Incontro “Vite salvate. Storie di donne e uomini oltre la guerra e i razzismi” a Sillano-Giuncugnano

Domenica mattina, Andrew Adams ricostruirà  le vicende del padre Frank, ufficiale britannico evaso dal campo di Fontanellato (Pr) e protetto dai civili di Garfagnana dai rastrellamenti nazifascisti.

Domenica mattina, Andrew Adams ricostruirà le vicende del padre Frank, ufficiale britannico evaso dal campo di Fontanellato (Pr) e protetto dai civili di Garfagnana dai rastrellamenti nazifascisti.

Domenica prossima, 23 luglio 2017, alle ore 10:00, presso il Municipio del Comune di Sillano-Giuncugnano in via Roma 12 a Sillano (Lucca), si terrà un’importante iniziativa storica in memoria dei prigionieri di guerra alleati fuggiti dai campi di detenzione italiani all’indomani dell’8 settembre 1943, e in ricordo dei civili di Garfagnana che offrirono loro protezione ed assistenza per sfuggire alla cattura nazifascista nell’ultima parte della Seconda Guerra Mondiale. Dopo i saluti del Sindaco di Sillano-Giuncugnano, di rappresentanti dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, della Provincia di Lucca e del Comitato provinciale ANPI di Lucca, prenderà la parola Silvia Angelini, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca ed esperta conoscitrice del tema delle persecuzioni nazifasciste in provincia. A seguire, interverrà Andrew Adams, figlio di Frank Adams, ufficiale britannico evaso dal campo di prigionia di Fontanellato (Pr) dopo l’Armistizio, e quindi generosamente protetto dalla gente di Giuncugnano fino all’estate del 1944, quando, in Versilia, poté ricongiungersi alle truppe della 5° Armata del generale Clark. A chiusura dell’incontro, il Sindaco di Sillano-Giuncugnano consegnerà alcuni simbolici attestati di ringraziamento alle famiglie delle frazioni di Magliano e Ponteccio, che, nei lunghi e difficili mesi dell’occupazione, salvarono proprio la vita di Frank e quella di molti altri militari inglesi.

In allegato, la locandina dell’evento.




73° anniversario della Liberazione di Livorno e 74° anniversario della caduta del Fascismo

resize.phpIl Comune di Livorno promuove una serie di iniziative per il 73° anniversario della Liberazione di Livorno (ricorrenza che cade il 19 luglio) e per il 74° anniversario della caduta del Fascismo (25 luglio).
Alle iniziative in programma  parteciperanno la vicesindaco Stella Sorgente e rappresentanti delle associazioni livornesi dell’antifascismo e della Resistenza che collaborano alle manifestazioni: A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia); A.N.P.P.I.A. (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti); A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati); A.N.E.D. sez. di Pisa (Associazione Nazionale Ex Deportati); ISTORECO (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno).

Questo il programma delle cerimonie istituzionali:

73° Anniversario della Liberazione di Livorno, mercoledì 19 luglio
Ore 8.30 – Ritrovo in Piazza del Municipio per trasferimento in Pullman
Ore 9.30 –  Sacrario del Castellaccio – Lapide Caduti Partigiani – Onori Militari e Civili
Ore 10 – Via Ernesto Rossi – Bassorilievo al Partigiano – Deposizione corona a cura ANPI, ANPPIA, ANEI e ANED
Ore 10.30 – Palazzo Comunale– Sala Cerimonie – Ricevimento delle Associazioni combattentistiche e della Resistenza e delle Massime Autorità – Saluti del Sindaco

74° Anniversario della Caduta del Fascismo, martedì 25 luglio
Ore 10 – Monumento  ai  Perseguitati   Politici   della   Pinetina   di   Viale   della   Libertà   – Deposizione corona.

Tra gli appuntamenti in programma per la giornata di martedì 25 luglio rientra anche la proiezione  del film “Remember” diretto da Atom Egoyan (2015) in programma all’Arena Fabbricotti alle ore 21, organizzata da ANPPIA in collaborazione conil Comune di Livorno e il Circoloro lavoratori porto.
Il film sarà preceduto dal commento dello storico dell’arte Salvatore Settis.

Presentato in concorso alla 72ma Mostra del Cinema di Venezia, Remember è una storia di vendetta con grandi attori come Christopher Plummer e Martin Landau, che riflette sul tema della memoria. Una memoria che rischia continuamente di sbiadire definitivamente, ma con la quale si dovranno fare necessariamente conti dolorosi e inaspettati.




Liberi! Una riflessione con Paolo Virzì su guerra, cinema e memoria

MANIFESTILIBERIL’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di LIVORNO (ISTORECO), in occasione delle celebrazioni per la Liberazione della città, ha organizzato per Lunedì 17 luglio alle ore 21 presso l’Arena Fabbricotti (Viale della Libertà 30, Livorno) un incontro con il regista Paolo Virzì sul tema della guerra, il cinema e la memoria. Si confronteranno con lui Enrico Mannari (Luiss School of Government) e Catia Sonetti (Direttrice Istoreco Livorno).

La discussione prenderà spunto dalla proiezione di alcuni estratti di LIBERI!, un filmato che il giovane regista livornese realizzò nel maggio 1994 in occasione del cinquantesimo anniversario della Liberazione. Una serie di interviste a studenti, cittadini e partigiani sulla Seconda guerra mondiale e sulla Resistenza vissuta nella città di Livorno, un materiale pressoché sconosciuto al grande pubblico e che offre un importante spunto di riflessione sul problema della comunicazione della memoria e l’utilizzazione del mezzo filmico.

Il dibattito è ad ingresso gratuito e sarà moderato dal giornalista Luca Salvetti, conduttore e telereporter di Granducato TV.

In caso di maltempo l’incontro si terrà presso il Cinema Teatro Quattro Mori (via Tacca 16, Livorno).

 

Per maggiori informazioni:

Istoreco Livorno
Complesso della Gherardesca, via G. Galilei 40 – 57122
Tel. 0586809219
E-mail: istoreco.livorno@gmail.com
Sito web: www.istorecolivorno.it




Open day alla Biblioteca dell’ISRPt

La biblioteca dell’ISRPt apre al pubblico e mostra le sue collezioni. Sì è concluso il progetto “Una biblioteca si apre alla comunità” che ha impegnato  per circa un anno e mezzo Francesca Perugi (dottoranda all’Università del Sacro Cuore) e Matteo Grasso (direttore dell’ISRPt). E’ stato catalogato materiale per un totale di 5134 record bibliografici. L’inventario, invece, è stato aggiornato a oltre 8000 tra monografie e opuscoli.

Programma della giornata:
Saluti e ringraziamenti
On. Roberto Barontini – Presidente ISRPt
Dr. Luca Iozzelli – Presidente Fondazione Caript
Dr.ssa Maria Stella Rasetti – Coordinatrice della rete provinciale di cooperazione REDOP

Visita guidata della biblioteca a cura di Francesca Perugi e Matteo Grasso 

Ampio buffet di benvenuto




Spagna ’82. Storia e mito di un mondiale di calcio

Alla casa del popolo di Spazzavento alle 18 avrà luogo la presentazione del volume “Spagna ’82. Storia e mito di un mondiale di calcio”.

Interventi di:
Alberto Guasco (Autore)
Massimo Cervelli (Esperto di calcio e memoria storica)
Roberto Barontini (Presidente ISRPt)
Filippo Mazzoni (Vice direttore ISRPt)




68° Raduno dei Partigiani e dei giovani a Monte Giovi

8-9 luglio 2017
Monte Giovi (Pontassieve, Firenze)

Sabato 8 e domenica 9 luglio 2017 si svolgerà a Monte Giovi il 68° Raduno dei Partigiani e dei giovani

Intento del Raduno
Si rinnova l’appuntamento con l’importante iniziativa che vuole ricordare la lotta Partigiana, una manifestazione che rappresenta l’eredità di una memoria collettiva, un messaggio che si rinnova nel tempo, una festa e soprattutto un impegno per il futuro. Si tratta di un appuntamento volto a mantenere vivo il ricordo e tramandare la nostra memoria. L’impegno dei Partigiani, infatti, ha permesso all’Italia di risorgere dalle ceneri del secondo conflitto mondiale e dei regimi che lo avevano causato, dando vita a una società più libera e giusta.

Programma

Sabato 8 luglio
ore 16 ♦ apertura stand e intitolazione sentieri “Anello di Monte Giovi” a Aurelio Piani e Don Giuseppe Donatini.
ore 19.30 ♦ apertura Ristoro e spettacolo musicale.

Domenica 9 luglio
ore 11 ♦ Cerimonia commemorativa dei Partigiani
ore 12.30 ♦ apertura Ristoro.
ore 15.30 ♦ spettacolo musicale “Musica, popoli e memoria”

Enti coinvolti
Comuni di Pontassieve, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenze, Pelago, Rufina, Vicchio; Città Metropolitana di Firenze; Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve; Regione Toscana. Il raduno è inoltre promosso da ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e l’organizzazione è affidata a ANPI – Comitato provinciale di Firenze e al Comitato per la Memoria della Valdisieve in collaborazione con SMS Croce Azzurra, Gruppo GEO Sieci, gruppo CEV Vicchio, ARCI Casa del Popolo di Pontassieve, di Acone, di Colognole, di Vicchio e di Scopeti.

Per raggiungere Monte Giovi
⇒ da Firenze – SS67 direzione Dicomano fino a Scopeti, poi svoltare a sinistra in direzione Colognole. Proseguire su via del Palagio in Colognole fino a Monte Giovi.
⇒ da Dicomano – SS67 direzione Pontassieve fino a Scopeti, poi svoltare a destra in direzione Colognole. Proseguire su via del Palagio in Colognole fino a Monte Giovi.

PROGRAMMA COMPLETO sul sito del Comune di Pontassieve.




Prima presentazione del libro “Luigi Vezzosi. Un antifascista toscano respinto dalla democrazia” a Calci (Pi)

Venerdì sera, presso il Municipio di Calci, sarà per la prima volta presentato al pubblico il nuovo libro di Andrea Ventura.

Venerdì sera, presso il Municipio di Calci (Pi), sarà per la prima volta presentato al pubblico il nuovo libro di Andrea Ventura dedicato all’antifascista empolese.

Il prossimo venerdì 7 luglio 2017, alle ore 21:15, presso il Municipio di Calci (Pi) in piazza Garibaldi, si terrà la prima presentazione pubblica del nuovissimo libro di Andrea Ventura “Luigi Vezzosi. Un antifascista toscano respinto dalla democrazia”, edito per i tipi di Tagete di Pontedera. Nato per iniziativa del Comitato provinciale ANPI di Pisa, che ha incaricato delle ricerche storiche l’ISREC di Lucca di cui Ventura è Direttore, il volume è una dettagliata biografia dell’antifascista empolese, nato nel 1905 ed arrestato a seguito dei cruenti fatti di Empoli del marzo 1921. Condannato a 28 anni di carcere per omicidio, tentato omicidio e porto abusivo d’arma, venne quindi liberato nel 1925: fatto ritorno nella sua città, dovette però riparare a Pisa per sfuggire ad aggressioni e frequenti fermi di polizia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Vezzosi entrò nella formazione partigiana comunista “Nevidio Casarosa”, attiva nell’area dei Monti Pisani: ricevuto perfino il certificato Alexander per il contributo dato alla causa della Liberazione, a conflitto concluso riprese la vita civile, comportandosi in modo esemplare, ma continuando a scontare un’antica interdizione perpetua dai pubblici uffici. Rivolta domanda di grazia al Presidente della Repubblica Sandro Pertini nel 1983, venne infine amnistiato da Cossiga tre anni dopo: morendo nel giugno 1987 all’età di 82 anni, tuttavia, Luigi non ebbe modo di esercitare nemmeno una volta il proprio diritto di voto. Inserita negli stravolgimenti storici dell’Italia novecentesca, attraverso l’opera di Ventura la parabola di Vezzosi permette un’analisi oggettiva delle forze e dei contesti che ne accompagnarono le svolte, dall’antifascismo allo squadrismo, dalla dittatura fascista alla guerra, dalle speranze della Liberazione alle contraddizioni e ai limiti dell’Italia repubblicana. Promossa dal Comitato provinciale ANPI di Pisa, dall’ISREC Lucca, dal Comune di Calci e da Tagete Edizioni, la serata, ad ingresso libero, vedrà gli interventi di Massimiliano Ghimenti, Sindaco di Calci, Bruno Possenti, Presidente Provinciale dell’ANPI pisana, Gianluca Fulvetti, Docente di Storia Contemporanea presso il Dipartimento di civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa, e Michele Quirici, titolare di Tagete Edizioni. Sarà presente l’autore.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




Incontro “Montignoso e l’antifascismo. Una storia di lungo periodo” a Cerreto di Montignoso (Ms)

Venerdì sera, presso il Bar della Rabbia di Cerreto di Montignoso (Ms), si terrà un interessante dibattito storico sull’antifascismo montignosino.

Venerdì sera, presso il Bar della Rabbia di Cerreto di Montignoso (Ms), Albertosi e Ventura animeranno un ricco dibattito storico sull’antifascismo montignosino.

Il prossimo venerdì 7 luglio 2017, presso il Bar della Rabbia in via Resistenza 61 a Cerreto di Montignoso (Ms), si terrà un interessante confronto storico, intitolato “Montignoso e l’antifascismo. Una storia di lungo periodo”. Ad animare il dibattito, che approfondirà origini, caratteri e volti dell’antico e radicato antifascismo montignosino, capace in passato di esprimere personalità di altissimo livello, come quella del professor Giuseppe Del Freo (1897-1969), saranno Piercarlo Albertosi, Presidente della Sezione ANPI di Montignoso, ed Andrea Ventura, Direttore dell’ISREC Lucca ed autore del libro “I primi antifascisti. Politica e violenza tra storia e storiografia” (Gammarò 2010). Per gli interessati, l’appuntamento è alle ore 18:00. Ingresso libero.

In allegato, la locandina della serata.