L’emigrazione italiana e Zélia Gattai Amado. Una figlia di Firenze

Il 1° dicembre alle ore 18.00 in Sala Ferri a Palazzo Strozzi, conferenza di Antonella Rita Roscilli, L’emigrazione italiana e Zélia Gattai Amado. Una figlia di Firenze, in occasione del centenario della nascita della scrittrice brasiliana.

Introduce Franco Zabagli.

Iniziativa a cura del Gabinetto Vieusseux




Il romanzo nell’epoca fascista e l’incredibile caso di Guido da Verona

Mercoledì 30 novembre alle ore 17.30 al Museo Novecento, presentazione a cura di Andrea Pellegrini.
Negli anni della Belle Époque e del Fascismo, il più conosciuto e il più venduto degli scrittori italiani, con ventiquattro romanzi all’attivo e superando i due milioni di copie, fu Guido da Verona. Ebreo e fascista sui generis, questo scrittore nato a Saliceto sul Panaro nel 1881 sarebbe stato presto ostracizzato dalla critica letteraria e dopo tante stroncature dimenticato al punto da scomparire. Lo scenario culturale, presto adombrato dal regime di Mussolini, privilegiava la prosa d’arte, fra le egemonie dei calligrafismi rondisti, rispetto al romanzo, considerato un genere corrivo e di mere finzioni. Oltre a quello d’autore, più raro e poco remunerativo, quel tempo vide fiorire il romanzo di consumo. Fra i numerosi scrittori di questo nuovo genere, Guido da Verona.
fu certamente il più conosciuto, in gara con la letteratura elitaria e così, presto, bersaglio della critica ufficiale che mai smise anche per questo di screditarlo. Visionario e in anticipo sui tempi, amò il cinematografo e fu anticlericale, antiborghese, antitradizionalista, contro la pena di morte, contro il matrimonio e per il divorzio in tempi di Concordato. Fu fascista, malgrado tanti antifascismi di sottofondo, ed ebbe cani di ogni razza, cavalli da corsa e modi più che eleganti esibiti su tutte le pagine dei rotocalchi italiani come un divo hollywoodiano. Una parodia sui Promessi sposi, da lui scritta e pubblicata nel 1929, corrispose con la sua fine. Morto in circostanze poco chiare nel 1939, Guido da Verona è scomparso poi definitivamente dalle cronache e da ogni nostra memoria.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.




Fordismo

Martedì 29 novembre alle ore ore 16.00 al Polo delle Scienze sociali di Novoli, edificio D5 Aula Spreafico, via delle Pandette 21, Firenze, presentazione del volume di Bruno Settis, Fordismi. Storia politica della produzione di massa (il Mulino, 2016).

Ne discutono: Franco Bortolotti Ires Toscana, Dimitri D’Andrea Università di Firenze, Giovanni Gozzini Università di Siena.

Introduce e coordina Pietro Causarano (Università di Firenze)

Iniziativa a cura di SISLAV Società italiana di storia del lavoro e IRES Toscana Istituto di Ricerche economiche e sociali.




Shalom Italia

Domenica 27 Novembre: presso il Cinema La Compagnia,  ore 11:00  Via Cavour, la  proiezione del film Shalom Italia nell’ambito del Festival dei Popoli. Alla proiezione seguirà un Q&A che verrà moderato dal direttore del Festival Alberto Lastrucci insieme alla regista Tamar Tal Anati e ai protagonisti del film, con domande dal pubblico, interverrà la dottoressa Marta Baiardi (ISRT).

SHALOM ITALIA  di Tamar Tal Anati Israele, 2016, 70′

La storia vede protagonisti tre fratelli (oggi di 73, 82 e 84 anni) appartenenti alla famiglia Anati, di Firenze. Nel 1943, per sfuggire alle persecuzioni razziali, la famiglia trova rifugio in un bosco fuori città, si stabilisce in una grotta di fortuna dove riesce a sopravvivere per molti mesi grazie alla complicità di alcune famiglie del luogo. Dopo la guerra, la famiglia si trasferisce definitivamente in Israele. A distanza di 70 anni i tre uomini tornano oggi a ripercorrere i boschi nei dintorni di Firenze animati da un solo scopo: ritrovare la grotta che fu la loro casa e la loro salvezza.




La CRI di Firenze nel secondo dopoguerra (1945): l’impronta del suo presidente Gaetano Casoni

Sabato 26 novembre ore 10.30, Sala Pietro Verri del Comitato della Croce Rossa Italiana di Firenze (Lungarno Soderini 11),  incontro di storia su “La CRI di Firenze nel secondo dopoguerra (1945): l’impronta del suo presidente Gaetano Casoni”.

Interveti di:

Giulio Conticelli, Vice Presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Fabio Bertini, Università di Firenze, Istituto Storico della Resistenza in Toscana
avv. Lorenzo Casoni
Sig.ra Maria Enrica MonacoComm. Riccardo Romeo Jasinski

Modera il prof. Paolo Vanni referente nazionale alla storia della CRI




Lungo l’Arno. Paesaggi, storia e culture

Sabato 26 novembre, ore 10.30, all’Auditorium dell’Archivio di Stato di Firenze (Viale Giovine Italia 6), presentazione del libro di Saida Grifoni, Lungo l’Arno. Paesaggi, storia e culture, Aska edizioni.

Intervengono: Anna Guarducci, Università di Siena, Leonardo Rombai, Italia nostra Firenze

Coordina: Carla Zarrilli, Direttrice dell’Archivio di Stato di Firenze.




Don Lorenzo Milani. L’esilio di Barbiana

Sabato 26 novembre, ore 11.00, Sala del Gonfalone, Palazzo del Pegaso, via Cavour 4, presentazione del volume di Michele Gesualdi, Don Lorenzo Milani, L’esilio di Barbiana, San Paolo edizioni.

Intervengono:

Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana

Paolo Bambagioni, Consigliere regionale della Toscana

Michele Gesualdi, autore

Andrea Riccardi, storico

Lauro Seriacopi, docente

Antonino Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana

Modera Vincenzo Morgante, Direttore TG Rai regionale

Porta il suo saluto l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori

Letture tratte dal volume di Paolo Bussagli e Silvia Martini, proiezioni di interviste e video storici della Fondazione don Lorenzo Milani

 




A Tavarnelle sbarca “Monte Sole Landing Memories”

Sabato 26 novembre 2016 alle ore 17 presso il Cinema Olimpia di Tavarnelle VP (FI) ci sarà la prima toscana di “Monte Sole Landing Memories”, il nuovo documentario di Stefano Ballini (Il Treno che Bucò il Fronte, La Brezza degli Angeli), che parte dalla Strage di Monte Sole, Marzabotto, raccontata da Romano Franchi (primo cittadino) attraverso la storia della sua famiglia, di origine contadina e testimone della Strage del Faggiolo, piccolo borgo vicino a Marzabotto, dove il 23 luglio 1944 i tedeschi uccisero nove persone, due riuscirono a scappare, uno di questi era Firmo Franchi, Zio di Romano che attraverso un video di alcuni anni fa, racconta come sia miracolosamente riuscito a scappare.
Il documentario ha ricevuto l’Apprezzamento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed è stato selezionato al Festival nazionale “Roma FilmCorto”, dove sarà proiettato il prossimo 15 dicembre.
La versione del film sottotitolata in inglese sarà presentata in primavera 2017 negli Stati Uniti, alla presenza dei Veterani coinvolti nel film e delle loro famiglie.

Il documentario, fatto anche con l’aiuto dell’Associazione Cinema Olimpia, ha il patrocinio gratuito del Comune di Marzabotto, Dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, dell’Associazione dei Familiari delle Vittime Eccidio di Marzabotto, del Comitato per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto, dell’ANPI di Marzabotto, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità dell’Emilia Orientale, del  Veteran Voice of Pittsburgh  in collaborazione con  Veteran Breakfast Club .

Il Trailer è visibile all’indirizzo:

http://www.landingmemories.cloud
Sabato, oltre all’autore Stefano Ballini saranno presenti i Sindaci di Tavarnelle V.P. David Baroncelli, di Barberino V.E. Giacomo Trentanovi e di Marzabotto Romano Franchi.
Sarà inoltre presente il Presidente del Parlamento degli Studenti della Regione Toscana Bernard Dika
Ospiti canori “Gli Scarriolanti”, direttamente da Marzabotto.
Ingresso gratuito
A seguire cena con ANPI Barberino-Tavarnelle presso il Circolo Arci La Rampa. Necessaria prenotazione: Adelmo 3351618776.
In allegato il volantino

Per informazioni

Unione Comunale del Chianti Fiorentino
http://www.unionechiantifiorentino.it/in-primo-piano/515-monte-sole-landing-memories
Stefano Ballini
sballini@tiscali.it