Commemorazione per il comandante “Facio”
Il 22 LUGLIO 2017 alle 17,30 si terrà la Commemorazione del Comandante Partigiano Dante Castellucci “Facio”, ad Adelano di Zeri (Massa Carrara).
Tutto il programma nei “materiali correlati”.
Il 22 LUGLIO 2017 alle 17,30 si terrà la Commemorazione del Comandante Partigiano Dante Castellucci “Facio”, ad Adelano di Zeri (Massa Carrara).
Tutto il programma nei “materiali correlati”.
Sarà assegnato a Francesca Archibugi e a Paolo Virzì il premio Suso Cecchi D’Amico edizione 2017. La consegna è prevista il 21 luglio alle ore 18 alla Limonaia del Castello Pasquini. Il riconoscimento arriva per la sceneggiatura di La pazza gioia, film uscito nel 2016 del regista livornese ed ambientato In Toscana (alcune scene sono state girate a Calafuria), già vincitore di 5 David di Donatello e altrettanti Nastri d’Argento.
Entrambi i registi saranno presenti all’iniziativa e parteciperanno all’incontro pubblico dal titolo Figure femminili nella sceneggiatura: da Cozze, siringhe e lacrime alla Pazza Gioia (passando per Ovosodo). Cozze, siringhe e lacrime era un trattamento composto da tre storie scritte da Scarpelli, Francesca Archibugi e Paolo Virzì: la prima era ambientata a Roma, incentrata su un gruppo di ragazze brutte; la seconda era ambientata a Livorno e aveva come protagonista un ragazzino che scopriva il fratello eroinomane; nella terza si parlava di un suicidio di una donna, tormentata dai sensi di colpa per aver tradito il marito operaio con un produttore di una Tv locale. Questa terza storia diventò Dimenticare Piombino scritta con Francesco Bruni che fu il primo lungometraggio di Virzì che uscì nei cinema con il titolo La bella vita. Quindi il titolo dell’incontro vuole ricordare questo legame tra l’Archibugi e Virzì fin dalle origini.
In occasione dell’incontro si ricorderà anche Ovosodo per il ventennale dall’uscita del film e di cui la Casa Editrice Erasmo pubblica uno studio fatto sulle varie versioni della sceneggiatura dal titolo Ovosodo di Virzì, Bruni e Scarpelli di Massimo Ghirlanda e Federico Govoni. Attraverso l’analisi puntuale del testo, emerge la continuità con l’universo culturale artistico e politico, che appartenne a Furio Scarpelli, maestro di Virzì e Bruni. Al tempo stesso, gli autori rintracciano l’eredità della commedia all’italiana, l’uso dell’ironia e il sottotesto politico.
Dopo l’incontro e la cerimonia di premiazione alla Limonaia, è prevista, alle 21, la proiezione de La pazza gioia all’arena estiva di Castiglioncello, alla presenza degli autori.
Il Comune di Livorno promuove una serie di iniziative per il 73° anniversario della Liberazione di Livorno (ricorrenza che cade il 19 luglio) e per il 74° anniversario della caduta del Fascismo (25 luglio).
Alle iniziative in programma parteciperanno la vicesindaco Stella Sorgente e rappresentanti delle associazioni livornesi dell’antifascismo e della Resistenza che collaborano alle manifestazioni: A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia); A.N.P.P.I.A. (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti); A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati); A.N.E.D. sez. di Pisa (Associazione Nazionale Ex Deportati); ISTORECO (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno).
Questo il programma delle cerimonie istituzionali:
73° Anniversario della Liberazione di Livorno, mercoledì 19 luglio
Ore 8.30 – Ritrovo in Piazza del Municipio per trasferimento in Pullman
Ore 9.30 – Sacrario del Castellaccio – Lapide Caduti Partigiani – Onori Militari e Civili
Ore 10 – Via Ernesto Rossi – Bassorilievo al Partigiano – Deposizione corona a cura ANPI, ANPPIA, ANEI e ANED
Ore 10.30 – Palazzo Comunale– Sala Cerimonie – Ricevimento delle Associazioni combattentistiche e della Resistenza e delle Massime Autorità – Saluti del Sindaco
74° Anniversario della Caduta del Fascismo, martedì 25 luglio
Ore 10 – Monumento ai Perseguitati Politici della Pinetina di Viale della Libertà – Deposizione corona.
Tra gli appuntamenti in programma per la giornata di martedì 25 luglio rientra anche la proiezione del film “Remember” diretto da Atom Egoyan (2015) in programma all’Arena Fabbricotti alle ore 21, organizzata da ANPPIA in collaborazione conil Comune di Livorno e il Circoloro lavoratori porto.
Il film sarà preceduto dal commento dello storico dell’arte Salvatore Settis.
Presentato in concorso alla 72ma Mostra del Cinema di Venezia, Remember è una storia di vendetta con grandi attori come Christopher Plummer e Martin Landau, che riflette sul tema della memoria. Una memoria che rischia continuamente di sbiadire definitivamente, ma con la quale si dovranno fare necessariamente conti dolorosi e inaspettati.
Poggibonsi fu liberata il 18 luglio 1944 dopo dieci giorni di battaglia furibonda. Fondamentale fu il ruolo svolto dalle brigate partigiane poggibonsesi. Nei pressi della città i partigiani parteciparono attivamente alla battaglia contro l’occupazione nazifascista, fianco a fianco con le truppe alleate del generale francese Alphonse Juin.
Martedì 18 luglio p.v., la città di Poggibonsi ricorda il 73° anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Le celebrazioni sono promosse dall’Amministrazione in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi.
Programma completo
18 luglio 2017
9.oo • piazza XVIII luglio, Poggibonsi
♦ Deposizione di corona di alloro alla lapide in memoria della Liberazione.
9.30 • largo Gramsci, Poggibonsi
♦ Deposizione di corona di alloro all’opera di Franco Giannini La Liberazione, dedicata alla Liberazione.
Seguiranno gli interventi istituzionali.
L’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di LIVORNO (ISTORECO), in occasione delle celebrazioni per la Liberazione della città, ha organizzato per Lunedì 17 luglio alle ore 21 presso l’Arena Fabbricotti (Viale della Libertà 30, Livorno) un incontro con il regista Paolo Virzì sul tema della guerra, il cinema e la memoria. Si confronteranno con lui Enrico Mannari (Luiss School of Government) e Catia Sonetti (Direttrice Istoreco Livorno).
La discussione prenderà spunto dalla proiezione di alcuni estratti di LIBERI!, un filmato che il giovane regista livornese realizzò nel maggio 1994 in occasione del cinquantesimo anniversario della Liberazione. Una serie di interviste a studenti, cittadini e partigiani sulla Seconda guerra mondiale e sulla Resistenza vissuta nella città di Livorno, un materiale pressoché sconosciuto al grande pubblico e che offre un importante spunto di riflessione sul problema della comunicazione della memoria e l’utilizzazione del mezzo filmico.
Il dibattito è ad ingresso gratuito e sarà moderato dal giornalista Luca Salvetti, conduttore e telereporter di Granducato TV.
In caso di maltempo l’incontro si terrà presso il Cinema Teatro Quattro Mori (via Tacca 16, Livorno).
Per maggiori informazioni:
Istoreco Livorno
Complesso della Gherardesca, via G. Galilei 40 – 57122
Tel. 0586809219
E-mail: istoreco.livorno@gmail.com
Sito web: www.istorecolivorno.it
Il 16 luglio 1944, con l’avvicinarsi delle truppe alleate, le formazioni partigiane operanti nelle montagne intorno ad Arezzo liberano la città dall’occupazione dei tedeschi e dalla dipendenza dalla Repubblica sociale guidata da Mussolini. La Liberazione segna la fine della guerra nel capoluogo toscano. Si tratta di una data da ricordare, anche per il contributo dato alla Resistenza dai Partigiani (3.500 effettivi) e per il sacrificio della popolazione aretina (più di tremila caduti).
Con il patrocinio del Comune di Arezzo e della Provincia di Arezzo, e con la fattiva collaborazione di Anpi, Confederazione provinciale fra le associazioni combattentistiche e partigiane e Istituto storico aretino della Resistenza e dell’età contemporanea.
Programma completo
16 luglio, Arezzo
8.30 • Indicatore, Cimitero del Commowealth
♦ Cerimonia in ricordo dei 1267 caduti alleati nella Liberzione del territorio aretino; alla presenza dei Sindaci della Provincia di Arezzo.
♦ Deposizione corona d’alloro. Solenne momento religioso, officiato da don Santi Chioccioli.
9.30 • Cimitero di Arezzo
Deposizione corona di alloro al monumento che ricorda i 729 Caduti.
10.00 • Sacrario dei Caduti, via dell’Anfiteatro
Cerimonia dell’Alzabandiera e deposizione corona d’alloro.
10.30 • Piazza Poggio del Sole – Monumento alla Resistenza
Deposizione corona d’alloro.
Saluti istituzionali.
Il Comune di Subbiano, con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo e dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino, organizza una giornata dedicata alla celebrazione della Liberazione di Subbiano (8 agosto 1944), Capolona (5 agosto 1944) e della Provincia di Arezzo tutta. Nello stesso giorno si vuole ricordare le nove vittime di Fonte del Baregno, che il 18 luglio 1976 furono uccise da un fulmine, proprio durante i festeggiamenti della Liberazione.
Programma completo
8.15 • Palazzo del Comune, via Verdi 9 (Subbiano)
♦ Incontro dei partecipanti per l’inizio della cerimonia e deposizione delle corone d’alloro.
8.30 • Stazione ferroviaria di Subbiano
♦ Deposizione delle corone di alloro ai monumenti dei caduti.
8.40 • Via Garibaldi
♦ Deposizione delle corone di alloro ai monumenti dei caduti in via Garibaldi e alla Cappella dei Partigiani presso il cimitero di Subbiano.
8.50 • Piazzale del Cimitero di Subbiano
♦ Partenza per Alpe di Catenaia.
9.30 • Alpe di Catenaia – Fonte del Baregno
♦ Celebrazione Santa Messa in suffragio dei Partigiani e dei civili vittime del fulmine il 18 luglio 1976.
10.00 • Fonte del Baregno
♦ In cammino dalla Fonte del Baregno verso il Cippo dei Caduti di Monte Castello lungo il Sentiero della memoria, raccontando la storia. Preghiera e deposizione di corona di alloro.
13.15 • Chiusura
Interverranno
Antonio de Bari, sindaco di Subbiano. Oltre alle Autorità presenti.
Con la fattiva collaborazione di:
Filarmonica G. Verdi di Subbiano; Confraternita di Misericordia di Subbiano; TRE.S.CA Trekking, Subbiano Capolona; A.C. Centodue di Subbiano; Asbuc; Arss; Quelli della Karin.
Per informazioni:
Comune di Subbiano, ufficio segreteria, tel. 0575. 421736; e-mail segreteria@comune.subbiano.ar.it
Note
La camminata da Fonte del Baregno al Cippo di Monte Castello sarà di circa due ore andata e ritorno con salita: importante utilizzare scarpe idonee per sentieri e portare con sé dell’acqua. La Misericordia di Subbiano fornirà assistenza.
In caso di maltempo la Santa Messa verrà celebrata nella Chiesa di Falciano e la camminata sarà sospesa.
Le giornate di ricordo e celebrazione sono dedicate alla memoria del professor Mario Nati.
Venerdì 14 luglio, ore 20.30 apertura della seconda Mostra di residuati bellici “Ricordi dalla terra della Linea Gotica”, con presentazione e proiezione di un filmato documentario da parte del geom. Massimo Mercatali
Lunedì 17 luglio, ore 20.00 serata di preghiera con santa messa al Monumento ossario.
Venerdì 21 ore 20.00 al Circolo sociale di Crespino presentazione della pubblicazione in omaggio al prof. Mario Nati.
Domenica 23 luglio Commemorazione dell’eccidio: ore 9.30 raduno in piazza Don Trioschi, corteo al Monumento Ossario, Santa messa celebrata da Monsignor Toso vescovo di Faenza-Modigliana. Seguiranno i saluti della presidente del Comitato Onorcaduti Irene Alpi e del sindaco di Marradi Tommaso Triberti e gli interventi delle autorità presenti. Orazione ufficiale del dott. Giuseppe Matulli. A conclusi saranno resi gli onori ai caduti.