Cerimonia commemorativa | 74° anniversario della Prima Liberazione di Carrara e dell’Eccidio di Avenza

Venerdì 9 novembre 2018 –  ore 9:30
@ Parco del Partigiano, via Marina – Carrara

74° Anniversario della Prima Liberazione di Carrara
e dell’Eccidio di Avenza

in allegato il programma della celebrazione.




Convegno didattico Costituzione: la nostra carta d’identità – PIEVE S. STEFANO

6 novembre 2018 – dalle ore 9:30
@ Teatro Comunale – Via Antiche Prigioni, 4 Pieve Santo Stefano (AR)

Il 6 novembre, a Pieve Santo Stefano, avrà luogo il primo dei 10 convegni didattici, tappa finale del grande progetto Costituzione: la nostra carta d’identità 1948-2018.

Ore 9.30
Saluti istituzionali

Introduce
Camillo Brezzi, Direttore Scientifico Fondazione Archivio Diaristico Nazionale

Interventi
Marcello Flores, Università degli Studi di Siena
Stefano Pivato, Università degli Studi Carlo Bo di Urbino
Anna Villari, Struttura di missione per gli anniversari Presidenza del Consiglio dei Ministri

Percorsi ed esperienze
“Il questionario della Costituzione” – “Articolo zero” –
“La Costituzione in casa”

Interventi
Maria Cristina Donati, Itc “Fra Luca Pacioli” (Sansepolcro)
Patrizia Fabbroni, Itc “Fra Luca Pacioli” (Sansepolcro)
Daniela Donati, Itc “Fra Luca Pacioli” (Sansepolcro)
Gisella Benigni, Liceo scientifico “Giovanni da Castiglione” (Castiglion Fiorentino)
Enrica Tamburini, Liceo classico “Francesco Petrarca” (Arezzo)
Maria Franca Sisti, Liceo classico “Francesco Petrarca” (Arezzo)




L’Urbanista socialista. Le leggi di riforma 1967-1992

Lunedì 5 Novembre alle ore 17 allo Spazio Rosselli di via degli Alfani 101 rosso Firenze ,verrà presentato il libro di Michele Achilli , “L’Urbanista socialista. Le leggi di riforma 1967-1992” , (Venezia, Marsilio editore, 2018).

Ne discuteranno Mariella Zoppi, professore emerito del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze e Adolfo Moni, anch’egli architetto, già dirigente di Lega Coop Toscana.

Michele Achilli, già deputato e senatore ed egli stesso affermato architetto, ripercorre le tappe della battaglia socialista sulla casa e l’urbanistica nella prima repubblica. Un testo molto importante per capire la dinamica che ci ha portato alla situazione odierna.




Centenario I Guerra Mondiale – Anteprima documentario “stante i tempi che corrono”

4 novembre 2018
ore 17.30
@ aula magna del Design Campus, via Sandro Pertini, 93 – Calenzano

Anteprima del docufilm
“stante i tempi che corrono…”
dal Diario del soldato Benedetto Ciabatti (1917-1918)

Nell’ambito delle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, il Comune di Calenzano ha deciso di promuovere la realizzazione e la diffusione di un cortometraggio sull’esperienza di prigionia di Benedetto Ciabatti, nostro concittadino e soldato semplice del Regio Esercito Italiano durante la Grande Guerra; fonte primaria del documentario video sono i diari inediti di Ciabatti, ritrovati casualmente qualche anno fa. Ed è proprio il diario di Ciabatti la cifra di questo docufilm. Innanzitutto il diario di un soldato semplice è di per sé una rarità, solitamente erano gli ufficiali a scrivere diari e non certo i soldati semplici. In secondo luogo il diario di Benedetto Ciabatti è un reperto storico inedito, mai studiato, mai letto… se non dai suoi diretti discendenti. Ciabatti, infatti, custodì gelosamente il suo “diario di prigionia” per cui le sue pagine sono genuine e mai passate dalle cesoie della censura, che nel ‘15-’18 valutava il contenuto di tutte lettere dal Fronte o altro materiale manoscritto dai soldati.

Ne parlano
Alessio Biagioli, Sindaco di Calenzano
Roberto Bianchi, Vicepresidente ISRT e Università di Firenze
Leandro Giribaldi, Autore, regista e pronipote di Benedetto Ciabatti




Una mostra delle copertine della “Domenica del Corriere” per il Centenario della fine della Grande Guerra

4 novembre ore 17 –  Biblioteca Comunale “Venturino Venturi”: il museo delle Miniere di Castelnuovo dei Sabbioni si sposta in Biblioteca. Giornata dedicata alla fine della prima guerra mondiale con l’entrata in vigore dell’armistizio. Per l’occasione sarà allestita una mostra con le illustriazioni di alcune copertine della “Domenica del Corriere” che ripercorrono gli anni della guerra e da interventi legati al volume “Di che reggimento siete fratelli?” curato da Antonella Fineschi e Filppo Boni e pubblicato nel 2015 dal Comune di Cavriglia.




Celebrazioni 4 novembre – Piombino

4 novembre 2018
@ Piombino

Celebrazioni centenario 1918-2018
Città di Piombino

Anche quest’anno, come da lunga tradizione, per la “Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” la Città di Piombino promuove un programma locale realizzato in collaborazione con le Associazioni d’Arma, dei Combattenti e Reduci e dei Partigiani, con la partecipazione del Sindaco e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine alla cerimonia civile e religiosa di domenica 4 novembre.

Inoltre, a conclusione del progetto pluriennale di approfondimento promosso dall’Amministrazione e dalla Presidenza del Consiglio Comunale in occasione del 100° anniversario della Prima Guerra Mondiale (1914-1918/2014-2018), verrà presentata al pubblico la mostra “Memorie Piombinesi della Grande Guerra”, realizzata da Unitre Piombino, che resterà esposta dal 31 ottobre al 4 novembre presso la sede di via Fucini 25A.

Programma completo in allegato




Montopoli in Val d’Arno celebra il Centenario della Grande Guerra

La mostra dei cimeli e dei ricordi della guerra arricchisce il programma delle celebrazioni per il Centenario della Vittoria organizzato dal Comune di Montopoli in Val d’Arno (il dettaglio delle commemorazioni nella locandina in allegato).




A CAVRIGLIA SI CELEBRA IL CENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA FINE DELLA “GRANDE GUERRA”

L’anniversario della fine della Grande Guerra è un’occasione di riflessione ed un monito all’approfondimento e alla ricerca di un periodo storico che lasciò importanti tracce anche nella nostra comunità. In occasione del centesimo anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale (4 novembre 1918 – 4 novembre 2018) l’Amministrazione Comunale ha promosso due eventi per riflettere insieme e per tenere viva la memoria dei cavrigliesi. Furono addirittura 152 i giovani di Cavriglia che partirono per il fronte e non fecero mai più ritorno a casa. Le loro storie, per la prima volta, sono state raccolte nel libro “Di che reggimento siete fratelli”, a cura di Filippo Boni e Antonella Finescxhi e dato alle stampe nel 2015 dall’Amministrazione Comunale per non dimenticare.

Sabato 3 novembre alle 17 Varchi Comics presenterà la graphic novel “Varchi di Guerra”, un’antologia che propone il fumetto in molteplici declinazioni, per linguaggio, stile grafico, impatto visivo e scrittura. Un omaggio ai piccoli e dimenticati eroi della Prima Guerra Mondiale.

Domenica 4 novembre, sempre alle 17, in programma invece un incontro dibattito, promosso e moderato dal Vicesindaco Filippo Boni, nel quale si susseguiranno gli interventi del Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, di Maurizio Naldini, giornalista e storico, e di Fabio Bertini, docente dell’Università di Firenze.

Un’occasione per riflettere sulla portata storica del primo conflitto mondiale insieme anche a Paola Bertoncini, Antonella Fineschi e Adalberto Scarlino, coautori del libro “Di che reggimento siete fratelli?

 

Sabato 3 novembre “Varchi di Guerra”:

La guerra, quella grande, quella combattuta con la faccia nel fango. L’orrore che colpisce duro, nei corpi e nelle menti. La salvezza e la speranza in un ospedale lontano dal fronte, in cui convergono le storie di soldati coinvolti in un conflitto più ingombrante dei loro sogni e delle loro umili aspirazioni. Tutto questo raccolto in un’opera corale che ha impegnato tutti gli artisti del collettivo editoriale Varchi Comics. Una antologia che propone il fumetto in molteplici declinazioni, per linguaggio, stile grafico, impatto visivo e scrittura. Un omaggio ai piccoli e dimenticati eroi della Prima Guerra Mondiale, nel centenario della fine della ostilità.

 

Domenica 4 novembre “Di che reggimento siete fratelli?”:

Con questo libro Cavriglia colma un “vuoto di memoria” durato un secolo. I suoi Caduti, dimenticati troppo in fretta, si riprendono il posto che loro spetta nella coscienza di una comunità attenta al proprio passato. La ricerca scava a fondo nel ricordo popolare attraverso l’analisi di documenti inediti e di tradizioni orali che si tramandano di padre in figlio. Il bacino minerario di Castelnuovo dei Sabbioni, vera e propria “specificità” del territorio, viene esplorato in tutta la sua complessità, restituendoci storie che fanno di Cavriglia davvero un unicum nel panorama complessivo. La vita della comunità, tra lutti, disagi, burocrazia e solidarietà, viene dettagliatamente descritta attingendo dal prezioso serbatoio degli archivi storici. Intorno si svolge lo scenario della Grande guerra, efficacemente rievocata nei suoi contenuti e nei suoi moventi; il lettore ha la possibilità di entrare nel vivo dell’argomento di cui oggi si ricorda il primo centenario, traendone un’immagine completa ma non pedante.