“Il delitto Matteotti”. Presentazione.

Giovedì 31 ottobre 2024, ore 17.30 all’Accademia La Colombaria, presentazione del volume di
MAURO CANALI

IL DELITTO MATTEOTTI
Il Mulino editore, 2024

Saluti
GUIDO CHELAZZI

(Presidente Accademia “La Colombaria”)

Interventi

GIAN BIAGIO FURIOZZI
(Università di Perugia)

ARIANE LANDUYT
(Università di Siena)

Conclusioni
MAURO CANALI

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A LUCCA COMICS presentazione del fumetto Matteotti Per Noi

30 ottobre 2024 | ore 11.30 – 12.30 | LUCCA
In occasione del Lucca Comics
presso la Sala Tobino (Palazzo della Provincia, Cortile Carrara)
incontro sui 100 anni dall’omicidio Matteotti
presentazione del fumetto
Matteotti Per Noi
Realizzato all’interno del progetto Giacomo Matteotti per le scuole e le giovani generazioni, promosso da Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, in collaborazione con l’Istituto di istruzione superiore Salvemini – Dica d’Aosta di Firenze, con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali




Presentazione del volume di Claudio ALBERTANI “Il giovane Victor Serge (1880-1919): ribellione e anarchia”

Martedì 29 ottobre, alle ore 17:30, si terrà la presentazione del volume di Claudio ALBERTANI “Il giovane Victor Serge (1880-1919): ribellione e anarchia” (BFS Edizioni, 2024).

Introduzione di Franco Bertolucci alla presenza dell’Autore.




Presentazione del libro di Concetto Vecchio IO VI ACCUSO GIACOMO MATTEOTTI E NOI

25 ottobre 2024 | ore 10 | FIRENZE
Teatro Cantiere Florida
Via Pisana 111r – Firenze
presentazione del libro di Concetto Vecchio
IO VI ACCUSO
GIACOMO MATTEOTTI E NOI
(UTET Ed.)
Modera Valdo Spini, Presidente Fondazione Circolo Rosselli
Sarà presente l’autore
si prega di confermare a fondazione.circolorosselli@gmail.com




“Muoio per te”. Presentazione.

Il prossimo giovedì 24 ottobre p.v. alle ore 17, Fiesole Democratica propone, in occasione del centenario dell’uccisione di Giacomo Matteotti, la presentazione del libro di Riccardo Nencini “Muoio per te”, editore Mondadori 2024. L’incontro, in cui l’autore dialoga con Pierandrea Vanni, giornalista e Direttore di “Storia e Storie di Toscana”. L’incontro si svolge nella Sala del Basolato di Piazza Mino, grazie al patrocinio rilasciato dal Comune di Fiesole.




Iniziativa a Livorno dedicata a Ilio Barontini

Un incontro al mese con approfondimenti storiografici e archivistici dedicato ai protagonisti della storia locale: il primo sarà incentrato sulla figura di Ilio Barontini, poi seguiranno, a novembre e dicembre, Primetta Cipolli e Bruno Bernini. Il ciclo continuerà con altri seminari anche nei primi mesi del 2025.

Il primo incontro sarà dunque dedicato a Ilio Barontini: socialista nella giunta Mondolfi, poi comunista perseguitato, fuoriuscito in Francia e in Unione Sovietica, combattente in Spagna, impegnato con la resistenza etiope contro i fascisti italiani, a capo del Corpo volontari della libertà, deputato, segretario della Federazione comunista di Livorno, e tanto altro ancora.

Su questa figura importante e significativa anche al di là del territorio labronico, conosciuto anche a livello europeo e non solo, molte tracce sono state conservate, sia quelle di polizia presso l’Archivio di Stato locale sia quelle del suo partito, il Pci, presso l’ISTORECO. Tutte queste non esauriscono la mole di documentazione su Barontini: altre carte ed altre tracce sono custodite presso l’Archivio Centrale dello Stato a Roma, presso la Fondazione Gramsci di Roma ma anche presso l’Istituto Parri di Bologna e in altre sedi.

Nell’occasione di questa iniziativa che, ricordiamo, ha valore formativo per i docenti di ogni ordine e grado, faremo in modo di illustrare alcune di queste testimonianze: lettere, resoconti della segretaria, fotografie, carte di polizia; cercheremo di accostare le fonti scritte a fonti più indirette, quelle di coloro che per passione di ricerca hanno provato a ricostruire il personaggio Barontini.

Un percorso tra storia, storiografia e memoria, un intreccio critico ma indissolubile, che ci permetterà di fare una piccola strada dentro la complessità del Novecento.

Per i docenti interessati: la partecipazione al corso/ciclo di incontri è gratuita (7 incontri a cadenza mensile, da ottobre 2024 a aprile 2025) e le iscrizioni possono essere effettuate tramite la piattaforma SOFIA (codice 95685).




Presentazione del libro “Vogliamo quello che ci avete promesso” Democrazia e conflitto sociale nel pistoiese dalla Liberazione all’uccisione di Ugo Schiano (1944-1948)

Mercoledì 23 ottobre ore 16:30, Biblioteca San Giorgio, Auditorium Terzani, presentazione del libro

“Vogliamo quello che ci avete promesso” Democrazia e conflitto sociale nel pistoiese dalla Liberazione all’uccisione di Ugo Schiano (1944-1948), di Stefano Bartolini

Coordina Silvia Biagini, Presidente FVL

Saluti

Stefano Angelini,Segretario FIOM Firenze, Prato, Pistoia

Diego Giacomelli, RSU Hitachi

Daniele Gioffredi, Segretario CGIL Pistoia

Intervengono

Nicoletta Rolla, Presidente Società italiana di storia del lavoro

Francesco Sinopoli, Presidente Fondazione Di Vittorio

Stefano Bartolini, autore

Il 16 ottobre 1948, durante la “marcia della fame” che portò a Pistoia le famiglie della montagna impegnate in una dura lotta alla fabbrica SMI, la polizia aprì il fuoco sui dimostranti. A terra rimase, esanime, Ugo Schiano, operaio venticinquenne della fabbrica San Giorgio sceso in sciopero di solidarietà. Questo tragico evento segnò il termine della transizione nel secondo dopoguerra pistoiese, iniziata come nel resto d’Italia con grandi speranze di cambiamento e rinnovamento e conclusasi con la stabilizzazione del centrismo, che chiuse gli spazi alla conflittualità sociale, letta esclusivamente in chiave ideologica, finendo per negare gli elementi caratterizzanti della democrazia.

Il libro ripercorre quegli anni, ricostruendo la conflittualità sociale nei vari ambiti, dalle fabbriche alle campagne alle lotte delle donne e dei disoccupati, indagando il comportamento degli attori locali nella loro dialettica con le dinamiche nazionali e internazionali, per cercare di capire come fu possibile passare da un’opera di faticosa mediazione e confronto allo scontro aperto e frontale.

L’ultimo capitolo si sofferma sulla memoria di Ugo Schiano lungo la storia dell’Italia repubblicana, con una chiave di Public History tesa a capire i cambiamenti continui dei rapporti tra passato e presente.




Presentazione del libro di Stefano Bartolini “Vogliamo quello che ci avete promesso”