Testimonianze della Resistenza, a Pistoia
Alle ore 16.00 presso il Museo Marino Marini (Corso Fedi, Pistoia) presentazione del volume di Orlando Baroncelli “Testimonianze della Resistenza in Toscana”.
Alle ore 16.00 presso il Museo Marino Marini (Corso Fedi, Pistoia) presentazione del volume di Orlando Baroncelli “Testimonianze della Resistenza in Toscana”.
Giovedì 11 giugno, dalle ore 17.00 in Sala Pegaso (Palazzo Sacrati Strozzi, Piazza Duomo – FI), presentazione dei due docufilm prodotti dalla Regione Toscana e dedicati alla Seconda guerra mondiale. Il primo è un diario degli studenti sull’ultimo viaggio ad Auschitz fatto con il Treno della Memoria; il secondo è un docufilm sugli itinerari fra Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Marche sulla Linea Gotica.
Intervengono:
Alessandro Agostinelli, Paolo Bongini, Ugo Caffaz, Giovanni Gozzini, Elena Pianea.
Alla Biblioteca CaNova, mercoledì 10 giugno alle ore 17.00 conferenza sull’Italia nella prima guerra mondiale. Un’analisi storico-militare della partecipazione italiana, relatore dott. daniele Zotti. Iniziativa a cura del Consiglio di Quartiere 4.
Martedì 9 giugno alle ore 17.30 presentazione alla Biblioteca Civica “Stefano Giampaoli” di Massa della pubblicazione “Eravamo Come Voi. Storie di ragazzi che scelsero di Resistere” del concittadino Marco Rovelli Edizioni Laterza.
Introduce Nino Ianni (ANPI)
Intervengono: Massimo Michelucci (ISRA), Leonello Sermattei e Giorgio Mori (partigiani)
Sarà presente l’Autore.
É un libro che racconta storie din ragazzi partigiani, una sorta di “reportage narrativo” sulla “scelta” dei ragazzi tra i 14 e i 23 anni, ai quali viene posta una domanda semplice:perché avete deciso di fare i Partigiani? Per rispondere, (non) basta una vita. Raccontare le resistenze significa raccontare le scelte: e spesso, prima che da una solida convinzione ideologica, per ragazzi cresciuti nell’unico mondo possibile (quel Truman Show che era il fascismo) quiete scelte furono dettate dal caso, o dall’istinto:comunque, da un soffio di vento:si ricordi Calvino, quando racconta di due fratelli uno fascista e l’altro Partigiano: “basta un nulla , un passo falso, un impennamento dell’anima, e ci si trova dall’altra parte”_ era stato un soffio di vento, un caso e niente più, a decidere la sorte dei due. (Per quanto, poi, quel nulla scavasse “un abisso”).
Raccontare la scelta significa dunque entrare nel dettaglio di vite singolari, per provare a comprendere quel salto quantico che è il momento della scelta: Che diventa antifascismo esistenziale. Perciò gli incontri con meravigliosi ragazzi novantenni, per scrivere un libro di storie, che è sopratutto un libro di etica, se etica significa scelta.
Marco ROVELLI (Massa 11 Giugno 1969) è uno scrittore e musicista. Insegna Storia e Filosofia nelle Scuole Secondarie
Domenica alle ore 10.00, in Piazza Massimo D’Azeglio a Firenze, deposizione di corone al monumento ai caduti.
Alle ore 11.00 a Cercina (Sesto fiorentino), manifestazione celebrativa presso l’area monumentale del bosco.
Intervengono:
Graziella Milani, Presidente Consulta Comitato Unitario Antifascista
Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Sara Biagiotti, Sindaco del Comune di Sesto fiorentino
Esibizione della Banda musicale di Sesto fiorentino.
VENERDÌ 5 GIUGNO
Poggio alla Malva,Circolo arci A. Naldi
ore 21.00, incontro con Enrico Iozzelli della Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato “11 Giugno ’44. I fatti di Poggio alla Malva nel contesto della Resistenza pratese” e con i “testimoni della libertà : i discendenti dei partigiani caduti”.
A seguire, inaugurazione della mostra fotografica “11 Giugno 1944 – 11 Giugno 2015: immagini dalle Commemorazioni”.
A 70 anni dalla Liberazione, il piccolo paese di Poggio alla Malva (Carmignano –PO) ricorda l’episodio della Resistenza di cui fu teatro, 71 anni fa.
Era la notte fra il 10 e l’11 Giugno 1944 quando un gruppo di partigiani organizzato da Bogardo Buricchi, figura interessante e complessa di patriota e poeta, nel tentativo di sabotare un treno carico di esplosivo in sosta alla stazione di Carmignano, poco sotto il paese di Poggio alla Malva, saltò in aria insieme agli otto vagoni pieni di tritolo e forse di micidiali torpedini.
Il convoglio era pronto a partire per qualche zona dove la guerra ancora infuriava, nel momento in cui le forze nazifasciste avevano appena perso Roma, liberata il 4 di giugno e gli Alleati stavano risalendo l’Italia ormai vicini alla Toscana.
Probabilmente ci fu un errore nell’innesco, un malfunzionamento, oppure la sottovalutazione della potenza esplosiva del carico, ma i quattro partigiani, tre poco più che ventenni, avevano messo in conto anche di poter perdere la vita in quell’azione.
Il paese seppur ferito, moltissime case ebbero i tetti e gli infissi distrutti, ha testimoniato negli anni di aver saputo apprezzare e ricordare il sacrificio dei quattro partigiani: Bogardo e Alighiero Buricchi, Ariodante Naldi e Bruno Spinelli; a loro sono dedicate le vie del paese, un monumento all’ingresso del paese sopra la scarpata che prima dell’esplosione era occupata da una folta cipressaia, sparita nello scoppio.
Ogni anno l’Amministrazione Comunale di Carmignano rievoca l’accaduto con una settimana di eventi legati a quell’episodio della Resistenza, gli eventi si concludono con la Commemorazione ufficiale al monumento che li ricorda, alla presenza di storici, personalità politiche e dei gonfaloni delle principali Istituzioni della Toscana.
Quest’anno, a 71 anni dall’evento, il Comitato 11 Giugno 1944, costituito da alcuni abitanti del paese che lavorano per diversi mesi al programma della manifestazione, ha allestito nei locali della Casa del Popolo del paese, una mostra di documenti e immagini delle passate celebrazioni.
Si inizia con la narrazione dell’azione e la ricostruzione della SAP di Bogardo Buricchi, la Squadra di Azione Patriottica che aveva operato in quella zona dall’ottobre 1943 (e operò anche dopo la sua morte) fino alla liberazione avvenuta nel settembre 1944.
La mostra prosegue con le immagini, raccolte con fatica negli uffici del Comune, negli archivi dei fotografi ufficiali e degli appassionati che hanno, negli anni, ripreso i vari momenti delle celebrazioni.
Dagli anni ’50, quando la celebrazione si teneva nel capoluogo, Carmignano e si svolgeva davanti alla sede comunale, per poi snodarsi nelle vie cittadine. Dopo la sosta per deporre una ghirlanda d’alloro alla cappella dei caduti, adiacente alla chiesa di Carmignano (famosa per la presenza della bellissima pala della Visitazione del Pontormo), il corteo, aperto dai Valletti in costume del Comune di Prato, saliva per le vie ancora sterrate al Cimitero di Carmignano.
Lassù, in posizione elevata, dominante tutta la vallata, dopo i fatti dell’11 Giugno, in una unica tomba monumentale, al centro del cimitero, erano stati sepolti i partigiani di Carmignano. Con la deposizione della corona d’alloro si concludeva la cerimonia.
Le immagini proseguono, nel bellissimo bianco e nero dell’epoca, agli anni ’60 quando la manifestazione si trasferisce ai luoghi propri dove avvenne, il paese di Poggio alla Malva ed il monumento eretto sopra al luogo dell’esplosione, fino alle fiaccolate degli anni ’80, l’apertura del Sentiero della Resistenza, la presentazione di libri dedicati all’episodio, gli oratori importanti fra i quali il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, Matteo Biffoni sindaco di Prato, nella sua prima uscita pubblica che volle proprio dedicare ai 4 partigiani di Poggio alla Malva (una ipotesi diffusa fino dai primi tempi dopo i fatti, era che l’esplosivo dovesse servire ai nazifascisti per distruggere le industrie di Prato).
La mostra ripercorre la storia dell’azione partigiana e delle sue commemorazioni, memoria e storia di una comunità nella sua accezione più alta.
La mostra rimarrà aperta fino al 14 giugno.
SABATO 6 GIUGNO
Commemorazione ufficiale in ricordo di Ariodante Naldi, Bogardo Buricchi, Alighiero Buricchi, Bruno Spinelli
– ore 19.00 Artimino, pressi circolo MCL
Deposizione corona di alloro al Cippo dei 5 Martiri di Artimino e partenza per la “camminata della libertà” fino a Poggio alla Malva
– ore 20.30 Poggio alla Malva, piazza A. Naldi, scopertura epigrafe sulla casa che vide le riunioni del gruppo partigiano.
Fiaccolata fino al Cippo dei Caduti accompagnata dalla Filarmonica “G. Verdi” di Montemurlo
Commemorazione ufficiale con l’intervento dell’Onorevole Valdo Spini e dei rappresentanti dell’Associazione per il Gemellaggio di Ebensee, sigg. Herbert e Birgit Riedler, del Sindaco di Carmignano e del presidente ANPI Prato Ennio Saccenti
Esibizione del coro “Luce nuova” con i bambini di Poggio alla Malva
DOMENICA 7 GIUGNO
Chiesa di S. Stefano a Poggio alla Malva
– ore 10.00 Santa Messa in suffragio dei partigiani caduti
MERCOLEDÌ 10 GIUGNO
Spazio Giovani Comeana
– ore 21.00“Sergio Sorri, partigiano di Comeana”
Interverranno:
Doriano Cirri, Sindaco di Carmignano
Oreste Giurlani, Sindaco di Pescia Rappresentanti dell’ANPI di Pistoia e Prato
GIOVEDÌ 11 GIUGNO
Cimitero di Carmignano
– ore 10.00 Deposizione fiori alle tombe di Lido Sardi, Ruffo Del Guerra, F.lli Buricchi
Carmignano, piazza G.Matteotti
– ore 21.00 “Quello che rimane”
Spettacolo teatrale di Tommaso Santi; diretto da Massimo Bonechi ed interpretato da Andrea Bacci.
Lo spettacolo verrà effettuato nel giardino sul retro del palazzo comunale.
In caso di pioggia, in sala consiliare.
Ingresso gratuito
SABATO 13 GIUGNO
Carmignano, piazza G. Matteotti
– ore 10.00 ritrovo per la camminata da Carmignano a Poggio alla Malva (zona stazione)
“Sentieri partigiani: il sabotaggio della brigata Buricchi”
A cura di LeftLab Prato e Anpi Prato
Info e prenotazioni:
info@leftlab.it – 0574 1824829
DOMENICA 14 GIUGNO
Stazione di Carmignano
– ore 16.00 ritrovo per la “Visita guidata alla ex polveriera Nobel di Signa”
Organizzazione a cura dell’Associazione “Frammenti di Memoria”
Info: 338 9552704 – 347 3805234A seguire, inaugurazione della mostra fotografica “11 Giugno 1944 – 11 Giugno 2015: immagini dalle Commemorazioni”. La mostra rimarrà aperta fino al 14 giugno.
SABATO 6 GIUGNO Commemorazione ufficiale in ricordo di Ariodante Naldi, Bogardo Buricchi, Alighiero Buricchi, Bruno Spinelli – ore 19.00 Artimino, pressi circolo MCL Deposizione corona di alloro al Cippo dei 5 Martiri di Artimino e partenza per la “camminata della libertà” fino a Poggio alla Malva – ore 20.30 Poggio alla Malva, piazza A. Naldi Fiaccolata fino al Cippo dei Caduti accompagnata dalla Filarmonica “G. Verdi” di Montemurlo Commemorazione ufficiale con l’intervento dell’Onorevole Valdo Spini e dei rappresentanti dell’Associazione per il Gemellaggio di Ebensee, sigg. Herbert e Birgit Riedler, del Sindaco di Carmignano e del presidente ANPI Prato Ennio Saccenti Esibizione del coro “Luce nuova” con i bambini di Poggio alla Malva DOMENICA 7 GIUGNO Chiesa di S. Stefano a Poggio alla Malva – ore 10.00 Santa Messa in suffragio dei partigiani caduti
MERCOLEDÌ 10 GIUGNO Spazio Giovani Comeana – ore 21.00“Sergio Sorri, partigiano di Comeana” Interverranno: Doriano Cirri, Sindaco di Carmignano Oreste Giurlani, Sindaco di Pescia Rappresentanti dell’ANPI di Pistoia e Prato
GIOVEDÌ 11 GIUGNO Cimitero di Carmignano – ore 10.00 Deposizione fiori alle tombe di Lido Sardi, Ruffo Del Guerra, F.lli Buricchi Carmignano, piazza G.Matteotti – ore 21.00 “Quello che rimane” Spettacolo teatrale di Tommaso Santi; diretto da Massimo Bonechi ed interpretato da Andrea Bacci. Lo spettacolo verrà effettuato nel giardino sul retro del palazzo comunale. In caso di pioggia, in sala consiliare. Ingresso gratuito
SABATO 13 GIUGNO Carmignano, piazza G. Matteotti – ore 10.00 ritrovo per la camminata da Carmignano a Poggio alla Malva (zona stazione) “Sentieri partigiani: il sabotaggio della brigata Buricchi” A cura di LeftLab Prato e Anpi Prato Info e prenotazioni: info@leftlab.it – 0574 1824829
DOMENICA 14 GIUGNO Stazione di Carmignano – ore 16.00 ritrovo per la “Visita guidata alla ex polveriera Nobel di Signa” Organizzazione a cura dell’Associazione “Frammenti di Memoria” Info: 338 9552704 – 347 3805234
Alla Biblioteca di Scandicci, Auditorium M.A. Martini GIOVEDI’ 4 GIUGNO alle 17 presentazione del libro di Alberto Ciampi e Francesco Fusi dal titolo “Di fronte al fronte. Val di Pesa e Prima Guerra Mondiale. Frammenti”.
Sarà presente, oltre agli autori, il collezionista Roberto D’Angelo che ci renderà partecipi di un prezioso ritrovamento: un nucleo di cartoline spedite alla fidanzata da un soldato scandiccese al fronte, durante la Prima Guerra Mondiale.
Sabato 30 maggio alle ore 16.30, alla Fondazione Tronci (Corso Gramsci 37 Pistoia), incontro sulla mobilitazione nella piana Pistoia-Prato-Firenze di fronte al primo conflitto mondiale 1914-1915 a partire dal volume “Abbasso la guerra! Neutralisti in piazza alla vigilia della prima guerra mondiale” a cura di Fulvio Cammarano, Le Monnier, 2015, ne discutono:
Fulvio Cammarano, Università di Bologna
curatore del volume
Camilla Poesio, Università di Venezia
autrice di un saggio del volume
La conferenza sarà preceduta dai saluti di:
Roberto Barontini, Presidente Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in Provincia di Pistoia
Sergio Frosini, Presidente Fondazione Valore Lavoro
Coordina per FVL e ISRPt
Stefano Bartolini