Presentazione Archivio Giglioli, progetto Biblioteca Serantini

Mercoledì 5 febbraio 2025 alle ore 17:30, presso la Sala soci Coop di Cisanello (via Valgimigli, 1), si terrà la presentazione del progetto della Biblioteca Franco Serantini – Istituto di storia sociale, della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pisa – volto a tutelare e valorizzare l’importante archivio della Famiglia Giglioli pervenuto alla biblioteca in questi ultimi anni grazie alla donazione di Antonio Ricci.

In particolare la Biblioteca, in occasione dell’80° anniversario della Liberazione, sta curando la trascrizione del diario domestico di Beatrice Giglioli (1892-1988) scritto negli ultimi mesi di guerra, dal bombardamento di Pisa del 31 agosto 1943 alla Liberazione del 1° settembre 1944.

Interviene Franco Bertolucci (BFS)
in collegamento online con i traduttori del diario,
Giorgio Mangini e Barbara Cattaneo

L’archivio e il diario, scritto in lingua inglese, rappresentano un importante testimonianza per la storia della città tra ‘800 e ‘900. La famiglia Giglioli, originaria dell’Emilia ma residente nella città della Torre pendente dalla metà dell’800, ha avuto un ruolo importante non solo nella storia Risorgimentale del nostro paese ma anche in quella del Novecento.
Questa storia dimenticata torna ora alla luce grazie alla Biblioteca Franco Serantini con il sostegno della Sezione Soci Coop.fi Pisa.
L’ultima abitazione della famiglia Giglioli si trovava quasi al termine della via di Cisanello, nella zona est della periferia della città. I Giglioli avevano acquistato la casa alla fine degli anni Trenta, ivi trasferendo la ricchissima biblioteca e l’archivio della famiglia, che vantava trascorsi risorgimentali e la cui memoria era stata coltivata a lungo da Italo Giglioli (1852-1920, docente universitario di chimica agraria) e da sua moglie, Costanza Stocker (1856-1941), valente studiosa di storia del Risorgimento. L’abitazione che ancora oggi si può ammirare, a pianta rettangolare a più piani e con un’ampia terrazza, si mostrava solida ed era circondata da alcuni terreni agricoli ed abitazioni, sempre di proprietà dei Giglioli, abitate da famiglie di contadini.
Il diario di Beatrice Giglioli racconta la vita della piccola comunità di sfollati, amici e perseguitati dal regime che si ritrova nella villa tra il 1943 e il 1944 affrontando con coraggio i difficili mesi dell’occupazione nazifascista. Nella casa di via di Cisanello trovarono rifugio ebrei, membri del CLN, cittadini le cui case erano state rase al suolo dai bombardamenti e lavoratori che tentavano di sfuggire ai rastrellamenti nazisti.

Presentazione dell’Archivio della Famiglia Giglioli




Mostra 𝗘𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝟭𝟵𝟰𝟰: 𝗹𝗮 𝗥𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗣𝗶𝘀𝗮 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗶 𝗱𝗼𝗰𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝘃𝗶𝗼

Ultimi giorni di apertura della mostra 𝗘𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝟭𝟵𝟰𝟰: 𝗹𝗮 𝗥𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗣𝗶𝘀𝗮 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗶 𝗱𝗼𝗰𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝘃𝗶𝗼, progetto della Biblioteca Serantini che si è posto l’obiettivo di raccogliere e digitalizzare alcuni importanti documenti relativi alla Resistenza e alla Liberazione in provincia di Pisa, al fine di costruire una mostra fisica itinerante e virtuale per proporre un racconto accessibile e coinvolgente della Resistenza nella Provincia di Pisa aperto alla cittadinanza.

La mostra è visitabile presso la Biblioteca Franco Serantini fino al 20 dicembre 2024.




Presentazione del volume: 𝗩𝗶𝘁𝗮, 𝗰𝗮𝗿𝘁𝗲, 𝗺𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘃𝗶 𝗱𝗶 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮 / 𝟭

Venerdì 22 novembre 2024, alle ore 17:00, si terrà presso la Biblioteca Franco Serantini la presentazione del volume:

𝗩𝗶𝘁𝗮, 𝗰𝗮𝗿𝘁𝗲, 𝗺𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗲
𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘃𝗶 𝗱𝗶 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮 / 𝟭
a cura di Rosalia Manno, Aurora Savelli, Anna Scattigno, Monica Valentini
(Effigi, 2024)

Il volume accoglie i contributi presentati in alcuni incontri promossi dall’Associazione Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi” tra il marzo e il dicembre del 2022. Il ciclo, che ha coinvolto diverse istituzioni culturali toscane, ha inaugurato un itinerario a più voci attraverso gli archivi di Gina Gennai, Lara-Vinca Masini, Mirella Scriboni, Oriana Fallaci, Bruna Talluri, Verita Monselles, Rossana Rossanda.

L’intreccio di biografie, scritture, carte restituisce anche attraverso un ricco apparato iconografico profili e sguardi inediti, frammenti di vite e di opere.

Intervengono:
Martina GUERRINI (Biblioteca Franco Serantini)
Anita PAOLICCHI (Storica dell’arte)
Anna SCATTIGNO (Curatrice del volume)
Monica VALENTINI (Curatrice del volume)

Modera Franco BERTOLUCCI (Biblioteca Franco Serantini)




Presentazione del volume di Claudio ALBERTANI “Il giovane Victor Serge (1880-1919): ribellione e anarchia”

Martedì 29 ottobre, alle ore 17:30, si terrà la presentazione del volume di Claudio ALBERTANI “Il giovane Victor Serge (1880-1919): ribellione e anarchia” (BFS Edizioni, 2024).

Introduzione di Franco Bertolucci alla presenza dell’Autore.




Per la prima volta nelle sale cinematografiche italiane “𝐈𝐋 𝐋𝐄𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐃𝐄𝐒𝐄𝐑𝐓𝐎” per ricordare le responsabilità del colonialismo italiano in Libia

Dopo oltre 40 anni dalla sua uscita, Un Ponte Per porta per la prima volta nelle sale cinematografiche italiane “𝐈𝐋 𝐋𝐄𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐃𝐄𝐒𝐄𝐑𝐓𝐎” per ricordare le responsabilità del colonialismo italiano in Libia.

Un Ponte Per ha ottenuto il nulla osta ministeriale per la proiezione pubblica di questo film storico, basato sulla vita del condottiero senussita Omar al-Mukhtar, alla guida della lotta contro l’occupazione coloniale italiana. La pellicola non è mai stata proiettata nelle sale cinematografiche italiane, perché ritenuta dal governo “lesiva dell’onore dell’esercito”, che all’epoca ne bloccò la distribuzione.

Una censura, ha scritto il maggiore storico del colonialismo italiano, Angelo del Boca, che “si inserisce in una più vasta e subdola campagna di mistificazione e disinformazione, che tende a conservare della nostra recente storia coloniale una visione romantica, mitica, radiosa. Cioè falsa”.

Proiezione a Pisa lunedì 21 ottobre, dalle ore 20:30, presso il Cinema Arsenale. Intervento introduttivo della prof.ssa Renata Pepicelli. L’evento è patrocinato da Biblioteca Franco Serantini, ANPI, Associazione di Cooperazione Nord-Sud “Il Chicco di Senape”




Buonarroti 50. Ieri, oggi, domani.

Il 1° Ottobre il Liceo Buonarroti di Pisa compie 50 anni. Nell’ambito dei festeggiamenti ci sarà anche un intervento di Stefano Gallo, Direttore scientifico della BFS.




“Dalla guerra alla Liberazione. Pisa 1940-194”. Inaugurazione della mostra.

20 settembre, ore 11.00 inaugurazione della Mostra fotografica, curata da G. Fulvetti (Università di Pisa), voluta dalla fondazione Palazzo Blu di Pisa, e che sarà visitabile fino al maggio 2025.




“La Liberazione in Festa (1944-2024)” 6-8 settembre

Il 2 settembre 1944 rappresenta uno dei momenti più significativi nella storia di Pisa e dei territori contigui dei comuni di San Giuliano e Vecchiano e della Resistenza italiana. L’entrata in città delle truppe angloamericane, dopo l’attraversamento dell’Arno, supportate dai partigiani scesi dai Monti pisani su cui operavano, segnò la fine dall’occupazione nazifascista e la definitiva liberazione del territorio.

In occasione dell’80° Anniversario della Liberazione di Pisa, la Biblioteca Franco Serantini Istituto di storia sociale, della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pisa insieme alla Palestra Popolare Autogestita organizzano “La Liberazione in Festa (1944-2024)”, dal 6 all’8 settembre. L’evento si terrà presso gli spazi della Palestra Popolare Autogestita a La Fontina (Ghezzano, Pisa) e includerà discussioni, spettacoli teatrali, concerti e mostre, utili per riflettere e attualizzare i temi dell’antifascismo e della Resistenza.

Venerdì 6 settembre verrà inaugurata la prima delle tre giornate di Festa con una discussione aperta dal titolo “La storia di genere come pratica di liberazione”. Parteciperanno come relatrici al dibattito Silvia Salvatici docente di storia contemporanea all’Università di Firenze, Laura Schettini ricercatrice e docente di storia delle donne e di genere all’Università di Padova e Martina Mocci, militante della “Mala Servanen Jin – Casa delle donne che combattono”, Pisa. Analizzare e interrogare la Storia attraverso una prospettiva di genere, intesa anche come pratica attiva e in continua evoluzione, permette infatti di indagare narrazioni diverse, prendendo spunto e assimilando le pratiche, ormai storicizzate, del passato, migliorando la comprensione del presente e delle lotte da affrontare oggi.

Alla discussione seguirà un’apericena e lo spettacolo teatrale “Storia di una Repubblica”, scritto e interpretato da Dario Focardi con Davide Giromini, che celebra e intreccia la passione per il calcio e la Resistenza attraverso la storia di Bruno Neri, calciatore e partigiano.

Nella giornata di sabato, invece, è previsto un dibattito dal titolo “Storie di partigiani/e e gappisti/e per nutrire l’antifascismo”, in cui grazie ai contributi del direttore scientifico della Biblioteca Franco Serantini Stefano Gallo, dello storico Davide Conti e di Antar Mohamed Maricola, verranno riportati alla luce alcuni percorsi biografici di resistenti, per dimostrare come la Storia sia puntellata di singole storie di uomini e donne in carne ed ossa che durante quei lunghi venti mesi di incertezza hanno operato un’importante scelta morale e politica. Da programma seguirà una cena popolare e un concerto in duo musicale e coro a cura di Benedetta Pallesi e introdotto dalla musicologa Delia Casadei.

La discussione dell’ultimo giorno “Per una memoria attiva della Resistenza” avrà come focus la costruzione di pratiche quotidiane di resistenza con metodi innovativi di divulgazione e diffusione della memoria, attraverso gli interventi di Alessio Giannanti e Ilaria La Fata, rispettivamente del Museo della Resistenza di Fosdinovo e del Centro Studi Movimenti di Parma, istituzioni che da anni promuovo iniziative nei relativi territori, intrecciando storia, memoria e partecipazione dal basso. A coordinare il dibattito sarà Elena Franchini della Biblioteca Serantini. A seguire un’apericena musicale e la proiezione del documentario “L’occhio di vetro” (2020), in cui il regista Duccio Chiarini ricostruisce le pagine di una storia familiare che è il riflesso di una storia più ampia, quella dell’Italia fascista e dell’Italia a cavallo fra il 1943 e il 1945. Il documentario sarà presentato e discusso, insieme al regista, da Caterina Di Pasquale, antropologa culturale all’Università di Pisa.

Durante la tre giorni di festa di Liberazione oltre alla presenza di banchetti delle associazioni antifasciste del territorio, sarà possibile visitare le mostre curate dalla Biblioteca “Un’idea di libertà: la stampa antifascista in Toscana dal 1943 al 1945” e “La lotta di Liberazione in provincia di Pisa (1943-1944) attraverso i documenti d’archivio”.

“La Liberazione in Festa (1944-2024)” si svolgerà dal 6 all’8 settembre presso la Palestra Popolare Autogestita a La Fontina, via G. Carducci, 9, 56010 Ghezzano (Pi), dalle ore 18.00 alle 00.00. È un evento aperto, con ingresso libero e gratuito e sarà possibile accedervi da via G. Carducci 9, La Fontina, Ghezzano (Pi) oppure da via di Pratale, presso l’aria sosta e parcheggio camper.

Sarà possibile raggiungere lo spazio anche a piedi usufruendo dell’autobus linea 3+ scendendo alla prima fermata “via di Pratale”.

Per prenotare la cena di sabato 7 settembre contattare il numero +39 328 932 5102

Per ulteriori informazioni: segreteria@bfs.it