Denigrazioni, discriminazioni, deportazioni

Nell’ambito della Giornata della Memoria 2017, il Consiglio di Quartiere 5 del Comune di Firenze e l’Istituto storico della Resistenza in Toscana presentano un ciclo di incontri culturali per la cittadinanza presso la Sala Archi di Villa Pozzolini alle ore 17.00 secondo il seguente programma:

Denigrazioni, discriminazioni, deportazioni
L’antisemitismo italiano dalle leggi del ’38 alla persecuzione nazifascista del 1943-’44

31 gennaio, Le leggi del 1938 e la società italiana, Francesca Cavarocchi (Università di Udine)
14 febbraio, La deportazione ebraica dall’Italia: il caso fiorentino, Marta Baiardi (Istituto storico della Resistenza in Toscana)

Questo breve ciclo intende così approfondire i passaggi che hanno segnato l’introduzione in Italia di una autonoma legislazione antisemita e la sua effettiva ricaduta nella società fino all’analisi dei processi persecutori degli anni dell’occupazione nazifascista del Paese, offrendo un quadro complessivo e una specifica attenzione al contesto locale. Le conferenze saranno tenute da esperte qualificate che con il massimo rigore scientifico potranno trattare in modo divulgativo tali complessi nodi. Appare fondamentale confrontarci con queste pagine del nostro passato sia per conoscerla meglio, sia per riflettere sulle complesse dinamiche del presente, tristemente segnato dal permanere e dal riemergere di pericolose forme di discriminazione.




Il cielo cade” al Cinema della Compagnia a Firenze

In occasione della Giornata della Memoria, al Cinema La Compagnia (via Cavour 50r, Firenze) domenica 29 gennaio, alle ore 10.30, proiezione del film “Il cielo cade”di Andrea e Antonio Fazzi.
Evento in collaborazione con Associazione Anémic.
Negli anni della seconda guerra mondiale due sorelline orfane vivono un’infanzia felice presso una villa toscana, insieme agli zii ebrei tedeschi, Katchen e Wilhelm, lo zio cugino di Albert Einstein, che le hanno prese in custodia. L’arrivo dell’esercito nazista, nell’estate del 1944, distrugge nel modo più tragico la serenità di questa famiglia.
Presentato e commentato da Guido Caffaz,Comunità israelitica di Firenze, Gabriele Rizza, critico cinematografico, Matteo Mazzoni, direttore Istituto Storico per la Resistenza in Toscana, Fabrizio Trallori,docente di Storia e tradizioni fiorentine per i corsi di Guida turistica.
Ingresso libero.

Alle 14,30 sarà possibile partecipare ad una passeggiata per le vie del Centro dal titolo “Storie e memoria della guerra a Firenze”. La passeggiata sarà guidata da Fabrizio Trallori.
Per informazioni e prenotazioni: infocinema@anemic.it, cell. 3476698405.
Costo 5 euro.




Dall’alba al tramonto

Staffetta per la lettura del volume di Primo Levi “Se questo è un uomo” che si terrà nelle Sale affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia dalle 7 alle 17 a cura del Centro culturale Primo Levi di Genova.




Destinazione Auschwitz. Le deportazioni ebraiche da Firenze.

Venerdì 27 gennaio alle ore 10.00 presso la Sala storica della Biblioteca delle Oblate, l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Firenze e l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana promuovono l’incontro:

Destinazione Auschwitz. Le deportazioni ebraiche da Firenze.

Conferenza a cura della dott.sa Francesca Cavarocchi (Università di Udine)

Con proiezione di video ed immagini.

Le classi interessate dovranno prenotare obbligatoriamente fino a esaurimento posti, scrivendo a lorella.balzani@comune.fi.it




In Viaggio. La deportazione nei lager. La mostra

27 gennaio 2017 alle ore 12 in  Piazza San Francesco a Pistoia inaugurazione della mostra ” In Viaggio. La deportazione nei lager” a cura dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea nel pistoiese. Verrà installato un vagone degli anni ’40, al cui interno è visitabile la mostra composta da pannelli esplicativi sulla Shoah, sulla deportazione e sulle testimonianze dei superstiti. Progetto a cura di Sara Valentina Di Palma, Stefano Bartolini, Daniele Coen, Matteo Grasso.

Allestimento mostra: 27 gennaio/3 febbraio 2017 ore 10-13 e 15-18 in  Piazza San Francesco a Pistoia. Su prenotazione saranno fornite visite guidate per le scuolea  cura dell’Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia.




Giornata della Memoria del Quartiere 4 di Firenze

Venerdì 27 gennaio ore 9.30 e ore 17.00 alla BiblioteCaNova Isolotto, per celebrare, guardando al futuro, la Giornata della Memoria 2017, sarà allestita nei locali della BiblioteCaNova la mostra “Sterminio in Europa” a cura di ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), con l’inaugurazione alle ore 9.30 cui parteciperanno Silvano Priori (Istituto Storico della Resistenza in Toscana) e Mirko Dormentoni, presidente del Quartiere 4. Alle ore 17 invece si terrà l’incontro “I giovani intervistano la Storia”: i ragazzi della Scuola Pirandello intervistano la scrittrice di “Memorie di un tempo di guerra” (Florence Art Edizioni, 2016), Anna Macchioni.




Da ogni porta qualcuno è partito

Venerdì 27 gennaio alle ore 15.30 alla Gipsoteca di Arte antica dell’Università di Pisa (Piazza San Paolo dell’Ort), “Da ogni porta qualcuno è partito. La persecuzione e le leggi razziali raccontate e documentate da Piero Calamandrei.

Lettura di brani selezionati e montati da Gaetano Pacchi.

Introduzione di David Cerri.

Leggono: Alessandro Cambi, Patrizia De Luca, , Grazia Doni, Lorenzo Gaioni, Enrico Marrapese, Gaetano Pacchi.

Painoforte: Michele Salotti.

Il titolo dell’iniziativa è tratto da una frase di Piero Calamandrei contenuta nell’articolo “Cinquantacinque milioni” pubblicato sulla rivista “Il Ponte” nel settembre del 1945.




Tra arte e riflessione la “Giornata della Memoria” a Cavriglia

Per commemorare le vittime dell’Olocausto l’Amministrazione Comunale ha promosso un ricco programma di eventi che, abbraccerà anche il ricordo delle stragi nazifasciste che nel luglio 1944 colpirono duramente la comunità cavrigliese.
La prima iniziativa per ricordare la “Shoàh” è in programma nella mattinata di venerdì 27 gennaio alle 10 e 30 quando nei giardini delle Scuole Primarie di Cavriglia, Santa Barbara e Meleto, in collaborazione con l’Associazione “Gariwo – Terra dei Giusti”, gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” assisteranno alla messa a dimora di tre olivi dedicati ad un “Giusto”. Si rinnova quindi il connubio con l’Associazione presieduta dal saggista Gabriele Nissim avviato lo 4 luglio quando Cavriglia divenne “Terra dei giusti”. Questa volta la scelta è caduta su Miep Gies, Giusta nella Storia.
Breve biografia. All’anagrafe Hermine Santrouschitz, Miep Gies è stata una delle persone che nascosero Anna Frank, la sua famiglia e altre quattro persone, proteggendole dalle persecuzioni naziste durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo l’arresto e la deportazione degli inquilini dell’alloggio segreto, fu lei che scoprì e nascose il famoso diario di Anna Frank. A guerra finita e dopo la conferma della morte di Anna nel campo di concentramento di Bergen – Belsen, Miep Gies consegnò quell’insieme di fogli e taccuini all’unico superstite della famiglia, Otto Frank, padre di Anne, che li organizzò in un diario e li pubblicò nel 1947.
Sabato 28 gennaio alle 11 presso l’Auditorium del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni in programma l’inaugurazione della mostra di pittura “Il grande viaggio” dedicata all’artista cavrigliese Roberto Mini. Cresciuto nel villaggio minatori di San Barbara, Roberto Mini si è sempre distinto per il proprio impegno in ambito culturale. La mostra resterà aperta ad ingresso gratuito negli orari di apertura del Museo Mine fino al 9 marzo.
Domenica 29 gennaio infine si rinnoverà l’appuntamento con la “Passeggiata della Memoria“, evento promosso dall’Amministrazione Comunale in sinergia col Museo Mine e l’Associazione Culturale “Meleto vuole ricordare”. La camminata prenderà dal Borgo di Castelnuovo con ritrovo fissato per le 9. Il percorso si chiuderà al monumento ai caduti di Meleto dopo aver “toccato” alcuni dei luoghi dove vennero perpetrati gli eccidi nazifascisti che colpirono la comunità cavrigliese nel luglio del 1944. “La “Giornata della Memoria” – ha affermato l’Assessore alla Cultura Filippo Boni – ha ricoperto fin da subito un ruolo fondamentale nel calendario delle iniziative promosse da questa Amministrazione. Il dovere di trasformare la conoscenza, e soprattutto il ricordo, in un progetto di sviluppo e di crescita civile del presente è per noi primario. Proprio per questo abbiamo deciso di coinvolgere anche alcuni studenti dell’ Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”.