Il 30 marzo 2017 apre a Livorno la mostra “Ebrei in Toscana”

ebrei-toscana-cover_fronteDopo il grande successo di pubblico e stampa dell’allestimento fiorentino (oltre 7000 visitatori presso la Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi) la mostra Ebrei in Toscana XX – XXI secolo sbarca a Livorno.

Infatti, a partire dal 30 marzo e fino al 1° maggio compreso, i Granai di Villa Mimbelli ospiteranno la mostra tematica promossa e coordinata dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO) e realizzata col contributo della Regione Toscana e del Comune di Livorno, e con l’allestimento dell’Agenzia Frankenstein di Firenze.

La mostra, a ingresso libero, aperta dal 30 marzo al 1° maggio tutti i giorni (ad eccezione del 3, 10 e 24 aprile) con orario 10-13 e 16-19, rappresenta un’occasione unica per conoscere e riconoscersi in una realtà, quella ebraica, che a Livorno grazie alle leggi Livornine risiede sin dalla nascita della città in maniera consistente ed integrata, e che ha contribuito significativamente a connotare l’identità ed i valori della città stessa e a sostenerne lo sviluppo in ogni sua fase storica.

 




Presentazione del volume “Nilde Iotti – Una storia politica al femminile”

Lettera invito Luisa Lama 28.3.17Il Coordinamento femminile dell’Anppia di Livorno e l’Associazione Evelina De Magistris invitano Martedì 28 marzo 2017, ore 17, presso la Libreria Erasmo Viale degli Avvalorati, 62 Livorno ad un dialogo con Luisa Lama autrice di Nilde Iotti – Una storia politica al femminile (Editore Donzelli, 2013)
Così il Sole 24 ore presentò nel 2013 il volume di Lama: “La sua parabola pubblica e quella privata, così intrecciate e così dentro la storia del nostro Paese, sono ricostruite nella biografia di Luisa Lama, una bella occasione per conoscere da vicino una protagonista della politica e al contempo ripercorrere un pezzo di vita della Repubblica, attraverso la prospettiva del Pci d’un lato, e quella della lotta per l’emancipazione femminile dall’altro.”

Luisa Lama ha studiato Storia delle istituzioni pubbliche e dell’università nel Novecento italiano. Ha dedicato numerosi scritti alla biografia di Maria Montessori, e ha pubblicato, nel 2007, Giuseppe Dozza. Storia di un sindaco comunista (Aliberti).




“Violenza sulle donne. Casualità o destino?”

Locandina Centro Donna DEF1Venerdì 10 marzo alle ore 16:30, presso il Centro Donna Liliana Paoletti Buti, in Largo Strozzi 3 – Livorno, si terrà un incontro dal titolo “Violenza sulle donne. Casualità o destino?“.  Tiziana Noce (Università della Calabria) proporrà un intervento sulla violenza sulle donne in prospettiva storica, Catia Sonetti (Direttrice Istoreco) parlerà della violenza contro le donne sui luoghi di lavoro.  Coordina la Presidente dell’associazione Ippogrifo, Maria Giovanna Papucci.




Il Giorno del Ricordo 2017 dell’Istoreco Livorno

Locandina GDR Livorno_ DEFL’Istoreco Livorno organizza tre iniziative per il Giorno del Ricordo 2017. Ecco il programma:

Giovedì 16 febbraio 2017 ore 16, a Livorno, presso Sala Conferenze dell’Istoreco (Palazzo della Gherardesca, Via Galilei 40): iniziativa con interventi di Catia Sonetti (Direttrice Istoreco), Mario Cervino (Vicepresidente Comitato provinciale ANVGD Livorno), Roberto Spazzali (IRSML Friuli Venezia Giulia). Organizzazione: Istoreco in collaborazione con Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

Venerdì 17 febbraio 2017, ore 10.30, a San Vincenzo, presso Sala Consiliare, Palazzo delle Torre, per gli studenti delle classi terze medie e cittadinanza: iniziativa con interventi di Catia Sonetti (Direttrice Istoreco), Mario Cervino (Vicepresidente Comitato provinciale ANVGD Livorno), Roberto Spazzali (IRSML Friuli Venezia Giulia). Organizzazione: Istoreco e Comune di San Vincenzo.

Sabato 18 febbraio 2017, ore 10, a Fauglia, presso Scuole medie di Fauglia per gli studenti delle classi terze medie:
iniziativa con intervento di Catia Sonetti (Direttrice Istoreco) e testimonianza di Mario Cervino (Vicepresidente ANVGD Livorno). Organizzazione: Comune di Fauglia, Istoreco e cooperativa Microstoria.

Queste altre iniziative organizzate dai Comuni della provincia di Livorno:

CECINA. Cecina celebra venerdì 10 febbraio il Giorno del Ricordo con un raduno nella piazza dedicata a la proiezione di un documentario al Comune vecchio. Ritrovo in piazza Martiri delle Foibe alle 9.30 per la deposizione di una corona di alloro alla stele realizzata dall’artista Ferdinando Cerri e successivamente è previsto un incontro al Comune Vecchio per la proiezione di un documentario. Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni locali, delle Forze dell’Ordine, delle associazioni combattentistiche e d’Arma e alcuni rappresentanti degli studenti delle scuole superiori. Tutti i cittadini sono invitati. Presenzierà alla cerimonia il presidente del Consiglio Comunale Luigi Valori e il rappresentante dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – sezione di Livorno Capitano di vascello Sergio Laganà.




Presentazione alla sala spettacolo di Collesalvetti del libro di Mario Lancisi “Processo all’obbedienza – La vera storia di Don Milani”

9788858126912Giovedì 16 febbraio 2017 presso la Sala Spettacolo di Collesalvetti avrà luogo alle ore 21,00 la presentazione del libro di Mario Lancisi “Processo all’obbedienza – la vera storia di Don Milani”. Coordinerà l’evento il giornalista Antonello Riccelli, i relatori saranno: Monsignor Paolo Razzauti – Rettore del Seminario vescovile “G. Gavi” di Livorno, il Prof. Emanuele Rossi – Docente della Scuola Superiore di Sant’Anna di Pisa e la Prof.ssa Cristina Grieco – Assessore Regionale all’Istruzione, formazione e lavoro. Sarà presente l’autore Mario Lancisi. La cittadinanza è invitata a partecipare.




Soggettività femminile e memoria nell’esperienza della deportazione e della Shoah

Locandina 15.2.17_Centro DonnaMercoledì 15 febbraio alle 16.30 l’Istoreco Livorno in collaborazione con l’Associazione Evelina De Magistris e il Centro Donna Liliana Paoletti Buti organizza un incontro dal titolo “Soggettività femminile e memoria nell’esperienza della deportazione della Shoah”. L’incontro si terrà presso la sede del Centro Donna, Largo Strozzi, 3, Livorno.
Al tavolo dei relatori: Carla Roncaglia e Catia Sonetti, Presidente e Direttrice dell’Istoreco Livorno e Marta Baiardi dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. A coordinare il pomeriggio sarà Paola Meneganti dell’Associazione Evelina De Magistris.
Al termine dell’incontro sarà trasmesso un breve video su Irena Sendler realizzato da Eleonora Giordano.




La mostra “Bel colore di nostra divisa” sul Livorno Calcio

bel coloreGiovedì 16 febbraio apre ai Granai di Villa Mimbelli la mostra “Bel colore di nostra divisa” dedicata ai Memorabilia Amaranto. In esposizione un ricco  materiale documentativo che racconta oltre un secolo di storia del Livorno Calcio: cimeli, foto, maglie, sciarpe,coppe, gagliardetti e riviste. Tantissimi reperti di proprietà della Società Amaranto ma anche di privati collezionisti che hanno messo a disposizione i loro cimeli. La mostra rimarrà aperta fino al 12 marzo.

Bel colore di nostra divisa” sarà presentata in anteprima stampa mercoledì 15 febbraio alle ore 12 nella Sala Martini dei Granai di Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva).La conferenza stampa di presentazione vedrà la partecipazione degli assessori Andrea Morini (sport) e Francesco Belais (cultura).

Saranno presenti il club manager della Società Livorno calcio Igor Protti, Ivano Falchini, curatore della mostra e presidente del Coordinamento Club Livorno e Fabio Discalzi, organizzatore marketing della mostra.

Dopo la conferenza i giornalisti avranno modo di visitare il percorso espositivo della mostra che si snoda attraverso le sale dei Granai.




Conoscere la Livorno ebraica

P1070786Domenica 5 Febbraio, in occasione della prima domenica del mese doppio appuntamento, per conoscere la Livorno ebraica.

Si inizia con la visita alle ore 11.00 al Cimitero monumentale ebraico di Livorno in viale Ippolito Nievo, 134 .
Questo cimitero è stato inaugurato nel 1840, a seguito dell’editto di Saint Cloud, e utilizzato fino al 1900, quando è stato chiuso per mancanza di spazio e aperto quello di via Aldo Mei.

All’interno del sito, che si allarga per circa 16 mila metri quadri, si trovano viali alberati, cipressi secolari e piante di interesse botanico, tombe e monumenti, molti dei quali di considerevole valore artistico. Il cimitero conserva più di 4.000 tombe. Fra le famiglie ebraiche livornesi qui sepolte ricordiamo i Montefiore, gli Attias, i Franco, i Modigliani, i Rosselli, i Racah, i Belforte, ma anche ventisette rabbini e maestri dell’ebraismo, fra cui Elia Benamozegh. Per informazioni e prenotazioni delle visite: contattare Amaranta al 3208887044, oppure via mail: amarantaservice@tiscali.it

Nel pomeriggio, invece, alle ore 16.00 nuovo appuntamento al Museo Ebraico “Yeshiva Marini” in Via Micali, 21. In occasione della Giornata della Memoria 2017 è stato inaugurato un nuovo spazio museale nel matroneo del museo ebraico: “La stanza della memoria” dedicata a Frida Misul, promossa dalla Comunità Ebraica in collaborazione con la coop. Amaranta Service. All’interno dello spazio espositivo è visibile “Il mio diario” ed altri oggetti donati dal figlio Roberto Rugiadi. Frida Misul, deportata ad Auschwitz, fu liberata a Teresienstadt dalle truppe sovietiche il 9 Maggio 1945; inizierà già durante il viaggio di ritorno a scrivere il suo diario nell’urgenza di testimoniare la barbarie nazista. In mostra sono esposti anche un brandello di tessuto della divisa del campo con il suo numero di matricola, la fascia del ghetto con la stella di David che gli ebrei dovevano tenere al braccio, documenti anagrafici familiari ove è specificata l’appartenenza alla “razza Ebraica”, foto di Frida prima e dopo l’internamento nei campi.

All’interno del museo, inoltre, è possibile ammirare antichi arredi liturgici ebraici tra cui il bellissimo armadio ligneo di fine Cinquecento, gli argenti, le manine di corallo, testimonianza del ricco artigianato del corallo, una delle attività più importanti degli Ebrei a Livorno, i ricami, in gran parte eseguiti da ricamatrici ebree,  e che rappresentano uno degli aspetti più interessanti dell’arte cerimoniale livornese. Un modello in legno dell’architetto Gizdulich ci mostra anche la maestosità e l’eleganza della vecchia sinagoga.

Per informazioni e prenotazioni delle visite: contattare Amaranta al 3208887044, oppure via mail: amarantaservice@tiscali.it