In ricordo di Modesta Rossi
80° anniversario della Liberazione di Viareggio
La liberazione di Viareggio ricorre lunedì 16 settembre: alle 10,30 ci sarà la
deposizione di una corona al Monumento alla Resistenza e alla Pace, (Largo
Risorgimento). A seguire “Liberazione e pace” lezione a cura di Stefano Bucciarelli (Isrec), alla presenza di alunni dell’istituto superiore Carlo Piaggia. Nel pomeriggio, alle 17.30 al Museo della Marineria, si terrà l’incontro pubblico “Liberazione, Alleati, Partigiani e Primo governo della città” a cura di Franco Pocci e Stefano Bucciarelli. Ad entrambi gli appuntamenti sarà presente la Corale Puccini.
Sempre nell’ambito degli eventi dedicati, il 15 settembre alle 21 sale sul palco del Teatro Jenco Aldo Cazzullo in “Giacomo Matteotti e le vittime del fascismo”.
Il 25 settembre infine, alle 17.30 al Palazzo delle Muse è in programma la presentazione del libro “Antifasciste e antifascisti. Storie, culture politiche e memorie dal fascismo alla Repubblica” di Gianluca Fulvetti e Andrea Ventura. Saranno presenti Andrea Ventura e Filippo Gattai Tacchi (Isrec).
Nuovo percorso della memoria poi, con i Vector Floor, installati in collaborazione con Liberation Route Italy, di cui il Comune di Viareggio fa parte: piccoli segnavia sul terreno, progettati dall’architetto Daniel Libeskind per la Fondazione Liberation Route Europe, con l’obiettivo di valorizzare i percorsi e i luoghi storici legati alla Resistenza e più in generale alla Seconda Guerra Mondiale.
I vector floor saranno messi in Largo Risorgimento, luogo di accesso degli americani e dei partigiani della Garosi; in Piazza Puccini, che vide riviste e cerimonie militari del comando americano con il Principe di Piemonte sede ufficiale. Ma non solo, davanti a Excelsior (oggi Explanade) si tenne la cerimonia di smobilitazione della formazione Garosi. Il terzo
vettore troverà posto infine nel Giardino della Libertà, l’area dove sorgeva la Casa del fascio, che dopo la liberazione ospitò l’American Red Cross saltata in aria, con numerose vittime militari e civili, il 18 luglio 1945.
Per tutta la settimana verranno issate sui pennoni di piazza Mazzini le bandiere della Pace.
81° Anniversario della Battaglia di Piombino
81° Anniversario della Battaglia di Piombino
PIOMBINO – PIAZZA DELLA COSTITUZIONE ore 11.30
Domenica 15 settembre 2024 si terrà la commemorazione ufficiale della Battaglia combattuta all’indomani dell’Armistizio da civili, militari e operai piombinesi, contro il tentativo di occupazione tedesca della città e del porto. L’episodio, considerato anche a livello nazionale come uno dei primi episodi della Resistenza, verrà ricordato attraverso l’orazione del nostro ricercatore Giovanni Brunetti.
80° Anniversario del Comune di Pescaglia
Inaugurazione della mostra “I bombardamenti e la Liberazione 1944-2024” 80° anniversario della Liberazione di Firenzuola
In occasione dell’80° anniversario della Liberazione del Comune di Firenzuola, l’Associazione “Cittadini per la difesa del Santerno” ha organizzato questa importante mostra per riflettere sul passaggio del secondo conflitto mondiale a Firenzuola.
L’inaugurazione si terrà sabato 14 settembre alle ore 11.00 presso la Cappella ex Seminario minore di Firenzuola.
Interverrà per un’introduzione storica il Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, Matteo Mazzoni.
“La Linea Gotica a Pistoia e Prato”: presentazione
Proiezione del film “L’uomo che verrà”.
LIVORNO – FORTEZZA VECCHIA, sala Canaviglia ore 21.00
Venerdì 13 settembre 2024 in occasione della commemorazione dell’81° Anniversario dell’8 Settembre 1943, ISTORECO ha organizzato in collaborazione con il Comune di Livorno, l’Autorità Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Anpi, Anppia, Anei e Aned la proiezione del film “L’uomo che verrà”, che propone una riflessione sulla Seconda guerra mondiale partendo dalla cornice di Monte Sole. Non racconta un episodio particolare ma inquadra la vicenda della strage di Marzabotto, nel contesto della campagna emiliana, all’interno di una famiglia di contadini. La strage resta sullo sfondo, i personaggi vicini al mondo partigiano non sono disegnati come eroi ma come donne e uomini che cercano di sopravvivere alla furia della guerra e della violenza. Il film diretto e scritto da Giorgio Diritti, adotta la lingua del luogo, un emiliano vicino al reale e che comunica in modo semplice ma non generico. Vero e proprio capolavoro rispetto al tema della guerra, sicuramente frutto anche delle acquisizioni di una storiografia aggiornata capace di illuminare anche la dimensione civile e sociale di quel periodo cruciale.
L’evento è gratuito ed aperto a tutta la cittadinanza.