70° anniversario dell’eccidio di Piavola

im piavolaIl 19 Luglio 2014 la regione Toscana, la Provincia di Pisa e il Comune di Buti promuovono una giornata per ricordare l’eccidio di Piavola del 23 luglio 1944, quando soldati tedeschi della 65° Divisione trucidarono 18 persone, in seguito all’uccisione, avvenuta alcuni giorni prima, di 2 soldati tedeschi ad opera dei partigiani della banda del “Carlino”.

Il programma della celebrazione:

ore 8,00 – Ritrovo dei partecipanti in Piazza Martiri della Libertà, Buti (davanti al Duomo San Giovanni Battista). Inaugurazione della cartellonistica e dell’applicazione multimediale UN SENTIERO PER IL FUTURO.

Partenza verso Loc. Piavola, per chi non può raggiungere Piavola a piedi è previsto il trasporto con automezzi fuoristrada.

ore 8,50 – Ritrovo dei partecipanti in località Cima alla Serra per raggiungere a piedi il luogo della strage.

ore 9,00 – Partenza verso il luogo della strage. Un sentiero per il futuro: le voci dei testimoni ascoltate attraverso il contenuto multimediale dei cartelli installati lungo il sentiero.

 ore 10,30 – Arrivo alla spianata di Piavola. Saluti delle autorità. Musiche a cura della Filarmonica “A.Bernardini”, canti della corale “Santa Cecilia”, testimonianze degli studenti in visita ai compi di streminio.

 ore 11,30 – UN MONUMENTO PER LA PACE. Inaugurazione dell’opera Germogli, realizzata dall’artista Paolo Grigò in occasione del 70° Anniversario dell’Eccidio di Piavola

ore 12,30 – Rientro in paese

 ore 18,00 – La Sezione ANPI di Buti vi invita all’inaugurazione del Murales di Mauro Monni restaurato. Lettere e ricostruzione storica

In allegato la locandina dell’evento




Il 70° anniversario della Liberazione di Castellina Marittima (Pisa)

70° Liberazione - Castellina MarittimaBDVenerdì 11 Luglio, il Comune di Castellina Marittima, in collaborazione con l’Anpi, organizza un’iniziativa per celebrare il 70° anniversario della Liberazione del Comune. Le celebrazioni cominceranno alle ore 21 presso l’Ecomuseo dell’alabastro con  il saluto del Sindaco e delle autorità intervenute, verrà poi  consegnata una targa alla sezione A.N.P.I. di Castellina Marittima “Elgio Benincasa”. Seguiranno gli  interventi di Giacomo Luppichini rappresentante ANPI ed Aldo Castellani storico locale, autore del libro “Castellina ’44… Con la bella stagione…”. Chiudere la serata l’incontro con Mauro Betti sopravvissuto ai campi di concentramento e consigliere nazionale Istituto “Nastro Azzurro”.   Le Associazioni sono invitate ad intervenire alla manifestazione con i gonfaloni. Tutta la cittadinanza è invitata a prendere parte all’iniziativa e nell’occasione del Settantennale, sarà distribuita ai presenti, una copia del libro di Aldo Castellani.




70° della liberazione di Volterra

Il 9 luglio, alle ore 10,30, presso il Palazzo Comunale sarà celebrato l’anniversario della Liberazione di Volterra. La cerimonia si aprirà con i saluti istituzionali e l’introduzione del prof. Maurizio Righi, a cui seguirà l’intervento dell’ing. Benassi Roberto (ANPI Cascina) dal titolo La liberazione di Volterra. La cerimonia si chiuederà con un corteo che giungerà al monumento di Porta a Selci dove verrà disposta una ghirlanda di fiori.

In allegato la locandina dell’evento.




A Cascina si ricorda il bombardamento del 5 luglio 1944

Sabato 5 luglio 2014, alle ore 10, in via XX Settembre a Cascina, l’Amministrazione comunale ricorderà i 45 cittadini deceduti a seguito dei bombardamenti che la città di Cascina subì durante il passaggio della guerra.

Oggi, in via XX Settembre, una lapide ricorda le vittime di quella tragica giornata. Il sindaco Alessio Antonelli apporrà una corona affiancato dai rappresentanti dell’Anpi, delle associazioni combattentistiche e dalle autorità locali.

 




L’eccidio delle “Marie” a Riparbella ricordato a settant’anni di distanza

riparbella_monumento_delle_marie_2Il 25 giugno 1944 gli uomini della Reichsführer-SS catturano 7 persone, una famiglia di mezzadri, tre sfollati dal capoluogo e un altro civile, residenti presso il podere “Le Marie”, a Riparbella. Accusati di aver dato sostegno nelle settimane precedenti ai partigiani, gli ostaggi vengono rinchiusi nella cantina della cascina, e poi mitragliati attraverso la finestra, dalla quale sono anche gettate delle bombe a mano. La casa viene poi incendiata e il bestiame ammazzato. A salvarsi è solo Giovanni Corneli, che si finge morto.

Nel 70° anniversario della resistenza, nei giorni in cui ricorre la liberazione di Riparbella, avvenuta il 4 luglio, il Comune assieme alla cooperativa sociale Microstoria promuove alcune iniziative per ricordare la strage. Giovedì 3 luglio alle ore 21 presso la Sala consiliare si terrà una commemorazione alla presenza delle autorità con una lezione della dott.ssa Barbara Rossi. Domenica 6 luglio alle ore 10 invece la commemorazione sarà presso il monumento dell’eccidio, in località San Rocco, alla presenza delle autorità e dei familiari delle vittime.

Infine domenica 6, venerdì 11 e sabato 12 luglio, presso i locali della Biblioteca comunale dalle ore 21 alle ore 23, sarà esposti documenti dell’Archivio storico del comune in una mostra sulla seconda guerra mondiale nel territorio di Riparbella.

In allegato la locandina dell’evento.




70° anniversario della strage di Santa Luce

Mercoledì 2 luglio, in occasione del 70° anniversario della strage di Santa Luce, in cui nel 1944 venivano uccisi Domenico Ciardi, Bruno Gasperini, Diaz Landi e Pellegrini Ademaro dalle SS tedesche, il Comune di Santa Luce e l’ANPI locale, celebreranno a partire dalle ore 18,30 una commemorazione in ricordo delle vittime. Alla cerimonia, che si terrà presso la lapide ai caduti, interverranno il Sindaco, Andrea Marini e il Presidente dell’ANPI Santa Luce-Orciano Pisano, Viola Piras.

In allegato la locandina dell’evento.




70° anniversario della liberazione di Pomarance

Domenica 29 giugno alle ore 10 prenderanno avvio le celebrazioni del 70° anniversario della liberazione di Pomarance. L’appuntamento è al Teatro dei Coraggiosi dove, dopo i saluti istituzionali, sarà presentato il libro di memorie di Aroldo Salvaodori, La libertà prima di tutto (Tagete), ce fu attivo partigiano della zona. Seguiranno gli interventi di Katia Taddei, Dall’eccidio della Niccioleta alla liberazione, e di Jader Spinelli, su La liberazione di Pomarance.

 




L’eccidio di Guardistallo settant’anni dopo.

guardistallo_monumento_dell_eccidio_4Nella notte tra il 28 ed il 29 giugno, il distaccamento “Otello Gattoli” della III Brigata Garibaldi lascia la propria base, situata tra Riparbella e Montescudaio, verso l’abitato di Casale Marittimo, con l’intento di occuparlo prima dell’arrivo degli Alleati. I partigiani però intorno alle 6 del mattino si imbattono in una colonna tedesca, ne nasce uno scontro a fuoco che causa la morte di 11 partigiani e di un militare tedesco. I partigiani ripiegano nei boschi e nelle campagne circostanti. La reazione nazista è immediata e si scatena contro le abitazioni del vicino centro abitato di Guardistallo: gli uomini del paese sono rastrellati e fucilati, altri civili (tra cui le donne) sono uccisi perché accennano a fuggire, un altro grosso contingente di abitanti di Guardistallo si salva grazie all’intervento del parroco don Mazzetto Rafanelli.

A settant’anni di distanza il Comune di Guardistallo, celebra il ricordo della strage domenica 29 giugno con una cerimonia che prenderà avvio alle ore 8,30 al Municipio con il ricevimento delle autorità e la deposizione della corona al Palazzo Comunale, proseguirà con la Santa Messa. Dopo la deposizione dei fiori sulla tomba del parroco don Mazzetto Rafanelli, il corteo si sposterà sul luogo dell’eccidio, dove concluderà la celebrazione la lettura “Presente di memorie” a cura di Teatri della Resistenza.

In allegato il programma della celebrazione.