71° Anniversario della Liberazione a Figline e Incisa Valdarno

Alle ore 11.00 del 27 luglio a Figline e del 5 agosto ad Incisa Fermati un minuto! . Iniziativa per ricordare, al suono delle campane, che 71 anni fa rappresentò la fine dell’oppressione nazifascista, l’anniversario della Liberazione, momenti e valori insistituibili per la democrazia italiana da non dimenticare.
Saranno presenti:
Giulia Mugnai, Sindaca
Cristina Simoni, Presidente del Consiglio comunale
Cristoforo Ciraci, Presidente ANPI Figline e Incisa
dott. Valerio Vannetti, Presidente Associazione “27 luglio”

Il 27 luglio alle ore 17.30 presso l’Associazione “Il Giardino”, Giardini, G. Dalla Chiesa, via Roma – Figline, L’antifascismo in valdarno e in Toscana, presentazione del Microstudio.
Interverranno:
Mattia Chiosi, Assessore alla Cultura
dott. Matteo Mazzoni, Direttore ISRT
dott. Gianluca Bolis, autore del Microstudio
Cristoforo Ciraci, Presidente ANPI Figline e Incisa
dott. Valerio Vannetti, Presidente Associazione “27 luglio”




Commemorazione del rastrellamento di Zeri

Sabato 25 luglio alle ore 17,30 sarà ricordato a Zeri presso la sala consiliare del comune il rastrellamento del 3 agosto 1944. Ai saluti istituzionali seguirà la lettura di alcune lettere dei condannati a morte della Resistenza e l’inaugurazione della mostra didattica “Venti mesi per la libertà!”.

In allegato il programma dettagliato dell’evento.




Sulla Linea Gotica: il docufilm

Nell’ambito della mostra permanente della città di Massa “Resistenza 1943-1945”, alle ore 21.15 all’ex deposito cat Piazzale Partigiani, zona distretto sanitario pomario ducale, presentazione del documentario della Società italiana dei Viaggiatori Sulla Linea Gotica, docufilm sul fronte che spaccò l’Italia nella lotta di Liberazione.

Saluti di Roberto Torre, Presidente della Sezione ANPI di Massa, prof. Mauto Fiori Assessore alla Cultura di Massa.
Presentazione di Alessandro Agostinelli, regista.

 

 




71° Anniversario della Liberazione di Tavarnelle

Alle ore a Pratale S. Messa in memoria delle vittime dell’omonima strage.

Alle ore 19.00 spettacolo teatrale “Il sangue e l’erba” di Massimo Salvianti. Musiche di Emiliano Benassai, eseguite in scena dall’autore. Ingresso gratuito.

Alle ore 21.30  presentazione del libro “DOPO LA LIBERAZIONE: ricostruzione materiale, sociale e politica tra la Val di Pesa e la Val d’Elsa” di Francesco Fusi

Piazza Matteotti Area Palco – Tavarnelle Val di Pesa.

Progetto editoriale dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino. Con il Patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze

Interverranno: 

David Baroncelli, Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa

Elena Borri, Assessore alla Cultura Unione Comunale

Emiliano Fossi, Sindaco di Campi Bisenzio e Consigliere Città Metropolitana con delega alla cultura

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza

Francesco Fusi, Autore del saggio

Sara Fioretto, Giornalista e Direttore responsabile del periodico quadrimestrale “Ricerche Storiche”

Stefano Fusi, Curatore di ricerche sulla storia locale.

 




Una nuova prestigiosa sede per l’Istoreco Livorno

20150714_165414Una nuova prestigiosa sede per l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno. Grazie all’impegno e alla disponibilità della Provincia di Livorno, a quasi sette anni dalla sua nascita l’Istoreco lascia la sua attuale sede in via dell’Ambrogiana per trasferirsi presso il Complesso della Gherardesca, via Galileo Galilei 40 (locali ex-Centro per l’Impiego), trovando così una sede più adeguata alle sue esigenze e al suo ruolo culturale.

L’inaugurazione della nuova sede è prevista per martedì 21 luglio alle 18, una data che ha un forte valore simbolico, inserendosi nell’ambito delle celebrazioni per il 71° anniversario della Liberazione di Livorno dal nazifascismo (19 luglio 1944). «Un’inaugurazione tra le tante? – commenta il presidente Istoreco Gabriele Cantù – Forse no. Forse in una fase storica come questa in cui è diffuso un certo disorientamento politico, l’inaugurazione di una nuova sede per un Istituto che studia, ricerca, documenta, archivia le pagine di storia di un recente passato e le attualizza nel momento presente non è evento banale. Forse ritrovare il senso della nostra storia e valorizzare ciò che è stato con un’ottica culturale non di parte – e questo, ne siamo convinti, indipendentemente dalle posizioni politiche a cui ognuno di noi aderisce in questo momento – può aiutare a ritrovare un filo conduttore a cui riferirsi, su cui fondare la nostra appartenenza di cittadini e su cui impostare il nostro agire».

Nei nuovi locali a disposizione l’Istoreco potrà sistemare meglio il suo archivio storico, tra cui l’importante archivio politico del Fondo ex-Partito Comunista livornese e le carte dei numerosi protagonisti della sua storia. La nuova sede significa anche un’espansione delle attività dell’Istituto, a partire dall’immediata valorizzazione della sua biblioteca.

Prima_unAnnoconIstorecoAll’inaugurazione della sede presenzieranno numerose autorità: sono previsti gli interventi iniziali di Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, Alessandro Franchi, presidente della Provincia di Livorno e Gabriele Cantù, presidente dell’Istoreco.

Dopo l’inaugurazione seguirà la presentazione del volume Spaesamenti. Antifascismo, deportazioni e clero in provincia di Livorno, Ets, Pisa, 2015, pubblicato a cura dell’Istoreco, con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana e della Banca CRAS. Il testo raccoglie i saggi di quattro giovani storici (Stefano Gallo, Matteo Caponi, Enrico Acciai, Gianluca della Maggiore) e del direttore Istoreco Catia Sonetti, che, a partire dal caso livornese, affrontano in modo originale e con l’apertura di nuove piste di ricerca le tematiche relative al secondo conflitto mondiale. A presentare il testo saranno Daniele Menozzi, ordinario di storia contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa (autore dell’introduzione del volume) e Simone Neri Serneri, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Coordinerà la presentazione Catia Sonetti, direttore Istoreco. Al termine si esibirà la Banda Libera SVS “Garibaldo Benifei”.

Ai partecipanti verrà distribuito anche l’opuscolo “2014. Un anno con l’Istoreco” che presenta dodici mesi di attività dell’Istituto [scaricalo nei materiali correlati].




Le celebrazioni per il 71° della Liberazione nel Comune di Livorno

71jpgIl Comune di Livorno promuove una serie di iniziative per il 71° anniversario della Liberazione di Livorno (ricorrenza che cade il 19 luglio) e per il 72° anniversario della caduta del Fascismo (25 luglio). A presentarle, la vicesindaco Stella Sorgente e rappresentanti delle associazioni livornesi dell’antifascismo e della Resistenza che collaborano alle manifestazioni: A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia); A.N.P.P.I.A. (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti); A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati); A.N.E.D. sez. di Pisa (Associazione Nazionale Ex Deportati); ISTORECO (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno).  Il programma delle cerimonie istituzionali:

71° Anniversario della Liberazione di Livorno

Domenica 19 luglio 2015

Ore 8.30 Ritrovo in Piazza del Municipio per trasferimento in Pullman

Ore 9.30 Sacrario del Castellaccio – Lapide Caduti Partigiani – Onori Militari e Civili

Ore 10.00 Via Ernesto Rossi – Bassorilievo al Partigiano – Deposizione corona a cura ANPI, ANPPIA, ANEI e ANED

Ore 10.30 Palazzo Comunale – Sala Cerimonie – Saluti del Sindaco e, in rappresentanza delle Associazioni antifasciste e della Resistenza e dell’ISTORECO, intervento di Stefano Gallo – ricercatore universitario, alla presenza delle Massime Autorità.

Stefano Gallo ha conseguito il dottorato di ricerca in storia presso l’Università di Pisa. Si occupa di storia della Resistenza, storia delle migrazioni e del lavoro, su cui ha pubblicato monografie e saggi. Tra le sue pubblicazioni: Senza attraversare le frontiere. Storia delle migrazioni interne dall’Unità a oggi (Laterza, 2012). È segretario coordinatore della Società Italiana di Storia del Lavoro (SISLav)

72° Anniversario della Caduta del Fascismo:

Sabato 25 luglio

Alle ore 10, il Comune deporrà una corona al Monumento ai Perseguitati Politici – Viale della Libertà, Parco Antifascisti e Perseguitati dal Fascismo (zona Pinetina) .

L’appuntamento rientra nel programma di iniziative organizzate con le associazioni livornesi dell’antifascismo e della Resistenza che collaborano alle manifestazioni: A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia); A.N.P.P.I.A. (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti); A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati); A.N.E.D. sez. di Pisa (Associazione Nazionale Ex Deportati); ISTORECO (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno).

Le manifestazioni collaterali

Domenica 19 luglio ore 18.00

Cappella Scafurno via di Monterotondo 74

Proiezione video Le “bimbe” livornesi di 70 anni fa di Eleonora Giordano

Ricordi e testimonianze di quindici donne partigiane

L’evento è organizzato da: Associazione Evelina De Magistris Livorno e Associazione culturale Osservatorio di Monterotondo, in collaborazione con A.N.P.I. A.N.P.P.I.A. Livorno e con il patrocinio di Comune di Livorno e Provincia di Livorno

Domenica 19 luglio, ore 19.00

Terrazza Mascagni (zona Acquario Cestoni)

Incontro su “Omosessualità nel periodo del Fascismo e della Resistenza”, promosso da Livorno Rainbow all’interno della rassegna Love & Pride, in collaborazione con A.N.P.I., A.N.P.P.I.A., A.N.E.I. e A.N.E.D.; intervengono Lamberto Giannini, gli scrittori Stefano Paolo Giussani e Bert D’Arragon; modera il giornalista Francesco Belais.

Martedì 21 luglio, ore 18

Via Galileo Galilei – Complesso della Gherardesca

Inaugurazione della nuova sede dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO), alla presenza di Daniele Menozzi della Scuola Normale Superiore di Pisa e di Simone Neri Serneri, presidente dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana. Nell’occasione verrà presentato il volume collettaneo a cura dell’ISTORECO: Spaesamenti. Antifascismo, deportazioni e clero in provincia di Livorno, edito da ETS.




Viaggio della memoria per due bambini internati nel seminario di Roccatederighi

paserman2Accompagnati da Luciana Rocchi e Adolfo Turbanti – Direttrice e Presidente dell’Istituto storico grossetano della Resistenza – e accolti dal Sindaco di Roccastrada, compiono il loro viaggio della memoria Rachele e Giacomo Waysbort e le loro famiglie a Roccatederighi e alla Porta del Parco delle Colline Metallifere, a Ribolla, in visita alla mostra sulle persecuzioni antiebraiche. Erano stati bambini nel campo di concentramento di Roccatederighi. Furono avviati al lager nel giugno 1944, furono salvi per la compassione di un uomo che li liberò, a Scipione di Salsomaggiore. La famiglia di Leone e David Paserman (marito di Rachele) fu aiutata e salvata dai contadini delle campagne di Pitigliano, che li tennero nascosti nell’inverno 1944.




Arrivano i Maori a Calenzano

“Kia ora”, è il titolo dello spettacolo maori in programma a Calenzano per domenica 5 luglio, nell’ambito del programma del centro commerciale naturale In Centro…a Calenzano, in collaborazione con il Comune e con l’Associazione Turistica.
Sul palco di piazza Vittorio Veneto salirà un gruppo di 40 giovani maori, che sono presenti in Toscana per commemorare il 28° battaglione maori che combattè con le Forze Alleate per la Liberazione di Firenze.
La giornata di domenica prossima sarà tutta dedicata alla cultura del popolo indigeno della Nuova Zelanda: ci saranno dei tatuatori che esibiranno la loro arte in piazza, verrà proiettato un documentario sul battaglione maori, ci sarà un talk show con esperti di storia neozelandese e alle 21 si esibiranno con danze e canzoni tipiche. All’iniziativa parteciperà il Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, prof. Simone Neri Serneri.