Giornata della Memoria a Cortona

Alle ore 9,00 al Teatro Signorelli, Cortona, proiezione del film “Hannah Arendt”, di Margarethe von Trotta
Intervengono: Wlodek  Goldkorn, giornalista, scrittore, responsabile del settimanale L’Espresso e Francesca Basanieri, sindaco del Comune di Cortona
Saranno presenti gli studenti dell’Istituto Superiore “L. Signorelli” di Cortona




La Giornata della Memoria ad Anghiari

Dalle ore 21.00 alla Biblioteca comunale di Anghiari Letture della memoria, serata di letture tenute dai volontari del Circolo LaAv di Anghiari – Letture ad alta voce, da poco costituito che farà nell’occasione la sua presentazione ufficiale.

Interviene l’assessore alla Cultura Miriam Petruccioli

Porta la sua testimonianza il M.llo dei Carabinieri in congedo Pietro Gattari, prigioniero nei campi di lavoro di Bremen dal 1943 al 1945.




Giornata della Memoria ad Arezzo

Comune di Arezzo e Presidenza del Consiglio Comunale di Arezzo confermano il loro impegno in occasione del Giorno della Memoria. Lunedì 27 gennaio, anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, celebrato in tutto il mondo al fine di ricordare la Shoah, e in Italia anche la vergogna delle leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, coloro che anche in campi e schieramenti diversi si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati, c’è una doppia iniziativa con un’attenzione rivolta in modo particolare alle scuole nella certezza che soprattutto le giovani generazioni debbano avere piena consapevolezza di quanto accaduto.

Il primo momento celebrativo è alle 9,15 al Teatro Pietro Aretino dove la Libera Accademia del Teatro metterà in scena “E ho paura dei miei sogni”, spettacolo dal libro di Wanda Poltawska, di Amina Kovacevich. Con Silvia Martini, la voce di Amina Kovacevich, illustrazioni eseguite in diretta da Ettore D’Andrea, disegno luci di Maurizio Giornelli, animazioni mimiche di Uberto Kovacevich, direzione musicale di Alessandra Cartocci, assistenza alla regia di Ilaria Violin. Alle 10,30 nella Sala del Consiglio Comunale, il saluto del Presidente Luciano Ralli introdurrà gli interventi di Tiziana Nocentini (direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea) su “Memoria e Shoah” e di Camillo Brezzi (direttore scientifico dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano) su “La memoria attraverso i diari. Shlomo Venezia”. In particolare, a questo incontro sono stati invitati docenti e studenti degli istituti superiori.

Senza dimenticare che per “Altre Danze” la rassegna dell’Associazione Sosta Palmizi sostenuta dall’assessorato alla cultura, domenica 26 gennaio alle 16,30 e lunedì 27 gennaio matinée per le scuole, andrà in scena “Bruno”, di e con Federico Dimitri ed Elisa Canessa. Lo spettacolo trae spunto dalla vita di Bruno Schulz, dai personaggi che hanno costellato la sua infanzia e dalle suggestioni mitologiche dei suoi scritti e dei suoi disegni.




La Giornata della Memoria a Cavriglia

L’Amministrazione Comunale commemora le vittime dell’Olocausto con una serie di iniziative per non disperdere l’insegnamento lasciatoci in eredità dai tragici eventi del passato.

 Domenica 25 gennaio infatti, si rinnoverà l’appuntamento con la “Passeggiata nella Memoria”, evento promosso dall’Amministrazione Comunale di Cavriglia in sinergia col Museo Mine e l’Associazione Culturale “Meleto vuole ricordare”. La camminata prenderà il via da Meleto con ritrovo fissato per le 9 di fronte al Monumento ai Caduti della frazione. Il percorso di cinque chilometri si chiuderà nel Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni dopo aver “toccato” alcuni dei luoghi dove vennero perpetrati gli eccidi nazifascisti che colpirono la comunità cavrigliese nel luglio del 1944. Durante il percorso sono previsti anche degli inframezzi musicali a cura di musicisti professionisti.

Martedì 27 gennaio nell’ambito del progetto “Esploratori della memoria” i ragazzi delle classi Terze dell’Istituto Comprensivo “Masaccio” di San Giovanni Valdarno ricordano la GIORNATA DELLA MEMORIA  al MINE. Alla sera il ricordo della “Shoà” si concentrerà al Teatro Comunale di Cavriglia dove è in programma il doppio appuntamento con lo spettacolo “Perché la storia non si ripeta” organizzato dall’Associazione ATRACTO in collaborazione con l’Associazione Culturale Masaccio. Lo spettacolo verrà proposto la mattina alle 10 con ingresso riservato gli studenti delle scuole medie cavrigliesi, mentre sarà aperto alla cittadinanza alle 21 e 15. In quest’ultimo caso l’ingresso ad offerta libera e il ricavato verrà devoluto alla onlus Associazione Traumi Cranici Toscani. L’Amministrazione Comunale di Cavriglia quindi ha confermato la grande sensibilità nei confronti del valore della Memoria e il coinvolgimento delle scuole cavrigliesi testimonia la volontà di conservare il valore simbolico tramandatoci dai tragici avvenimenti del passato.




Fino ad El Alamein

Alle ore 17.30 al Teatro Comunale, presentazione del libro Fino ad El Alamein, ricordi di vita del tenente Giotto Bonucci raccolti da Lamberto Bubbolini.

Relatore prof. Adriano Grazi

Iniziativa a cura della Biblioteca.




Commemorazione del 60° Anniversario della morte di Alcide De Gasperi

Alle ore 18.30 a Santa Maria della Pieve (Arezzo) concerto in occasione del 60° anniversario della morte di Alcide De Gasperi a cura della Schola cantorum Saione di Arezzo. Direttore e organista Alessandro Tricomi.
Presenta Marco Randellini

Iniziativa del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione europea.




Resistenza, memoria, cittadinanza attiva

Giornata organizzata dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino, l’Ecomuseo del Casentino, la Banca della Memoria, al Castello di Poppi.

ore 9.00 Saluti
Sindaco Comune di Poppi
Presidente Unione dei Comuni Montani del Casentino
Dirigente ISIS “Galileo Galilei” Poppi
Regione Toscana, Settore Musei ed Ecomusei, Cultura della memoria.

Interventi:
Guerra e Resistenza in Casentino. Un quadro conoscitivo.
Alessandro Brezzi
, Biblioteca Rilliana di Poppi
Luca Grisolini, Mostra permanente sulla Guerra e sulla Resistenza di Moggiona

La memoria della Resistenza fra rimozione e celebrazione
Simone Durante
, Università degli Studi di Siena

Perché ricordare? Riflessioni sul significato civico della Resistenza
Renata Badii,
Associazione MILGRAM (Torino)

Guerra ai civili, passaggio del fronte, lotta di Liberazione. La terribile estate del 1944 settanta anni dopo…
Matteo Mazzoni
, Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Durante gli interventi si alterneranno:

Proiezione video, tratto dalla “Banca della Memoria di Poppi”, UCM del Casentino, Servizio CRED
Presentazione a cura di Daniela Bartolini.

Performances   a cura del Laboratorio teatrale del Liceo scientifico di Poppi, condotto da Alessandro Aricò (NATA).

Interventi cantati, con i suonatori de “La Leggera”.

Flash mob per la pace “Oltre i confini costruiamo la pace” a cura della scuola secondaria di primo grado di Poppi e Badia Prataglia.

Coordina: Andrea Rossi UCM del Casentino Servizio CRED/Ecomuseo




Cento anni dopo la “Grande Guerra” Cavriglia nel 2015 rievocherà la storia dei propri caduti

Foto ricerca cadutiIl Comune di Cavriglia celebrerà il centesimo anniversario dell’ingresso del nostro Paese nella “Grande Guerra” con una serie di interventi ed iniziative. Tra questi una ricerca che ha per oggetto i circa 160 Caduti del nostro territorio comunale. Fino ad oggi i soldati di Cavriglia sono stati sostanzialmente dei nomi incisi sulle lapidi e sui monumenti commemorativi. La ricerca, che sarà curata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Antonella Fineschi, Sascha Bottai e il Professor Adalberto Scarlino, cercherà invece di capire chi in realtà fossero quei giovani prima di partire per la guerra e di ricostruire le circostanze specifiche della loro morte. Fondamentale ovviamente sarà il coinvolgimento della cittadinanza. Per quanto fondamentali siano i documenti conservati dal Comune di Cavriglia e quelli in possesso degli Archivi Storici Militari infatti, sono soprattutto le famiglie che possono fornire il contributo più efficace per restituire dignità ai caduti cavrigliesi. Pertanto l’Amministrazione Comunale invita la cittadinanza a collaborare fornendo testimonianze, ricordi, fotografie, lettere e cartoline postali, onorificenze, riconoscimenti, oggetti vari, tutto ciò che può servire a dare un volto ai nomi incisi sui monumenti.

I cittadini che intendono collaborare possono contattare la Segreteria del Sindaco del Comune di Cavriglia allo 055/ 9669733. Il materiale riguardante i soldati caduti farà parte integrante della ricerca in corso, mentre altri eventuali contributi, riguardanti i soldati che ebbero la fortuna di tornare vivi dalla guerra, costituiranno la base di una più ampia documentazione che il Comune utilizzerà successivamente.