazioni cosa accadde e con quanta fatica Fucecchio tornò alla libertà.
La celebrazioni avranno inizio la mattina (ore 10,30) con le deposizioni delle corone di alloro al monumento ai caduti in Piazza XX Settembre e alla lapide in via 1° Settembre (zona Seccatoi). Subito dopo il sindaco Alessio Spinelli renderà omaggio alla tomba di Angiolo Cecconi, l’ex sindaco destituito dal fascismo che tornò a prendere le redini di Fucecchio alla fine del regime.
Il clou della giornata però sarà alle ore 21.00 in Piazza Montanelli dove, dopo il saluto del sindaco Spinelli, la Liberazione sarà celebrata con una lettura di Riccardo Cardellicchio, con interventi e testimonianze dei protagonisti dell’epoca e con lo spettacolo “Il Silenzio è a casa mia” a cura di Firenza Guidi, presentato da Elan Frantoio. Ma uno dei momenti salienti sarà la consegna di un’onoreficenza, da parte dell’amministrazione comunale, ai familiari di quei cittadini che contribuirono alla rinascita democratica di Fucecchio ed in particolare ai componenti del Comitato di Liberazione Nazionale




I 70 anni dalla Liberazione di Pieve Santo Stefano

PieveS.Stefano23ago14aIl 23 agosto del 1944 Pieve Santo Stefano veniva liberata dal nazifascismo. A 70 anni da quegli eventi il Comune, “croce di guerra al Valor Militare”, organizza due giornate di commemorazione con la collaborazione dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, del Circolo Arci Baroro di Pieve Santo Stefano e dell’Archivio Fotografico Livi.

Sabato 23 agosto 2014 presso le Logge del Grano, alle 21.15 avranno luogo delle Letture tratte dalle memorie dei cittadini di Pieve Santo Stefano conservato presso l’Archivio Diaristico Nazionale. La scelta ricade su diari di persone del luogo che tratteggiano nelle loro memorie quei tragici giorni. Le letture saranno trapuntate da un sottofondo musicale e dalla proiezione di immagini di Pieve Santo Stefano che fu completamente distrutta dai tedeschi prima della fuga tanto da essere poi insignito della medaglia d’oro al Valor Militare.

Il giorno successivo, 24 agosto, a cura del circolo ARCI Bororo di Madonnuccia (Frazione di Pieve Santo Stefano) si terrà una “passeggiata sui sentieri della memoria”, attorno alle frazioni di Madonnuccia, Antonelli, Calcina e Terranieri, dove il 22 Agosto, ormai in fuga, l’esercito nazista compì efferati delitti che costarono la vita a numerosi cittadini inermi, colpevoli solo di non aver rispettato l’ordine di evacuazione forzata.

 

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Genetliaco campaniano

campanaIl Centro Studi Campaniani come ogni anno rende omaggio a Dino Campana nel 129° anniversario della nascita, con una manifestazione patrocinata dall’Amministrazione comunale, alle ore 21,00 presso il Centro Studi Campaniani e precisamente nella “Corte delle Domenicane” Via Castelnaudary, 5. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nel teatro degli Animosi.

Programma:

Interviene Renato Martinoni, professore di Letteratura Italiana Università  St. Gallen (Svizzera), “… e del tempo fu sospeso il corso”. I Canti Orfici e il lettore un secolo dopo

Introduce e presiede Mirna Gentilini, presidente Centro Studi Campaniani

Saluto Tommaso Triberti, sindaco Comune Marradi

Presenta la tesi post diploma, finanziata dal Centro Studi Campaniani, Nicola Ronci, direttore Accademia Europea Manga.

Segue “La Notte” lettura scenica dall’audiolibro Canti Orfici, realizzato dalla “Compagnia per non perire d’inedia”.Voci recitanti: Maurizio Brunetti, Simone Bruscantini, Giacomo Billi, Maurizio Paganini. Accompagnamento musicale: M.o Davide Falconi e M.o Gian Maria Randi.

 Ingresso libero

L’Associazione, che da 25 anni promuove lo studio, la divulgazione dell’opera tutta del poeta, prosegue con impegno le celebrazioni del centenario della stampa dei Canti Orfici. Tra le  numerose e prestigiose attività svolte nel corso dell’anno ricordiamo in particolare l’ anastatica  della prima pubblicazione dei Canti Orfici, coi tipi della tipo-litografia Fabbri di Modigliana, edita dal Centro Studi Campaniani  in mille copie numerate. L’edizione ha avuto molto successo e testimonia l’interesse e l’amore del pubblico per una poesia moderna e attuale sulla quale il tempo non sembra essere passato.

Non a caso, tratto dall’ultimo rigo della prima sezione de “La Notte” , “… e del tempo fu sospeso il corso.”  recita  il titolo che lo studioso Renato Martinoni  ha scelto per il suo intervento che sarà incentrato su “ I Canti Orfici e il lettore un secolo dopo”. Il prof. Renato Martinoni, docente di letteratura italiana all’università di San Gallo in Svizzera, è scrittore, traduttore, studioso e filologo ed ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Nel 2003 ha curato l’edizione Einaudi  dei “Canti Orfici e altre poesie” già arrivata alla sesta ristampa. Importanti sono le sue ricerche pubblicate in saggi o articoli sulle fughe di Campana in Svizzera dove il poeta soggiornò varie volte, arrivando anche a cercare lavoro come docente nel Cantone Ticino. E proprio da Berna nella primavera del 1914 inviò a Luigi Bandini il manoscritto accompagnato dalla ormai conosciutissima lettera : “ Caro Gigino, mi trovo disperato e sperso per il mondo…”

Dopo il saluto del sindaco Tommaso Triberti, il presidente del Centro Studi Campaniani Mirna Gentilini illustrerà le iniziative con le quali termineranno le celebrazioni del centenario. In particolare la premiazione a Firenze il 20 settembre del Concorso on line “La poesia ci salverà” e quella del 1°Concorso nazionale di prosa lirica inedita che si svolgerà in due distinte manifestazioni a Marradi l’11 ottobre e a Firenze in Palazzo Vecchio salone de’ Dugento il 15 novembre.

Introdurrà infine il nuovo e audace progetto, avviato con l’Accademia Europea di Manga, nell’intento di avvicinare un pubblico sempre più ampio e giovane alla poesia di Campana. L’Accademia Europea di Manga è nata per diffondere in Europa la tecnica fumettistica giapponese con la convinzione che essa possa diventare anche per i popoli europei un efficace mezzo  narrativo e di comunicazione. Lavorare con le opere di Dino Campana è una sfida che i neo diplomati del Corso accademico hanno accolto cercando di costruire un racconto a fumetti in cui le poesie di Campana  fungono da colonna sonora .

Nicola Ronci, direttore dell’Accademia Europea di Manga, presenterà la tesi post diploma finanziata dal Centro Studi Campaniani.

La serata si concluderà con la lettura scenica de “La Notte” tratta dall’audio libro Canti orfici, realizzato interamente da “La Compagnia non perire d’inedia”

Voci recitanti: Maurizio Brunetti, Simone Bruscantini, Giacomo Billi, Maurizio Paganini, attori marradesi che daranno alle parole di Campana la giusta intonazione.

L’accompagnamento musicale sarà di Davide Falconi pianista dei “The Good Fellas” che vanta partecipazioni musicali con grandissimi artisti internazionali  e del  M.o  Gian Maria Randi che collabora con importanti artisti italiani.

Un’accurata scenografia farà da sfondo ad una serata da non perdere.

 

 

 




Alla Festa di Valpiana si ricorda la partigiana Norma Parenti

Norma Parenti

La Festa di Valpiana (Massa Marittima) organizzata dal 12 al 20 agosto 2014 dall’Associazione Culturale la Quercia, dedica ai Settant’anni dalla Resistenza e dalla Liberazione nelle Colline Metallifere la giornata del 13 agosto 2014.

Alle 18 verrà presentata l’antologia di racconti “Ciclostorie di Maremma” che contiene il racconto “La staffetta” di Roberta Pieraccioli dedicato a Norma Parenti e interamente ambientato a Valpiana.
Alle 21.30 verrà proiettato, con ingresso gratuito, il docu/film di Riccardo Bicicchi “Il terzo giorno d’estate” che racconta la storia di Norma Parenti.