Decennali del Novecento – Seconda edizione al via a febbraio

Anche per quest’anno, l’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea propone un ciclo di conversazioni sopra una serie di eventi della Storia del secolo passato: i Decennali del Novecento.
La rassegna, partita da un’idea di Marcello Flores e giunta alla sua seconda edizione, prevede dieci incontri a tema con storici di chiara fama e saggisti.

Il programma del ciclo di incontri sarà questo:

1 febbraio 1917 – La Rivoluzione Russa, con Marcello Flores (Università di Siena)

8 febbraio 1917 – La rotta di Caporetto, con Gabriele Maccianti (saggista)

15 febbraio 1937 – Il Massacro di Guernica, con Giovanni Gozzini (Università di Siena)

22 febbraio 1927 – La morte di Sacco e Vanzetti, con Riccardo Bardotti (Istituto Storico della Resistenza Senese)

1 marzo 1937 – La nascita di Cinecittà, con Enrico Menduni (Università Roma 3)

8 marzo 1947 – Israele e il tramonto delle colonie, con Mauro Moretti (Università per Stranieri di Siena)

15 marzo 1947 – La Guerra fredda, con Marcello Flores (Università di Siena)

22 marzo 1957 – La nascita della Comunità europea, con Daniela Pasquinucci (Università di Siena)

29 marzo 1967 – La morte di Ernesto Che Guevara, con Alberto De Bernardi (Università di Bologna)

5 aprile 1977 – Gli anni di piombo, con Monica Galfrè (Università di Firenze)

Come per la passata edizione, anche per quest’anno, l’iniziativa viene incontro alle richieste, oltre che degli appassionati, di un gruppo di insegnanti di storia desiderosi di confrontarsi sui grandi temi del ‘900, argomento generalmente affrontato in modo frammentario – nelle nostre scuole – per il periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale.

Sempre allo scopo di rispondere al bisogno di un momento di incontro tra docenti, I Decennali del Novecento vengono anche proposti come corso di formazione gratuito per insegnanti nell’ottica di un auspicabile nuovo ruolo che la Storia degli ultimi sessant’anni dovrà assumere, in un futuro non lontano, nella scuola italiana.

L’iniziativa vede la collaborazione del Dipartimento di scienze storiche e dei beni culturali dell’Università di Siena e il patrocinio del Comune di Siena.




Denigrazioni, discriminazioni, deportazioni

Nell’ambito della Giornata della Memoria 2017, il Consiglio di Quartiere 5 del Comune di Firenze e l’Istituto storico della Resistenza in Toscana presentano un ciclo di incontri culturali per la cittadinanza presso la Sala Archi di Villa Pozzolini alle ore 17.00 secondo il seguente programma:

Denigrazioni, discriminazioni, deportazioni
L’antisemitismo italiano dalle leggi del ’38 alla persecuzione nazifascista del 1943-’44

31 gennaio, Le leggi del 1938 e la società italiana, Francesca Cavarocchi (Università di Udine)
14 febbraio, La deportazione ebraica dall’Italia: il caso fiorentino, Marta Baiardi (Istituto storico della Resistenza in Toscana)

Questo breve ciclo intende così approfondire i passaggi che hanno segnato l’introduzione in Italia di una autonoma legislazione antisemita e la sua effettiva ricaduta nella società fino all’analisi dei processi persecutori degli anni dell’occupazione nazifascista del Paese, offrendo un quadro complessivo e una specifica attenzione al contesto locale. Le conferenze saranno tenute da esperte qualificate che con il massimo rigore scientifico potranno trattare in modo divulgativo tali complessi nodi. Appare fondamentale confrontarci con queste pagine del nostro passato sia per conoscerla meglio, sia per riflettere sulle complesse dinamiche del presente, tristemente segnato dal permanere e dal riemergere di pericolose forme di discriminazione.




Mostra “1938-1945 La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia”

La mostra resterà aperta dal 28 gennaio all’11 febbraio, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Domenica 29 gennaio resterà aperta dalle 7 alle 20, mentre resterà chiusa il lunedì.
L’iniziativa è svolta in collaborazione con la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC; nel corso della mostra sarà proiettato a ciclo continuo il documentario Vita activa: the spirit of Hannah Arendt (2015, regia di Ada Ushpiz, in lingua originale con sottotitoli in italiano).




Destinazione Auschwitz. Le deportazioni ebraiche da Firenze.

Venerdì 27 gennaio alle ore 10.00 presso la Sala storica della Biblioteca delle Oblate, l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Firenze e l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana promuovono l’incontro:

Destinazione Auschwitz. Le deportazioni ebraiche da Firenze.

Conferenza a cura della dott.sa Francesca Cavarocchi (Università di Udine)

Con proiezione di video ed immagini.

Le classi interessate dovranno prenotare obbligatoriamente fino a esaurimento posti, scrivendo a lorella.balzani@comune.fi.it




Giornata della Memoria del Quartiere 4 di Firenze

Venerdì 27 gennaio ore 9.30 e ore 17.00 alla BiblioteCaNova Isolotto, per celebrare, guardando al futuro, la Giornata della Memoria 2017, sarà allestita nei locali della BiblioteCaNova la mostra “Sterminio in Europa” a cura di ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), con l’inaugurazione alle ore 9.30 cui parteciperanno Silvano Priori (Istituto Storico della Resistenza in Toscana) e Mirko Dormentoni, presidente del Quartiere 4. Alle ore 17 invece si terrà l’incontro “I giovani intervistano la Storia”: i ragazzi della Scuola Pirandello intervistano la scrittrice di “Memorie di un tempo di guerra” (Florence Art Edizioni, 2016), Anna Macchioni.




Tra arte e riflessione la “Giornata della Memoria” a Cavriglia

Per commemorare le vittime dell’Olocausto l’Amministrazione Comunale ha promosso un ricco programma di eventi che, abbraccerà anche il ricordo delle stragi nazifasciste che nel luglio 1944 colpirono duramente la comunità cavrigliese.
La prima iniziativa per ricordare la “Shoàh” è in programma nella mattinata di venerdì 27 gennaio alle 10 e 30 quando nei giardini delle Scuole Primarie di Cavriglia, Santa Barbara e Meleto, in collaborazione con l’Associazione “Gariwo – Terra dei Giusti”, gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” assisteranno alla messa a dimora di tre olivi dedicati ad un “Giusto”. Si rinnova quindi il connubio con l’Associazione presieduta dal saggista Gabriele Nissim avviato lo 4 luglio quando Cavriglia divenne “Terra dei giusti”. Questa volta la scelta è caduta su Miep Gies, Giusta nella Storia.
Breve biografia. All’anagrafe Hermine Santrouschitz, Miep Gies è stata una delle persone che nascosero Anna Frank, la sua famiglia e altre quattro persone, proteggendole dalle persecuzioni naziste durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo l’arresto e la deportazione degli inquilini dell’alloggio segreto, fu lei che scoprì e nascose il famoso diario di Anna Frank. A guerra finita e dopo la conferma della morte di Anna nel campo di concentramento di Bergen – Belsen, Miep Gies consegnò quell’insieme di fogli e taccuini all’unico superstite della famiglia, Otto Frank, padre di Anne, che li organizzò in un diario e li pubblicò nel 1947.
Sabato 28 gennaio alle 11 presso l’Auditorium del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni in programma l’inaugurazione della mostra di pittura “Il grande viaggio” dedicata all’artista cavrigliese Roberto Mini. Cresciuto nel villaggio minatori di San Barbara, Roberto Mini si è sempre distinto per il proprio impegno in ambito culturale. La mostra resterà aperta ad ingresso gratuito negli orari di apertura del Museo Mine fino al 9 marzo.
Domenica 29 gennaio infine si rinnoverà l’appuntamento con la “Passeggiata della Memoria“, evento promosso dall’Amministrazione Comunale in sinergia col Museo Mine e l’Associazione Culturale “Meleto vuole ricordare”. La camminata prenderà dal Borgo di Castelnuovo con ritrovo fissato per le 9. Il percorso si chiuderà al monumento ai caduti di Meleto dopo aver “toccato” alcuni dei luoghi dove vennero perpetrati gli eccidi nazifascisti che colpirono la comunità cavrigliese nel luglio del 1944. “La “Giornata della Memoria” – ha affermato l’Assessore alla Cultura Filippo Boni – ha ricoperto fin da subito un ruolo fondamentale nel calendario delle iniziative promosse da questa Amministrazione. Il dovere di trasformare la conoscenza, e soprattutto il ricordo, in un progetto di sviluppo e di crescita civile del presente è per noi primario. Proprio per questo abbiamo deciso di coinvolgere anche alcuni studenti dell’ Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”.




Giorno della Memoria: a Calenzano ricordi, letture e teatro

Tre eventi per commemorare, insieme ai ragazzi delle scuole, le vittime dell’Olocausto. Sono promossi dal Comune in collaborazione con l’Istituto Comprensivo per celebrare il 27 gennaio, Giorno della Memoria.

Venerdì 27 gennaio a CiviCa, nella sala polivalente, si terranno due incontri. Alle 16.30 “Un viaggio indimenticabile – edizione 2017”, il racconto del Viaggio della Memoria dello scorso anno, che ha coinvolto 15 alunni delle scuole medie, insieme ad un insegnante e ad un Amministratore Comunale. Saranno presenti il prof. Giuseppe Capretti e il consigliere comunale Marco Venturini, che lo scorso anno hanno accompagnato i ragazzi e la Presidente del Consiglio Comunale Olga Bolognesi.

Sempre venerdì 27 gennaio nella sala polivalente di CiviCa, alle 18 si terranno le letture “Il silenzio dei vivi”, tratte dal libro testimonianza di Elisa Springer a cura di Leggere Insieme – Gruppo di Lettura a da Alta Voce “Anna Maria Loda”.

La settimana successiva, venerdì 3 febbraio, al Centro St.Art di via Garibaldi, si terrà lo spettacolo teatrale “Progetto Memoria – Che non abbiano fine mai…la memoria ebraica fra musica e racconti”, ideato da Eyal Lerner della cooperativa italiana artisti, che coinvolgerà anche i ragazzi e le ragazze della scuola media. Lo spettacolo si terrà in orario mattutino rivolto alle scuole e alle 21.15 aperto a tutta la cittadinanza, ad ingresso gratuito.




Shoah: necessità della memoria

Il 27 gennaio il Comune di Castiglion Fibocchi promuove ed organizza un denso calendario di appuntamenti in occasione della Giornata della Memoria.

In allegato il programma dettagliato.