Ivano Tognarini, un anno dopo

Alle ore 10.30, nella Sala del Basolato, a Fiesole, ricordiamo Ivano Tognarini ad un anno dalla sua scomparsa.

Intervengono:

Sara Nocentini, Assessore alla Cultura della Regione Toscana

Anna Ravoni, Sindaco del Comune di Fiesole

Massimo Giuliani, Sindaco del Comune di Piombino

Dario Nardella, Presidente della Città Metropolitana di Firenze

Simone Neri Serneri, Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Luigi Tomassini, Associazione Ricerche storiche e Archelogia industriale

Nicola Labanca, Università di Siena

 




L’arte della famiglia Chini

Doppio appuntamento domenica 15 marzo presso il Museo civico della Manifattura Chini a Borgo San Lorenzo per celebrare l’arte e le opere della famiglia Chini e delle Fornaci San Lorenzo. L’evento, organizzato dall’associazione culturale S.T.A.R.E. (Storia, Territorio, Architettura/Arte, Ricerche, Editoria/Eventi) in collaborazione con l’Amministrazione comunale, si aprirà alle ore 16 con la presentazione della ristampa del volume “I Chini a Borgo San Lorenzo”, storia e produzione di una manifattura mugellana.
A seguire, sempre nei locali di Villa Pecori Giraldi, verrà inaugurata la mostra fotografica di Francesco Noferini dal titolo “I Chini tra modernismo e Oriente: la manifattura mugellana a Salsomaggiore”. Circa 15 fotografie (stampate in formato 70×100) a testimonianza dell’opera artistica della famiglia Chini nello splendido complesso termale di Salsomaggiore Terme realizzato nel 1923.
La molteplicità e la polivalenza dei prodotti delle Fornaci San Lorenzo, dall’oggetto d’uso al decoro di architettura, dalle vetrate figurate al componente di arredo, ha consentito una diffusione senza precedenti dell’esperienza artistica familiare e l’affermazione di uno “stile” riconosciuto come cifra della modernità. Di questo stile, il lavoro dei Chini nello stabilimento termale “Lorenzo Berzieri” di Salsomaggiore ne è una delle più vivide testimonianze, che gli splendidi scatti di Francesco Noferini presentano per la prima volta in mostra a Borgo San Lorenzo.

All’inaugurazione parteciperanno il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni, il presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello Federico Ignesti, l’assessore alla cultura del Comune di Borgo S.Lorenzo Cristina Becchi, la professoressa Giuseppina Carla Romby dell’Università di Firenze e lo storico dell’arte Marco Pinelli.

La mostra, ad ingresso libero, rimarrà visitabile fino al 17 Maggio.




I carnefici italiani

Alle ore 16.30, presso la sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, presentazione del libro di Simon Levi Sullam, I carnefici italiani. Scene dal genocidio degli ebrei 1943-1945 (Feltrinelli).

Intervengono: Marta Baiardi, Enzo Collotti, Toni Rovatti




Presentazione “Testimonianze” a Scandicci

Giovedì 12 marzo, ore 17.00, sala “Mario Augusto Martini” della Biblioteca di Scandicci, via Roma 38/A, la Biblioteca di Scandicci è lieta di invitarvi alla presentazione del numero speciale della rivista “Testimonianze” sul tema:

“1914-1944” Due anni-simbolo fra pace e guerra nella storia del “secolo breve”

Intervengono:

il direttore della rivista Severino Saccardi e gli storici Adalberto Scarlino e Zeffiro Ciuffoletti.
Introduce Giuseppe Matulli, Presidente di Scandicci Cultura.
Intervento musicale di Giacomo Gentiluomo e Angela Batoni.




Il ricordo di Madre Ermelinda Carducci ed Enrica Calabresi. Due donne straordinarie

Alle ore 18.00, presso Le Murate. Progetti di Arte Contemporanea, all’interno dello spazio dell’ex carcere si terrà un incontro per ricordare Madre Ermelinda Carducci ed Enrica Calabresi, due donne straordinarie che intrecciarono le loro storie tra le mura del carcere di Santa Verdiana durante i terribili mesi dell’occupazione tedesca di Firenze.

L’incontro organizzato da Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, in collaborazione con la Regione Toscana, sarà l’occasione per riflettere, attraverso le vicende delle due donne, sulle barbarie delle leggi razziali e su un pezzo orribile di storia che ha segnato in modo indelebile l’intera città.

Claudia De Venuto modererà l’evento e introdurrà Paolo Ciampi e Giovanna Lori, autori di due libri dedicati a queste due figure femminili: i relatori aiuteranno a entrare profondamente nell’animo di Madre Ermelinda ed Enrica e a comprendere lo stretto legame affettivo e intellettuale che si creò tra loro durante il periodo di profondo dolore condiviso a Santa Verdiana.

Madre Ermelinda, superiora delle suore della Congregazione di San Giuseppe dell’Apparizione, operò nel carcere femminile di Santa Verdiana e si dedicò, mettendo a rischio la propria vita, ad alleviare le sofferenze delle prigioniere politiche e ebree recluse in attesa della deportazione.

Tra queste detenute vi era Enrica, brillante scienziata e docente universitaria in un periodo in cui per una donna era difficile perfino accedere agli studi superiori, la quale dopo durissimi mesi di prigionia scelse di mettere fine alla propria vita, lasciando le sue ultime volontà proprio a Madre Ermelinda la sola persona di cui si fidava davvero.

Si ringrazia la “Nottola di Minerva”




Accentrica

Dalle ore 11 alle ore 13 presso Auditorium di Palazzo Panciatichi. Iniziativa promossa dal Consiglio regionale della Toscana.

In occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, “Accentrica” propone un’esperienza teatrale per promuovere la Nonviolenza Attiva e della Storia Sociale. Una Memoria che sia, attraverso l’arte, un’analisi, una scoperta di ciò che è stato.
“Accentrica”, è una parola, una frontiera, un nuovo modo di fare storytelling.
Un misto tra passato e presente, tra la vecchia tradizione orale dei “contastorie” itineranti e la fusione tra musica e parole.
(dal programma degli spettacoli)

saluti
Giuliano Fedeli, vicepresidente del Consiglio regionale

racconti sonori
La Rosa Bianca
La Sepoltura Zingara
Le donne di Rosenstrasse
Chiara e Francesco
Le donne di Carrara

interpreti
storyteller, Andrea Galasso
voce, Gloria Anastasi
chitarra, Valerio Iori
arrangiamenti musicali, Valerio Iori e Gloria Anastasi
filmati, Andrea Galasso




Terrorismo: delirio dell’utopia

In occasione dei quarant’anni dall’uccisione delle guardie di Pubblica Sicurezza, il brigadiere Leonardo Falco e l’appuntato Giovanni Ceravolo, avvenuta a Empoli il 24 Gennaio 1975 per mano del terrorista Mario Tuti, il Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL, Avviso Pubblico (Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie), ed il Comune di Empoli, organizzano, per martedì 10 marzo 2015 dalle 10 alle 12.30, al cinema La Perla, via dei Neri 5, un incontro-dibattito sul terrorismo in Italia intitolato “Terrorismo: delirio dell’utopia”, rivolto principalmente agli studenti degli istituti superiori dell’Empolese-Valdelsa ma anche a tutti i cittadini che vorranno ascoltare voci autorevoli ed importanti sull’argomento.

I RELATORI – Relatori della mattinata che porteranno il loro contributo Beniamino Deidda, già Procuratore Aggiunto della Repubblica di Firenze, Procuratore della Repubblica di Prato e Procuratore Generale della Repubblica di Trieste e Firenze, membro del Comitato Direttivo della Scuola Superiore della Magistratura; Monica Galfrè, ricercatrice e professoressa di Storia dell’Italia repubblicana al Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze; Marco Boschi, criminologo, docente di Criminologia del terrorismo all’Università degli Studi di Firenze, perito del Tribunale penale di Firenze in Criminologia del terrorismo, Sociologia della devianza e Criminal profiling; moderatore Danilo di Stefano, sostituto commissario della Polizia di Stato, membro della Segreteria Silp CGIL di Empoli.

I SALUTI – Aprono i lavori Eleonora Caponi, assessore del Comune di Empoli; Roberto Bagnoli, presidente del Consiglio comunale di Empoli; Filippo Torrigiani, delegato di Avviso Pubblico; Alessandro Borgherini, consigliere comunale ‘Ora si cambia’.

GLI ORGANIZZATORI – Anche quest’anno Silp Cgil (Sindacato italiano lavoratori polizia), Avviso Pubblico e Comune di Empoli propongono un incontro-dibattito di alta formazione ed approfondimento sul terrorismo in Italia Grazie alla disponibilità di illustri personalità del mondo della Magistratura e dell’Università, si affronteranno alcuni temi che caratterizzarono quegli anni da un punto di vista storico, sociologico e giudiziario, tra i quali:

– quando comincia la spirale della violenza e, soprattutto, come nasce il fenomeno del terrorismo;

– quali furono le difficoltà che la magistratura inquirente e le forze di polizia dovettero affrontare per combattere il fenomeno degli “opposti estremismi”;

– qual’era, in quegli anni, il contesto sociale in cui le formazioni terroristiche reclutavano i loro aderenti;

– ciò che accadde in Italia tra il 1969 ed il 1984 può essere definito “guerra civile”;

– nella lotta al terrorismo furono violati i diritti costituzionali;

– cos’era la “strategia della tensione”;

– può essere considerata finita l’emergenza terrorismo.

Temi questi che, nonostante il tempo trascorso, infiammano ancora il dibattito sociale e politico e, non avendo ancora trovato una risposta definitiva, sono argomento di ricerca da parte di tutti coloro i quali si domandano cosa furono, veramente, gli “anni di piombo”.




La mia DC: Enrico Dello Sbarba

Alle ore 16.00 in Palazzo Panciatichi, Sala Gigli, presentazione del volume di Enrico Dello Sbarba, La mia DC. Spezzoni di vita politica e i rapporti con il sen. Andreotti, (Edizioni Il Quadrifoglio, Livorno).

Intervengono, dopo i saluti di Alberto Monaci, Presidente del Consiglio regionale, Ivo Butini già senatore della Repubblica, Francescalberto De Bari, pubblicista, Giuseppe Del Carlo, consigliere regionale.