Aspettando il 6 settembre, le iniziative del Museo della Deportazione e della Resistenza di Prato

LUNEDI’ 4 settembre 2017

Ore 17.00, al Salone Consiliare del Comune di Prato, presentazione del libro
Una famiglia in lotta. I Martini tra fine Ottocento, Grande Guerra, Resistenza e Deportazione
(Edizioni dell’Assemblea, Consiglio Regionale della Toscana, Firenze 2017)
di Laura Antonelli e Andrea Giaconi
Seguirà alle ore 19.00 ca. allo Spazio Mostre Valentini in Via Ricasoli 6, l’inaugurazione della mostra
La famiglia Martini: una storia pratesetra fine Ottocento, Grande Guerra, Resistenza e Deportazione a cura di Enrico Iozzelli.
Intervengono il Sindaco di Prato Matteo Biffoni, la Vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni, il Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani,  la Direttrice della Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza Camilla Brunelli, lo storico Nicola Labanca, l’ospite d’onore Marcello Martini e gli autori. (vedi invito in allegato)

MARTEDI’ 5 settembre 2017

Ore 21, in Piazza 29 Martiri, Figline di Prato

“Fermavano tutti quella mattina di marzo …”
Marzo 1944: gli arresti prima della deportazione

Letture drammatizzate di brani di interviste a ex-deportati toscani sopravvissuti ai lager nazisti
(Fondo Andrea Devoto – ANED)

In collaborazione con ANED Toscana e Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea (ISRT)

Spettacolo del Teatro d’Almaviva
con Duccio Barlucchi, Andrea  Donnini e Simone Margheri
adattamento dei testi di Camilla Brunelli e Duccio Barlucchi

Interverrà Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

(in caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà nella Sala video-conferenze della Fondazione Museo
della Deportazione e Resistenza, Via di Cantagallo 250, Figline di Prato – Ingresso libero fino ad esaurimento posti)

Fondazione ‘Museo e Centro di Documentazione
della Deportazione e Resistenza –
Luoghi della Memoria Toscana’
Via di Cantagallo 250, 59100 Prato (loc. Figline)
tel/fax +39.0574.461655
direzione@museodelladeportazione.it
www.museodelladeportazione.it




73° anniversario delle stragi nazifasciste a Montale

Domenica 3 settembre cerimonia di commemorazione delle vittime delle stragi nazifasciste di Montale.




In cammino con Balena – Camminata antifascista

I fatti
All’una del 3 agosto 1944, i partigiani Balena, Giannetto, Morino, Lotar, Franco, e Greco, comandante della squadra, durante il trasporto di pesanti sacchi di farina, furono intercettati da una pattuglia tedesca che uccise Balena e fece prigioniero Gannetto per fucilarlo poco dopo. Gli altri riuscirono a fuggire e riunirsi alla Brigata. Alle ore 10 del 3 agosto, i Partigiani della B.ta incontrano le truppe Inglesi a S. Polo e subito dopo partono per liberare Firenze, occupando il 4 Agosto la zona dell’Oltrarno e iniziando l’opera di bonifica dai franchi tiratori che durerà otto giorni, per poi attraversare l’Arno e proseguire la lotta di Liberazione della città.

Il 2 settembre 2017, il Comitato “Una strada per Pian d’Albero”, Firenze Antifascista e CPA Firenze sud e alcune sezioni dell’ A.N.P.I. organizzano una camminata serale sullo stesso percorso fatto dai Partigiani dellaB.ta Sinigaglia con la farina data dai contadini dell’Antella.

Programma

♦ 0re 20:30 – Ritrovo in piazza Peruzzi, Antella (Bagno a Ripoli)
♦ ore 20:45 – Partenza della camminata con destinazione via del Lonchio. La camminata durerà circa un’ora e venti minuti, sarà necessario munirsi di una torcia.
♦ ore 22 – Messa in opera e inaugurazione della targa in onore di Emilio Martini, nome di battaglia “Balena”. Canti di lotta con il Menestrello e testimonianze dei Partigiani della Brigata Sinigaglia.

Possibilità di trasferimento in auto per chiunque ne avesse bisogno.




“Libertà e Sport” per il 73° Anniversario della Liberazione di Signa

Come ogni anno la Festa della Liberazione di Signa viene dedicata ad un argomento specifico che in qualche modo vuol dare luce ad aspetti particolari di un evento poliedrico che, nella tragicità di momenti veramente difficili, hanno contribuito a rendere la comunità signese più forte nei propri valori. Quest’anno viene affrontato il tema “Libertà e Sport” con una serie di iniziative culminanti nella cerimonia istituzionale del 4 settembre.

Quando si parla di sport e di libertà a Signa il personaggio di maggior riferimento è sicuramente Enzo Desideri, campione del ciclismo caduto come volontario del nuovo esercito italiano nella Battaglia del Senio e medaglia d’argento al valor militare.

A lui sarà dedicata, nel pomeriggio del 2 settembre, presso il circolo Donizetti, una conferenza tenuta da Boreno Borsari organizzata dalla locale sezione dell’ANPI.

Per il 4 settembre, alle 18.30 presso lo stadio F. Puskas, è prevista l’intitolazione di una via a Gino Bartali con la presenza, fra gli altri, Eugenio Giani, Paolo Bambagioni e Lisa Bartali: relatore ufficiale sarà il vice ministro Riccardo Nencini,

La cerimonia solenne della Festa della Liberazione di Signa avrà inizio invece alle 21.00 davanti al Palazzo Comunale da dove partirà, dopo l’omaggio al monumento dei caduti, un corteo che si fermerà in piazza Cavour, dove verrà deposta una corona, per poi raggiungere piazza Stazione per l’Alzabandiera. La cerimonia, accompagnata dalla fanfara dei Bersaglieri A. Marzi di Firenze e dalla filarmonica G. Verdi di Signa, si concluderà con l’intervento del presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani.

Saranno ovviamente presenti, insieme alle associazioni combattentistiche, d’arma e partigiane, le rappresentanze dell’associazionismo signese.




Antifascisti e Partigiani del territorio di Carmignano

In occasione del 73° anniversario della Liberazione di Carmignano (3 Settembre 1944) sarà allestita nella ” sala consiliare del Comune” la Mostra documentaria ” Antifascisti e Partigiani del territorio di Carmignano ” da Sabato 2 a domenica 17 Settembre.




Il Comune e la sua Comunità. Viaggio nella storia di Figline e Incisa dal dopoguerra al Comune unico

Ripercorrere la storia degli ex Comuni di Figline Valdarno e Incisa in Vald’Arno, dal 1945 alla loro fusione in un unico ente, datata 1 gennaio 2014. È lo scopo della mostra, promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Figline e Incisa Valdarno, dal titolo “Il Comune e la sua Comunità. Viaggio nella storia di Figline e Incisa dal dopoguerra al Comune unico”, che rimarrà allestita da sabato 2 a domenica 24 settembre a Palazzo Pretorio (piazza San Francesco, Figline).
Si tratta di un viaggio alla scoperta dei momenti più esemplari della storia di entrambi i capoluoghi della città, che passa attraverso una serie di scatti fotografici di luoghi, amministratori e cittadini, immortalati principalmente durante la partecipazione a eventi o manifestazioni collettivi. In mostra anche qualche documento storico, come una rivista elettorale del 1951, dove l’allora Sindaco di Incisa, Silvano Tesi, racconta ai suoi cittadini il suo piano per la ricostruzione. Tutte le foto provengono dagli archivi del Comune, dal Circolo fotografico Arno, e dalle sezione Anpi e Pci di Figine; a selezionarle e ad organizzare l’esposizione è stata Cristina Bonechi, dell’Ufficio Partecipazione del Comune, l’allestimento è stato curato da Marco Rossi mentre Silvano Monchi, del Circolo fotografico Arno, si è occupato del restauro e della stampa delle immagini.
Il taglio del nastro si terrà sabato 2 settembre, alle 17,30, nella sala Egisto Sarri del Palazzo Pretorio (piazza San Francesco), dove interverranno la presidente del Consiglio comunale, Cristina Simoni, e la sindaca Giulia Mugnai. Sarà presente anche Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana. La mostra sarà invece visitabile nei seguenti giorni e orari: da domenica 3 a martedì 5 settembre, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; dal 9 settembre solo il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Inoltre, le visite saranno consentite alle scuole del territorio anche su prenotazione (per informazioni: ufficio Partecipazione del Comune, al numero 055.9125253).
Fonte: FIVe – Figline Incisa Eventi.




73° anniversario della Liberazione di Campi Bisenzio

Il Comune di Campi Bisenzio, in collaborazione con l’A.N.P.I. sezione “Lanciotto Ballerini”, organizza la cerimonia per ricordare la Liberazione di Campi Bisenzio dal nazifascismo:

Sabato 2 settembre

ore 10 Piazza Fra Ristoro

Raduno dei Gonfaloni dei Comuni, dei cittadini e delle associazioni.

ore 10.15

corteo nel centro cittadino

ore 11

Deposizione corona di alloro in piazza della Resistenza

Ore 12

Inaugurazione della mostra “L’antifascismo nelle fabbriche fiorentine” nella Sala consiliare

Info
Comune di Campi Bisenzio – Segreteria del Sindaco 055 8959497




73° Anniversario della Liberazione di Fiesole

Venerdì 1° Settembre 2017 in occasione del 73° Anniversario della Liberazione di Fiesole presso Sala del Basolato alle ore 17,30 si svolgerà l’evento:
Fiesole racconta… Testimonianze legate alla Liberazione di Fiesole