I giardini delle Muse

Alle ore 17.00, nella sede della Biblioteca della Fondazione Spadolini Nuova Antologia (Via Pian dei Giullari 36/A, autobus 38 da Porta Romana), sarà presentato il volume di Andrea Ragusa, I giardini delle muse. Il patrimonio culturale ed ambientale in Italia dalla Costituente all’istituzione del Ministero (1946-1975) (Franco Angeli).

Interverranno:

Luigi Tomassini e Angelo Varni

Sarà presente l’autore

Iniziativa nel 40° anniversario della Istituzione del Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo.




“I giorni della diaspora Dc in una città toscana, Prato”

É fissata per domani, venerdì 6 febbraio, alle 21.00 nella sala consiliare del Comune di Vernio la presentazione del libro di Marco Ciani “I giorni della diaspora DC in una città toscana, Prato” (1992-1994).
Alla presentazione interverranno il sindaco di Vernio Giovanni Morganti, l’assessore alla Cultura Maria Lucarini e il curatore del volume Fabrizio Nucci. Parteciperanno anche i protagonisti dell’epoca e sarà presente l’autore.




Una spremuta di vite

Alle ore 18.00, a Villa San Lorenzo, via Scardassieri 47 Sesto fiorentino, l’Istituto De Martino presenta il romanzo autobiografico di Paolo Pietrangeli. Sarà presente l’autore con la sua chitarra insieme a Gianni Mura, giornalista de «la Repubblica».
Al termine della presentazione verrà offerto un aperitivo per augurarci un nuovo anno diverso e migliore.

Paolo Pietrangeli – cantautore e regista, vera e propria colonna sonora del ’68 italiano con la canzone Contessa – si racconta per la prima volta in un disarmante romanzo autobiografico. Non una vita sola ma una spremuta di vite, da leggere tutta d’un fiato.

La sua autobiografia Una spremuta di vite è un ricco contenitore di memoria in cui Paolo Pietrangeli – storico cantastorie, regista cinematografico e televisivo – si dona senza reticenze, regalandoci un’autobiografia appassionante come un romanzo, che attraversa la Storia del nostro Paese dagli anni ’50 a oggi. Gli anni della gioventù, a fianco del padre Antonio – famoso regista che tra le mura domestiche accoglieva Flaiano, Scola, Pasolini – che lo conducono verso una delle sue prime passioni, il cinema. Lo vediamo così aiuto regista di artisti quali Visconti e Fellini, per poi spostarsi al documentario, con Bianco e Nero nel ’75 e fino ai giorni nostri con Genova per noi del 2001. Dalle mura di casa alle piazze, Pietrangeli inizia la sua carriera di cantautore impegnato e conquista la notorietà grazie ai brani che hanno accompagnato i movimenti studenteschi e politici della fine degli anni ’60: Contessa, Valle Giulia; il sodalizio con i musicisti del Nuovo Canzoniere Italiano; il viaggio a Cuba con la delegazione della Federazione Giovanile Comunista al Festival Internazionale della Gioventù dell’Avana. Sono pagine “calde”, scritte però con il distacco dell’oggi e ornate di raffinata ironia. Vi si trovano importanti confidenze della vita privata di Pietrangeli, prima fra tutte quella del periodo dell’ospedalizzazione a Palermo, dopo un grave malore accusato poco prima di un’esibizione, e che leggiamo direttamente dalle pagine del diario della moglie Gioia. Un romanzo autobiografico scritto con generosità e profonda riflessione, onesto anche davanti alle accuse che ricevette quando iniziò a lavorare per le reti private, come regista del Maurizio Costanzo Show.

Una spremuta di vite è anche un romanzo permeato di musica: punteggiato di versi e note musicali, è arricchito da una serie di codici QR che permettono di ascoltare 15 brani, di cui 3 inediti, del cantautore.

 




La strage di Natale

La strage di Natale del 1984: a trent’anni dall’evento che colpì la Direttissima il Comune di Vernio, con la collaborazione della Fondazione CDSE, organizza un’importante serata di memorie e proiezioni, alle ore 21,00 nella sala superiore ex Meucci a Mercatale di Vernio.

Intervengono:

Giovanni Morganti, Sindaco di Vernio
Giuseppe Gregori, ricercatore storico
Martino Lombezzi, documentarista e curatore del progetto “La strage di Natale”
don Andrea Bigalli, referente regionale Libera Toscana

Coordina la serata Alessia Cecconi, direttrice Fondazione CDSE




“In nome del popolo italiano”. Un volume sul film di Dino Risi

innimeVenerdì 5 dicembre sarà disponibile in libreria il terzo volume della collana dei Quaderni della Storia del cinema del Centro Studi Commedia all’Italiana di Castiglioncello (Livorno). Dopo I Capolavori e Il sorpasso, verrà pubblicata la sceneggiatura di In nome del popolo italiano, film scritto da Age e Scarpelli e diretto nel 1971 da Dino Risi.
Il volume, edito da Erasmo, è curato da Massimo Ghirlanda, con una prefazione di Giacomo Scarpelli e contributi di Federico Govoni e Paolo Cotza.

Titolo: Age & Scarpelli, In nome del popolo italiano
Curatore: Massimo Ghirlanda
Prefazione: Giacomo Scarpelli
Schede critiche: Federico Govoni, Paolo Cotza
Edizioni: Erasmo – Livorno
Collana: Dedo, I quaderni di Storia del cinema
pp. 312
euro 18




Un volume per i 20 anni del Teatro di Collesalvetti

teatro-di-collesalvettiIl Comune di Collesalvetti e l’Istituzione Clara Schumann, in occasione della Festa della Toscana, invitano alla presentazione del volume Teatro di Collesalvetti. Questo piccolo grande teatro, edito da Sillabe, per venerdì 28 Novembre, ore 17.00, presso la Limonaia di Villa Carmignani (Via Garibaldi 71/77, Collesalvetti, Livorno). Si tratta di un volume dedicato all’Istituzione Comunale per la Cultura Clara Schumann di Collesalvetti, piccola grande realtà di un altrettanto piccolo grande territorio: la storia del teatro, degli artisti che lo hanno reso unico nel suo genere, delle manifestazioni che gravitano intorno a lui. Non solo classica, ma anche lirica, jazz, pop e folk; non solo musica, ma anche prosa e cinema. Un teatro dai tanti volti che ha ospitato artisti agli esordi come Stefano Bollani, Giovanni Allevi, Elisabetta Salvatori… e artisti già “acclamati” come Paola Pitagora, Gianfranco Funari, Elio, Lucia Poli, Marco Travaglio, Alirio Diaz e molti ancora. Di rilevante importanza il Festival Mascagni d’Estate che per molti anni ha rappresentato l’unico evento nazionale dedicato al grande operista livornese.

Alla presentazione, introdotta da Nicla Spinella Capua, interverranno Lorenzo Bacci, Sindaco del Comune di Collesalvetti, Donatella Fantozzi, Presidente dell’Istituzione Clara Schumann, Mario Menicagli, Direttore dell’Istituzione Clara Schumann.




La città del lavoro

t_20141119102319572“Bruno Trentin: La città del lavoro”. L’iniziativa, curata dall’Istituto Gramsci Toscano con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno, si terrà sabato 22 novembre alle ore 17,30 presso la biblioteca comunale “Marsilio Ficino” in via Locchi-Figline, con Giovanni mari, Annalisa Tonarelli, Luigi Lama, Bernardo Marasco.
All’evento parteciperà l’Assessore alla Formazione e al Lavoro del Comune di Figline e Incisa Valdarno, Mattia Chiosi.




Io parlo e continuerò a parlare. Note e appunti sull’Italia vista da Hammamet

La Fondazione Spadolini Nuova Antologia e la Fondazione Bettino Craxi vi invitano martedì 18, alle ore 17.00 alla presentazione del volume di Bettino Craxi, Io parlo e continuerò a parlare. Note e appunti sull’Italia vista da Hammamet, a cura di Andrea Spiri (Mondadori), presso la Biblioteca della Fondazione Spadolini (via pian dei Giullari n. 36/A).

Ne discutono:
Marco Gervasoni, Francesco Perfetti, Sandro Rogari

Coordina:
Stefano Folli