Lottare per la libertà della Toscana, dell’Europa: gli antifascisti della Val di Bisenzio volontari della Guerra di Spagna (1936-1939)

Festa Toscana Vernio 4Alle ore 21,00, nella Sala Superiore dell’ex Meucci, via della Posta Vecchia, a Mercatale di Vernio, presentazione del libro di Francesco Venuti, La scelta. Antifascisti pratesi nella guerra di Spagna, ultima pubblicazione del CDSE.
Saranno presenti, oltre all’autore, il Sindaco del Comune di Vernio Giovanni Morganti, l’Assessore alla Cultura Maria Lucarini e la direttrice del CDSE Alessia Cecconi.



“KIA ORA” a Scandicci

KIA ORAAlle ore 21.15 al Cinema Cabiria proiezione del documentario “KIA ORA” dedicato al 28° battaglione dei volontari maori, che nel luglio del 1944, nell’ambito delle forze neo-zelandesi, fu impiegato nell’avanzata verso Firenze. Il documentario racconta la liberazione dei nostri territori attraverso le storie del battaglione neozelandese.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del 70° Anniversario della Liberazione di Scandicci.

Intervengono:

Sandro Fallani, Sindaco di Scandicci

Daniele Lanini, Presidente Consiglio Comunale

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Simone Naldoni, Consigliere regionale

Manuela Critelli, Regista

Claudio Teobaldelli, Musiche

Stefano Fusi, ricerche storiche e testimonianze

info: Comune di Scandicci, segreteria del sindaco, tel 055 7591458/459/326
sindaco@comune.scandicci.fi.it – www.comune.scandicci.fi.it




Il secolo di Sarajevo

SarajevoBalkan Florence Express, Istituto Storico della Resistenza in Toscana e Oxfam Italia presentano 

IL SECOLO DI SARAJEVO

 Giovedì 20 Novembre 2014 dalle 9 alle 13

Cinema Odeon

II conflitti che hanno attraversato il nostro continente di pari passo ad un’idea, quella dell’Europa Unita, che invece promuove pace e convivenza tra i popoli. Uno sguardo al passato per parlare di oggi. Una riflessione sul secolo novecentesco a partire dall’attentato del giugno 1914.

Interverranno Sara Nocentini (Assessore Cultura Regione Toscana), Marcello Flores d’Arcais (storico), Giovanni Scotto(UniFi), Barbara Gruden (inviata TG3) e Zlatko Dizdarević (Ambasciatore Bosnia Erzegovina e giornalista)

Verrà proiettato il cortometraggio L’avamposto, di Leonardo di Costanzo,

INGRESSO LIBERO

Con il contributo della Regione Toscana.

In collaborazione con RadioCora.




Gli uomini che dissero no a Hitler

Alle ore 17.00 a Palazzo Panciatichi, Sala Gigli (via Cavour 4), presentazione del libro di Francesco Comina, L’uomo che disse no a Hitler e proiezione del documentario Thaler di nome Franz, diretto da Massimo Tarducci.

Saluto di Cristina Giachi Vicesindaca di Firenze

Intervengono:
Severino Saccardi
Francesco Comina
Leopold Steurer
Andrea Bigalli
Albert Mayr
Massimo Tarducci

 

 




Pisa liberata. 2 settembre 1944: MemorySharing presenta l’evento conclusivo della mostra “Pane e Bombe”

10678711_10205376075750229_1195256862554326382_nIl 15 novembre giunge al termine la mostra Pane e Bombe, curata da MemorySharing e Acquario della Memoria. Dopo un mese ricco di eventi l’appuntamento conclusivo sarà l’occasione per partecipare all’ultima tappa di questa avventura.

Al centro dell’evento ci saranno i testimoni, le cui voci preziose, raccolte in un filmato inedito dal titolo Pisa Liberata. 2 settembre 1944, ricostruiscono i passaggi salienti della liberazione della città.

Misti alla gioia, alla tristezza, alla rabbia e al sollievo, con l’ingresso a Pisa degli Alleati arrivarono in città anche novità inaspettate per la popolazione: nuovi volti, nuova musica, nuove abitudini.

I ricordi e i sentimenti, a volte controversi, suscitati dall’ingresso degli Alleati, sono stati catturati nel video Pisa liberata.

E le soprese non finiscono qua: l’evento del 15 novembre vedrà infatti la partecipazione di Tommaso Novi, uno dei due componenti del gruppo i Gatti Mezzi, che tra ironia, ricerca storica e improvvisazione creerà l’accompagnamento musicale di un filmato di 15 minuti. Come in un vero e proprio cinema muto degli anni ’20 il pianista musicherà la proiezione del video interpretandone le immagini e i sentimenti.

Le nuove note portate dalla musica d’Oltreoceano, tra swing e boogie-woogie, così come la canzone melodica italiana anni ’40, saranno poi riproposte dai musicisti Andrea Spinelli e Riccardo Dore della Scuola di musica “G. Bonamici”.

Per chi vorrà trattenersi sarà possibile degustare un aperitivo rinforzato a base di zuppa toscana, vin brulè e cingomme, un mix degno dell’incontro tra popolo italiano e popolo americano.

Consigliamo vivamente la prenotazione per l’aperitivo al numero di telefono 347 340 44 41 o via email scrivendo a acquariomemoria@gmail.com.

La mostra Pane e Bombe rimarrà aperta straordinariamente fino alle ore 23.




Sospiro d’anima. La storia di Rosa al Cinema teatro Lux

unnamedDopo l’affresco della realà della fabbrica di MADE IN ILVA il Cinema Teatro Lux torna a narrare il presente attraverso il teatro. Questa volta il tema è la storia recente, raccontata attraverso gli occhi di donna di Rosa Cantoni, anziana partigiana di Udine, intervistata da Aida Talliente, giovane attrice e regista friulana. Una messa in scena scarna ed essenziale, un monologo che alterna racconto, poesie e musica per farci attraversare le pagine più buie della nostra storia, viste attraverso gli occhi di una poetessa che ha combattuto la Resistenza ed è stata deportata a Ravensbrück.

«Lo spettacolo», scrive Fabrio Massimo Franceschelli su Teatrocritica, «vive in gran parte nelle eccezionali doti da trasformista della Talliente ma anche nell’efficace interazione con le musiche del fisarmonicista», ma ciò non toglie che la messa in scena rappresenti lo step finale di «un rigoroso progetto artistico e un non comune gusto ritualistico, come se quella sorta di gruppo scultore che si offre allo spettatore condensi il passaggio dal rito al teatro di turneriana memoria».

Parlando del proprio progetto, Aida Talliente scrive: «Mi è capitato di incontrare per la prima volta  Rosa il 25 aprile di due anni fa, quando l’ho sentita parlare e raccontare la sua storia. Certamente una storia non comune, che abbraccia buona parte del secolo scorso. Ascoltando le sue parole si diventa silenziosi spettatori di tutto ciò che si è consumato nel corso del tormentato ‘900. Ci si muove in mezzo a volti, vicende e luoghi, in mezzo a continue guerre, scoperte, invenzioni straordinarie ed orrori. E’ proprio ascoltando la narrazione di questa donna semplice e allo stesso tempo straordinaria, che ho riscoperto l’importanza di sapere ciò che è accaduto prima di noi. Penso che conoscere il passato e le “storie” di uomini e donne che ci hanno preceduti, ci fornisca uno strumento in più per comprendere il periodo buio che sta attraversando l’umanità.

Un popolo che non racconta, che non scava nella propria storia per rielaborarla al fine di creare qualcosa di migliore attraverso l’intelligenza, la fantasia e l’amore, è un popolo condannato al crepuscolo della vita e dei suoi misteri.  Ecco l’importanza dell’incontro con Rosa».
Lo spettacolo si svolgerà presso il Cinema Teatro Lux sabato 15 novembre, alle 21.30. I biglietti, del costo di 10 euro, potranno essere acquistati a partire da martedì 4 novembre presso il Teatro Lux.

Sarà inoltre possibile prenotarsi scrivendo all’indirizzo cinemateatrolux@ gmail.com o chiamando il 3334715696.
Maggiori informazioni sullo spettacolo:

https://www.youtube.com/watch? v=XwvFsDOhvbg

http://www.teatroecritica.net/ 2010/05/sospiro-danima-di-e- con-aida-talliente/

http://aidatalliente.blogspot. it/2013/05/sospiro-danima-la- storia-di-rosa.html
Per richieste e prenotazioni:

cinemateatrolux@gmail.com

tel. 3334715696




A Cecina una serie di iniziative per il Centenario della Grande Guerra

1guerramondialeDal 15 al 30 novembre il Comune di Cecina ha organizzato una serie di appuntamenti per ricordare il centenario dello scoppio della prima guerra mondiale. “Gli appuntamenti legati all’anniversario della prima Guerra Mondiale – ha dichiarato  l’assessore alla cultura Giovanni Salvini – rientrano in un progetto più ampio di recupero e valorizzazione della memoria storica della nostra città e di questo territorio. A dimostrazione che Cecina ha un passato di rilievo e in alcune occasioni ha avuto un ruolo chiave nella storia italiana, sia antica che più recente. Penso ad esempio alla Battaglia di Cecina, ma potrei citare tanti altri episodi in cui la comunità cecinese si è distinta o comunque ha partecipato attivamente alla costruzione dell’Italia così com’è oggi”.

Si parte sabato 15 alle ore 16.30 con l’inaugurazione della mostra “Cara mamma… lettere dal fronte” in Biblioteca comunale con l’esposizione di documenti d’Archivio e una raccolta di lettere dal fronte di soldati cecinesi. “La mostra che andremo ad inaugurare sabato – rivela Salvini – è frutto del lavoro svolto dalla Biblioteca comunale e dalla cooperativa il Cosmo, in particolare le trascrizioni delle lettere e lo studio del lessico sono stati curati dal dottor Simone Ticciati che ha rintracciato nei documenti anche una corrispondenza di Don Minzoni, all’epoca cappellano militare del 255° Fanteria presso Montezebio (Prealpi Vicentine), e alcuni familiari dei caduti”. Degli oltre centoventi militari cecinesi, morti o dispersi nella prima guerra mondiale, esistono decine di lettere presenti in archivio, alcune di queste sono state oggetto di una precedente pubblicazione del 1981 a cura del professor Marco Della Pina e della professoressa Lucia Pellegrini.

1915-07-22 cartolina militare a Bolognesi Margherita parte 1 Domenica 16 novembre alle ore 17.30 sarà invece inaugurata una mostra dal titolo “La Grande Guerra: Mostra di Uniformi e Militaria” allestita presso il Circolo culturale il Fitto e dedicata alle Uniformi e altri cimeli militari, molto del materiale presente proviene dalla collezione dell’avvocato Luca Dello Sbarba, da sempre appassionato di oggetti e divise militari.

Venerdì 21 novembre alle ore 17 in Biblioteca comunale avrà luogo il seminario, organizzato in collaborazione con l’Istoreco (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Livorno) che attraverso un percorso dentro le tematiche della Grande Guerra inquadrerà anche la microstoria locale; relazioneranno il professor Gian Luca Fruci dell’Università di Pisa e Catia Sonetti direttore Istoreco.

Il programma delle celebrazioni per il centenario del primo conflitto mondiale proseguirà anche nel corso del 2015, la Fondazione culturale Hermann Geiger, ha già predisposto un allestimento spettacolare la prossima primavera dal titolo “Cecina nel conflitto bellico”. Come noto, infatti, l’Italia entra in guerra il 25 maggio del 1915, mentre il conflitto era già scoppiato in altre parti d’Europa nel luglio 1914 a seguito dell’attentato di Sarajevo all’Arciduca Francesco Ferdinando e sua moglie avvenuto il 28 giugno dello stesso anno.




Chiesa cattolica e Grande Guerra: la diocesi di Firenze

stemma empoliIn occasione del Centenario della Grande Guerra, la Biblioteca Comunale “Renato Fucini” ha il piacere di invitarvi al Caffè letterario: “Chiesa Cattolica e Grande Guerra: la Diocesi di Firenze”, Conversazione con Matteo Caponi (assegnista di ricerca in Storia Contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Interverrà Samuela Marconcini

L’incontro si terrà nel Cenacolo del Convento degli Agostiniani, Via dei Neri, 15

Ingresso libero. E’ gradita la prenotazione
0571/757840 biblioteca@comune.empoli.fi.it