A Murlo: Veglia di Resistenza

Alle ore 20.30 a Casciano di Murlo il Comune organizza una Veglia di Resistenza in occasione del 71° anniversario della Liberazione, presso i giardini de “I Lecci” (via Campo a Paolo).

Interverranno: Fabiola Parenti, Sindaco di Murlo, Silo Savelli, Romilda Ravazzi e tutti coloro che vorranno raccontare e ricordare quei giorni.

E per tutta la serata “Biblioteca resistente”: la Biblioteca comunale in trasferta con testi su Murlo e la Resistenza da poter prendere subito in prestito.




Il viaggio di La Pira ad Hanoi, 50 anni dopo

Alle ore 15.00 in Palazzo Vecchio (Sala degli Elementi), importante iniziativa promossa dalla Fondazione La Pira in occasione del cinquantesimo anniversario del viaggio di La Pira ad Hanoi.

Saluto del Sindaco, Dario Nardella
Introduzione del Presidente della Fondazione, Mario Primicerio

Intervento dell’ambasciatore del Viet Nam in Italia Nguyen Hoang Long:  Italia e Viet Nam, ieri e oggi

Relazione dell’Ambasciatore Mario Sica: Il ruolo dell’Italia nello scenario internazionale al tempo della guerra del Viet Nam

Elisa Giunipero (Università Cattolica, Milano), La storiografia dell’iniziativa di La Pira

Conclusioni: Lapo Pistelli

 




71° Anniversario della Liberazione di Montepulciano

Lunedì 29 giugno si celebrerà a Montepulciano il 71° anniversario della Liberazione, avvenuta il 29 giugno 1944, quando i reparti inglesi giunsero alle porte della città.  Questo appuntamento, uno dei più sentiti dalla popolazione poliziana, inizierà alle 17 con un corteo che attraverserà l’intero centro storico, preceduto dal gonfalone del Comune e dai labari dell’ANPI e delle varie associazioni cittadine, con l’accompagnamento della Banda dell’Istituto di Musica  “H. W. Henze”.

La prima sosta del corteo sarà in Borgo Buio, per l’omaggio al sacrificio del partigiano Giuseppe Marino; si proseguirà quindi per i giardini di Poggiofanti, con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Partigiani e l’intervento di un rappresentante dell’Amministrazione comunale.

Quest’anno le celebrazioni saranno arricchite da un doveroso omaggio ai caduti civili del bombardamento avvenuto alla Villa Bossona il 30 maggio 1944. Questa parte dell’evento celebrativo prenderà inizio alle 18,45 quando il corteo si sposterà nella ex-aia di questa villa, situata a circa quattro chilometri dal centro abitato, per rivivere – anche attraverso la testimonianza indiretta di una persona scampata per puro caso alla morte – momenti salienti della tragedia. Quel giorno, sei persone, tra cui due bambini, morirono sotto un bombardamento delle forze alleate; e questo sarà ricordato perennemente da una lapide che sarà scoperta in questa occasione. Ma di quel giorno rimane ancora oggi un’altra testimonianza: il tridente di un forcone che la violenza delle esplosioni scagliò contro il tronco di un cipresso e che, ancora oggi, dopo oltre settant’anni, è ancora infisso al suo posto.

Ma tra partigiani, civili e militari, furono numerosi altri i caduti durante le concitate vicende della Liberazione di Montepulciano; un evento che a fronte della riconquista della libertà e della riappacificazione sociale, comportò tragedie che segnarono a lungo molte famiglie poliziane e l’intera comunità.




71° Anniversario degli eccidi di Bucine

Lunedì 29 giugno
ore 19.30 cimitero di Badia Agnano, commemorazione dei caduti della Valle.
ore 20.15 Centro interculturale “Don Giuseppe Torelli” saluto di benvenuto ai rappresentanti delle istituzioni. Deposizioni di corone al Sacrario di San Pancrazio e al Monumento ai Caduti presso il cimitero.
Rito religioso e fiaccolata per la pace.

5 luglio
ore 10.15 Badia a Ruoti cerimonia commemorativa per i caduti di Tugliano.

9 luglio
ore 18.00 San Leolino cerimonia commemorativa per i caduti di San Leolino: rito religioso, deposizione delle corone, consegna dell’opuscolo 71° anniversario eccidio San Leolino a cura di Umberto Ragozzino e Roberta Adami.

 




E come potevamo noi cantare?

Sabato 27 giugno alle ore 21.30 presso l’Anfiteatro dentro le mura di San Casciano (o in caso di pioggia nel Teatro Niccolini), prima assoluta di E come potevamo noi cantare? progetto di Stefano De Martin per la conservazione e valorizzazione dei canti e delle musiche della Resistenza realizzato grazie ad un puntuale puntuale lavoro di ricerca documentaria e recupero degli spartiti originali.

Il progetto è realizzato con il Corpo Musicale “Oreste Carlini”, il Coro “Altrocanto” e i dicitori Paolo Ciotti, Simone Coli, Alessio Ferruzzi, Elisabetta Masti e Monica Masti e la partecipazione di marcello Citano detto Sugo, Bianca maria Elia, don Andrea Bigalli.

Ed è sostenuto e patrocinato da Comune di san casciano, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Istituto Ernesto De martino, ANPI.

Il coro è diretto da Stefano Corsi.

La Banda è diretta da Andrea Gheri.

saranno eseguiti: Bella ciaoa, Italia combatte, Fischia il vento, Pietà l’è morta, Brigata Garibaldi, Figli di nessuno, Eroi, Inno di garibaldi, Il bersagliere ha 100 penne, Dalle belle città, Quei briganti neri, Marciar marciar, La badoglieide

Dicitori (direzione Alessio Ferruzzi)
Italo Calvino, Angelo Del Boca, Beppe Fenoglio, Marisa Ombra, Cesare Pavese, salvatore Quasimodo, David Maria Turoldo, Marcello Venturi, Renata Viganò, Elio Vittorini.




71° Anniversario della fucilazione dei partigiani Mineo e Rosadi

Il prossimo 29 giugno ricorreranno 71 anni dall’eroica azione dei partigiani Gianni Mineo e Giuseppe Rosadi, che nel 1944, rischiando le loro giovani vite riuscirono a salvare dalla fucilazione 209 ostaggi civili, rinchiusi dai tedeschi nella Chiesa della Chiassa Superiore, in rappresaglia al rapimento del colonnello Maximilian von Gablenz.  Con la loro azione, Mineo e Rosadi salvarono dall’incendio e dalla distruzione anche i paesi di Giovi, Chiassa, Chiaveretto, Ponte alla Piera e Anghiari.

Lo stesso giorno, si consumava la tremenda strage di Civitella, Cornia e San Pancrazio, che vide morire oltre 200 persone. Senza il coraggioso intervento di Gianni Mineo e Giuseppe Rosadi, un’altra strage avrebbe insanguinato la Terra aretina.

All’eroico atto di Mineo e Rosadi, nel 2014, per impulso del Comitato, costituito prioritariamente per questa iniziativa e nella circostanza della pubblicazione del libro correlato Vite in Cambio  è stata dedicata una LAPIDE nella Piazza della Chiesa della Chiassa ed alla Memoria dei due giovani partigiani, è stato intitolato un Parco pubblico nel paese che li vide protagonisti.

Per ricordare “i giorni della Chiassa” ed esprimere ancora GRATITUDINE a Gianni Mineo e Giuseppe Rosadi, ma anche a tutte le altre persone, che in diverso modo furono protagoniste, in differenti ruoli, di quelle drammatiche giornate, è stata organizzata, dal COMITATO PatriOnore Eroi Dimenticati, assieme alla Parrocchia della Chiassa Superiore e al REGISTRO Italiano Amici dei LampeggiatoriBlu Storici, una Associazione selezionata di cultori delle auto e veicoli in generale di Pronto Intervento appartenute a tutte le Istituzioni,  una

CELEBRAZIONE

(S. Messa e Commemorazione)

che  avrà luogo

Sabato 27 GIUGNO 2015, alle ore 18,00

Presso la CHIESA della Chiassa Superiore (Arezzo)




71° Anniversario dell’eccidio di Falzano

In occasione del 71° anniversario dell’eccidio di Falzano, alle ore 18.00 alla Chiesa di Santa Maria di Falzano, concerto per violoncello.




Giornata della memoria delle vittime dei rifugi

Il 28 giugno del 1943 morirono a Livorno numerosi civili, in particolare concentrati nell’area nord della città, obiettivo di bombardamenti.

Da diversi anni la città ricorda questa tragica data con una cerimonia di commemorazione sui luoghi dove un tempo erano stati allestiti rifugi, dove tanti cercarono riparo purtroppo inutilmente.

Quest’anno la cerimonia sarà anticipata a sabato 27 giugno per permettere all’Istituto Tecnico Industriale di partecipare al momento commemorativo con il suono della sirena ( la sirena che attualmente scandisce l’orario scolastico è la stessa del periodo bellico per avvisare la popolazione degli allarmi aerei).

La cerimonia, a cui prenderanno parte il vicesindaco Stella Sorgente e rappresentanti delle associazioni dell’Antifascismo e della Resistenza, avrà inizio alle ore 10.30 con la deposizione di mazzi di fiori su tre punti commemorativi: via Galilei (angolo via Garibaldi), via Mastacchi n.30 e via delle Sorgenti all’altezza del passaggio a livello.