Il 25 aprile a Lamporecchio

Programma degli eventi:

Ore 15.30 Corteo per il centro

Ore 16.00 Omaggio alla lapide in ricordo dei deportati nei lager

Ore 17.00 Piazza Berni, interventi della Banda comunale G. Puccini, delle autorità e dell’Anpi

Ore 17,30 Intervento “Il ricordo dei cittadini di Lamporecchio e Larciano deportati nei lager nazisti”




Il 25 aprile a Larciano

Programma eventi:
Ore 19.30 Aperitivo del Partigiano

Ore 21: Interventi di R. Mazzei (Anpi Lamporecchio-Larciano) e M. Grasso (Direttore ISRPt)

Ore 21.30: Proiezione del film “Tutto quello che vuoi”. A seguire, intervento di E. Lombardi (ISRPt)




il 25 aprile a Serravalle Pistoiese

Casalguidi (Serravalle Pistoiese)
ore 9.30 Benedizione delle corone di alloro
ore 9.45 Deposizione di una corona di alloro presso il Monumento ai Caduti in Piazza Vittorio Veneto
ore 10.00 Corteo per le vie cittadine con deposizione delle Corone presso i Monumenti ai Caduti
Ore 10.30 Cerimonia di commemorazione presso la Sala M. Francini – Casalguidi:
– Saluto del Vice Sindaco Federico Gorbi;
– Intervento del vicedirettore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia di Pistoia Filippo Mazzoni
– Intervento della Segretaria della sezione Anpi di Serravalle Pistoiese Luigia Caferri
– Intervento del Prof. Bruno Fedi, fratello del Partigiano Silvano;
– Esecuzione di brani da parte del Corpo Musicale “G. Verdi” di Serravalle Pistoiese.




PRESENTAZIONE DEL LIBRO: Sulla strada per Firenze

Sulla strada per Firenze_page-0001




24 aprile: Inaugurazione della mostra “Gli anni migliori” di Stefano Casini

Casette del Cinquecento, Cassero di Grosseto | 24-27 aprile 2019

Mostra delle tavole originali del graphic novel

Gli anni migliori

di Stefano Casini

Inaugurazione con l’autore mercoledì 24 aprile | ore 18

La mostra rimarrà aperta fino a sabato 27 aprile con orario 18-22.

 

 

Anni Settanta. Saverio e Max sono due ragazzi come voi, o come anche noi siamo stati un tempo. Cercano in ogni modo il bandolo della matassa che la vita, ingrata, sembra voglia nascondergli, e incerti percorrono un sentiero caotico e difficile come solo il presente sa essere. Un presente pieno di scelte da compiere, difficoltà e insidie ma fatto anche di bellissime scoperte e magnifiche passioni che, nonostante tutto e a dispetto delle loro paure, li trasformeranno in uomini.

«Non sempre una copertina nasce e assolve al ruolo che naturalmente rappresenta, a volte l’estetica s’impone a prescindere da tutto, forte della prepotenza che a volte le immagini possiedono a prescindere dalla ricerca di reconditi significati.

Ma questa no, questa rappresenta effettivamente “la filosofia del calcio in culo”, così lo chiamavamo noi nella provincia livornese, il carosello, quella giostra per grandi che, almeno una cinquantina di anni fa, era un’attrazione tra le più gettonate delle fiere di paese. Sì, perché in certi momenti del giorno, a secondo di chi saliva sulla giostra, la filosofia più spicciola, ma anche quella spietata e implacabile della vita, si svelava nell’impossibilità di raggiungere quel piccolo premio, e cioè prendere il “pennacchio” che garantiva il giro gratis, e perciò non rimaneva che fare da spettatori ed osservare gli altri divertirsi. Perché solo alcuni privilegiati, per bravura, tecnica e forza, riuscivano a lanciare i compari (spesso LE compari) fino a prendere l’agognato pegno, e in quel microcosmo fatto di spettatori, protagonisti e premi, la vita sintetizzava tutti i suoi principi base, esponeva con sfrontata chiarezza e volgare sicumera le linee guida da seguire per affrontare le asperità che il destino ci avrebbe messo davanti.

Così, in quella sorta di questionario a quiz che la vita ti presenta intorno ai sedici anni, quei momenti trascorsi a vedere volteggiare potenti giovanotti che spingevano entusiaste pulzelle, diventava il vademecum di come funzionava quel pezzo di mondo, fatto di tappe da superare, irte di inutili complicazioni come l’inadeguatezza, l’inesperienza, le paure e le timidezze che sembrano nascondersi perfettamente dietro a tutte le puerili spiegazioni che a quell’età riusciamo a darci.

Ma per fortuna passa, e quella mano ancora aperta nell’atto di prendere il pennacchio, alla fine, magari con fatica e qualche sacrificio, ce la fa, e tutto allora si trasforma in un bel ricordo, e il David Bowie di Rebel Rebel diventa la colonna sonora di quel momento»

Stefano Casini




Tosca Martini e Tosca Bucarelli: due donne nella Resistenza

In occasione del 74° Anniversario della Liberazione
ANPI Vaiano, Comune di Vaiano con la cura della Fondazione CDSE e dell’Associazione Altroteatro, organizzano:
Mercoledì 24 aprile 2019 ore 21,
Salone della Casa del Popolo di Vaiano
“Tosca Martini e Tosca Bucarelli. Due donne nella Resistenza” spettacolo teatrale.
Scrittura scenica tratta dal libro “Sul cipresso più alto” di A. Cecconi e F. Venuti, Fondazione CDSE.
Interpreti: Benedetta Tosi e Giulia Risaliti. Voce narrante: Alessia Cecconi. Regia: Antonello Nave.

A seguire “Le donne, quella parte di Resistenza lungamente taciuta”, intervento a cura di Luciana Brandi.




25 aprile a Valibona e un nuovo cippo per Don Bortolotti

Il programma inizia i mercoledì 24 aprile alle ore 11 con l’inaugurazione del nuovo cippo commemorativo dedicato a Don Eligio Bortolotti, ucciso dai nazisti a Baroncoli il 5 settembre 1944. Il monumento era stato distrutto lo scorso anno dal crollo del muro di sostegno della strada.
Giovedì 25 aprile, a partire dalle 8.30, con ritrovo davanti al Municipio, si terranno le deposizioni delle corone ai cippi sul territorio comunale. Alle ore 10 in piazza Vittorio Veneto si terrà la commemorazione al monumento ai caduti.

Programma
Le escursioni per Valibona partiranno alle 8 dalla Casa del Popolo di Calenzano, a cura dell’associazione Assieme e alle 9.30 da Le Croci, località “Tiro al Piattello”, a cura del circolo Arci Le Croci e di “Passeggiate tra Storia e Natura”.

Le manifestazioni a Valibona inizieranno alle 10.30 con l’incontro “Il lupo e altri abitanti del bosco”, a cura dell’associazione Lupo Appenninico Calenzano. Alle 12 si terranno le celebrazioni istituzionali al cippo dai caduti.

Previsto un pranzo all’aperto a cura del circolo Arci di Carraia e della Pubblica Assistenza di Calenzano. Alle 14 sarà possibile partecipare alla camminata con visita guidata alle forme di carsismo superficiale della Calvana, a cura del Gruppo Speleologico USCA. Alle 14.30 presso il Memoriale si terranno le letture dal titolo “Una favola per il 25 aprile” di e con Antonio Fazzini, a cura del Teatro delle Donne.

La giornata si concluderà alle 18 al circolo Arci Le Croci con un “Aperitivo della Liberazione”. Sulla via per Valibona, dal Tiro al Piattello fino al quadrivio dopo Valibona, il traffico veicolare sarà vietato dalle ore 8 alle 18. Previsto il servizio di trasporto per persone che non possono camminare, con partenza alle 9.30 da Piazza di Le Croci e rientro alle 15.30 da Valibona. Servizio su prenotazione: 334.918.4919 – 379.1717.643




Presentazione a Viareggio di “25 aprile 1945” di Carlo Greppi

24 aprile ore 17.00 presentazione del volume a Villa Argentina.