Zone di guerra, geografie di sangue. Presentazione dell’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia

Giovedì 19 ottobre alle ore 17.30 a Villa Bottini (Lucca), presentazione di Zone di guerra, geografie di sangue.

Saluti

Alessandro Tambellini, Sindaco di Lucca
Luca Menesini, Presidente della Provincia di Lucca

Introduce: Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Intervengono i curatori del progetto e della pubblicazione: Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino

Prima della presentazione, alle ore 17.15 momento di raccoglimento di fronte alla lapide della Pia Casa (via santa Chiara) luogo di prigionia nell’estate del 1944.




Visita Archimeeting all’archivio della Fondazione Licia e Carlo L. Ragghianti

Venerdì 29 settembre alle ore 15.30 si terrà una Visita Archimeeting all’archivio della Fondazione Licia e Carlo L. Ragghianti (via san Micheletto 3, Lucca).
Introduce la Presidente di ANAI Toscana, dott.ssa Caterina del Vivo
Saluti del presidente della Fondazione, dott. Giorgio Tori
Ci accompagnano nella visita Giorgio Tori, M. Francesca Pozzi (responsabile Biblioteca e Archivi Fondazione Ragghianti), Laura Macchi, Sara Meoni (collaboratrici esterne per il riordino dell’archivio di Carlo L. Ragghianti) e Angelica Giorgi, responsabile della fototeca.
Il Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti (Fondazione dal 1984 per decreto della Regione Toscana) è nato nel 1981 grazie alla donazione dell’insigne critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nato a Lucca (Lucca 1910-Firenze 1987) e della moglie Licia Collobi (1914-1988), anch’ella storico dell’arte. All’ingente patrimonio documentario dei coniugi Ragghianti, consistente in una ricca biblioteca di storia dell’arte, in un archivio, in una fototeca, in un fondo di opuscoli, si sono aggiunti nel tempo altri fondi sia librari che archivistici, che hanno ampliato e arricchito il patrimonio della Fondazione. L’istituzione custodisce anche numerose opere d’arte donate da importanti artisti del ‘900, sia di pittura che di grafica, e un notevole gruppo di sculture. Di grande importanza anche il fondo fotografico con più di 200.000 immagini.
La Fondazione, oltre alla gestione della biblioteca, organizza eventi di vario genere: conferenze con gli artisti, presentazione di libri, mostre, pubblicazione di volumi. Inoltre esce con un proprio bollettino annuale “LUK, studi e attività della Fondazione Ragghianti”, arrivato al n. 22, e opera nel campo della didattica per le scuole, dalle materne alle superiori. Inoltre è casa editrice per le proprie attività. Dopo Pier Carlo Santini, primo direttore della Fondazione nel 1993, sono stati direttori Giovanni Fanelli, Vittorio Fagone e M. Teresa Filieri. Attualmente la carica è ricoperta dal dott. Paolo Bolpagni.
La Fondazione custodisce archivi arrivati per donazione. Oltre a quello del fondatore, Carlo L. Ragghianti, e di sua moglie Licia Collobi, vi si trovano gli archivi di Pier Carlo Santini, Leonardo Baglioni, Ida Cardellini, Silvio Coppola, Lorenzo Guerrini, Hugh Honour, Gabriele Meschi. Nel 2014 la Soprintendenza Archivistica per la Toscana ha notificato l’archivio Carlo Ludovico Ragghianti che è stato dichiarato di pubblico interesse. Una descrizione degli archivi depositati presso la Fondazione Centro Studi Ragghianti è presente anche nel SIUSA nella sezione “Archivi di personalità. Censimento dei fondi toscani tra ‘800 e ‘900”. Il fondo Carlo L. Ragghianti, attualmente in riordino, riflette i molteplici interessi e le attività svolte dal soggetto produttore. Inizialmente privo di ordinamento, è stato suddiviso in serie. Quelle già inventariate sono disponibili sul sito della Fondazione Ragghianti alla pagina Archivi (www.fondazioneragghianti.it).
La serie più consistente è rappresentata dal Carteggio generale. Riordinata e fascicolata per corrispondente, si compone, oltre che di lettere, anche di telegrammi, cartoline e biglietti, per un totale di circa 37000 documenti. La serie copre un arco cronologico che va dal 1929 al 1987.
Per iscrizioni: anaitoscana@libero.it –  Per saperne di più: anaitoscana.org
Fonte: ANAI Toscana




“Zone di guerra, geografie di sangue” a Castelnuovo di Garfagnana

Sala “Luigi Suffredini”, Castelnuovo Garfagnana: sabato 23 settembre, alle ore 17:00, appuntamento con “Zone di guerra, geografie di sangue”.

Sala “Luigi Suffredini”, Castelnuovo di Garfagnana: sabato 23 settembre, alle ore 17:00, appuntamento con la presentazione di “Zone di guerra, geografie di sangue”.

Il prossimo sabato 23 settembre 2017, alle ore 17:00, presso la Sala “Luigi Suffredini” in piazzetta Ariosto a Castelnuovo di Garfagnana (Lu), si terrà una nuova presentazione del libro “Zone di guerra, geografie di sangue. L’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia (1943-1945)”. Edito dal Mulino, il volume rende conto dell’importante opera di censimento dei più di 5.000 episodi di violenza nazifascista compiuti in Italia nei mesi dell’occupazione, ricerca portata a termine da un team di 115 esperti, coordinati da Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino dell’Università di Pisa, che hanno anche svolto le funzioni di curatori della pubblicazione. Promossa dall’ANPI nazionale, dall’INSMLI “Ferruccio Parri” e dal Governo della Repubblica Federale Tedesca, dopo più di due anni di lavoro storiografico, l’iniziativa non si è limitata a produrre un’edizione cartacea di grande rilievo, ma è pure risultata in un utile strumento di consultazione online delle schede dei singoli episodi di uccisioni e stragi capillarmente censiti: il portale www.straginazifasciste.it, inaugurato nel 2016. In occasione della serata castelnovese, dopo i saluti istituzionali del Sindaco Andrea Tagliasacchi, prenderà la parola per l’introduzione Nicola Barbato, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca. A seguire, parleranno Carlo Giuntoli, pure membro del Direttivo e tesoriere dell’ISREC, con l’intervento “La violenza fascista dal locale al nazionale: la strage della Merlacchiaia”, e Gianluca Fulvetti, curatore del volume. Evento patrocinato da Comune di Castelnuovo di Garfagnana, ISREC Lucca ed ANPI-Comitato Provinciale di Lucca. Ingresso libero.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




Resistere per l’arte. Gli uomini che difesero l’arte in guerra – Letture teatralizzate

18 settembre 2017
ore 21
@ Complesso monumentale di S. Micheletto, primo chiostro, via San Micheletto 3 | Lucca

 

Fondazione Ragghianti, Fondazione CDSE e Altroteatro presentano letture teatralizzate a cura di Fondazione CDSE e Altroteatro:

Resistere per l’arte. Gli uomini che difesero l’arte in guerra

tratte dal libro di A. Cecconi, Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico in Toscana, edizioni Medicea.
Introduce Emanuele Pellegrini.
• Partecipazione gratuita




Celebrazione del centenario della nascita di Carlo Cassola 1917-2017.

Il 15 settembre 2017 a Montecarlo di Lucca, si terrà una giornata per le celebrazioni del centenario della nascita di Carlo Cassola, a cura del Comitato Nazionale per le celebrazioni della nascita di Carlo Cassola.

Programma

• ore 10:45 @ Ex chiesa della Misericordia – Sconfinamenti. Le terre lontane di Cassola.
Mostra a cura di Alba Andreini. Inaugurazione e visita guidata.

• ore 14:30 @ Teatro de’ Rassicurati – Carlo Cassola, la conquista della semplicità.
Documentario inedito di Silvana Palumbieri, realizzato da Teche Rai.

• ore 15:30 – Carlo Cassola ieri e oggi: una storia da Oscar.
Introduzioni: di Gian Arturo Ferrari e Ernesto Ferrero
Tavola rotonda: con Anna Bravo, Matteo Marchesini, Laura Pariani, Massimo Raffaelli
Letture: di Marco Toloni




“Zone di guerra, geografie di sangue” a Borgo a Mozzano

Il prossimo venerdì sera, all’ex Convento delle Oblate di Borgo a Mozzano, si terrà la presentazione del nuovo atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia 1943-1945.

Il prossimo venerdì sera, all’ex Convento delle Oblate di Borgo a Mozzano, si terrà la presentazione del nuovo “Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia 1943-45″.

Per la sera del prossimo venerdì 15 settembre 2017, Comune di Borgo a Mozzano, ISREC Lucca ed ANPI-Comitato Provinciale di Lucca organizzano una nuova presentazione di “Zone di guerra, geografie di sangue”, il nuovo Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia 1943-1945″ edito dal Mulino con la curatela di Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino. L’appuntamento, per gli interessati, è alle ore 21:00 in via Roma 31, presso la Cappellina dell’ex Convento delle Oblate a Borgo a Mozzano (Lu): ad introdurre il nuovo volume, pietra miliare per lo studio della violenza nazista e fascista in Italia nei mesi dell’occupazione tedesca, sarà, dopo i saluti istituzionali di Patrizio Andreuccetti, Sindaco di Borgo a Mozzano, Nicola Barbato, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca. Ad illustrare al pubblico obiettivi, metodologia e risultati della recente ricerca, che, oltre alla pubblicazione cartacea, ha portato all’inaugurazione di un pratico portale per la consultazione online delle schede concernenti i singoli casi di uccisioni e stragi censiti (www.straginazifasciste.it), sarà invece Gianluca Fulvetti (Università di Pisa), curatore del libro. Ingresso libero.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




Insegnare l’Europa contemporanea. Politiche, culture, società: dalla storia al tempo presente

Chi avrebbe immaginato, alcuni anni fa, che l’Europa sarebbe divenuta un oggetto di discussione così accesa, al centro del dibattito politico dei paesi che la compongono? Osservata dal punto di vista scolastico, poi, non pare che l’Europa sia mai stata una “questione sensibile”. È stata, lo dobbiamo riconoscere, lo “sfondo naturale” e quasi ovvio di alcuni temi centrali del curricolo (come la rivoluzione francese, l’industrializzazione o la colonizzazione). Teatro di guerre, trattati di pace, di sviluppi e crisi economiche. Mai un “soggetto” storico.

Oggi l’Europa è una questione sensibile. Perciò, è vitale che essa acquisti lo statuto di un “oggetto di studio”, del quale la scuola, e la storia, si deve occupare. È necessario, lo comprendiamo tutti, che gli allievi abbiano gli strumenti conoscitivi adatti per affrontare criticamente questa nuova situazione e utili per la loro corretta formazione alla cittadinanza. A tale scopo mira la Summer School “Laboratorio del Tempo presente”, intitolata, appunto Insegnare l’Europa contemporanea. Politiche, culture, società: dalla storia al tempo presente durante la quale vedremo come l’Europa di oggi si forma, ne osserveremo l’ascesa e il declino nel panorama mondiale. Ne analizzeremo il travaglio nella prima, sanguinosa, parte del Novecento, e il tentativo di costruire una società civile europea, fino alle vicende dell’Unione Europea.

Come è tradizione delle Summer dell’Istituto “Ferruccio Parri”, le lezioni saranno calibrate sulle esigenze didattiche degli insegnanti e verranno accompagnate da una nutrita serie di proposte di lavoro, che metteranno a fuoco alcune questioni scottanti, fra le quali l’identità europea, le migrazioni e la demografia, il governo, le crisi economiche e il welfare, il nazionalismo.

 

Direttore: Antonio Brusa

Comitato scientifico: Antonio Brusa, Alberto De Bernardi, Marcello Flores, Carla Marcellini, Matteo Mazzoni, Simone Neri Serneri.

Tutor: Enrico Bacchetti, Paolo Battifora, Marida Brignani, Flavio Febbraro, Chiara Fragiacomo, Gigi Garelli, Elena Mastretta, Nadia Olivieri, Enrico Pagano, Luciana Ziruolo.

Organizzazione: Istituto nazionale Ferruccio Parri e Istituto storico della Resistenza in Toscana

Programma

Lunedì 28 agosto 2017

 

Saluti Simone Neri Serneri

Presentazione Antonio Brusa

 

9.45-10.30. Relazione di apertura: Tommaso Detti, Perché l’Europa? Ascesa e declino del primato europeo tra Otto e Novecento

 

10.30-10.50 Marcello Flores, Come si costruisce l’Europa nella storia globale del Novecento?

 

11.00-13.00 Discussione nei gruppi e presentazione dei materiali didattici

 

14.30-16.00 Marcello Flores, Intervento generale e discussione

 

 

Martedì 29 agosto 2017

 

9.30-9.50 Paolo Capuzzo, Verso una società europea: guerre e rivoluzioni 1905-1947 (introduzione)

 

10.00-13.00 Discussione nei gruppi e presentazione dei materiali didattici

 

14.30-16.00 Paolo Capuzzo, Intervento generale e discussione

 

 

Mercoledì 30 agosto 2017

 

9.30 – 12.30 Verso una società civile europea: istituzioni, economia e società, 1930-2000

 

Sessioni parallele

 

Alessandro Cavalli, Identità plurime e cittadinanza

Mariuccia Salvati, Sviluppo, benessere, crisi

Carlo Spagnolo, Popoli e nazionalismi: andata e ritorno

 

14.30-15.30 Maurizio Cotta, L’Unione Europea ha sessant’anni: può la sua architettura attuale superare le crisi degli ultimi anni e quelle prossime?

 

15.30 – 16.30 Antonio Brusa, Carla Marcellini, Chiusura dei lavori

 

Sede:

La Summer School si terrà presso Villa “La Stella” e il Centro studi CISL, due adiacenti strutture, ospitali e adeguatamente attrezzate alle pendici della collina di Fiesole. Un vero e proprio “campus”, all’interno del quale gli insegnanti alloggeranno e seguiranno le sessioni del corso di formazione, collocato, tramite i mezzi pubblici, al tempo stesso a pochi minuti da Fiesole e dal centro di Firenze.

http://www.villalastella.it   http://www.centrostudi.cisl.it/

 

Come raggiungere Villa “la Stella”

In treno Dalla stazione centrale di Santa Maria Novella prendere gli autobus n. 1, 6, 14, 17 in direzione piazza San Marco. Qui scendere e prendere il bus n. 7 in direzione di Fiesole e scendere alla fermata numero 7 di Via San Domenico. Da lì, una volta traversata la strada, imboccare via Jacopone da Todi e in due minuti siete arrivati. Tempo di percorrenza circa 20/25 minuti.

In Aereo Prendere navetta aeroporto/stazione ferroviaria centrale di Santa Maria Novella, quindi come sopra.

In auto Uscita Firenze Sud, quindi indicazioni per Fiesole. Percorsi circa 5 km, una volta che la strada inizia a salire (via San Domenico), percorrere ancora 1 km, via Jacopone da Todi resta sul lato sinistro della strada. Ampia possibilità di parcheggio.

Come raggiungere centro studi CISL

 

In auto: Lasciare l’autostrada all’uscita FIRENZE SUD. Seguire a sinistra le indicazioni per Fiesole fino a giungere in Via di San Domenico. Via della Piazzuola si trova sulla sinistra appena superato l’Ospedale di Camerata. Il parcheggio del Centro Studi è accessibile dal numero civico 69/A

 

In treno: Dalla stazione di Santa Maria Novella prendere gli autobus n. 1, 14, 6, 17 in direzione piazza San Marco. Qui scendere e prendere il bus n. 7 diretto a Fiesole (cadenza ogni 20 minuti circa). Scendere alla fermata dell’Ospedale di Camerata. Parallela all’ospedale si trova via della Piazzola, dopo 300 metri circa è situato il Centro Studi CISL.

 

In aereo: Il collegamento con il Centro Studi è possibile, rapidamente, solo utilizzando un Taxi. La corsa, della durata di 20 minuti, costa 15-20 Euro. Oppure seguire le istruzione per Villa La Stella cui il Centro CISL è adiacente.

 

Iscrizione:

Per iscriversi inviare l’apposito modulo al seguente indirizzo mail:  isrt@istoresistenzatoscana.it, indicando in oggetto SUMMER SCHOOL 2017 e scegliendo una delle tre opzioni sotto elencate:

 

Pacchetto A: Iscrizione + affitto sale + 3 pranzi + 3 pernottamenti (dalla sera del 27 a quella del 29): 360 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione entro il 12 maggio

 

Pacchetto B: Iscrizione + affitto sale + 3 pranzi presso le strutture: 130 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione fino all’esaurimento dei posti disponibili e comunque entro il 30 giugno 2017.

 

Pacchetto C: Iscrizione + affitto sale: 80 euro.

Chi intende avvalersi di questa soluzione deve far pervenire l’adesione fino all’esaurimento dei posti disponibili e comunque entro il 30 giugno 2017.

 

 

Nota bene: la sede della Summer è fuori dal centro urbano e quindi non sono presenti nei pressi strutture, facilmente raggiungibili a piedi, dove poter consumare il pranzo.

 

Recesso: in caso di annullamento dell’iscrizione, entro il 28 luglio 2017, è possibile il rimborso del 50% della cifra versata. La comunicazione deve essere inviata congiuntamente a isrt@istoresistenzatoscana.it e a segreteria@insmli.it

 

La quota di iscrizione può essere quindi saldata utilizzando il Buono Carta del Docente o facendo un bonifico sul conto corrente intestato a Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Banca Prossima, Ag. 5000, piazza Paolo Ferrari, 10 – Milano

IBAN:      IT 88 B 03359 01600 100000014562, con oggetto Iscrizione Summer school 2017 docente (nome e cognome)

 

Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009, in quanto l’Istituto Ferruccio Parri e la rete degli Istituti associati ha il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.

Ai partecipanti verrà rilasciato attestato di frequenza.

 

Materiali

Agli iscritti saranno consegnati materiali in formato digitale all’arrivo.

 

Per i partecipanti alla scuola saranno previste dall’ISRT delle visite turistico-culturali sui luoghi della “battaglia di Firenze” nelle serate del 28 e 29 agosto.

 

Contatti

isrt@istoresistenzatoscana.it, segreteria@insmli.it

www.novecento.org, www.italia-resistenza.it




Nuova presentazione del libro “Attaccarono i fogli: si doveva sfollà!” a Viareggio

Domani sera, presso il Circolo ricreativo culturale “Tempo Libero” di Viareggio, si terrà una nuova presentazione del volume di storia “Attaccarono i fogli: si doveva sfollà!”, scritto da Federico Bertozzi per Pezzini Editore.

Domani sera, presso il Circolo ricreativo culturale “Tempo Libero” di Viareggio, si terrà una nuova presentazione del volume di storia “Attaccarono i fogli: si doveva sfollà!”, scritto da Federico Bertozzi per Pezzini Editore.

Nella giornata di domani, lunedì 28 agosto 2017, il Circolo ricreativo culturale “Tempo Libero” di viale Capponi 10 in Pineta di Ponente a Viareggio (Lu), ospiterà una nuova presentazione del libro “Attaccarono i fogli: si doveva sfollà!”, il fortunato volume del giovane storico versiliese Federico Bertozzi dedicato al drammatico fenomeno dello sfollamento dei civili di Versilia fra 1944 e 1945. Edito da Pezzini Editore nell’estate 2014, presentato in numerose occasioni dentro e fuori il territorio provinciale, il testo, già ristampato, ricostruisce in realtà l’intera esperienza di guerra delle popolazioni versiliesi, dalla scesa in campo dell’Italia fascista contro Francia e Gran Bretagna del giugno 1940, fino allo sfondamento della Linea Gotica germanica dell’aprile 1945, passando per l’occupazione nazista e il collaborazionismo, la Resistenza e la Liberazione alleata, fino allo sminamento e alle prime fasi della Ricostruzione. Nella pubblicazione, Bertozzi, laureato in Storia Contemporanea presso l’Università di Pisa e membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca, analizza l’orizzonte culturale, le scelte e il vissuto quotidiano delle famiglie versiliesi che, sotto la pressione del conflitto avanzante e delle ordinanze tedesche che costringevano l’intero circondario a sfollare in direzione Parma, in grande maggioranza scelsero tenacemente di rimanere vicine alle proprie case, correndo i gravissimi rischi della Linea Gotica e soffrendo lunghi mesi d’incertezza e rinunce. Pur avvalendosi della documentazione d’archivio e della migliore storiografia disponibile, il volume, adottando un taglio storico-antropologico, intende valorizzare le fonti orali, le testimonianze di 24 anziani versiliesi, che, raccolte personalmente dall’autore, restituiscono sensazioni, paure e speranze di quegli anni difficili con tutta l’immediatezza e l’efficacia di chi visse il conflitto direttamente sulla propria pelle. Per tutti gli interessati, l’appuntamento è alle ore 18:00. Sarà presente l’autore. Ingresso libero.

In allegato, il programma con gli appuntamenti culturali dell’Associazione “Tempo Libero” previsti per agosto, con il dettaglio della presentazione di domani pomeriggio.