Piazza della Loggia 50 anni dopo. Incontro.
VADA, 27 GIUGNO – Teatro l’Ordigno
Incontro con l’autore del volume “Piazza della Loggia cinquant’anni dopo”
Il 28 maggio #1974 segna una data cruciale nella storia italiana: l’esplosione di un ordigno a #Brescia causò 8 morti e 102 feriti, avviando una feroce guerra contro la partecipazione e la democrazia. I responsabili materiali furono i #fascisti di Ordine Nuovo, ma dietro di loro c’erano pezzi importanti dello Stato e agenti dei servizi segreti.
Questi elementi non riguardano solo la Strage di Brescia, ma un’Italia con una sovranità limitata, subordinata agli interessi economici locali e internazionale, che utilizzarono l’eversione nera per i propri fini. Il libro di Saverio Ferrari (Osservatorio democratico sulle nuove destre Italia) e Pietro Garbarino offre una ricostruzione completa e rigorosa di questo triste capitolo della #strategia della tensione, svelando una verità a lungo censurata.
Ne parlerà con uno degli autori il nostro ricercatore Giovanni Brunetti. L’evento è organizzato da Anpi Cecina e ANPI Rosignano, con il patrocinio del Comune di Cecina e del Comune di Rosignano Marittimo .
Presentazione del libro di Marco Rossi “Livorno antimilitarista, cronache di opposizione alla guerra”
“Sangue sulla Resistenza” presentazione a Livorno.
LUNEDì 16 GIUGNO, ore 18.00
LIBRERIA Feltrinelli Editore di LIVORNO
Presentazione del volume “Sangue sulla Resistenza. Storia dell’eccidio di Porzûs” di Tommaso Piffer.
Con un appassionato e approfondito lavoro d’archivio, che incrocia per la prima volta documenti inediti provenienti dall’Italia e dalla Slovenia, Tommaso Piffer riapre il caso dell’eccidio di Porzûs, uno degli episodi più drammatici e discussi della Resistenza italiana.
Grazie a nuove fonti e a un’analisi accurata, l’autore fa luce su una vicenda che ha lasciato un segno profondo nella memoria collettiva, mettendo in evidenza le tensioni, i contrasti ideologici e le ambiguità che segnarono l’attività resistenziale sul confine orientale. Con uno stile chiaro e coinvolgente, Piffer ricostruisce i fatti e cerca di rispondere alle tante domande che ancora oggi circondano quel tragico evento, offrendo al lettore una riflessione lucida e coraggiosa su una pagina complessa della nostra storia.
Un contributo importante per capire non solo cosa accadde, ma anche perché quell’eccidio continua a far discutere, dividere e interrogare collocandolo nel contesto di una guerra mondiale.
L’autore dialogherà con il ricercatore di Istoreco Livorno dott. Giovanni Brunetti.
Garibaldo Benifei e Osmana Benetti una coppia resistente
Prosegue il ciclo di incontri promosso da ISTORECO e Archivio di Stato di Livorno dal titolo Gli archivi raccontano: storie di protagonisti del Novecento livornese.
Mercoledì 11 giugno l’incontro è dedicato a due protagonisti imprescindibili dell’antifascismo livornese e non solo: Garibaldo Benifei e Osmana Benetti.
Abbiamo deciso di riflettere su queste due figure affrontandole insieme perché, a partire dalla fine della guerra, agirono sempre in accordo e condivisione. Nei decenni più vicini a noi, come associazione Anppia e come partigiani fecero decine e decine di incontri con le classi e gli studenti che, come tutti poi hanno testimoniato, rimasero particolarmente colpiti dalla coerenza delle loro scelte, dalla modalità narrativa con le quali seppero affrontare con i ragazzi il problema del fascismo, della guerra, della Resistenza, della Costituzione e della democrazia.
Sicuramente la loro presenza nelle scuole è risultata assai significativa per tutti quei giovani che poterono ascoltarli.
Ma sia Osmana che Garibaldo non si limitarono a fare i testimoni: entrambi operarono a livello politico e associativo con contributi appassionati e partecipi.
Due biografie spese per la democrazia e la pace tra i popoli che ci piace ricordare sia con la presenza di esperti studiosi che di testimoni e familiari.
L’iniziativa (che, ricordiamo, ha valore formativo per i docenti di ogni ordine e grado), vedrà la presenza del figlio Maurizio Benifei e di Enrico Mannari (docente Luiss school), Francesco Gazzetti (consigliere Regione Toscana), Renzo Bacci (presidente provinciale ANPPIA Livorno).
Presentazione del libro “Livorno antimilitarista. Cronache dell’opposizione alla guerra (1911-1919)”
Storia internazionale della Resistenza italiana. Presentazione a Livorno.
Mercoledì 7 maggio alla Libreria Feltrinelli di Livorno sarà presentato il volume a cura di Chiara Colombini e Carlo Greppi
Per il prossimo 7 maggio, alla Libreria Feltrinelli di Livorno (ore 17), ISTORECO ha organizzato la presentazione del libro Storia internazionale della Resistenza italiana (Laterza, 2024).
Il volume, curato da Chiara Colombini e Carlo Greppi, affronta un tema poco dibattuto, quello della dimensione internazionale della Resistenza italiana.
Il saggio di Enrico Acciai (che sarà presente all’incontro), in apertura, traccia un bilancio sul tema dell’apporto collegato alla guerra civile spagnola e in particolare a Ilio Barontini. Non ci sono dubbi che quella guerra costituì nei fatti l’antecedente più importante per realizzare esperienze e consapevolezze sulla dimensione militare e politica che talvolta lo scontro contro il nazifascismo poteva assumere.
Negli altri saggi si riflette sulla partecipazione di altri gruppi nazionali, come i sovietici o gli stessi tedeschi che abbandonano le file del loro esercito per unirsi ai partigiani, ma anche sugli inglesi, sugli iugoslavi, sugli ebrei e i rom. Con una modalità narrativa particolarmente scorrevole il volume procede nella sua ricostruzione, che mette a fuoco come nelle file dei resistenti italiani si mescolarono gruppi nazionali diversi e diverse sensibilità, unite dalla stessa volontà di sconfiggere il nazifascismo.
L’incontro vedrà la partecipazione di Enrico Acciai (autore di uno dei saggi, Università di Roma Tor Vergata), Federico Creatini (Università della Calabria) e Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO).