«Stringiamo le schede come biglietti d’amore…» : Magliano in Toscana, 22 ottobre 2016

22 ottobre 2016  |  ore 16.30

Sala Consiliare del Comune di Magliano in Toscana

«Stringiamo le schede come biglietti d’amore…»

A settant’anni dal voto alle donne

 

 La Città Visibile 2016 è dedicata alla cultura e all’arte femminile e a Magliano è stata dedicata alla celebrazione di una conquista storica, di una battaglia iniziata già nell’Ottocento con i primi movimenti suffragisti: il riconoscimento del diritto di voto alle donne e il suo esercizio.

L’excursus storico di lungo periodo, a partire dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, che sarà curato da Barbara Solari (Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea), sarà utile per riflettere sull’importanza della partecipazione delle donne alla vita politica, civile e culturale del paese e sulle discriminazioni che ancora oggi affliggono la società.

Nell’occasione saranno consegnate pergamene alle donne maglianesi che settant’anni fa votarono per la prima volta e nei volti delle quali speriamo di rivivere le emozioni descritte dalla giornalista Anna Garofalo nel suo “L’italiana in Italia” (Laterza, 1956): «Lunghissima attesa davanti ai seggi. Sembra di essere tornati alle code per l’acqua, dei generi razionati. Abbiamo tutte nel petto un vuoto da giorni d’esame, ripassiamo mentalmente la lezione: quel simbolo, quel segno, una crocetta accanto a quel nome. Stringiamo le schede come biglietti d’amore…».

Conclude la giornata la musica del coro delle Donne di Magliano, giovane ma ormai consolidata realtà musicale del territorio maglianese.




L’anarchismo italiano. Storia e storiografia

Lunedì 17 ottobre alle ore 17.00, presso la sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, via Carducci 5/37, presentazione del volume a cura di G. Berti e C. De Maria, L’anarchismo italiano. Storia e Storiografia, (Biblion edizioni, 2016).

Intervergono:

Renzo Martinelli (Università di Firenze)
Paolo Mattera (Università di RomaTre)
Luigi Tomassini (Università di Bologna)

Saranno presenti curatori e autori dei saggi.

 




“Catalogna bombardata”, mostra itinerante dal 15 al 28 ottobre a Grosseto

Catalogna Bombardata” è una mostra itinerante – 15 sezioni in doppia lingua, in italiano e in catalano – che raccoglie immagini e testimonianze a 80 anni dalla Guerra Civile Spagnola (1936-1939). Dopo il grande successo in Spagna è stata e sarà esposta in numerose città italiane per tutto il 2016 e il 2017.

A Grosseto sarà inaugurata  nella biblioteca “F. Chioccon” dell’Isgrec (Cittadella dello Studente) il 15 ottobre alle ore 10:30 e rimarrà aperta al pubblico fino al 28 ottobre (dal lunedì al venerdì con orario 15-18).

L’esposizione è stata realizzata dal Memorial Democratic della Generalitat de Catalunya in occasione del 75° anniversario dei bombardamenti dell’Aviazione italiana sulla popolazione catalana, che inaugurarono un nuovo modo di far guerra, trasformando i civili in “bersaglio” per il nemico. I bombardamenti navali ed aerei sulla Catalogna iniziarono il 30 ottobre 1936 e proseguirono fino al gennaio 1939. La guerra di Spagna può essere considerata incubatore delle violenze estreme che caratterizzarono poi il secondo conflitto mondiale: guerra totale, guerra civile.

All’inaugurazione saranno presenti Doriano Maglione del Centro F. Buonarroti di Milano, una delle associazioni che ha curato l’organizzazione dell’evento, e due dei giovani ricercatori dell’Isgrec, Enrico Acciai e Ilaria Cansella, che hanno partecipato alla ricerca sui volontari antifascisti toscani nella guerra civile, prima, e nei campi di internamento francesi, poi. La ricerca, finanziata dal Governo spagnolo (l’Isgrec vinse tre bandi presentando altrettanti progetti), ha portato alla pubblicazione di un volume, di un documentario e di un sito internet. I due ricercatori interverranno rispettivamente su “L’antifascismo europeo e la guerra civile spagnola” e “Fare i conti con il passato: il caso del bombardamento italiano su Barcellona”.

Per le scuole è consigliata la prenotazione per la mattina dell’inaugurazione ed è possibile organizzare visite guidate previo appuntamento nelle mattine dal 17 al 21 e dal 24 al 28 ottobre.

Info e prenotazioni: Isgrec, Via de’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it | tel/fax 0564 415219




Presentazione della guida “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” a Seravezza

La guida storico-turistica “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri ed Andrea Ventura (Pezzini Editore) sarà presentata il prossimo venerdì sera presso la Sala Cosimo I del Palazzo Mediceo di Seravezza (Lu).

La guida storico-turistica “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri ed Andrea Ventura (Pezzini Editore) sarà presentata il prossimo venerdì sera presso la Sala Cosimo I del Palazzo Mediceo di Seravezza (Lu).

La sera del prossimo venerdì 14 ottobre 2016, alle ore 17:30, presso la prestigiosa sede di Sala Cosimo I (“Sala del Caminetto”) di Palazzo Mediceo a Seravezza (Lu), si terrà la seconda presentazione della nuova guida storico-turistica “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” (Pezzini Editore), primo volume di un’opera tripartita dell’Isrec di Lucca dedicata alla valorizzazione dei luoghi della memoria provinciali relativi al periodo 1943-1945. Reso possibile dal determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il libro, arricchito da numerose immagini e mappe, raccoglie i contributi di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri ed Andrea Ventura, giovani storici dell’Isrec che, suddivisisi le aree di competenza e confrontatisi con la vasta bibliografia presente sul tema, con il coordinamento del prof. Gianluca Fulvetti dell’Università di Pisa, hanno identificato i siti più significativi per la memoria collettiva versiliese della Seconda Guerra Mondiale e hanno quindi strutturato quattro tracciati principali, percorribili anche in automobile, linearmente sviluppati fra Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema, Pietrasanta, Camaiore, Massarosa e Viareggio. Dal Pontile di Forte dei Marmi al Palazzo Mediceo di Seravezza, passando per Strettoia, Ripa ed il ponte del Pratale, dal Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema al monumento alla strage dei Pioppetti di Camaiore, dalla “Brilla” di Massarosa al Liceo Classico di Viareggio, il lettore potrà così andare alla scoperta dei luoghi più rappresentativi della storia della Versilia nel conflitto, attorno ai quali si condensano i nomi, le speranze e le sofferenze dei mesi dell’occupazione e della lotta partigiana, dei bombardamenti e dello sfollamento, della Linea Gotica e della Liberazione. Oltre ai “Percorsi della memoria”, il volume, che si propone come agile ed innovativo strumento di fruizione per residenti e turisti, include anche tre “Sentieri della memoria”, semplici tracciati montani per conoscere fatti e protagonisti della guerra e della Resistenza sulle Alpi Apuane. Patrocinata dall’Isrec di Lucca, dal Comune di Seravezza e dalla Sezione A.N.P.I. “Gino Lombardi” di Pietrasanta (Lu), la serata, che si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella e del Presidente del Consiglio comunale Riccardo Biagi, vedrà gli interventi degli autori e del curatore prof. Gianluca Fulvetti.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




Dal 10 al 14 ottobre: “Un mese nelle biblioteche per dire no alla violenza”

Anche l’Isgrec partecipa all’iniziativa della Regione Toscana “InBiblioteca”, che quest’anno è dedicata alla lotta alla violenza in tutte le sue forme e declinazioni. Una delle specificità dell’istituto è avere al suo interno il Centro Documentazione Donna, biblioteca specializzata in Women’s Studies.

Le iniziative si svolgeranno nella Biblioteca “F. Chioccon” dell’Isgrec (Cittadella dello Studente):

  • IL CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA IN MOSTRA: I LIBRI SULLA VIOLENZA DI GENERE

Mostra | Da lunedì 10 a venerdì 14 ottobre | ore 15-18

Mostra di volumi conservati nella biblioteca del Centro Documentazione Donna

  • ANCORA DALLA PARTE DELLE BAMBINE: GLI STEREOTIPI SESSISTI NEI LIBRI PER L’INFANZIA

Conferenza | Lunedì 10 ottobre | Ore 16

Barbara Solari | Responsabile del Centro Documentazione Donna, formatrice ed esperta in pari opportunità e Women’s Studies

  • STEREOTIPI SESSISTI E VIOLENZA NELLE IMMAGINI E NEL LINGUAGGIO

Conferenza | Giovedì 13 ottobre | Ore 16

Sabrina Gaglianone | Presidente dell’Associazione Olympia de Gouges

Barbara Solari | Responsabile del Centro Documentazione Donna, formatrice ed esperta in pari opportunità e Women’s Studies

Info: Isgrec, via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it




L’Isrt presenta la propria offerta didattica

Venerdì 30 settembre alle ore 16.00, presso la propria sede in via Carducci 5/37, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana presenta a tutti i docenti interessati la propria offerta didattica.

Saranno presenti gli insegnanti comandati proff. Mencarelli e Priori e il direttore dott. Matteo Mazzoni.

Si prega coloro che intendano partecipare di comunicarlo scrivendo alla mail isrt@istoresistenzatoscana.it

La brochure dell’offerta didattica ISRT




Prima presentazione della guida “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” a Viareggio

“La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri ed Andrea Ventura (Pezzini Editore) sarà presentato venerdì sera presso il CRO Darsene di Viareggio.

Il prossimo venerdì 30 settembre 2016, alle ore 18:30, presso il C.R.O. Darsene di Viareggio (Lu) in via Coppino 244, si terrà la prima presentazione del libro “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” (Pezzini Editore), primo volume di un’opera tripartita dell‘ISREC di Lucca volta a valorizzare i luoghi della memoria presenti sul territorio provinciale. Resa possibile dal determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la guida, arricchita da numerose immagini e mappe, raccoglie i contributi di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri ed Andrea Ventura, giovani storici dell’ISREC di Lucca che, suddivisesi le aree di competenza e confrontatisi con la vasta bibliografia presente sul tema, con il coordinamento del prof. Gianluca Fulvetti, hanno identificato i luoghi più significativi per la memoria collettiva versiliese della Seconda Guerra Mondiale e hanno quindi strutturato quattro tracciati principali, percorribili anche in automobile, linearmente sviluppati fra Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema, Pietrasanta, Camaiore, Massarosa e Viareggio. Dal Pontile di Forte dei Marmi al ponte del Pratale di Seravezza, dal Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema al monumento alla strage dei Pioppetti di Camaiore, dalla “Brilla” di Massarosa al Liceo Classico di Viareggio, il lettore potrà così andare alla scoperta dei siti più rappresentativi della storia della Versilia nel conflitto, attorno ai quali si condensano i nomi, le speranze e le sofferenze dei mesi dell’occupazione e della lotta partigiana, dei bombardamenti e dello sfollamento, della Linea Gotica e della Liberazione. Oltre ai “Percorsi della memoria”, il volume, che si propone come agile ed innovativo strumento di fruizione per residenti e turisti, include anche tre “Sentieri della memoria”, semplici tracciati montani per conoscere fatti e protagonisti della guerra e della Resistenza sulle Alpi Apuane. Promossa dall’ISREC di Lucca e dalla Sezione A.N.P.I. di Viareggio, la serata, che sarà impreziosita dalla musica di Andrea Garibaldi, terminerà con un apericena.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




Piero Calamandrei. Lui.

In occasione del 60° anniversario della scomparsa di Piero Calamandrei, la “Commissione Cultura” dell’Ordine degli Avvocati di Firenze ha ideato l’evento “PIERO CALAMANDREI. LUI”.

Tale evento è stato realizzato grazie alla collaborazione tra la “Commissione Cultura” dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, la Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei” di Montepulciano, il Teatro della Pergola di Firenze – Teatro Nazionale e l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

A tale iniziativa hanno concesso il proprio patrocinio il Comune di Firenze e la Regione Toscana.

La manifestazione si terrà martedì 27 settembre 2016 nel “Saloncino” e nella “Sala delle Colonne” e nella “Sala Oro” (in cui sarà ospitata una mostra di dipinti e di documenti) del Teatro della Pergola di Firenze, dalle ore 16,30 alle 19,00.

L’evento è costruito sull’idea di offrire un’immagine più intima di Piero Calamandrei: nello studio della via di Poveromo, un nonno racconta alla nipote (Silvia da piccola) alcuni episodi importanti della sua vita e non solo di quella pubblica. La bimba chiede al nonno Piero di raccontarle della guerra, della nascita di Franco (il papà di Silvia), della famiglia (i nonni Agostino e Giacomo, il papà e la mamma di Piero), della compagna di una vita, Ada, della sua attività di avvocato, della sua passione per la pittura e la musica.

Non a caso, il primo brano (una sorta di premessa concettuale) è la “lettera di capodanno a una bambina che non sa leggere” scritta nel 1950 da Piero Calamandrei a Silvia, perché la leggesse nell’anno 2000.

Durante la lettura, sullo sfondo, scorreranno immagini cui si riferiscono i brani.

Si tratta, dunque, di una lettura a tre voci: la piccola Silvia, il nonno Piero in due fasi della maturità.

La scelta e il montaggio dei testi è stata compiuta da Gaetano Pacchi proprio tenendo presente questo taglio: alle domande di una bimba (la piccola Silvia), il nonno risponde con parole e concetti facilmente comprensibili a un interlocutore di quella età.

Daranno voce a Piero Calamandrei l’attore Giulio Scarpati, l’avvocato Gaetano Pacchi e la piccola Giorgia Berrettini.

Le letture dei brani saranno intervallate e accompagnate da brani di Claude Debussy (autore rammentato da Piero Calamandrei nel “Diario 1939-1945”, perché spesso eseguito dalla moglie, Ada Cocci), di Sergej Prokof’ev e Robert Schumann, eseguite dall’avvocato Sigfrido Fenyes e dalla piccola Margherita Scabia.

Silvia Calamandrei, nipote di Piero, svolgerà una introduzione, parlando del nonno e degli insegnamenti da quest’ultimo ricevuti.

A fianco della lettura – come una sorta di preludio – sarà allestita una mostra (curata dalla Commissione Cultura insieme con la Fondazione “Biblioteca Archivio Piero Calamandrei” di Montepulciano).

A fianco della lettura – come una sorta di preludio – è allestita un’esposizione (curata dalla Commissione Cultura dell’Ordine degli Avvocati insieme con la Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei” di Montepulciano) che, in sintonia con l’impostazione data all’evento, riguarderà la vita familiare, le amicizie, le passioni artistiche e culturali dell’uomo Calamandrei e consisterà, tra l’altro, nell’esposizione dell’Erbario, di quadri, di lettere (alcune delle quali inedite e mai esposte) in originale; di fotografie (molte delle quali mai pubblicate, in parte che lo ritraggono, in parte da lui stesso scattate); di disegni a matita (anche questi inediti e mai esposti), di prime edizioni dei suoi libri.