L’eredità di Don Milani e il sindacato. Fra storia e attualità della rappresentanza nel mondo del lavoro

Il 16 marzo 2024 (ore 9-13) alla Sala Cangialosi della CGIL Grosseto (via Repubblica Dominicana 80) l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea, in collaborazione con il Dipartimento di formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia (Forlilpsi) dell’Università degli Studi di Firenze, e con il partenariato di CGIL Grosseto, Fondazione Valore Lavoro, SMILE Toscana, CISL Grosseto, Centro Studi Cisl, UIL FPL Toscana, propone una giornata di studi dedicata a “L’eredità di Don Milani e il sindacato. Fra storia e attualità della rappresentanza nel mondo del lavoro”. L’iniziativa è organizzata nell’ambito della Festa della Toscana 2023 con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana.

Quella della scuola di Barbiana è una storia di riscatto, impegno, denuncia e testimonianza che ha incontrato – dal Sessantotto fino a oggi – la dimensione collettiva e plurale della rappresentanza del mondo del lavoro. Se l’istruzione era per Don Milani lo strumento attraverso cui i poveri avrebbero potuto sperare di uscire dall’emarginazione, il sindacato avrebbe consentito loro di difendersi, di rivendicare diritti e di ottenere una piena cittadinanza nel senso previsto dalla Costituzione. Una riflessione attuale e ancora utile per la formazione dei sindacalisti, ma più in generale per quella della cittadinanza: le idee di Don Milani, i temi da lui e dai suoi allievi affrontati, sono infatti fondamentali per pensare a come si cura, include, organizza, rappresenta il “lavoro fragile” in tempi di antico e nuovo sfruttamento, nei territori di una regione come la Toscana, fatta anche di vaste zone periferiche come nel caso maremmano.

Con il coordinamento di Adolfo Turbanti (Isgrec), sono previsti gli interventi di: Stefano Oliviero (Forlilpsi, Università di Firenze), “Un graffio quotidiano della coscienza”. Don Milani e la sua lezione di utopia; Francesco Lauria (Centro Studi CISL), Quel filo teso tra Fiesole e Barbiana. Don Milani e il mondo del lavoro; Sandra Gesualdi (Giornalista), “L’ingiustizia sociale è un’offesa”. Don Milani e il sindacato; Stefano Bartolini (Fondazione Valore Lavoro), Dei covi di miseria. Il mondo del lavoro nella Toscana periferica, anni ’40 e ’60

Seguirà una tavola rotonda su SINDACATO E DIRITTI”, alla quale parteciperanno Gessica Beneforti (Segretaria CGIL Toscana), Katiuscia Biliotti (Segretaria CISL Grosseto), Flavio Gambini (Segretario Generale UIL FPL Toscana).

Info: Isgrec: 0564415219, www.isgrec.it, segreteria@isgrec.it




Ricordo dell’ex assessore Ivano Tognarini a 10 anni dalla scomparsa

Venerdì 15 marzo a Fiesole, prima presso il cimitero comunale poi in Consiglio comunale, commemorazione del prof. Ivano Tognarini a 10 anni dalla scomparsa.

Interverranno il direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea Matteo Mazzoni e il prof. Luigi Tomassini già docente dell’Università di Bologna.




“La prigionia alleata in Italia”. Presentazione a Firenze.

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea aps, in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate, propone un nuovo ciclo di incontri dedicato a “Guerra totale: aspetti e conseguenze”. Attraverso il dialogo fra esperti studiosi ed autori di recenti pubblicazioni, rifletteremo su diversi punti di vista e questioni che hanno caratterizzato l’ultimo conflitto mondiale nel nostro Paese.

Ogni incontro si tiene presso la Sala Sibilla Aleramo alle ore 17.00.

Prossimo incontro:

14 marzo
Isabella Insolvibile, “La prigionia alleata in Italia”, Viella, 2023 Nicola Labanca e Paul Corner dialogano con l’autrice, introduce M. Mazzoni

 

Incontri successivi:
21 marzo
Luca Baldissara, “Italia 1943. La guerra continua” Il Mulino, 2023 Enrico Acciai, Filippo Focardi, Matteo Mazzoni dialogano con l’Autore.
12 aprile
Francesco Marchetti, “Cultura materiale della Resistenza. Storia della Resistenza italiana attraverso gli oggetti e i materiali utilizzati dai partigiani”, Tralerighe libri, 2023 Santo Peli e Laura Mattei dialogano con l’Autore.




Sciopero 1944. Una pagina del passato, una riflessione sul presente

In occasione dell’80° anniversario dello sciopero del marzo del 1944, atto di resistenza e opposizione alla guerra nazista e fascista, il nostro Istituto con ANED sezione di Firenze, il Museo della deportazione e della Resistenza e il patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Firenze e della Fondazione per la formazione forense di Firenze vi invita a questo importante appuntamento di approfondimento di approfondimento storico e di riflessione civile presso la sede del nuovo Memoriale delle Deportazioni nel Viale Giannotti a Firenze:

 

12 marzo 2024

Dal lavoro-schiavo al diritto del lavoro. A 80 anni dallo sciopero del 1944.

ore 16.00 Saluti di

Alessandra Nardini, Assessora all’Istruzione e alla Cultura della Memoria della Regione Toscana
Maria Federica Giuliani, Assessora alla Cultura della Memoria del Comune di Firenze

ore 16.15 Vivere la guerra totale nell’Italia del ’43-’44. Un’introduzione storicaMatteo Mazzoni, ISRT

ore 16.30 Lo sciopero del 1944 e la deportazione nel territorio fiorentino-pratese, Enrico Iozzelli, Museo della Deportazione

ore 17.00 Modernità e barbarie. Lavoro e lavoratori nel sistema concentrazionario nazista, Camilla Brunelli, ISRT

ore 17.30 La dimensione costituzionale dello scioperoOrlando Roselli, Università di Firenze

Coordina Lorenzo Tombelli, Presidente Sez. ANED Firenze

13 marzo 2024

Ore 17.00 Saluti a cura ISRT

Intervento introduttivo:
La tutela dei lavoratori nelle aule giudiziarie: brevi riflessioni, avv. Massimo Capialbi, Fondazione per la formazione forense dell’ordine degli avvocati di Firenze.

80 anni dopo.. come difendere il lavoro e i lavoratori?
Tavola rotonda fra i segretari regionali dei sindacati:

Rossano Rossi, Segretario generale CGIL Toscana

Ciro Recce, Segretario generale CISL Toscana

Paolo Fantappié, Segretario generale UIL Toscana

Introduce e modera: prof.sa Maria Luisa Vallauri, Università di Firenze.

Gli incontri si svolgono presso la sede del Memoriale delle Deportazioni, Viale Donato Giannotti 81- 85, Firenze

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Si invita a prenotare scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it




PRESENTAZIONE DEL LIBRO “ATTRAVERSARE IL TEMPO CON LE PAROLE. LETTERE DI UNA FAMIGLIA EBRAICA DA LIVORNO PER ASMARA, 1937-1947”




80° anniversario della deportazione politica da Firenze

Come ogni anno, l’ANED di Firenze, in collaborazione con le Istituzioni locali, organizza la cerimonia commemorativa in piazza Santa Maria Novella; alla quale prenderanno parte il Presidente della Regione Toscana, il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze, una delegazione del Comune di Mauthausen guidata dal sindaco Thomas Punkenhofer e per il nostro Istituto Matteo Mazzoni. La cerimonia – fissata per le ore 10 – prevede gli interventi istituzionali e brevi intervalli musicali a cura di Letizia Fuochi e le Ragazze del Coro Novecento di Fiesole. Al termine i partecipanti si recheranno in corteo al binario n. 6 della Stazione centrale per deporre una corona alla targa dei deportati.




8 marzo 2024 al Circolo ARCI l’Ortaccio




Inaugurazione della mostra “Arte ferita, Arte salvata”