Violet del Palmerino

Il Consiglio regionale vi invita alle ore 16.30, in Palazzo Panciatichi, Sala degli Affreschi, alla presentazione del volume, Violet del Palmerino. Aspetti della cultura cosmopolita nel salotto di Vernon Lee: 1889-1935, a cura di Serena Cenni, Sophie Geoffroy, Elisa Bizzotto (Edizioni dell’Assemblea).

Saluti di Daniela Lastri, Consigliera regionale – Ufficio di Presidenza

Interventi di Maurizio Naldini giornalista e scrittore, Cristina Acidini storica dell’arte, Giovanna Mochi anglista

Partecipa Jack Glatzer violinista




La Firenza del primo Novecento nell’opera di Guido Spadolini

Guido_SpadoliniAlle ore 17.00, all’Archivio storico del Comune di Firenze, inaugurazione della mostra “La Firenze del primo Novecento nell’opera di Guido Spadolini” ivi allestita fino al 12 marzo.

Orari di apertura:
lunedì e venerdì ore 10.00-14.00
martedì, mercoledì e giovedì ore 10.00-17.30




Aperta fino all’Epifania la mostra “Firenze in guerra”

É aperta per tutto il periodo natalizio, negli orari consueti, la mostra Firenze in guerra 1940-1944, curata da Francesca Cavarocchi e Valeria Galimi – sotto la supervisione scientifica di Enzo Collotti – e promossa dall’Istituto storico della Resistenza in Toscana col sostegno della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze che ha riscontrato un notevole interesse di pubblico nel corso di queste mesi.

Numerosi classi delle scuole medie e superiori ne hanno visitato gli spazi, come centinaia di fiorentini e turisti che hanno così potuto immergersi in un viaggio nello spazio e nel tempo per approfondire uno dei momenti più significativi della storia della città.

Un successo tanto significativo che il Consiglio Comunale di Firenze ha chiesto al Sindaco di adoperarsi per rendere l’allestimento permanente.

In attesa di conoscere la risposta a questa autorevole richiesta, la mostra resta aperta, anche nelle festività di Natale e del primo dell’anno, per tutti gli interessati che potranno così vedere e conoscere documenti, immagini, voci, filmati, nonché fotografie provenienti dall’Archivio Foto Locchi animeranno un ampio percorso espositivo che, intrecciando storie individuali e esperienze collettive, attraverserà i primi anni di guerra fino agli ultimi mesi dell’occupazione tedesca, quando la città e la provincia furono violentemente investite dal conflitto.

Uno spazio di condivisione interattiva è garantito dal progetto Memory Sharing, che ha l’obiettivo di raccogliere e valorizzare documenti, fotografie, storie di vita relative agli anni del conflitto. Tutti possono contribuire al progetto, rivolgendosi alla postazione allestita all’interno della mostra oppure partecipando online, attraverso il sito www.firenzeinguerra.com

Al Rondò di Bacco, nel complesso monumentale di Palazzo Pitti, un film sonoro e la serie completa delle fotografie scattate dall’architetto Nello Baroni permetteranno di immergersi nell’esperienza dei “giorni dell’emergenza”, quando migliaia di fiorentini furono costretti a lasciare le case del centro storico per rifugiarsi nelle sale di Palazzo Pitti.

Informazioni sulla mostra:

Palazzo Medici-Riccardi 24 ottobre 2014 – 6 gennaio 2015

10:00 – 18:00 (chiuso il mercoledì)

Rondò di Bacco 24 ottobre 2014 – 4 gennaio 2015

Venerdì 15:00 – 17:30 / sabato e domenica: 11:00 – 17:30

Ingresso libero




Sentieri partigiani

Alle ore 9.00 deposizione di una corona a Lanciotto Ballerini nel cimitero comunale di Campi Bisenzio

Alle ore 10.00 deposizione di una corona a Vladimiro, cimitero Faccini Calenzano

Alle ore 10.15 intitolazione Via Vladimiro (nuovo sottopasso ferroviario ponte ai pesci)

Alle ore 10.30 deposizione di una corona in piazza Vittorio Veneto (Calenzano)

Alle ore 12.00 cerimonia al Memoriale di Valibona




Alfredo Pierantozzi vittima del fascismo

pierantozzi-300x300Si terrà il 3 gennaio, a 71 anni esatti dalla morte, il convegno dedicato ad Alfredo Pierantozzi vittima del fascismo, la rivalutazione storica della figura del Maresciallo dei Carabinieri ucciso a Valibona nel 1944. L’incontro si terrà alle 16 nella sala convegni del Comune (p.za Gramsci).
Sono invitati a partecipare e ad intervenire tutti coloro che hanno contribuito a questa rivalutazione, i cittadini che hanno testimonianze da raccontare e in generale chi si è impegnato per far riaprire le ricerche sulla morte del Maresciallo.
Queste ricerche, insieme alle testimonianze, fanno propendere per la tesi che il Maresciallo sia stato ucciso dalle forze repubblichine forse perché si opponeva alle rappresaglie sui contadini di Valibona dopo la battaglia partigiana del 3 gennaio 1944.

Programma:

Adele Tasselli – giornalista – “Il caso Pierantozzi: una storia che chiedeva giustizia
Michele Di Sabato – scrittore – “In margine alla Battaglia di Valibona
Daniele Guglielmi – Museo del figurino storico – “La cronologia dei documenti sul combattimento di Valibona
Maria Lazzerini – Comune di Calenzano – “Incongruenze e contraddizioni sulla morte di Pierantozzi
Claudio Biscarini – storico – “Il Maresciallo Pierantozzi e il ruolo dei Carabinieri nella Resistenza
Alessio Biagioli – Sindaco – Riconoscimento civile di Alfredo Pierantozzi

Ciò che resta nella memoria popolare: testimonianze e racconti
Diretta video dell’evento a cura di SestoTV
Visibile su www.piana.tv




Un Thé… con la storia

Incontro testimonianze Barberino 27 dicembreAlle ore 17.00 allo Spedale dei Pellegrini, presentazione del numero speciale della rivista «Testimonianze» 1914 1944 Due anni simbolo fra pace e guerra nella storia del «secolo breve», con gli interventi di Giacomo Trentanovi, Severino Saccardi, Fabio Dei, Stefano Fusi e proiezione del docu-film “Kia Ora”: la liberazione del Chianti e di Firenze attraverso la storia del 28° battaglione Maori.

Letture di Massimo Salvianti.

Intermezzo di thé con biscotti.




Per non dimenticare le vittime del bombardamento di Empoli del 26 dicembre 1943

Il 26 dicembre 1943 trentasei aerei americani, partiti dalla base di Decimomannu in Sardegna sganciarono in totale 210 bombe su Empoli, in particolare sulla stazione e sulla ferrovia, almeno 170 ordigni caddero fuori bersaglio, principalmente nel quartiere di Cascine. Si contarono 123 vittime; tanti feriti gravi, alcuni dispersi.
Anche quest’anno, nel giorno di Santo Stefano, il Comune di Empoli vuol commemorare quelle vittime innocenti con una cerimonia. Venerdì 26 dicembre alle ore 10.30, nella Collegiata di Sant’Andrea, in piazza Farinata degli Uberti, verrà celebrata la santa messa in suffragio ai caduti e deposta una corona al monumento ai caduti del bombardamento in viale IV Novembre.
Per l’amministrazione comunale sarà presente Eleonora Caponi, assessore alla cultura con delega alla memoria.




Fino ad El Alamein

Alle ore 17.30 al Teatro Comunale, presentazione del libro Fino ad El Alamein, ricordi di vita del tenente Giotto Bonucci raccolti da Lamberto Bubbolini.

Relatore prof. Adriano Grazi

Iniziativa a cura della Biblioteca.