I bordi del buco nero. 1918 – 2018, cent’anni di amnesie e vittimismi su Africa e confine orientale

In occasione del “Giorno del Ricordo” 2018: continuando nel percorso degli anni passati, il progetto cercherà di accostare i giovani ai “protagonisti” diretti di eventi spesso poco conosciuti relativi al confine nord-orientale, ricollegandosi in tal modo al tema del rapporto tra Europa e Jugoslavia e affrontando tragedie come le vicende delle foibe e dell’esodo. Il tutto potrà essere analizzato in un’ottica di tipo europeo e sovranazionale, approfondendo anche questioni che spesso sono state trascurate dalla storiografia italiana, come l’occupazione italiana in Jugoslavia del 1941-1943.

L’evento si svolgerà il giorno venerdì 16 febbraio 2018 alle ore 10,30, avrà come tematica “I bordi del buco nero. 1918 – 2018, cent’anni di amnesie e vittimismi su Africa e confine orientale” e sarà tenuto da Roberto Bui, in arte Wu Ming 1, scrittore e traduttore, fra i fondatori del famoso collettivo Wu Ming composto da scrittori provenienti dalla sezione bolognese del Luther Blissett Project. Ha pubblicato romanzi, volumi e traduzioni con Einaudi e Rizzoli. E’ esperto di foibe e di esodo giuliano-dalmata; con il collettivo ha curato i saggi “Foibe o Esodo? 24 FAQ per il Giorno del Ricordo” e “Il Giorno del Ricordo e i falsi fotografici sulle foibe”.

Per portare la testimonianza diretta sarà presente Lorenzo Filipaz, triestino e figlio di un esule istriano, che parlerà di: “Le conseguenze e il peso dell’esodo sulle giovani generazioni di istriani”.

Dal ramo materno è di ascendenza slovena. Fa parte del gruppo di inchiesta su Wikipedia “Nicoletta Bourbaki”. Appassionato delle storie della sua terra di confine, da anni ha intrapreso un percorso di ricerca e autoanalisi sul cosiddetto “esodo giuliano-dalmata”. L’intento è quello di capire cosa sia andato storto, per quali ragioni l’esodo da Istria e Dalmazia sia diventato una narrazione revisionista e come mai i figli di una terra meticcia siano diventati i pasdaran del nazionalismo.

Coordinerà Stefano Bartolini (Istituto Storico della Resistenza di Pistoia), autore del libro “Fascismo antislavo. Il tentativo di “bonifica etnica” al confine nord-orientale” e della ricerca “Fascismo, foibe, esodo”.




L’Alto Adriatico fra Storia e memorie contese

Il 16 febbraio alle ore 17.30 presso la Biblioteca di San Casciano Val di Pesa, in occasione del Giorno del Ricordo, conferenza L’Alto Adriatico fra Storia e memorie contese a cura di Simone Malavolti Associazione pAssaggi di Storia – ISRT

Iniziativa a cura di Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e del Comune di San Casciano Val di Pesa.




Lettera al mio maestro Antonio Bemi

Domenica 11 febbraio ore 16.30, presso il Museo Marino Marini (Corso Silvano Fedi 72, Pistoia), in occasione della giornata dedicata al ricordo “della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani, dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale” (L. 30 marzo 2004 N.92), L’Anpi Provinciale Pistoia presenta Lettera al mio maestro Antonio Bemi, di Pier Claudio Devescovi.
Introduce Armando Sestani, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca.




Inaugurazione targa per le vittime delle foibe

In occasione del Giorno del Ricordo, l’amministrazione comunale di Pistoia scoprirà una targa dedicata alle vittime delle foibe.

La cerimonia avrà luogo in Piazza Garibaldi alle 9.

E’ previsto un intervento del sindaco Alessandro Tomasi.




Un viaggio nei territori del Confine orientale: problematiche e interpretazioni aperte

Sabato 10 febbraio alle ore 18.00 a Torre di San Vincenzo alle ore 17.00, in occasione del Giorno del Ricordo, “Un viaggio nei territori del Confine orientale: problematiche e interpretazioni aperte”.

L’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Livorno presenta la proiezione del documentario La nostra storia e la storia degli altri. Il confine orientale nel Novecento a cura dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea. Interventi di Mario Cervino (ANVGD Livorno) e Luciana Rocchi (ISGREC).

Iniziativa all’interno del Ciclo “‘900 il secolo breve, lunga la Memoria” a cura del Comune di San Vincenzo e di Istoreco Livorno.




10 Febbraio GIORNO DEL RICORDO | Eventi del Comune di San Casciano in Val di Pesa

10 febbraio; 16 febbraio 2018

 

L’Amministrazione comunale di San Casciano in Val di Pesa, come ogni anno, intende onorare questa giornata ricordando le vicende e le sofferenze che interessarono le popolazioni giuliano-dalmate, contribuendo a conservare la memoria degli eventi e fornendo elementi di conoscenza e di approfondimento.

Programma

10 febbraio | ore 21 @ Teatro Niccolini
Concerto del Conservatorio Cherubini

16 febbraio | ore 17:30 @ Biblioteca comunale
Conferenza di Simone Malavolti, L’Alto Adriatico tra Storia e memorie contese.




Il Giorno del Ricordo – Iniziativa dell’Istoreco Livorno

In occasiStampaone della Giornata del Ricordo 2018 l’Istoreco Livorno e il Comune di San Vincenzo (Livorno) organizzano  per sabato 10 febbraio presso il palazzo della Torre di San Vincenzo, alle ore 17, un incontro dal titolo: Un viaggio nei territorio del Confine orientale: problematiche e interpretazioni aperte. Nell’ambito dell’incontro verrà proiettato il documentario La nostra storia e la storia degli altri. Il Confine orientale del Novecento a cura dell’Isgrec Grosseto. Introduce e coordina Laura Gambone (Istoreco Livorno), interventi di Mario Cervino (ANVGD Livorno) e Luciana Rocchi (ISGREC).

 




Il Giorno del Ricordo a Siena

Venerdì 9 febbraio, a partire dalle 9,30, in occasione del Giorno del Ricordo, a Siena si terrà un Consiglio Comunale aperto a cui parteciperanno gli studenti delle scuole senesi. terrà la prolusione il prof. Roberto Spazzali dell’Istituto storico della Resistenza di Trieste.

Iniziativa promossa da Comune di Siena e Istituto storico della Resistenza senese e dell’età contemporanea.