Figline e Incisa: le celebrazioni delle Forze Armate

Venerdì 4 novembre a Figline e Incisa si terranno le celebrazioni per il 98° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale e per commemorare i caduti e gli operatori delle Forze Armate.

La cerimonia inizierà alle ore 9.00 presso la Casa del combattente e vedrà riunire le autorità militari, le associazioni combattentistiche e di volontariato. Alle ore 9.30 la cerimonia si sposterà presso il monumento “l’Albero della vita” dove si terrà un intervento della sindaca Giulia Mugnai e sarà depositata un corona commemorativa.

La cerimonia si ripeterà alle ore 10.30 a Incisa presso il monumento ai caduti in piazza Mazzanti dove si raduneranno le autorità militari, le associazioni combattentistiche e di volontariato. Seguirà alle ore 11 l’intervento della sindaca Giulia Mugnai con la deposizione della corona ed una preghiera in ricordo dei caduti.

La giornata è un’occasione per ricordare tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.

In questa ricorrenza, tutta la cittadinanza di Figline e Incisa Valdarno è invitata a stringersi intorno alle Forze Armate per esprimere loro il più sentito ringraziamento per tutto ciò che hanno fatto, fanno e faranno per la collettività.




4 novembre a Cecina

Il programma delle celebrazioni avrà inizio alle 10.30 con la messa solenne officiata in Duomo da don Marco Fabbri, al termine della funzione ritrovo in piazza della Chiesa alle 11.00 e corteo per le strade cittadine fino al Monumento ai Caduti in piazza della Stazione per la deposizione della corona di alloro. II 4 novembre è infatti l’anniversario dell’entrata in vigore del cosiddetto armistizio di Villa Giusti del 1918, col quale si fa coincidere convenzionalmente in Italia la fine della Prima guerra mondiale. Una ricorrenza che vuole rendere omaggio a tutti coloro che servono l’Italia a garanzia della pace, della libertà e dei valori della Costituzione. Onorare la festa del 4 novembre significa, innanzitutto, riconoscere il sacrificio degli uomini che con coraggio hanno vestito, e tuttora indossano fieramente la divisa, ma anche a tutti quei civili che hanno contribuito, anche con la propria vita a far sì che nel nostro Paese si sviluppasse e crescesse la democrazia. All’iniziativa insieme ai rappresentanti delle Forze armate e delle Forze dell’Ordine, delle associazioni Combattentistiche e d’Arma sono state invitate le scuole di primo e secondo grado e la cittadinanza tutta.




Donne nella Resistenza. Conferenza a Donoratico

4-11-2016_castagneto-carducciVenerdì 4 novembre alle 15 presso la Biblioteca comunale di Castagneto Carducci a Donoratico (via della Repubblica 15/D) il direttore dell’Istoreco Catia Sonetti interverrà alla giornata “Donne nella Resistenza” a cura dell’Anpi di Castagneto Carducci.




Emigrazione e immigrazione fra le due guerre

Giovedì 3 Novembre alle ore 21.30 presso la Sala “Walter Iozzelli” della Biblioteca Giuseppe Giusti (Monsummano Terme) nell’ambito del ciclo “Il passato è un paese straniero”, della Redop di Pistoia, si svolgerà l’incontro dal titolo “Emigrazione e immigrazione fra le due guerre” a cura di Elena Gonnelli.




A Pisa “Catalogna bombardata”: la mostra

Sarà allestita dal 2 al 12 novembre p. v., presso la Biblioteca di Filosofia e Storia (via P. Paoli 9, Pisa), la mostra “Catalogna bombardata” in occasione dell’80 anniversario della guerra civile spagnola (orario lu-ve 9-20, sa 9-13) a cura della Biblioteca “Franco Serantini”.

In questo ambito, venerdì 4 novembre alle ore 17, nell’aula LIVA del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, conferenza del professor Michele Olivari, Spagna 1936-39: democrazia, rivoluzione, dittatura.

 




Commemorazione dei caduti in guerra ad Arezzo

Il 2 novembre alle ore 9.30, presso il “Riquadro militare” del cimitero urbano Alazabandiera e deposizione della corona di alloro. Alle ore 10.00 S. Messa per i caduti di tutte le guerre.




Festa dell’Unità nazionale a Pistoia

All’interno delle celebrazioni per la festa dell’Unità nazionale, venerdì 4 Novembre, Pistoia, alzabandiera e deposizione della corona al Monumento dei Caduti in Piazza San Francesco. A seguire, scopertura di due lapidi realizzate dietro impulso del CUDIR e dell’ISRPt: una al Palazzo Ganucci Cancellieri (via Curtatone e Montanara) e una a Via Cavour, dove ebbero sede i comuni di Belluno e Treviso nel 1917/8.




Premio Capaccini e cerimonia in onore ai caduti di tutte le guerre a Pieve Santo Stefano

Martedì 1 Novembre a Pieve si terrà l’annuale Premio Egidio Capaccini, destinato agli studenti residenti a Pieve più meritevoli, che hanno superato gli esami di terza media e di maturità, ottenendo rispettivamente il massimo punteggio di 10/10 e di 100/100.
Il premio è appuntamento importantissimo che da oltre oltre 20 anni evidenzia giovani pievani che si distinguono nella scuola e che poi, nel corso degli anni, hanno sempre messo a frutto il loro impegno nella loro vita lavorativa.
L’edizione 2016 vedrà premiati ben 7 ragazzi, di cui 5 per le medie e 2 per la maturità.
Ecco i nomi dei premiati della scuola media con 10/10: Giulia Veri, Sabrina Livi, Bianca Cipriani, Ilaria Bigioli, Filippo Cavalli, quest’ultimo anche con la lode.
Per le superiori con 100/100 invece: le liceali Costanza Magiotti e Sofia Livi, anch’essa con lode.
Come ormai tradizione da qualche anno, l’Amministrazione Comunale ha scelto questa occasione per commemorare i caduti di tutte le guerre, in modo da ricordare alle giovani generazioni il sacrificio di tanti giovani nel corso della storia del Nostro Paese.
Ed allora la manifestazione inizierà alle ore 10 con la sfilata dei rappresentanti delle associazioni combattenti e reduci e delle forze di polizia e dell’Amministrazione Comunale, accompagnate dalla Filarmonica Brazzini e dalla popolazione, che si recheranno presso il Monumento ai caduti per la deposizione di una Corona di Fiori a ricordo dei caduti di tutte le guerre.
Alle ore 11 seguirà una funzione religiosa presso la Chiesa della Collegiata officiata dal Parroco Don Juan Carlos Ardila, mentre alle ore 12,15 nel teatro Comunale si terrà la cerimonia di premiazione, seguita dalla consegna al Comune di Pieve del Labaro della sezione Bersaglieri di Pieve Santo Stefano da parte della Ass. Nazionale Bersaglieri.
Un atto molto sentito da parte di tutti, dovuto alla chiusura della sezione essendo venuti a mancare via via tutti gli iscritti, fino all’ultimo Presidente, il compianto Silvano Fontana.
Quindi una giornata importante per rappresentare un ideale filo conduttore, che unisce le nuove generazioni che guardano al futuro ai giovani che un tempo hanno servito per il bene del Nostro Paese.