Giorno della Memoria 2025: Presentazione del volume di C. Sonetti “Attraversare il tempo con le parole” (23.01.25)

Il 23 gennaio 2025, alle ore 17, nella Sala conferenze del Polo Le Clarisse (Via Vinzaglio, Grosseto) sarà presentato da Elena Vellati (Isgrec) il volume di Catia Sonetti “Attraversare il tempo con le parole. Lettere di una famiglia ebraica da Livorno per Asmara, 1937-1947” (il Mulino, 2023). Il libro, che ha vinto il 1 premio Fiuggi storia 2023 per la sezione epistolari, illumina le vicende di una famiglia di ebrei di Livorno, appartenente alla media borghesia. Nel 1933 una delle figlie si trasferisce in Eritrea col marito dando il via a una nutrita corrispondenza con i familiari: oltre 700 lettere, scritte in un decennio fondamentale per le sorti del mondo e soprattutto per la minoranza ebraica. Oltre alla quotidianità si ritrovano in quelle pagine i temi della Storia: le leggi razziali e le loro conseguenze, i bombardamenti, la faticosa ricostruzione, il referendum del 1946. Ma tra le righe si affacciano anche tematiche sociali, come il passaggio da una famiglia di stampo patriarcale a una famiglia più ristretta e moderna, il desiderio di emancipazione economica delle donne e il ridimensionamento economico legato alla persecuzione.




“Cara Italia HO DETTO NO”. Incontro sull’internamento militare.

Nell’ambito del programma di iniziative promosso dalla Regione Toscana per il Giorno della Memoria, incontro sull’internamento militare.

Interverrà il direttore dell’ISRT Matteo Mazzoni per un’introduzione storica.

 




Giorno della Memoria al Circolo ARCI Colline.

Mercoledì 22 gennaio alle 18, presso il Circolo ARCI Colline, sarà presentato il volume di Catia Sonetti “Attraversare il tempo con le parole. Lettere di una famiglia ebraica da Livorno per Asmara, 1937-1947”.




Ma la divisa di un altro colore. Cinema contro la guerra.

21 gennaio ore 18.30 anteprima della rassegna di cinema e cultura promossa da ANEI Firenze, Teatro della Compagnia.




“Fenicotteri in volo” presentazione a Siena.

21 gennaio alle Stanze della Memoria presentazione alle ore 17.30 del libro di Patrizia Gabrielli Fenicotteri in volo. Donne comuniste nel ventennio fascista.

Dialogano con l’Autrice Laura Mattei e Giulia Cioci.




Itinerari della Memoria in Toscana: il Memoriale degli Italiani di Auschwitz a Firenze e il Museo della Deportazione di Prato

Itinerari della Memoria in Toscana: il Memoriale degli Italiani di Auschwitz a Firenze e il Museo della Deportazione di Prato

(20 gennaio e 3 febbraio 2025)

La presenza in Toscana del Blocco 21 (Memoriale degli Italiani di Auschwitz), restaurato ad opera dell’Opificio delle Pietre Dure a Firenze e giunto in Toscana al termine di una controversa vicenda (che ha visto coinvolti il governo polacco, quello italiano e, con un ruolo chiave, la Regione Toscana), costituisce l’opportunità per una riflessione essenziale e imprescindibile per capire il nodo complesso del rapporto fra storia, memoria e arte in Italia e in Europa. L’opera d’arte, frutto prezioso di sinergie tra artisti quali Primo Levi, Ludovico di Belgiojoso, Luigi Nono, Pupino Samonà, offre lo spunto per un approccio multidisciplinare al tema della memoria. Un incontro di formazione on line, a cura di Enrico Iozzelli (Museo della Deportazione di Figline di Prato), fornirà la necessaria introduzione alla visita guidata a Firenze.

Seguirà la visita a Figline di Prato al Museo e Centro di documentazione della Deportazione e della Resistenza, luogo di memoria che fa parte della Rete provinciale degli Istituti della Resistenza in Toscana. Scopo dell’allestimento e dell’attività del Museo è quello di promuovere la conoscenza dei “luoghi di memoria” dell’età contemporanea e la ricerca dei processi storici che videro la nascita e l’affermarsi in Europa del fascismo e del nazismo; delle persecuzioni razziali, politiche e religiose; della deportazione e della realtà dei campi di concentramento e di sterminio; delle lotte di Resistenza e di liberazione.

Programma:

Lunedì 20 gennaio | ore 17-19 | Lezione on line

Enrico Iozzelli (Museo della Deportazione di Figline di Prato) | Deportazione, storia e memoria

Lunedì 3 febbraio | Visita guidata (Firenze-Prato)

11.30 -13 | Il Memoriale degli italiani di Auschwitz a Firenze

15-16.30 | Il Museo e Centro di documentazione della deportazione e della Resistenza di Figline di Prato

AI DOCENTI SARANNO RICONOSCIUTI CREDITI PARI A 6 ORE DI FORMAZIONE

Il trasferimento a Firenze e a Prato sarà effettuato con autobus a noleggio (partenza ore 8.30 da Grosseto, rientro entro le ore 19) – il costo complessivo per ogni partecipante (pranzo escluso) è di 40 euro (per gli insegnanti è possibile pagare con carta docente).

Iscrizione obbligatoria via mail (segreteria@isgrec.it) entro il 28/12/2024 (posti limitati, aspettare conferma di prenotazione prima di procedere al pagamento)

Pagamento con voucher creato con Carta docente, in contanti presso la sede dell’Isgrec alla Cittadella degli studi, con bonifico (IT98W0885114301000000008002)




La lezione del passato a 80 anni dalla liberazione dei campi di concentramento.

Lunedì 20 gennaio al Circolo ARCI di Compiobbi (Fiesole), cena di autofinanziamento della sezione ANED di Firenze con tavola rotonda su “La lezione del passato a 80 anni dalla liberazione dei campi di concentramento”. Interverrà il direttore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana, Matteo Mazzoni.

Info e prenotazioni sulla locandina:




Giorno della memoria 2025: le attività dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia

Sono numerose anche quest’anno le iniziative dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia in occasione del giorno della memoria in vari luoghi della provincia.

Il 20 gennaio nell’ambito del percorso didattico “Scenari del XX secolo” si terrà una lezione per gli studenti di Michele Sarfatti (CDEC Milano) sulla Persecuzione degli ebrei nell’Italia Fascista (1938-1943) insieme a Daniela Faralli (ISRPT) presso il teatro Pacini di Pescia, che ripercorrerà le tappe della legislazione razzista del regime fascista e della persecuzione delle vite delle sue vittime.

Il 26 gennaio sarà la volta di una lezione pubblica per il Comune di San Marcello del direttore dell’ISRPT Stefano Bartolini, Genealogia della Shoah, incentrata sul lungo percorso storico che rese possibile lo sterminio, per restituire un quadro capace di far leggere i segnali che la storia ci lascia in eredità.

La giornata del 27 vedrà l’inaugurazione a Larciano, in collaborazione con il Comune, delle Pietre d’inciampo dedicate a Leone Molho e Salomone Mordo, arrestati nella notte tra il 24 e il 25 settembre 1943 e deportati e deceduti in data ignota. Con il Comune di Pieve a Nievole sarà invece svolta la lezione pubblica di Emanuele Vannucci (ISRPT), Dalle leggi razziali ai campi di sterminio: la storia della Shoah in Italia 1938-1945 ed infine Domenico Santagati (ISRPT) porterà un saluto all’iniziativa di restituzione del viaggio ad Auschwitz dell’Istituto Einaudi nella Sala maggiore del Comune di Pistoia.

La mattina del 29 gennaio su iniziativa dell’ANPI di Pistoia il presidente dell’ISRPT Giovanni Contini presenterà il libro di Chiara Nencioni (università di Pisa), A forza di essere vento, sulla persecuzione di Rom e Sinti nell’Italia fascista.

Le attività culmineranno nell’iniziativa pomeridiana del 29 gennaio, la tavola rotonda Le politiche della memoria davanti alla storia, a Pistoia presso la Fondazione Caript, con interventi di Donatella Della Porta (Scuola normale superiore di Firenze), Vannino Chiti (presidente Istituto storico toscano della Resistenza) e Giovanni Contini (ISRPT), per discutere i numerosi cortocircuiti che queste politiche si trovano ad attraversare nel presente e le criticità che, a più di venti anni dalla proclamazione del giorno della memoria, sono ormai ineludibili.