FESTIVAL DELLA PACE in occasione dell’80°anniversario della Liberazione di Vaiano

FESTIVAL DELLA PACE in occasione dell’80°anniversario della Liberazione di Vaiano
mostre – spettacoli – incontri – laboratori dal 10 settembre al 26 ottobre
per il programma completo: https://www.fondazionecdse.it/wp/80-voglia-di-pace-festival-della-pace-2024-e-80esimo-liberazione-di-vaiano-10-settembre-26-ottobre/




Inaugurazione mostra PROGETTARE LA MEMORIA. LO STUDIO BBPR: I MONUMENTI, LE DEPORTAZIONI

Lunedì 9 settembre ore 12.00 presso il Memoriale delle deportazioni a Firenze




80° Anniversario della Liberazione del Comune di Vaglia

Domenica 8 settembre 2024

Programma delle celebrazione a cura dell’Amministrazione comunale, con intervento del direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, Matteo Mazzoni:




Omaggio alla Brigata Partigiana Perini

Domenica 8 settembre a partire dalle ore 10,00 presso lo Spazio sagra in Via Abeti dei Villesi, Villa Basilica si terrà l’incontro: “Omaggio alla Brigata Partigiana Perini.

Interviene per IsrecLu il Dott. Carlo Giuntoli.




Eccidio di Farneta. Commemorazione.

Domenica 8 settembre a partire dalle 9,30 presso la Chiesa Parrocchiale di Farneta celebrazioni in memoria dell’ottantesimo anniversario dell’Eccidio di Farneta.

Interviene per l’IsrecLu il Dott. Luciano Luciani.




Massarosa a 80 anni dalla Liberazione

In memoria della Liberazione di Massarosa a partire da lunedì 7 settembre fino a sabato 21 otto incontri per ricordare il 16 settembre 1944.

In particolare vi invito ai seguenti incontri:

7 settembre, ore 16.30, Centro accoglienza “La Brilla”, Quiesa.

Conferenza in occasione dell’80° Anniversario della strage di Massaciuccoli

11 settembre, ore 17.00, Centro accoglienza “La Brilla”, Quiesa, in occasione dell’80° Anniversario della Liberazione del Comune di Massarosa, Inaugurazione delle mostre La Força Expedicionária Brasileira nella Campagna d’Italia 1944-1945 e Massarosa 8 settembre 1943 – 17 settembre 1944. Dall’armistizio alla liberazione dal nazifascismo. Un anno di guerra a Massarosa.

15 settembre, ore 16.00, Centro accoglienza “La Brilla”, Quiesa, conferenza sulla Liberazione di Massarosa.




“La Liberazione in Festa (1944-2024)” 6-8 settembre

Il 2 settembre 1944 rappresenta uno dei momenti più significativi nella storia di Pisa e dei territori contigui dei comuni di San Giuliano e Vecchiano e della Resistenza italiana. L’entrata in città delle truppe angloamericane, dopo l’attraversamento dell’Arno, supportate dai partigiani scesi dai Monti pisani su cui operavano, segnò la fine dall’occupazione nazifascista e la definitiva liberazione del territorio.

In occasione dell’80° Anniversario della Liberazione di Pisa, la Biblioteca Franco Serantini Istituto di storia sociale, della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pisa insieme alla Palestra Popolare Autogestita organizzano “La Liberazione in Festa (1944-2024)”, dal 6 all’8 settembre. L’evento si terrà presso gli spazi della Palestra Popolare Autogestita a La Fontina (Ghezzano, Pisa) e includerà discussioni, spettacoli teatrali, concerti e mostre, utili per riflettere e attualizzare i temi dell’antifascismo e della Resistenza.

Venerdì 6 settembre verrà inaugurata la prima delle tre giornate di Festa con una discussione aperta dal titolo “La storia di genere come pratica di liberazione”. Parteciperanno come relatrici al dibattito Silvia Salvatici docente di storia contemporanea all’Università di Firenze, Laura Schettini ricercatrice e docente di storia delle donne e di genere all’Università di Padova e Martina Mocci, militante della “Mala Servanen Jin – Casa delle donne che combattono”, Pisa. Analizzare e interrogare la Storia attraverso una prospettiva di genere, intesa anche come pratica attiva e in continua evoluzione, permette infatti di indagare narrazioni diverse, prendendo spunto e assimilando le pratiche, ormai storicizzate, del passato, migliorando la comprensione del presente e delle lotte da affrontare oggi.

Alla discussione seguirà un’apericena e lo spettacolo teatrale “Storia di una Repubblica”, scritto e interpretato da Dario Focardi con Davide Giromini, che celebra e intreccia la passione per il calcio e la Resistenza attraverso la storia di Bruno Neri, calciatore e partigiano.

Nella giornata di sabato, invece, è previsto un dibattito dal titolo “Storie di partigiani/e e gappisti/e per nutrire l’antifascismo”, in cui grazie ai contributi del direttore scientifico della Biblioteca Franco Serantini Stefano Gallo, dello storico Davide Conti e di Antar Mohamed Maricola, verranno riportati alla luce alcuni percorsi biografici di resistenti, per dimostrare come la Storia sia puntellata di singole storie di uomini e donne in carne ed ossa che durante quei lunghi venti mesi di incertezza hanno operato un’importante scelta morale e politica. Da programma seguirà una cena popolare e un concerto in duo musicale e coro a cura di Benedetta Pallesi e introdotto dalla musicologa Delia Casadei.

La discussione dell’ultimo giorno “Per una memoria attiva della Resistenza” avrà come focus la costruzione di pratiche quotidiane di resistenza con metodi innovativi di divulgazione e diffusione della memoria, attraverso gli interventi di Alessio Giannanti e Ilaria La Fata, rispettivamente del Museo della Resistenza di Fosdinovo e del Centro Studi Movimenti di Parma, istituzioni che da anni promuovo iniziative nei relativi territori, intrecciando storia, memoria e partecipazione dal basso. A coordinare il dibattito sarà Elena Franchini della Biblioteca Serantini. A seguire un’apericena musicale e la proiezione del documentario “L’occhio di vetro” (2020), in cui il regista Duccio Chiarini ricostruisce le pagine di una storia familiare che è il riflesso di una storia più ampia, quella dell’Italia fascista e dell’Italia a cavallo fra il 1943 e il 1945. Il documentario sarà presentato e discusso, insieme al regista, da Caterina Di Pasquale, antropologa culturale all’Università di Pisa.

Durante la tre giorni di festa di Liberazione oltre alla presenza di banchetti delle associazioni antifasciste del territorio, sarà possibile visitare le mostre curate dalla Biblioteca “Un’idea di libertà: la stampa antifascista in Toscana dal 1943 al 1945” e “La lotta di Liberazione in provincia di Pisa (1943-1944) attraverso i documenti d’archivio”.

“La Liberazione in Festa (1944-2024)” si svolgerà dal 6 all’8 settembre presso la Palestra Popolare Autogestita a La Fontina, via G. Carducci, 9, 56010 Ghezzano (Pi), dalle ore 18.00 alle 00.00. È un evento aperto, con ingresso libero e gratuito e sarà possibile accedervi da via G. Carducci 9, La Fontina, Ghezzano (Pi) oppure da via di Pratale, presso l’aria sosta e parcheggio camper.

Sarà possibile raggiungere lo spazio anche a piedi usufruendo dell’autobus linea 3+ scendendo alla prima fermata “via di Pratale”.

Per prenotare la cena di sabato 7 settembre contattare il numero +39 328 932 5102

Per ulteriori informazioni: segreteria@bfs.it




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