Anni Settanta e lotta armata. Dalla Memoria alla Storia

Martedì 13 giugno, alle ore 17.00, presso la Biblioteca delle Oblate, Sala delle Conferenze, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea vi invita all’incontro: “Anni Settanta e lotta armata. Dalla memoria alla Storia” a partire dalla pubblicazione della nuova edizione del libro di Sergio Segio “Miccia Corta. Una storia di Prima Linea” (Milieu editore).

Introduce Edoardo Caizzi, Edizioni Milieu

Coordina Simone Neri Serneri Presidente ISRT

Intervengono:

Pierluigi Onorato, magistrato ed ex deputato della Sinistra indipendente

Franco Corleone, Garante per la Regione Toscana per le persone private della libertà

Monica Galfrè, Università di Firenze

Andrea Tanturli, dottorando in Storia contemporanea

Sarà presente l’Autore.




“Per un bacio d’amor. I baci nella canzone italiana”

Lunedì 12 giugno alle ore 17.30 a Palazzo Strozzi, Sala Ferri, Pupi Avati, Giuseppe Nicoletti, Marco Santagata presentano il volume di Ranieri Polese, Per un bacio d’amor, Archinto editore.




73° Anniversario dell’Eccidio di Radio CORA

Programma delle celebrazioni di domenica 11 giugno:

ore 10.00 Piazza Massimo d’Azeglio, Firenze, deposizione della corona al Monumento ai Caduti

ore 11.00 Cercina: manifestazione celebrativa presso l’area monumentale del bosco. Intervengono:

Simone Neri Serneri, Presidente dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Lorenzo Falchi, Sindaco del Comune di Sesto fiorentino

Esibizione della Banda musicale di Sesto fiorentino




Spettacoli a Firenze su Giorgio La Pira e don Lorenzo Milani

I giovani portano don Lorenzo Milani e Giorgio La Pira al teatro della Pergola: sabato 10 e domenica 11 giugno il prestigioso teatro fiorentino ospiterà i due spettacoli vincitori del concorso “In scena la fede”, promosso dalla Diocesi di Firenze per i gruppi teatrali giovanili. Giorgio La Pira e don Lorenzo Milani, due figure profetiche, a tratti scomode ma sempre più attuali nel messaggio e nelle opere, come testimoniato dai recenti annunci di Papa Francesco, che nel prossimo giugno si recherà personalmente a Barbiana, verranno portate in scena a Firenze dall’impegno di due giovani compagnie.

La compagnia teatrale Fiaba Junior, della parrocchia dell’Isolotto, presenterà il musical «Ultimo anch’io». Si tratta di una produzione del tutto originale, messa in scena da un gruppo di ragazzi dai 12 ai 20 anni: a firmare musiche e testi è Alessandro Barbieri, ma l’opera è frutto di una “scrittura collettiva” in vero stile milaniano. La regia è di Angelo Giamberini e Luca Milani. La compagnia Passi di Luce di Castelfiorentino proporrà invece «Verso la primavera»: un racconto della vita e del pensiero di Giorgio La Pira con le canzoni scritte appositamente da Nino Mancuso, storico fondatore del Gen Rosso. Ai testi, insieme a Riccardo Bigi, hanno lavorato i ragazzi stessi della compagnia e i registi, Elena Verdiani e Diego Conforti. Musica dal vivo dell’orchestra Cave Notas diretta dal Maestro Gabriele Centorbi

Le due serate daranno vita quindi a una “minirassegna” dedicata a queste due grandi figure fiorentine, di cui ricorre rispettivamente il cinquantesimo e il quarantesimo anniversario della morte, protagoniste di un vero e proprio rinascimento culturale per le loro comunità di riferimento e tra le quali intercorse grande stima indiretta nonostante ambienti e vocazioni diverse: vista la qualità degli spettacoli, il Centro diocesano di pastorale giovanile ha chiesto al Teatro della Pergola di ospitarli, come momento culminante di un percorso che vede da mesi oltre cento persone coinvolte, sulla scena o dietro le quinte.

Lo spettacolo su don Milani sarà in scena la sera di sabato 10 giugno alle ore 21, mentre domenica 11 giugno alle 18 sarà la volta di quello dedicato a La Pira. I biglietti (posto unico 10 euro) sono in vendita (anche online) nelle biglietterie del circuito boxoffice; per informazioni ci si può rivolgere al numero 3396662769 o alla mail lapiramilani@gmail.com. Parte dei ricavi andrà a finanziare i progetti di solidarietà dell’associazione Agata Smeralda.




Il convegno “Carlo Sforza, politico antifascista”

locandina e manifesto rosso_Layout 1Sabato 10 giugno a Montignoso (Massa Carrara), presso la sede Comunale di Villa Schiff Giorgini, dalle ore 9,30, si terrà il convegno “Carlo Sforza politico antifascista” e la presentazione della pubblicazione “Carlo Sforza- Alto Commissario per l’epurazione. Le sanzioni contro il fascismo” di Andrea Lepore, organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza Apuana, in collaborazione con le Sezioni ANPI di Massa e Montignoso.

 




I 70 anni della Sezione ANPI Oltrarno di Firenze

Venerdì 9 giugno alle ore 16.30, presso la Biblioteca Pietro Thouar (Piazza Tasso, 3), celebrazione del 70° anniversario della fondazione della sezione ANPI Oltrarno con la presentazione di una ricerca storica sulla storia della sezione curata in collaborazione con l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.

Coordinamento di Matteo Mazzoni, Direttore ISRT

Saluti di Alessandro Pini, Presidente ANPI Oltrarno e Maurizio Sguanci, Presidente Quartiere 1.

Interventi introduttivi di Simone Neri Serneri Presidente Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e di Stefano Gallerini autore di Antifascismo e Resistenza in Oltrarno (Zolla, 2014)

Relazione di Carmelo Albanese: Per una storia della Sezione ANPI Oltrarno

Conclusioni di Alessandro Sardelli, Vicepresidente ANPI Oltrarno

Brindisi conclusivo




Nell’80° anniversario dell’assassinio, ritorna a Firenze l’Archivio Rosselli

Venerdì 9 giugno alle ore 11 presso l’Auditorium dell’Archivio di Stato di Firenze (Viale Giovine Italia, 6), a 80 anni dall’uccisione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli, si terrà una giornata dedicata all’Archivio Rosselli, straordinario patrimonio documentario del ‘900 pervenuto all’Archivio di Stato a seguito dell’acquisto del fondo da parte della Direzione Generale Archivi del MiBACT.

Seguirà l’inaugurazione della Mostra documentaria I ROSSELLI: UNA FAMIGLIA TRA RISORGIMENTO E ANTIFASCISMO, a cura di Emilio Capannelli e Loredana Maccabruni. Saranno esposte una selezione di lettere, foto, oltre ad altri documenti editi ed inediti sulla vita familiare e sull’impegno politico-sociale di Nello e Carlo Rosselli e sulla figura della madre Amelia. La mostra rimarrà aperta fino al 23 giugno con orario: da lunedì a venerdì  ore 10-17, sabato 10-13, escluse domeniche.
Promuovono la giornata la Direzione Generale degli Archivi, l’Archivio di Stato di Firenze e la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.

Programma
Saluti istituzionali: Gino Famiglietti, Direttore Generale Archivi; Carla Zarrilli, Archivio di Stato di Firenze; Diana Marta Toccafondi, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana; Monica Grossi, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte.
Intervengono: Valdo Spini, Fondazione Circolo Fratelli Rosselli; Zeffiro Ciuffoletti, Università degli Studi di Firenze; Simone Neri Serneri, Istituto Storico per la Resistenza in Toscana; Tomaso Montanari, Associazione Libertà e Giustizia.A 80 anni dall’uccisione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli ritorna a Firenze l’Archivio Rosselli.

Fonte: Archivio di Stato di Firenze




Una mostra fotografica su don Milani al CFFM di Montespertoli

Sarà inaugurata venerdì 9 giugno alle ore 18 presso la galleria Loft19 di Montespertoli, in via Sonnino 21, la mostra fotografica “La memoria dei luoghi”, di Alessandra Repossi con i testi di Francesca Cosi, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Montespertoli, in collaborazione con il Circolo fotografico Fermoimmagine Montespertoli (CFFM), ed evento ufficiale del calendario della Regione Toscana dedicato ai 50 anni dalla morte di don Milani. Il progetto raffigura tutti i luoghi cari a don Milani: la chiesa e la “scuola popolare” di San Donato a Calenzano, la cappellina della Chiusa, la casa della vedova, Barbiana. “Il tentativo – spiega l’autrice – è quello di far risuonare la voce del priore forte e chiara, semplice, scabra, pulita. Ecco perché la scelta del bianco e nero, dell’essenzialità della composizione, con immagini che a volte raffigurano un particolare importante (una scala, un accessorio della Messa, un volto, una porta), altre tentano di cogliere la voce di un luogo carico di significato (il cortile della scuola a Calenzano, l’aula con le sedie vuote). Prima dell’inaugurazione della mostra, presso il centro culturale “Le Corti” in via Sonnino 1, sarà presentato il volume fotografico “La memoria dei luoghi – Sulle tracce di don Lorenzo Milani”, alla presenza delle autrici Repossi e Cosi.