Il cielo è di tutti

Iniziative in occasione del 71° anniversario della deportazione a cura del Comune di Montelupo

Lunedì 9 marzo ore 10.00 evento aperto agli studenti dell’Istituto Baccio da Montelupo Proiezione del film “Freedom Writers” di Richard LaGravenese Incontro pubblico, ore 21.30 – MMAB, piazza Vittorio Veneto, 11 Normale Amministrazione – il sistema hollerit e la contabilità della morte Conferenza della Direttrice del Museo della Deportazione di Prato, Camilla Brunelli, incentrata sulla descrizione del sistema Hollerit-IMB realizzato dalla Dehomag una succursale dell’americana IBM che fornì le schede perforate ed il sistema di “informatica” ante-litteram con cui si controllava ogni persona che entrava nel campo, dall’ingresso alla morte. Nella sua ricerca la dottoressa Brunelli ha rinvenuto diverse schede originali collegate a deportati dell’empolese.

Mercoledì 11 marzo, cinema Mignon, in collaborazione con l’associazione Mignon CSC, Via Baccio da Montelupo, 31, proiezione del film “L’uomo per bene – Le lettere segrete di Heinrich Himmler” (di Vanessa Lapa) La pellicola appena uscita nelle sale è incentrata sulle lettere che Himmler scriveva alla famiglia dalle quali emerge la figura di un uomo normale, ma non un automa. Insomma uno scavo molto inquietante e interessante dentro la figura dell’artefice e realizzatore dello sterminio. Precederà la proiezione un saluto del Sindaco, Paolo Masetti e dell’Assessore alla memoria Marinella Chiti (biglietto € 5,00, per i possessori di carta giovani € 3,50).




Cerimonia di commemorazione dei cittadini deportati a Capraia e Limite

Anche Capraia e Limite, settantuno anni fa, ebbe a pagare scotto dinanzi alle violenze commesse dai nazifascisti in un periodo delicato e cruciale della storia nazionale e mondiale. Nella fredda e buia notte tra il 7 e l’8 Marzo 1944, in un’Italia divisa tra il Sud liberato dagli Alleati ed il Centro-Nord sotto la giurisdizione della Repubblica Sociale di Salò, sostanzialmente controllata dai nazisti, undici cittadini della nostra comunità furono costretti a lasciare i propri affetti ed a partire per i campi di concentramento, da cui non fecero più ritorno.
Giuseppe Martelli,Vincenzo Fucini, Umberto Agudio, Genè Larini ed il figlio Giuseppe, Guido Palandri, Priamo Salani ed il fratello Eugenio, Corrado Corti, Otello Bini, Angiolo Michelucci, erano stati inseriti il 7 marzo in una lista di venticinque antifascisti da arrestare e deportare in Germania. Con loro, erano stati fermati anche Luigi Falorni, Guido Papanti e Giacomo Picchiotti, ma tutti e tre riuscirono a fuggire prima di essere caricati sul treno in partenza dal binario 6 della stazione fiorentina di Santa Maria Novella.

Pochi giorni prima, il 4 marzo 1944, aveva avuto un gran successo lo sciopero organizzato in tutta Italia per rivendicare razioni alimentari più consistenti ed un aumento dei salari. Anche a Limite, per disperdere l’assemblamento sotto al Comune, si narra che dovettero intervenire le forze dell’ordine con bombe lacrimogene e manganelli.

A distanza di decenni, con i testimoni diretti che si assottigliano ogni anno di più, è doveroso da parte dell’Amministrazione tenere alta l’attenzione su quanto avvenuto sul nostro territorio, nelle strade che si percorrono ogni giorno. Quella violenza gratuita espressa da cittadini contro altri cittadini, deve fungere da monito per prendere consapevolezza di quanto siano preziose la libertà e la democrazia, conquistate con fatica e sacrificio di vite umane. Soprattutto le giovani generazioni, chiamate a raccogliere il testimone per il futuro ed a tenere accesa la fiaccola della memoria, devono avere la possibilità di conoscere quanto accaduto più di settant’anni fa, affinché possano impegnarsi per la realizzazione di una società più aperta ed inclusiva, dedita alla pace, al rispetto reciproco ed aliena da ogni tipo di violenza.

Dopo la celebrazione della Liberazione organizzata lo scorso 2 Settembre in piazza Fucini, con memorie e testimonianze dell’epoca, l’Amministrazione Comunale organizza anche quest’anno una commemorazione per ricordare gli undici concittadini deportati nei campi nazifascisti.
L’appuntamento è fissato per Lunedì 9 Marzo 2015, alle 11,15, al cimitero di Limite sull’Arno, presso il cippo eretto a perenne memoria nel 1950, ed alle 12,00 alla scuola elementare di Capraia F.na, di fronte al monumento del deportato inaugurato nel 1984.
In entrambi casi, alla presenza del Sindaco Alessandro Giunti, sarà deposta una corona d’alloro e saranno lette delle poesie da parte dei bambini delle scuole materne, elementari e medie.

La cittadinanza è invitata a partecipare.




71° anniversario deportazione nei campi di sterminio nazisti

Programma della cerimonia

ore 09:45 ritrovo di tutti i Gonfaloni in piazza Santa Maria Novella in occasione del 71° anniversario del trasporto dei deportati politici della provincia di Firenze verso i campi di concentramento e di sterminio nazisti.

Intervengono:

Moreno Cipriani (ANED – Firenze) ex partigiano gappista, figlio di Oscar deceduto ad Ebensee.
Sara Nocentini (Assessore Cultura e Turismo della Regione Toscana)
Dario Nardella (Sindaco del Comune di Firenze)
Thomas Punkenhofer (Sindaco del Comune di Mauthausen, Austria)
Matteo Mazzoni (direttore Istituto Storico Resistenza Toscano)
Camilla Brunelli (direttrice Museo della Deportazione)

Programma musicale a cura del Coro del Novecento di Fiesole

Alle ore 11:00 il corteo si muove dalla piazza fino al binario 6 della Stazione di Firenze SMN. Breve cerimonia conclusiva.




Il Comune di Fucecchio ricorda gli operai della Saffa nell’anniversario della deportazione

L’8 marzo 1944 otto operai della Saffa e altri quattro uomini, presi in varie zone di Fucecchio, furono deportati nei campi di concentramento nazisti.
Domenica prossima 8 marzo alle ore 11, nel giorno del 71° anniversario, l’amministrazione comunale ricorderà questo tragico episodio con una commemorazione che si svolgerà in Via Dante, di fronte alla vecchia sede della fabbrica di fiammiferi dove adesso campeggia la lapide col nome degli operai deportati. Alla cerimonia sono invitati tutti i cittadini e le associazioni.




71° anniversario della deportazione ad Empoli

Ricorrono settantuno anni della deportazione nei campi di sterminio nazisti di cinquantacinque cittadini empolesi. Per mai dimenticare quelle atrocità, sabato 7 marzo 2015 alle 8.30 verrà celebrata la santa messa in suffragio ai caduti nella chiesa della Madonna del Pozzo, piazza della Vittoria, e alle 9.15 sarà deposta una corona al monumento commemorativo dell’ex Vetreria Taddei, Largo 8 marzo ’44.
Lì lavoravano ventisei di quei cinquantacinque empolesi.

È stata anche allestita una mostra fotografica sui campi di concentramento e sterminio nel Vicolo di Santo Stefano, via dei Neri, aperta al pubblico fino a domenica 15 marzo. Pensata dalla associazione Aned di Empoli, con il patrocinio del Comune, la mostra vuole essere un luogo, un momento di riflessione nel cuore della nostra città, per rendere vivo il ricordo di quella triste pagina della storia dell’uomo che ha interessato anche Empoli.




Nada, la ragazza di Bube

Dalle ore 16.00, presso la sede della sezione ANPI Rignano-Reggello (via Garibaldi 11 Rignano), presentazione del libro Nada la ragazza di Bube a cura dell’autore Massimo Biagioni.

Interverranno Moreno Ciandri, figlio di Nada
Donatella Elisacci, cantautrice

Saranno proiettati immagini e filmati in ricordo di Nada.

Ore 18.00 intervento delle “donne in cammino voci dal futuro” in ricordo della donna amica Nadia Giorgi.




“Risvegli di primavera”

Proseguono a Pelago le iniziative della rassegna “Risvegli di Primavera”, progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune, in collaborazione con l’Associazione APelago, la Scuola di Musica Comunale, la Fondazione Federico Fagioli e l’Associazione Donne in Cammino.
Domani, sabato, 7 marzo, alle ore 17, nel palazzo comunale di Pelago, si svolgeranno le celebrazioni del centenario della nascita del poeta Mario Luzi. I relatori saranno il figlio di Mario, Gianni, l’Assessore alla Cultura Bernardo Fallani ed il giornalista Luigi Oliveto. A margine dell’evento verrà proiettato il documentario “In Toscana. Un viaggio in versi con Mario Luzi”. L’Associazione “Donne in Cammino, Voci dal Futuro” curerà alcune letture tratte dall’Opera del Poeta.




La forza delle donne 1970-2014

Venerdì 6 marzo alle ore 9.30 inaugurazione della mostra La forza delle donne 1970-2014, presso la Camera del Lavoro di Borgo dei Greci 3 a Firenze.

Interverranno:

Presiede Giuliana Cantini, giornalista

Susanna Camusso, Segretaria Generale CGIL
Valeria Fedeli, Vice Presidente Senato
Sara Nocentini, Assessore Cultura e Turismo della Regione
Mauro Fuso, Segretario Generale Camera del Lavoro di Firenze
Annalisa Tonarelli (Sociologa del Lavoro, Dipartimento Scienze Sociali, Università di Firenze)

La mostra resterà aperta fino al 26 marzo (sabato e domenica esclusi) – info 0552700549