I 70 anni dalla Liberazione di Pieve Santo Stefano

PieveS.Stefano23ago14aIl 23 agosto del 1944 Pieve Santo Stefano veniva liberata dal nazifascismo. A 70 anni da quegli eventi il Comune, “croce di guerra al Valor Militare”, organizza due giornate di commemorazione con la collaborazione dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, del Circolo Arci Baroro di Pieve Santo Stefano e dell’Archivio Fotografico Livi.

Sabato 23 agosto 2014 presso le Logge del Grano, alle 21.15 avranno luogo delle Letture tratte dalle memorie dei cittadini di Pieve Santo Stefano conservato presso l’Archivio Diaristico Nazionale. La scelta ricade su diari di persone del luogo che tratteggiano nelle loro memorie quei tragici giorni. Le letture saranno trapuntate da un sottofondo musicale e dalla proiezione di immagini di Pieve Santo Stefano che fu completamente distrutta dai tedeschi prima della fuga tanto da essere poi insignito della medaglia d’oro al Valor Militare.

Il giorno successivo, 24 agosto, a cura del circolo ARCI Bororo di Madonnuccia (Frazione di Pieve Santo Stefano) si terrà una “passeggiata sui sentieri della memoria”, attorno alle frazioni di Madonnuccia, Antonelli, Calcina e Terranieri, dove il 22 Agosto, ormai in fuga, l’esercito nazista compì efferati delitti che costarono la vita a numerosi cittadini inermi, colpevoli solo di non aver rispettato l’ordine di evacuazione forzata.

 

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Le parole della memoria: settant’anni dalla Liberazione

Programma della serata:

Ore 21.15, piazza Masaccio

 Saluto delle Autorità: Maurizio Viligiardi, Sindaco di San Giovanni Valdarno
Massimo Merlini, Presidente ANPI Valdarno
Intervento: on. Marco Donati

Seguiranno:

Proiezione del documentario Le parole della memoria
Concerto Orientoccidente, con Letizia Fuochi (voce, chitarra), Frank Cusumano (chitarra), Arlo Bigazzi (basso), Antonio Superpippo Gabellini (chitarra).

 




Tra arte e natura

Negli ultimi anni è maturata sempre più la coscienza del grave danno che la società industrializzata e tecnologica sta arrecando al paesaggio. É per questo motivo che l’artista contemporaneo sente sempre più l’esigenza di cooperare con la natura e ristabilire un rapporto equilibrato tra l’uomo ed l’ambiente circostante.

Nasce cosi l’idea di organizzare una mostra di artisti contemporanei Valdarnesi che attraverso le proprie opere rappresentano il connubio perfetto tra l’arte e la natura. La Lilium Art Gallery ha così scelto, come luogo della mostra, Cavriglia per la sua importanza storica e culturale e la Locanda Cuccuiniper la sua volontà di trasmettere i valori della tradizione toscana, l’amore per il territorio e la cucina.

In mostra fotografi, pittori e scultori del territorio valdarnese che esporranno le proprie opere in un percorso all’aperto tra gli ulivi della Locanda. Gli artisti sono: Carlo Bruschi, Giuliano Monechi, Marco Randighieri, Alessandro Camiciotti, Piero Mengozzi, Franco Gualdani, Massimo Scarino e Anne Marie Sciamma.

L’evento si svolgerà dalle ore 18.00 alle 21,30, i visitatori saranno accolti da un buffet di benvenuto e potranno ammirare le opere esposte assaporando i sapori della tradizione toscana.

Per informazioni scrivere a info@liliumgallery.com o telefonare al 3394509768




70° Anniversario del passaggio del Fronte e della Liberazione

Programma:

ore 18.00 Ritrovo con le bandiere davanti alla Scuola Elementare “Bettino Ricasoli” con Associazioni, rappresentanze, popolari.

Concerto della Filarmonica “G. Verdi”.

Saluto del Sindaco Sergio Chienni

Letture recitate sulle memorie della Liberazione a cura dell’Associazione Culturale “Dritto e Rovescio” e con la partecipazione del cittadino onorario Sig. Mauro Panichi




70° Anniversario della Liberazione di Montevarchi

Il ricordo del 70″ Anniversario della Resistenza e della Liberazione di Montevarchi, Levane e dell’Eccidio Borro al Quercio sarà segnato dall’incontro con la comunità di Asti  e con la banda “G. Cotti” della città piemontese ed in particolare con il suo corpo musicale.

Venerdì 18 luglio alle ore 19.00 la delegazione ospite, guidata dal Sindaco Fabrizio Brignolo, verrà ricevuta dal Sindaco di Montevarchi Francesco Maria Grasso in Palazzo Comunale.
Alle ore 21.00 in Piazza Varchi si svolgerà la presentazione del libro Montevarchi i giorni della Liberazione di Antonio Losi.
A seguire  si terrà il concerto del Corpo Musicale “G. Puccini”  e della Banda “G. Cotti” di Asti .

Sabato 19 luglio alle ore 10,30 S. Messa presso la Caserma Vigili del Fuoco a Montevarchi e deposizione di una Corona di alloro presso la Lapide Caserma Vigili del Fuoco.
A seguire sarà inaugurato il pannello  commemorativo e vi sarà la deposizione di una corona presso il Cippo dei Caduti di Borro al Quercio.

Domenica 27  luglio a Levane alle ore 10,30 in Piazza Del Secco, nella Chiesa di S. Martino S .Messa e a seguire omaggio e deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti in Piazza della Fiera.




70° Anniversario della Liberazione di Arezzo

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Fase conclusiva della celebrazioni per il 70° anniversario della Liberazione. Nei giorni scorsi si sono tenute cerimonie a La Chiassa, Mulinaccio e Sant’Andrea a Pigli, San Severo, San Polo, Villa Gigliosi.

In occasione dell’anniversario della Liberazione della città, come ogni anno il Comune di Arezzo e la Provincia di Arezzo, in collaborazione con la Confederazione provinciale fra le associazioni combattentistiche e partigiane, il Coordinamento fra le associazioni d’arma e l’Istituto storico aretino della resistenza e dell’età contemporanea, organizzano le cerimonie celebrative.

Programma:
Ore 8.00 Partenza dal Palazzo Comunale di delegazioni che porteranno mazzi di fiori ai cippi lapidi e monumenti ai caduti.
Ore 9.00 Deposizione Corona di Alloro al monumento che ricorda i 729 Caduti al Cimitero di Arezzo, posto all’ingresso del Cimitero Urbano
Ore 9.30 S. Messa officiata dall’Arcivescovo Riccardo Fontana presso la cattedrale di Arezzo
Ore 10.45 Sala del Consiglio Comunale:
Saluto del Sindaco di Arezzo, Giuseppe Fanfani
Proiezione del saluto del brigadiere Henry Brooke del Queen’s Royal Lancers 16/5 (primo militare dell’Esercito Inglese entrato in Arezzo)
Saluto del Presidente dell’Amministrazione provinciale, Roberto Vasai
Saluto dell’Arcivescovo, Riccardo Fontana
Saluto di un rappresentante della Confederazione provinciale fra le Associazioni combattentistiche e partigiane
Ore 11.30 Sacrario dei Caduti, Deposizione Corona di alloro
Ore 11.45 Piazza Poggio del Sole – Monumento alla Resistenza: cerimonia dell’alzabandiera, deposizione corona di alloro
Ore 18.00 Indicatore – Cimitero del Commonwealth
Cerimonia in ricordo dei 1267 Caduti Alleati nella liberazione del territorio aretino
Deposizione corona d’alloro
Benedizione a cura di don Santi Chioccioli e Padre William, cappellano militare inglese
Saluto dell’Assessore del Comune di Arezzo alle Politiche Internazionali, Stefania Magi
saluto del Presidente della Comunità Provinciale Indiana, Singh Surinder

La memoria
Arezzo ha pagato un alto prezzo alla liberazione. Complessivamente sono state 254 le vittime per rappresaglie nazifasciste.   Il 6 luglio a San Leo (4 caduti), il 24 giugno a Palazzo del Pero (10), il 6 luglio al Mulinaccio (15), il 10 luglio a Badicorte (13), l’11 luglio a Staggiano, Villa Sacchetti, (11), il 14 luglio a San Polo, Pietramala, Molin dei Falchi, Vezzano (65)

Sotto i bombardamenti più rilevanti, perirono oltre 300 persone mentre circa 500 furono i feriti.

Le stragi, i rastrellamenti, le uccisioni arbitrarie colpirono chiunque e ovunque:

      15 giugno 1944, carcere di Arezzo:   i prigionieri Sante Tani, suo fratello don Giuseppe e il partigiano Aroldo Rossi e altri tre partigiani vennero ricondotti nella cella dopo un tentativo di liberazione per venire massacrati,

      23 e 24 giugno quando furono la Chiassa Superiore, Palazzo del Pero, Molin Nuovo e Muraglione a subire rastrellamenti e fucilazioni di civili,

      primi giorni di luglio quando a Rigutino, Mulinaccio fattoria di Badicroce, Meliciano e Staggiano i tedeschi passarono per le armi sfollati, partigiani e civili

      e infine San Polo il 14 luglio quando i partigiani feriti e moribondi ed i civili furono portati in un campo nel retro di Villa Gigliosi, requisita dalla truppa tedesca. I civili obbligati a scavare tre fosse dove furono gettati alcuni ancor vivi, i partigiani sotterrati con la testa fuori dalla terra, con cariche di tritolo addosso, poi esplose. I tedeschi impedirono il seppellimento delle 48 vittime.

 Le iniziative per il 70° anniversario
Oltre 40 le iniziative che si sono svolte nelle settimane scorse: cerimonie ufficiali, convegni, conferenze, concerti, spettacoli, realizzazioni di video, incontri teatrali, tornei di calcio, mostre. Alla Liberazione è stata dedicata la lancia d’oro dell’edizione di giugno della Giostra del Saracino. L’Anpi sta lavorando alla ristampa del volume edito nel 1957 “Fuochi sui monti dell’Appennino Toscano” , di Antonio Curina.

Lunghissimo l’elenco dei soggetti che hanno collaborato alle iniziative con il coordinamento del Comune di Arezzo. Tra gli altri ricordiamo Prefettura di Arezzo, Provincia di Arezzo, Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro, Istituzione Giostra del Saracino, Biblioteca città di Arezzo, Anpi, Associazioni Combattentistiche, Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea, Società Storica Aretina, Università di Siena – Dipartimento scienze della formazione e scienze umane, Oklahoma University, Associazione nazionale Divisione Acqui, Sezione soci Arezzo Unicoop, Coni, Acli, Arci, Circolo Aurora, Itis, Fiab, Uisp, Associazione nazionale bersaglieri, Associazioni nazionale carristi, Fraternita dei laici, una lunga serie di associazioni e di comitati locali.

Ricordiamo infine che gli studenti del Liceo Artistico di Arezzo hanno elaborato il logo del 70° anniversario della liberazione della città di Arezzo.




Festa della Liberazione della Valdambra

Alle ore 21.00 al Teatro di Ambra, apertura della celebrazione con la Banda della Filarmonica di Ambra.

Ore 21,15 Saluto delle Autorità

Ore 21.30 Prof. Ivo Biagianti, Guerra, passaggio del fronte e Liberazione in Valdambra

Ore 22.30 Concerto della Banda della Filarmonica di Ambra

Durante la manifestazione sarà presente una mostra di elaborati prodotti dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Bucine




70° Anniversario dell’eccidio di San Polo

liberazione_70_logoCome ogni anno il Comune di Arezzo e la Provincia di Arezzo, in collaborazione con la Confederazione provinciale fra le associazioni combattentistiche e partigiane, il Coordinamento fra le associazioni d’arma e l’Istituto storico aretino della resistenza e dell’età contemporanea, organizzano la cerimonia celebrativa.

Alle ore 18.00 Deposizione delle corone di alloro al cippo dei Caduti di San Polo (villa Gigliosi) ed al Monumento ai caduti.
Alle ore 18.30 S. Messa presso la Pieve di san Polo
Interverrà il Ministro Plenipotenziario dell’Ambasciata tedesca Martina Nibbeling Wriessnig