74° anniversario della strage del Focardo

L’Amministrazione Comunale di Rignano sull’Arno venerdì 3 agosto 2018, alle ore 9.30, presso il cimitero della Badiuzza (San Donato in Collina) commemora l’eccidio della famiglia di Robert Einstein, trucidata dai nazisti in questo Comune nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1944.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.




74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE – di Lastra a Signa

3 agosto 2018 / ore 21
@ il consiglio comunale in seduta straordinaria aperta

 

74° anniversario della Liberazione
di Lastra a Signa

ore 21
Si terranno il prossimo 3 agosto alle 21 le celebrazioni per il 74 ° anniversario della Liberazione di Lastra a Signa dal nazifascismo.
La serata si aprirà con il consiglio comunale aperto in sala consiliare in piazza del Comune con l’intervento del sindaco Angela Bagni e di Cristina Lentini dell’Anpi Bruno Terzani di Lastra a Signa, a seguire letture a cura di Marco Mazzoni e omaggio canoro di Selene Samà della Sezione Anpi di Signa.

ore 21:45
terminato il consiglio comunale, il Corteo della Liberazione, guidato dall’Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa, sfilerà in piazza Garibaldi, Corso Manzoni e via XXIV Maggio per concludere il suo percorso in piazza Pertini dove si terrà la Deposizione della Corona al Monumento ai Caduti.
Durante la serata i commercianti del centro storico organizzeranno un menù degustazione con assaggi di cucina e gelato abbinato.

ore 22
in piazza del Comune si terrà il concerto del gruppo Sandro.band.




75° Anniversario della caduta del fascismo e 48° raduno partigiano

Domenica 29 luglio, Termo del Pasquilio, l’Anpi e Comune di Montignoso “per non dimenticare” promuovono la commemorazione per il 75° Anniversario della caduta del fascismo e il 48° raduno partigiano.

Programma

Ore 8.30 deposizione fiori alle lapidi dei caduti partigiani

Ore 9.30 concentramento nella Piazza del termo

Ore 9.50 deposizione Corona al Cippo della Linea gotica

Ore 10.10 santa Messa

Ore 11.00 Saluti del Sindaco e delle Autorità presenti

Ore 11.30 Orazione ufficiale di Matteo Mazzoni Direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Al termine della manifestazione pranzo sociale con autorità e iscritti all’Anpi.

Prenotazioni 3486939841 (Pietro)

 




74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE di Figline e Incisa

27 luglio 2018 @ Figline
5 agosto 2018 @ Incisa

 

A Figline e Incisa si celebra
il 74° anniversario della Liberazione

I festeggiamenti si terranno il 27 luglio a Figline e il 5 agosto a Incisa. In entrambe le sedi si inizia alle 11.
Anche quest’anno il Comune di Figline e Incisa Valdarno promuove l’iniziativa “Fermati un minuto”, insieme ad Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), associazione 27 Luglio, circolo Arci di Incisa e Cgil Spi per ricordare la Liberazione di Figline (avvenuta il 27 luglio 1944) e quella di Incisa (5 agosto 1944) dall’oppressione nazifascista.

Le cerimonie ufficiali di commemorazione prevedono, in entrambe le sedi,  un minuto di silenzio e il rintocco della campana, un suono che coincise (74 anni fa) con la comunicazione della liberazione della città.

Il 27 luglio a Figline (in piazza Bianchi) e il 5 agosto a Incisa (in piazza del Municipio) l’appuntamento è alle 11, alla presenza dell’ assessore Lorenzo Tilli,  e dei presidenti dell’Anpi e dell’associazione 27 luglio, Cristoforo Ciracì e Valerio Vannetti.

A seguire, a Figline è previsto un brindisi presso il bar Saida (piazza Marsilio Ficino, Figline), che sarà offerto da Cgil Spi, mentre a offrirlo a Incisa sarà il circolo Arci presso il bar Il Ritrovo (piazza Auzzi, Incisa).

La cittadinanza è invitata a partecipare. 




74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE della Montagna Pistoiese

27 Luglio 2018 / dalle ore 21:15
@ Sala Consiliare San Marcello Piteglio _ Pistoia

 

74° anniversario della liberazione
della Montagna Pistoiese 

Nell’ambito degli eventi per il 74° anniversario della liberazione della Montagna Pistoiese, presentazione del libro di Mario Primicerio:

Con La Pira in Viet Nam assieme all’autore.

Modera e coordina
Alice Sobrero, Assessore alla cultura del Comune di San Marcello Piteglio




74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE_San Miniato

24 luglio 2018 / dalle ore 10
@ San Miniato

 

74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
di San Miniato

Alle 10, a Calenzano, nei pressi della chiesa teatro dell’ultima battaglia, verrà deposta una corona d’alloro alla pietra monumentale in memoria delle vittime, iniziativa organizzata dal Comune di San Miniato, in collaborazione con il Comitato Gori, con la partecipazione delle associazioni del territorio. La cerimonia sarà accompagnata dalle musiche dell’Accademia Musicale di San Miniato Basso.

PROGRAMMA IN ALLEGATO.




74° anniversario dell’eccidio di Empoli: cerimonia e nuova edizione di “Tutti in piedi”

Alle 9 di martedì 24 luglio nella Collegiata di Sant’Andrea, piazza Farinata degli Uberti, si celebrerà la santa messa a suffragio dei caduti. A rappresentare il Comune, l’assessore alla cultura Eleonora Caponi. Dopo la santa messa, sarà deposta la corona alla lapide-ricordo in piazza XXIV Luglio. La sera, alle 21.30 la rinnovata piazza ospiterà un concerto all’improvviso intitolato “Tutti in piedi”: una chiamata alle armi della musica e del canto ‘tutti insieme e tutti in piedi’ per ricordare e tracciare un ponte tra passato presente e futuro. Un’idea del Comune di Empoli e di Giallo Mare Minimal Teatro nata lo scorso anno, con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, e la collaborazione del CAM Centro Attività Musicale e la Corale Santa Cecilia, per realizzare questa iniziativa che mette al centro la musica come ‘arma’ per dire no alla guerra e al terrorismo, e per rendere ancora omaggio ai quei cittadini empolesi che persero la vita sotto i fucili nazisti.

“TUTTI IN PIEDI”- La performance sarà insieme un atto di partecipazione, di memoria storica e di riconoscimento per quelle persone che hanno dato la vita per noi, per quello che siamo adesso. Una memoria da difendere con le armi della musica e del canto, un modo etico di dire no alla guerra e ai totalitarismi, ma anche al terrorismo e ai fanatismi. Non importa essere professionisti, si tratta di fare testimonianza e di esserci: per resistere ed esistere. Un semicerchio intorno al monumento; saranno distribuiti i testi e gli spartiti e sotto la direzione di Sandro Tani e Simone Faraoni tutti insieme, semplicemente, suoneremo e canteremo brani popolari dell’epoca, ma non solo, per finire poi con il tradizionale Bella Ciao.

PER INFORMAZIONI IN MERITO ALL’INIZIATIVA – Giallomare Minimal Teatro 0571/81629 info@giallomare.it , www.giallomare.it; Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni 0571/711122 csmfb@centrobusoni.org, www.centrobusoni.org .




Apre il MuMe – Museo della Memoria di San Miniato

24 luglio 2018 / in occasione del 74° anniversario della Liberazione della città dalla dominazione nazi-fascista
dalle ore 18:30

INAUGURAZIONE DEL MUME
Museo della Memoria di San Miniato

Verrà inaugurato il Museo della Memoria di San Miniato. Ospitato nel Complesso di San Domenico, il museo è lo spazio destinato ad accogliere e a divulgare gli eventi di questo particolare periodo della nostra storia attraverso le testimonianze, visuali e documentali, di tutta la comunità.

Dopo un’importante raccolta e selezione pubblica dei materiali offerti dalla cittadinanza per dotare il museo di reperti, sono iniziate le attività di allestimento che abbiamo curato per conto del Comune di San Miniato.
Il percorso espositivo si articola in tre sezioni e documenta le memorie della comunità, con un costante richiamo alla storia nazionale: gli anni ‘20-‘30, il periodo della guerra, fino al dopoguerra e alla rinascita della città.

Abbiamo realizzato un sistema didascalico attraverso strutture intersecanti in ferro in cui sono inseriti pannelli e teche che vanno a creare effetti di taglio e incroci trasversali: il senso della lacerazione, delle ferite profonde nella comunità emerge infatti da questi elementi scenografico-narrativi, oltre che dalla grafica delle pannellature e nel rimando sulle tende metalliche a scorrimento, interpreti esse stesse di segni e ferite attraverso le quali guardare oltre per accedere alla vista del bellissimo territorio circostante.
Didascalie si alternano a fotografie e ad oggetti, lettere, diari, abiti: reperti e immagini che immergono il visitatore in una visita toccante, fino ad arrivare al nucleo centrale che ricorda i fatti relativi all’eccidio nel Duomo di San Miniato del 22 luglio 1944. All’interno di una struttura autoportante graficizzata e retroilluminata, vengono raccontati i tragici fatti che condussero alla morte di 55 persone, evento le cui responsabilità sono state lungamente dibattute.
Dispositivi di approfondimento multimediale, realizzati dalla Scuola Normale Superiore e da SPACE, consentono di accedere a documenti, immagini e contributi sonori lungo tutto il percorso di visita.

L’evento di inaugurazione avrà inizio alle 18:30 nei Loggiati di San Domenico con i saluti istituzionali; alle 19 è prevista una visita guidata e dalle 20 verranno eseguiti musiche e canti popolari a cura della Fondazione Istituto Dramma Popolare. Dalle 21:30 saranno proiettate le video interviste e il cortometraggio Il sarto dei tedeschi di Cristiano Mori.