Italiani d’Istria. Chi partì e chi rimase. – La mostra fotografica in esposizione a Firenze

L’esodo giuliano dalmata successivo alla cessione dell’Istria e altri territori italiani all’ex Jugoslavia, in seguito ai trattati stipulati nel secondo dopoguerra, è una pagina drammatica della recente storia italiana, che coinvolse anche Lucia Castelli e la sua famiglia.

Dopo una prima riflessione sul proprio passato compiuta nel 2013, concretizzata nella mostra “Villaggio San Marco”, nome della struttura di Fossoli, in provincia di Modena, adibita a centro di raccolta dei profughi giuliani-dalmati all’interno della quale l’autrice trascorse la propria infanzia, Lucia Castelli ha portato avanti le proprie ricerche lavorando su un progetto più ambizioso.

Con il sostegno della Fondazione Campo Fossoli e la supervisione scientifica del Centro Etnografico del Comune di Ferrara, Lucia a partire dal 2014 ha raccolto le testimonianze orali e realizzato i ritratti fotografici di oltre 50 “italiani d’Istria” che oggi vivono in Italia tra Bologna, Firenze, Modena e Trieste, ma pure di alcuni che decisero di rimanere, faticosamente, nella terra d’origine.

Il risultato è lo spaccato di una comunità che venne dispersa, uomini e donne che, improvvisamente, si trovarono ad essere ospiti non graditi in una nazione straniera.

La mostra sarà allestita a Firenze dal 15 al 30 settembre presso il Teatro L’Afratellamento.

Il programma dell’allestimento fiorentino:

15 settembre ore 17.30 inaugurazione con Luigi Mannelli (presidente del Circolo teatro l’Affratellamento), Fiore Filippaz custode della memoria del Campo profughi di Padriciano di Trieste, Loredana Bogliun poetessa nell’antica lingua di Dignano d’Istria. Seguirà buffet e serata di poesia.

19 settembre: ore 21.00 Testimonianze con Silva Rusich e Alida Vatta

26 settembre: ore 10.00 Il confine orientale e l’esodo dalle terre giuliano-dalmate, Matteo Mazzoni, Direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

28 settembre: ore 10.00 Flussi migratori. Numeri e problemi dell’esodo postbellico, Massimo Livi Bacci, Università di Firenze




A Borgo San Lorenzo la mostra sui fratelli Rosselli, “Storia di giustizia e libertà”

Sabato 15 settembre alle ore 11.30, a Borgo San Lorenzo, presso la sede del Palazzo comunale, inaugurazione della mostra storiografica e fotografica a cura della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli “Fratelli Rosselli. Storia di giustizia e libertà”.

Interverranno Paolo Omoboni, Sindaco di Borgo, Paola Poggini, Presidente sezione ANPI di Borgo, Valdo Spini, Presidente Fondazione Circolo Rosselli

 




San Rossore 1938 80° anniversario della firma delle leggi razziali italiane

Un ricco programma di eventi scientifici a cura dell’Università di Pisa, promosso dalla Regione Toscana, in collaborazione con Scuola Universitaria superiore Sant’Anna, Scuola Alti studi di Lucca,  e con l’adesione delle Università di Firenze, di Siena, dell’Università per stranieri di Siena, del Comune di Pisa, della CRUI e dell’UCEI. Fra i tanti eventi ricordiamo:

A Pisa

Mostre

Parco di San Rossore “1938 La Storia” a cura dell’Ente Parco 5 settembre – 5 novembre

Palazzo Vitelli “I Giovani ricordano la Shoah” a cura di UCEI e MIUR 5 settembre – 5 ottobre

Giardino Scotto “Ebrei in Toscana XX – XXI secolo” a cura di Istoreco Livorno 12 settembre – 1° novembre

20 settembre Cerimonia del ricordo e delle scuse

Conferenza internazionale A 80 anni dalle leggi razziali fasciste: tendenze e sviluppi della storiografia internazionale sull’antisemitismo e la Shoah (20 settembre ore 16.30 – 21 settembre ore 9.00 Palazzo della Sapienza)

A Firenze

Convegno L’emigrazione intellettuale dall’Italia fascista e dalle leggi razziali: studenti e studiosi dell’Università di Firenze in fuga all’estero 18 dicembre

A Siena

Convegno L’Italia a 80 anni dalle leggi antiebraiche e a 70 dalla Costituzione 25-26 ottobre Polo Mattioli

A Lucca

Convegno Fraternità artistica e solidarietà umana. Ettore Modigliani soprintendente dal primo Novecento alle leggi razziali 18 dicembre Cappella Guinigi complesso di San Francesco

Per il programma completo e i dettagli: www.unipi.it sanrossore1938@unipi.it

 




74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE – Borgo San Lorenzo

14-15-16 settembre 2018
@ Borgo San Lorenzo

 

74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
di Borgo San Lorenzo

Con il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo  la sezione ANPI locale celebrerà, il 14, 15 e 16 settembre, la ricorrenza della Liberazione di Borgo San Lorenzocon tre giorni di iniziative, fra le quali la 73 a Corsa della Liberazione, prestigiosa gara ciclistica per la categoria allievi, che si svolgerà domenica ed alla quale parteciperanno giovani atleti provenienti da tutta Italia.

La  Coppa della Liberazione è un tradizionale impegno della sezione Anpi di Borgo San Lorenzo dal 1946, una iniziativa che è stata premiata dalla continuità con cui è stata proposta nello scenario nazionale per tutti questi decenni.
Con questa corsa gli ideatori di allora vollero che le strade fino a quel momento invase da guerra, morti e disperazione, fossero percorse da una gruppo festoso di giovani destinatari e futuri custodi della memoria.

PROGRAMMA

Venerdì 14 – ore 19:30
Cena al foro Boario.

Sabato 15 – ore 19:30
Cena con specialità mugellane al ristorante del Foro Boario.

Domenica 16

ore 9.45 Santa Messa in Pieve
ore 10.30  Piazza Dante Corteo e deposizione corone
ore 11.30 Celebrazione Ufficiale nel palazzo del Municipio
ore 12.30 Pranzo
ore 14.30 : Partenza 73° Coppa della Liberazione – gara ciclistica per Allievi – Foro Boario
ore 16.30: Arrivo gara ciclistica e Premiazione
ore 19: Cena e chiusura festeggiamenti




74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE – Montemurlo

11 settembre, 2018 dalle ore 10
@ Piazza donatori del sangue, Montemurlo

 

74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
di Montemurlo

ore 10
Alle ore 10 in piazza Donatori di sangue è prevista la cerimonia di commemorazione e la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti, la sera la presentazione del libro di Venuti sugli “Internati militari italiani nella Seconda Guerra Mondiale” .

Anche quest’anno il Comune di Montemurlo martedì 11 settembre celebrerà il 74esimo anniversario della festa della Liberazione della città dal nazi-fascismo. Il ritrovo delle autorità e dei cittadini è previsto per le ore 10 in piazza Donatori del sangue (di fronte al municipio) per la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti e per la commemorazione ufficiale da parte del sindaco Mauro Lorenzini, che dice:
«Da circa dieci anni il Comune di Montemurlo celebra la festa della Liberazione dal nazi-fascismo. Una cerimonia doverosa per rendere omaggio a quelle persone semplici e umili- operai contadini- che a rischio della propria vita, offrirono protezione e sostegno alla lotta di liberazione e ai soldati alleati. – spiega il sindaco – Quelle donne e quegli uomini del 1944, silenziosamente e senza clamori, dimostrarono quel coraggio che oggi forse a noi manca .Questi nostri concittadini, che con il loro sostegno alla lotta di liberazione rischiarono in prima persona l’arresto, ci insegnano il valore della dignità di ogni essere umano, che è uguale a quella di ogni suo simile.».

ore 21
Le celebrazioni della festa della liberazione di Montemurlo proseguiranno, sempre l’11 settembre, alle ore 21 al Centro Giovani di piazza Don Milani con la presentazione del libro di Francesco Venuti “Internati militari italiani nella Seconda Guerra Mondiale”, a cui seguirà una video proiezione a cura dell’associazione Combattenti e reduci di Prato.




A Rufina presentazione dell’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia

Martedì 11 settembre alle ore 21.00, nella Sala del Consiglio comunale di Rufina, in occasione del 74° anniversario della liberazione del Comune, presentazione dell’Atlante delle stragi nazi-fasciste in Italia.

Intervengono:

Francesco Fusi, collaboratore della ricerca, Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Mauro Pinzani, Sindaco di Rufina

I familiari delle vittime di Berceto e Capraia

Enrico Pieri e Adele Pardini superstitit e Graziano Lazzeri dell’Associazione delle vittime della strage di Sant’Anna di Stazzema

Letture a cura di Ilaria Danti




“Nicola Bellomo Un generale condannato a morte dagli inglesi” (11 settembre 1945)

Martedì 11 settembre 2018 ore 21,15, Via Ugo Bassi 18 – Montecatini Terme, l’Associazione culturale “Antonio Gramsci” vi invita all’iniziativa pubblica sul tema:
“Nicola Bellomo. Un generale condannato a morte dagli inglesi” (11 settembre 1945).

A distanza di settanta-tre anni, per conoscere e riflettere su quegli avvenimenti, interviene: Filippo Mazzoni, storico, ricercatore I.S.R.Pt.
Coordina: Aldo Bartoli, Presidente Associazione Culturale Antonio Gramsci

“Morire vuol dire sopravvivere” – Con queste parole l’eroico difensore di Bari si immolò orgogliosamente consapevole di dare col proprio sacrificio gloria al Suo nome ed all’Esercito Italiano.
Fra i difensori di Bari Il Tenente Ferruccio Iacopini, già presidente Sezione Montecatini Terme Ass.ne Naz. Combattenti e Reduci.




74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE – Vaiano

10 settembre 2018 dalle ore 21
@ Sala del Consiglio comunale

 

74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE
di Vaiano

Per l’occasione, alle 21 nella sala del Consiglio comunale è in programma la serata dal titolo “La libertà è un soffio di vita”, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione CDSE e Anpi.

Centro dell’evento sarà la presentazione del libro Né fascista né soldato, Fiorello Fabbri un partigiano per la libertà, a cura di Giusy Caminati. Il libro raccoglie le memorie di Fiorello Fabbri, classe 1928, oggi novantenne, che a soli 15 anni nel febbraio del 1944 si unì alla brigata Buricchi entrando a far parte dei “Gap” (Gruppi di Azione Patriottica) che a Prato si opposero all’occupazione nazifascista, partecipando alla Resistenza fino alla liberazione.

Alla serata saranno presenti, oltre a Fabbri, il sindaco di Vaiano Primo Bosi, la presidente dell’Anpi di Vaiano Luciana Brandi, Alessia Cecconi e Luisa Ciardi della Fondazione cdse.

L’ingresso è gratuito.
Per informazioni, www.comune.vaiano.po.it oppure info@fondazionecdse.it