A Pietro Grasso il premio “Giovanni Spadolini”

Sabato 18 luglio alle 17:30 alla Limonaia di Castello Pasquini a Castiglioncello, si svolgerà la decima edizione del Premio di cultura politica Giovanni Spadolini, che, in occasione del novantesimo anniversario della nascita del Professore, verrà conferito al Presidente del Senato Pietro Grasso per il libro Lezioni di Mafia ed il costante impegno della vita per la legalità e la giustizia.

 




In un luogo senza tempo – Un percorso nell’arte degli anni ’70 e ’80

A Palazzuolo sul Senio sabato 18 luglio alle ore 17 all’Oratorio Sant’Agostino si inaugura la Mostra d’arte: “In un luogo senza tempo – Un percorso nell’arte degli anni ’70 e ’80”. La mostra vede riunite opere di diciotto artisti che attorno a Roberto Barni hanno vissuto in quegli anni nelle campagne di Palazzuolo intense stagioni di creatività.

La mostra è uno spaccato dell’arte degli anni ’70 e ’80 configurato dalle opere di artisti che ne furono protagonisti e che sono qui riuniti non in virtù di una omogeneità di intenti e di modalità espressive bensì della singolarità di un luogo e di una situazione. Si immagini situata sull’Appennino Tosco-Romagnolo una vasta e articolata costruzione in pietra e lastre cresciuta nel tempo e intatta da secoli, il Fornello, senza luce elettrica né acqua corrente, posata su prati con alberi di melo e intorno un piccolo fiume in cui bagnarsi.

Gli artisti Aurelio Amendola, Roberto Barni, Lorenzo Bonechi, Umberto Buscioni, Mario Ciampi, Stephen Cox, Carlo Cremaschi, Giuliano Della Casa, Donatella Giuntoli, Franco Guerzoni, Rita Lintz, Carlo Maria Mariani, Fernando Melani, Adolfo Natalini, Jurgen Paatz, Angelica Paatz, Renato Ranaldi e Gianni Ruffi, hanno aderito alla proposta di Barni di riunire alcune opere significative di quegli anni nella cornice dell’Oratorio di Sant’Antonio.
L’Oratorio sovrasta la Fontana in Piazza Ettore Alpi, opera di Adolfo Natalini con formelle in bronzo di Roberto Barni, che è testimonianza del passaggio di quella stagione artistica a Palazzuolo.

In occasione di questo evento verrà pubblicato un catalogo della mostra con immagini delle opere e testi degli artisti curato da Silvestra Bietoletti.
All’inaugurazione saranno presenti alcuni degli artisti.




Giornate della Memoria 1944-2015

unnamed[1]Venerdì 17 Luglio

ore 20.00 ritrovo presso la Chiesa parrocchiale di Crespino del Lamone e corteo al Monumento ossario

ore 20.15 Celebrazione eucaristica in suffragio ai Caduti

Domenica 19 luglio

ore 9.30 Raduno delle Autorità e Popolo in Piazza don Trioschi a Crespino del Lamone

ore 10.00 Corteo al Monumento ossario

ore 10.15 Rito dell’Alza bandiera

ore 10.30 S. Messa celebrata da sua Ecc. Rev. Mons. Claudio Stagni vescovo emerito di Faenza-Modigliana

ore 11.00 Saluto del Comitato OnorCaduti e del Sindaco di Marradi Tommaso Triberti.
A seguire intervento del Magg. CC Roberto Giannola in rappresentanza del Commissariato Generale per le Onoranze ai caduti, delle delegazioni parlamentari e delle rappresentanze istituzionali.
Commemorazione ufficiale a cura del dott. Giuseppe Matulli.

Cerimonia OnorCaduti

 

 




66° Raduno dei Partigiani e dei Giovani

Sabato 11 e Domenica 12 luglio si svolgerà a Monte Giovi il 66° RADUNO DEI PARTIGIANI E DEI GIOVANI. Si rinnova così l’appuntamento con l’importante iniziativa che vuole ricordare la lotta partigiana, una manifestazione che rappresenta l’eredità di una memoria collettiva, un messaggio che si rinnova nel tempo, una festa e soprattutto un impegno per il futuro. L’iniziativa coinvolge i Comuni di Pontassieve, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenze, Pelago, Rufina, Vicchio, la Città Metropolitana di Firenze, l’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, l’Unione montana dei comuni del Mugello e la Regione Toscana. Il Raduno è inoltre promosso dall’ANPI Associazione nazionale Partigiani d’Italia e l’organizzazione è affidata a ANPI Comitato provinciale di Firenze e al Comitato per la Memoria della Valdisieve di recente costituzione in collaborazione con SMS Croce Azzurra, Gruppo GEO Sieci, gruppo CEV Vicchio, ARCI casa del Popolo di Acone, Colognole, Vicchio, Scopeti e Pontassieve.
Settanta anni fa si concludeva in Europa il secondo conflitto mondiale e con esso terminavano anche i regimi che avevano causato la guerra. Grazie all’antifascismo e a quel gruppo di italiani che seppero ribellarsi, l’Italia ha potuto risorgere e ritrovare la sua dignità. Il raduno dei Partigiani e dei giovani è un appuntamento volto a mantenere vivo il ricordo e a tramandare la nostra memoria. All’insegna di questo spirito si svolge il Raduno che prenderà il via, sabato 11 luglio, con due escursioni. La prima escursione partirà alle ore 9.45 da Dicomano verso Monte Giovi organizzata da GEV Vicchio. Ritrovo alla Stazione FS di Dicomano per proseguire in direzione Celle e salire fino al Tamburino, pranzo a sacco. Alle ore 22.30 è previsto il rientro in notturna per San Martino a Scopeto e tratto in auto fino a Dicomano. L’altra escursione, a cura dell’Associazione Geo e CAI, avrà ritrovo e partenza alle ore 16.00 da Fonte alla Capra e prevederà una cerimonia per l’intitolazione del sentiero “Anello di Monte Giovi” al partigiano Aligi Barducci (Potente).
La sera di sabato alle ore 21.15 alla Bottega di Monte Giovi in località Tamburino si terrà un incontro con Simona Baldanzi, autrice del libro “Il Mugello è una trapunta di terra: a piedi da Barbiana a Monte Sole” con letture de Le donne in Cammino.
Domenica 12 Luglio è prevista la cerimonia istituzionale con partenza del corteo alle ore 10.30 e deposizione corone ai monumenti ai Caduti e interventi delle autorità. Alle ore 15.30 spazio alla musica con il concerto Brigand Band “Ora e sempre Resistenza” con Moreno Ciandri.
Saranno aperti sia il ristorante che il ristoro alla Piramide dei Partigiani a cura della Casa del Popolo di Pontassieve. Si ricorda, inoltre, che per domenica 12 luglio è previsto un servizio pulmino con due corse Pontassieve – Monte Giovi con partenze alle ore 8.00 e alle ore 14.00 (previste fermate intermedie San Francesco, Rufina e Scopeti) e due corse per il ritorno Monte Giovi – Pontassieve alle ore 12.30 e alle 18.00.
Info 055 8360310 – 202




Greve in Chianti ricorda gli aviatori caduti a Torsoli

Giovedì 10 luglio prossimo, alle ore 11,00, con una cerimonia che si terrà nella Chiesetta di TORSOLI (Lucolena) e con la deposizione di una corona di alloro al Monumento eretto in loro nome, verranno ricordati gli avieri caduti nei cieli di Torsoli 33 anni fa, era il 10 luglio 1982 quando un “Ercules” della 46^ Aereo Brigata di Pisa si schiantò sulle pendici del Monte San Michele durante una esercitazione antincendio.

Alla Commemorazione saranno presenti, oltre ai familiari degli Avieri Caduti, le Autorità civili e religiose del Comune di Greve in Chianti, i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’Arma e le Autorità religiose, civili e militari di Firenze e Pisa.




Castefiorentino SenzAtomica

Il Comune di Castelfiorentino rinnova il suo impegno a favore di “SenzAtomica”, campagna di sensibilizzazione per un mondo finalmente libero dalle armi nucleari. Giovedì 9 luglio, in piazza Gramsci (ore 19.00, nei pressi del teatro), sarà data lettura al pubblico del manifesto “Russell-Einstein” (9 luglio 1955), di cui ricorre appunto quest’anno il 60° anniversario. Un documento sottoscritto all’epoca da undici illustri esponenti della comunità scientifica (tra cui, appunto, Albert Einstein e diversi Nobel per la fisica) mediante il quale essi intendevano rivolgere un accorato appello a politici e cittadini per denunciare i rischi connessi alla presenza e alla diffusione delle armi atomiche nel mondo.

All’iniziativa, promossa dal Comitato “SenzAtomica”, hanno aderito numerose città italiane tra cui il Comune di Castelfiorentino, che già in passato si è dimostrato particolarmente attivo nel sostenere questa campagna.

In occasione di questa ricorrenza, nell’anno che peraltro coincide anche con il 70° anniversario delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki (6 e 9 agosto 1945), sarà data lettura di fronte al Teatro del Popolo anche di alcune testimonianze di sopravvissuti a quella tragedia.

Obiettivo della campagna senzAtomica, come viene ricordato dal presidente del Comitato di Firenze, Daniele Santi, è “l’approvazione di un Trattato per la messa al bando delle armi nucleari” nel mondo, un trattato – dunque – di portata ben più radicale di quello sulla “non proliferazione delle armi nucleari” approvato nel lontano 1968.




A Campi lettura collettiva manifesto Russell-Einstein

Il 9 luglio 1955 fu presentato a Londra un accorato appello di prestigiosi scienziati per un mondo libero da armi nucleari. Quell’appello è noto in tutto il mondo con il nome di “Manifesto Russell-Einstein”.
Giovedì 9 luglio 2015 ricorre dunque il 60° anniversario del Manifesto, nello stesso anno in cui cade il 70° anniversario dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. La minaccia nucleare non si è affatto allontanata. Il monito contenuto nel Manifesto a ricordare la nostra umanità, e dimenticare il resto risuona oggi più forte che mai.

Campi Bisenzio, nel gennaio dello scorso anno, ha ospitato la mostra Senzatomica che è stata visitata da tante persone, soprattutto studenti. La campagna continuerà fino a che non sarà raggiunto l’obiettivo: l’approvazione di un Trattato per la messa al bando delle armi nucleari.
Il Sindaco Fossi ha partecipato, sabato 27 giugno, alla firma del patto d’intesa tra lo Stato Italiano e la Soka Gakkai, l’istituto buddista nipponico che in Italia ha il suo quartier generale proprio in Toscana.

Per mantenere desta la consapevolezza del problema e rinnovare la determinazione a rivendicare con sempre maggiore forza l’inviolabile diritto a esistere di tutti noi, cittadini del mondo, Senzatomica lancia una nuova iniziativa a cui il comune di Campi Bisenzio ha deciso di aderire: giovedì 9 luglio 2015, alle ore 19, in Piazza Dante, in contemporanea a tantissime città italiane, verrà letto in pubblico il Manifesto Russell-Einstein.




Celebrazioni per la Liberazione di San Casciano

Programma:

6 luglio: la Romola
Serata di Celebrazioni alla presenza di una delegazione Maori dalla Nuova Zelanda
ore 20.00 apericena
ore 21.00 saluto delle autorità e della delegazione, intervento musicale a cura del gruppo Geko Ensamble, spettacolo di danza maori, proiezioni di video testimonianze.

24 luglio Cerbaia
Intitolazione del giardino a Rina Morelli, staffetta partigiana
ore 19.00 discorso delle autorità ed intitolazione del giardino fra via Bini Smaghi e Piazza Balducci

25 luglio Mercatale
Pensieri e memorie per ricordare i giorni della Liberazione a Mercatale
ore 18.30 serata di letture e musiche in piazza Vittorio Emanuele

26 luglio Santa Cristina
La rinascita di una frazione dopo il passaggio del fronte
ore 18.00 incontro presso il sacrato della Chiesa di Santa Cristina
ore 20.00 apericena
ore 21.00 proiezione di un video-testimonianza sulla frazione

27 luglio San Casciano
La guerra e la Liberazione nei ricordi dei testimoni
ore 21.15 Arena dentro le Mura: proiezione del documentario-testimonianza “Fiamme a La Romola”.
Letture tratte dal progetto “Giornali di classe – Cronaca di una guerra dai banchi di scuola (1943-’45).