70° Anniversario della Liberazione e della Resistenza

Domani, 24 giugno alle ore 12.00 in piazza Betti a Marina di Massa, in occasione del 70° della Liberazione, omaggio al Monumento in ricordo dei caduti partigiani civili e militari di Marina di Massa.




71° anniversario dell’eccidio di Pian d’Albero

Si celebrerà domenica 21 giugno il ricordo dell’eccidio di Pian d’Albero, appuntamento istituzionale promosso dal Comune di Figline e Incisa Valdarno per commemorare i 39 cittadini che nel 1944 persero la vita uccisi dalle truppe nazifasciste.
Quella avvenuta sulle colline figlinesi fu una delle principali stragi naziste avvenute nella provincia fiorentina e fu un episodio cruciale nella storia della Brigata partigiana Sinigaglia, che nell’agosto del 1944 sarebbe stata in prima linea nella liberazione di Firenze. A Pian d’Albero vennero uccise 39 persone, compreso il 12enne Aronne Cavicchi, insieme al padre e al nonno. Eppure della vicenda si conosce ancora poco. Esistono vari libri di memorie e negli anni ’80 venne girato il film “Aronne” di Fabio Del Bravo, ma non è mai stata tentata alcuna ricostruzione scientifica di quegli avvenimenti: per questo il Comune ha promosso una ricerca storica, alla quale si può contribuire, tramite testimonianze e racconti, rivolgendosi a Matteo Barucci (matteo.barucci@gmail.com) e Gabriele Mori (morigabri@gmail.com).

Le celebrazioni si terranno quindi domenica 21 giugno con ritrovo delle autorità e della cittadinanza alle 8,30 presso il municipio di Figline, da dove inizierà il trasferimento verso Pian d’Albero: qui, alle 9,30, si svolgerà la cerimonia civile con la deposizione di una corona di fiori in memoria delle vittime, mentre alle 10,45 la commemorazione si sposterà a Sant’Andrea in Campiglia, dove interverranno la sindaca Giulia Mugnai, la presidente del Consiglio comunale Cristina Simoni e Luigi Remaschi, vicepresidente dell’Anpi provinciale.

A conclusione delle celebrazioni si svolgerà un pranzo presso la sede del Gaib in località Ponte agli Stolli: per prenotazioni rivolgersi alla Camera del Lavoro in piazza San Francesco (055.915250 entro il 17 giugno).




Una strada per Pian d’Albero

Da oltre un anno gli ultimi partigiani della Sinigaglia, i familiari delle vittime del nazifascismo, varie sezioni ANPI chiedono al Comune di Figline-Incisa di rendere percorribile a tutti la strada vicinale ad uso pubblico che porta a Pian d’Albero.

Per questo, è organizzata una Giornata di mobilitazione antifascista nei luoghi dell’eccidio.

Domenica 21 giugno

ore 9.30 ritrovo all’accesso della strada vicinale. Passeggiata fino a Pian d’Albero.

ore 11.30 commemorazione al monumento restaurato.

ore 13.00 pranzo ad offerta libera.

ore 15.00 Angela Batoni, Matteo Caramelli e il coro del Novecento di Fiesole presentano la Cantata di Pian d’Albero e dei partigiani senza nome, a seguire canzoni partigiane con il Menestrello.

Sulla strada del ritorno è prevista una breve sosta al monumento ai caduti di Sant’Andrea a Campiglia.

 




71° anniversario dell’uccisione di Mary Cox e Maria Penna Caraviello

Programma delle Commemorazioni:

Venerdì 19 giugno

ore 21.00 presso SMS Serpiolle, Due donne della Resistenza,  memorie e riflessioni a cura di Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Sarà presente il presidente del Quartiere 5, Cristiano Balli.

Sabato 20 giugno

ore 10.00 deposizione della corona al Monumento “Il Pegaso”, via di Capornia

Saranno presenti le istituzioni.




“Livorno tra fascismo, guerra e ricostruzione” una giornata per il 70° della Liberazione

70livProseguono a Livorno le celebrazioni per il 70° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascimo (1945-2015) nel ricordo del valore storico, politico e civile della ricorrenza.

A pochi giorni dalla 48° edizione della Coppa Barontini, in programma la prossima settimana sui fossi medicei, martedì 16 giugno, alle ore 16,30,nella sala consiliare del palazzo comunale, si svolgerà una cerimonia di commemorazione e riflessione storica sul tema “Livorno tra fascismo, guerra e ricostruzione” promossa dal Comitato Coppa “Ilio Barontini” e dal Consiglio regionale della Toscana.

Interverranno il sindaco Filippo Nogarin, il presidente del Comitato organizzatore della Coppa Ilio Barontini Massimiliano Talini, il direttore scientifico Fondazione memorie Cooperative Enrico Mannari e l’ex deportato dai nazisti in Germania Mauro Betti.

Coordinerà l’evento Mauro Nocchi, della segreteria dell’Anpi e membro del Comitato organizzatore della Coppa.

Nel corso della cerimonia è previsto un omaggio musicale a Garibaldo Benifei da parte delle nipoti.

Al termine, il sindaco consegnerà gli attestati agli eredi delle Medaglie d’Oro della Resistenza Livornesi, ai partigiani, agli eredi di Ilio Barontini, dei sindaci della ricostruzione Furio Diaz e Nicola Badaloni, all’Associazione Partigiani d’Italia e all’associazione Perseguitati Politici italiani antifascisti.




A Vernio le “Amiche per la libertà: Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”

Domenica 14 giugno alle 21 arriva a San Quirico “Amiche per la libertà – Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”, il corto della Scuola di Cinema di Prato “Anna Magnani” voluto dai Comuni di Cantagallo, Vaiano e Vernio, Prato, a cui hanno collaborato Anpi, Farmacia Cooperativa di Vaiano, COOP, Associazione Per il Lavoro e la Democrazia e Centro di Documentazione Storico Etnografico, Regione Toscana.

Il corto, della durata di 35 minuti, è sostenuto dal Fondo Incoming di Toscana Film Commission ed è ispirato dalla storia di Tosca Martini, una ragazza di Usella, che lavorava presso la fabbrica Forti e all’interno del lanificio matura la sua coscienza politica e sindacale. Diventa infatti rappresentante operaia e durante la guerra staffetta partigiana.

In segno di protesta, ma anche spinta dal suo carattere giocoso e irriverente, il 1 maggio 1944 Tosca insieme al cognato issa una bandiera rossa sul cipresso più alto di Usella, così alto che la bandiera si vedeva anche dalla Direttissima. C’è però una soffiata, qualcuno fa la spia e Tosca viene arrestata e portata in carcere alle Murate, dove incontra la compagna di sventura Tosca Bucarelli. Portate a Villa Triste vengono torturate e ridotte in fin di vita dal terribile maggiore Mario Carità. Miracolosamente Tosca riesce a sopravvivere alle torture. Morirà nel 2000 a noventa’anni. Il CDSE conserva la sua testimonianza.

La regia è di Massimo Smuraglia e le due Tosca sono interpretate da Francesca Cellini e Doriana Clemente. La sceneggiatura è di Nadia dell’Oro, ma ha collaborato il CDSE anche perché è liberamente tratta dal libro “Sul cipresso più alto”, edizioni CDSE). Il film è stato girato fra il carcere delle Murate di Firenze, la piazza della Badia di Vaiano e la Villa il Mulinaccio.




Gli psichiatri alla guerra

Sabato 13 alle ore 16;30 presso la Fondazione Luigi Tronci (Corso A.Gramsci, 37, Pistoia), il prof. Giovannini dell’Università di Camerino terrà una conferenza dal titolo “Gli psichiatri alla guerra”.
Il tema riguarderà la follia nelle trincee ed è strettamente legata al primo conflitto mondiale che produce una vera e propria spersonalizzazione dell’individuo, di coloro furono impegnati a combattere nei luoghi oggetto della guerra. Quel qualcosa ha un nome poco scientifico “gli scemi di guerra”, così furono chiamati i soldati  internati nei manicomi e poi tornati ad una vita normale che poi tanto normale non era.




Sentieri partigiani

Riprendendo le parole di Calamandrei: “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati.
Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità della nazione, andate là, o giovani, col pensiero, perché là è nata la nostra costituzione….”

Per questo, in occasione degli eventi del ricordo dei Partigiani morti nel Sabotaggio di Poggio alla Malva 11 Giugno 1944, sono organizzati i seguenti “percorsi partigiani”:

Sabato 13 Giugno ore 9,30 SENTIERI PARTIGIANI

Noi del Comitato 11 Giugno 1944 di Poggio alla Malva con rappresentanti del comune di Carmignano accompagneremo  gli amici dell’associazione Left Lab( che stà portando avanti un ciclo di percorsi sui luoghi della Resistenza insieme all’Anpi di Prato) lungo un percorso sui luoghi della Resistenza Carmignanesi ,una camminata con partenza p.zza Matteotti a Carmignano e arrivo a Poggio alla Malva dopo aver passato l’ingresso del Polverificio Nobel saliremo per il Sentiero della Resistenza verso il cippo dei caduti per finire al Circolo A.Naldi a visitare la mostra “11 Giugno 1944/11 Giugno 2015 immagini della Commemorazione”.
Info:
PARTENZA ore 9.30 da p.zza Matteotti, davanti al Comune di Carmignano.
La partecipazione è gratuita ma è raccomandata la prenotazione (anche per organizzare i mezzi per rientrare a Carmignano) a: info@leftlab.ti

Domenica 14 ore 16 visita guidata all’interno della Nobel

Con l’associazione “Frammenti di memoria” che organizza l’evento e con la collaborazione dei Comuni di Carmignano e Signa, una visita guidata all’interno dell’ex area Nobel:(300.000 metri cubi costruiti sotto una folta vegetazione che hanno composto la più grande fabbrica di esplosivi e munizione del centro Italia nella quale erano
impiegati quasi 5.000 opera)i..La visita sarà guidata,da Giampiero Fossi , previsto domenica 14 giugno alle 16 presso i cancelli di via Santa Barbara a Signa.