75° anniversario della Liberazione di Prato: vasto programma di iniziative.

Dal 3 al 6 settembre Prato ricorda il 75° anniversario della Liberazione.
Dal 3 al 6 settembre Prato ricorda il 75° anniversario della Liberazione.
L’Anpi promuove questa importante commemorazione per ricordare il 75° anniversario della Liberazione del Comune di Cascina.
Il 2 settembre alle 21, nella sala del consiglio del comune di Lamporecchio, si terrà la commemorazione per la liberazione del Comune.
Interverranno Alessio Torrigiani (sindaco di Lamporecchio) e Matteo Grasso (direttore Istituto storico per la Resistenza di Pistoia).
Domenica 1° Settembre 2019
75° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI SESTO FIORENTINO
PROGRAMMA
ore 8.30 – Deposizione corone ai Cippi e al Cimitero Maggiore;
ore 9.30 – S. Messa in memoria dei Caduti presso la Pieve di S. Martino;
ore 10.30 – Piazza Vittorio Veneto: corteo per le vie cittadine e deposizione di
corone ai monumenti ai Caduti e al Partigiano;
ore 11.00 – Piazza De Amicis
Interventi di:
ROBERTO CORSI – Presidente ANPI di Sesto Fiorentino
MARTA BAIARDI – Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea
OMAR MIH – Rappresentante della Repubblica Araba Saharawi Democratica in Italia
LORENZO FALCHI – Sindaco di Sesto Fiorentino
Esibizione della Banda Musicale di Sesto Fiorentino
ore 21.15 – Piazza Vittorio Veneto: concerto della Liberazione con
BANDABARDO’
All’interno della rassegna di eventi e passeggiate Montepiano tra storia e arte 2019, promossa da Comune di vernio e Fondazione CDSE:
Sabato 31 agosto, alle ore 15.30 a Montepiano, ritrovo davanti la chiesa
“Per antiche ville e scorci nascosti”
Passeggiata per il borgo di Montepiano alla scoperta di villeggianti celebri e artisti illustri, con Alessia Cecconi e Annalisa Marchi. Saluti del Sindaco Giovanni Morganti e dell’Assessore alla Cultura Maria Lucarin
Dal 29 agosto al 2 settembre il gruppo Sentieri Partigiani di ANPI Prato, insieme con Legambiente Prato e Rete degli Studenti Medi Prato organizzano un campo estivo per giovani dai 16 ai 21 anni.
Dalla condivisione di valori antifascisti ed ecologisti delle tre associazioni è nato il progetto “Sulle tracce della Terra e della Libertà”, che porterà ragazze e ragazzi alla scoperta del territorio nel cuore della Riserva naturale dell’Acquerino-Cantagallo.
Un’esperienza articolata in cinque giorni di escursioni nella natura, laboratori di autocostruzione, orienteering, riconoscimento della biodiversità, attività di gruppo e promozione dei valori democratici della Costituzione, con ospiti esperti per focus sulla tutela dei beni comuni, dell’ambiente e la promozione di pace e solidarietà.
Le iscrizioni al progetto sono aperte per tutto il mese di luglio ed è sufficiente contattare via mail o per telefono il comitato ANPI di Prato, per ricevere il modulo da compilare. Ai minorenni è richiesta autorizzazione liberatoria da parte dei propri tutor legali. La quota di partecipazione comprensiva di vitto e alloggio è di 130€ ed è sufficiente un gruppo minimo di quindici partecipanti per l’attivazione del progetto.
RICORDO DEL SINDACO LUIGI CASINI A 50 ANNI DALLA SCOMPARSA
MERCOLEDI 21 AGOSTO
ORE 10.30 – Deposizione mazzo di fiori alla lapide al Cimitero di Fiesole.
ORE 11.00 – Sala Consiliare -Palazzo Comunale ” Ricordiamo Luigi Casini
nel cinquantesimo anniversario della sua morte
Il 13 agosto 2019 alle ore 21.45 sarà proiettato alla Cava Roselle il documentario prodotto dall’Isgrec e dalla Regione Toscana “La conoscenza scaccia la paura”, regia di Luigi Zannetti.
La nostra epoca ha reso di nuovo attuale il confine come categoria storica e culturale e come esperienza esistenziale. Il documentario parla del confine più difficile per l’Italia del Novecento: quello dell’Alto Adriatico, storia a lungo coperta da silenzi condivisi, in Italia e in Europa. La chiave scelta per la narrazione è biografica. Parla un italiano di Pola, Livio Dorigo, oggi impegnato a Trieste in un lavoro culturale, teso ad alimentare una visione europeista. Sono gli avvenimenti che si collocano fra Seconda Guerra Mondiale e i primi decenni del Dopoguerra il cuore della narrazione. La storia è costruita attraversando i tanti luoghi della memoria, in Italia e in Croazia. L’ultraottantenne Livio Dorigo è portatore di memorie familiari e di esperienze personali. Racconta adolescenza e giovinezza, nella città d’origine, l’esodo e il ritorno, con una straordinaria ricchezza di linguaggio e di riferimenti culturali.
L’ingresso è libero. Info: Cava Roselle | Strada Chiarini, Roselle | +39 3484800409 | info@cavaroselle.net