I 70 anni della Sezione ANPI Oltrarno di Firenze

Venerdì 9 giugno alle ore 16.30, presso la Biblioteca Pietro Thouar (Piazza Tasso, 3), celebrazione del 70° anniversario della fondazione della sezione ANPI Oltrarno con la presentazione di una ricerca storica sulla storia della sezione curata in collaborazione con l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.

Coordinamento di Matteo Mazzoni, Direttore ISRT

Saluti di Alessandro Pini, Presidente ANPI Oltrarno e Maurizio Sguanci, Presidente Quartiere 1.

Interventi introduttivi di Simone Neri Serneri Presidente Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e di Stefano Gallerini autore di Antifascismo e Resistenza in Oltrarno (Zolla, 2014)

Relazione di Carmelo Albanese: Per una storia della Sezione ANPI Oltrarno

Conclusioni di Alessandro Sardelli, Vicepresidente ANPI Oltrarno

Brindisi conclusivo




Nell’80° anniversario dell’assassinio, ritorna a Firenze l’Archivio Rosselli

Venerdì 9 giugno alle ore 11 presso l’Auditorium dell’Archivio di Stato di Firenze (Viale Giovine Italia, 6), a 80 anni dall’uccisione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli, si terrà una giornata dedicata all’Archivio Rosselli, straordinario patrimonio documentario del ‘900 pervenuto all’Archivio di Stato a seguito dell’acquisto del fondo da parte della Direzione Generale Archivi del MiBACT.

Seguirà l’inaugurazione della Mostra documentaria I ROSSELLI: UNA FAMIGLIA TRA RISORGIMENTO E ANTIFASCISMO, a cura di Emilio Capannelli e Loredana Maccabruni. Saranno esposte una selezione di lettere, foto, oltre ad altri documenti editi ed inediti sulla vita familiare e sull’impegno politico-sociale di Nello e Carlo Rosselli e sulla figura della madre Amelia. La mostra rimarrà aperta fino al 23 giugno con orario: da lunedì a venerdì  ore 10-17, sabato 10-13, escluse domeniche.
Promuovono la giornata la Direzione Generale degli Archivi, l’Archivio di Stato di Firenze e la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.

Programma
Saluti istituzionali: Gino Famiglietti, Direttore Generale Archivi; Carla Zarrilli, Archivio di Stato di Firenze; Diana Marta Toccafondi, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana; Monica Grossi, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte.
Intervengono: Valdo Spini, Fondazione Circolo Fratelli Rosselli; Zeffiro Ciuffoletti, Università degli Studi di Firenze; Simone Neri Serneri, Istituto Storico per la Resistenza in Toscana; Tomaso Montanari, Associazione Libertà e Giustizia.A 80 anni dall’uccisione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli ritorna a Firenze l’Archivio Rosselli.

Fonte: Archivio di Stato di Firenze




Una mostra fotografica su don Milani al CFFM di Montespertoli

Sarà inaugurata venerdì 9 giugno alle ore 18 presso la galleria Loft19 di Montespertoli, in via Sonnino 21, la mostra fotografica “La memoria dei luoghi”, di Alessandra Repossi con i testi di Francesca Cosi, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Montespertoli, in collaborazione con il Circolo fotografico Fermoimmagine Montespertoli (CFFM), ed evento ufficiale del calendario della Regione Toscana dedicato ai 50 anni dalla morte di don Milani. Il progetto raffigura tutti i luoghi cari a don Milani: la chiesa e la “scuola popolare” di San Donato a Calenzano, la cappellina della Chiusa, la casa della vedova, Barbiana. “Il tentativo – spiega l’autrice – è quello di far risuonare la voce del priore forte e chiara, semplice, scabra, pulita. Ecco perché la scelta del bianco e nero, dell’essenzialità della composizione, con immagini che a volte raffigurano un particolare importante (una scala, un accessorio della Messa, un volto, una porta), altre tentano di cogliere la voce di un luogo carico di significato (il cortile della scuola a Calenzano, l’aula con le sedie vuote). Prima dell’inaugurazione della mostra, presso il centro culturale “Le Corti” in via Sonnino 1, sarà presentato il volume fotografico “La memoria dei luoghi – Sulle tracce di don Lorenzo Milani”, alla presenza delle autrici Repossi e Cosi.




Trentennale dell’ apertura del Museo Primo Conti

Giovedì 8 giugno 2017, alle ore 17.00, presso la Fondazione Primo Conti a Fiesole, sarà ricordato il “Trentennale dell’ apertura del Museo Primo Conti” inaugurato grazie al sostegno della Cassa di Risparmio di Firenze, nel giugno del 1987.
Una data importante nella storia della nostra istituzione, che vide così realizzarsi un sogno da tempo accarezzato dal Maestro Conti. L’evento, promosso dal Comune di Fiesole e dalla Fondazione Conti, prevede un concerto del Maestro Giuseppe Fricelli accompagnato dalla pianista Daria Aleshina e dal violoncellista Maestro Settimio Guadagni, un omaggio a Primo Conti a cui il Maestro Fricelli era molto legato.
Nell’occasione i giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze presenteranno i loro lavori ispirati a Primo Conti, sotto la guida esperta di Susanna Ragionieri e Adriano Bimbi. Villa “Le Coste”, sede della Fondazione voluta dal Maestro Conti, ospita dal 1980 anche un importante Archivio, considerato un Centro di Documentazione e Ricerche sulle Avanguardie Storiche unico in Italia per ripercorrere e ricostruire con rigore scientifico i movimenti letterari e artistici del primo Novecento. Il Museo della Fondazione, aperto al pubblico nel 1987, conserva oltre sessanta dipinti che il Maestro Conti ha eseguito dal 1911 – anno dell’esordio artistico con l’Autoritratto – al 1984.
L’iniziativa, prevede, oltre ai saluti delle autorità, Anna Ravoni Sindaco del Comune di Fiesole, Gloria Manghetti Presidente Fondazione Primo Conti, Cristina Giachi Vicesindaca del Comune di Firenze, Eugenio Giani Presidente del Consiglio Regionale e del Direttore Generale dell’Ente Cassa di Risparmio, Gabriele Gori, un intervento di Carlo Sisi Direttore Scientifico del Museo Primo Conti.
La Mostra 4×1=1° dei giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, sarà visitabile fino al 28 luglio dal lunedì al venerdì in orario 9-13, ingresso gratuito. Altri due appuntamenti da non perdere: apertura con ingresso gratuito mercoledì 14 giugno con visita guidata al Museo alle ore 11 e venerdì 16 giugno alle ore 17.30 conferenza “Primo Conti passione per l’Arte: l’uomo, l’artista, il poeta”, sempre con ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria per l’inaugurazione di giovedì 8 giugno ore 17.

Fonte: Fondazione Primo Conti




Architettura, Firenze alla riscoperta di Vittorio Giorgini

Personalità di rilievo, Giorgini è stato un protagonista della cultura di casa nostra nel secondo dopoguerra. A lui, alla sua vita e alle sue opere è dedicata la rassegna “VITTORIO GIORGINI Architetto (1926-2010)”, promossa da Fondazione Architetti Firenze, B.A.Co. – Archivio Vittorio Giorgini, Ordine degli Architetti di Firenze, Comune di Firenze e Mus.e, che vedrà coinvolti diversi spazi in città e non solo (dalla Palazzina Reale al Museo Novecento, fino a Baratti, dove si trovano alcune delle testimonianze più importanti del suo lavoro) e che prevede convegni, lecture, workshop e mostre in vari luoghi di Firenze e della Toscana, in collaborazione con le più importanti istituzioni della regione e con realtà internazionali.

Diventato famoso per il progetto di casa Saldarini (Baratti, 1962), nota anche come “casa Balena”, Giorgini aveva prima realizzato “casa Esagono” (sempre a Baratti, nel 1957, oggi restituita alla fruizione pubblica) e il singolare allestimento della galleria d’arte “Quadrante” a Firenze (1959). Un’opera, anche questa, basata sullo studio delle forme della natura, a cui l’architetto si è dedicato ininterrottamente dalla metà degli anni ’50. Nell’arco di circa sessant’anni, il suo principale interesse si è rivolto all’osservazione delle strutture naturali considerate come modelli in grado di fornire indicazioni utili per la definizione di nuove soluzioni progettuali.

E ora Firenze e la Toscana lo ricordano con una serie di eventi che prenderanno il via domani, giovedì 8 giugno 2017, alla Palazzina Reale, sede dell’Ordine e della Fondazione Architetti Firenze (piazza Stazione 50), e che vedranno il susseguirsi di incontri e testimonianze con architetti, critici dell’architettura e protagonisti della stagione che vide operare Vittorio Giorgini a Firenze e negli Stati Uniti, per capire fin dove sono arrivati i suoi studi e quali sono nel presente gli sviluppi delle sue ricerche pionieristiche. Alla Palazzina Reale, fino alla fine di giugno, sono in programma lectures di approfondimento sulla sua ricerca.

Il 16 giugno si aprirà poi la mostra dedicata alla galleria “Quadrante” al Museo Novecento di Firenze. Durante il periodo di apertura della mostra sono previsti incontri con artisti e curatori che conobbero Giorgini e collaborarono alla programmazione della galleria.




Giorgio Morandi. Catalogo generale. Opere catalogate tra il 1985 e il 2016

Mercoledì 7 giugno alle ore 17.30 in Sala ferri, palazzo Strozzi a Firenze, il Gabinetto Vieusseux vi invita alla presentazione del volume Giorgio Morandi. Catalogo generale. Opere catalogate tra il 1985 e il 2016, curato  da Marilena Pasquali per i tipi de Gli Ori Editori.
Partecipano Alba Donati,Carlo Sisi e  Maria Vittoria Marini Clarelli.




Dalle rive dell’Arno ai ghiacci del Don. Lettere di Elio Foresi, fiorentino, socio della Canottieri “Firenze” e alpino della “Julia”

Lunedì 5 giugno 2017, ore 17.00, il Consiglio regionale vi invita alla presentazione del libro di Marcello de Angelis Foresi su Dalle rive dell’Arno ai ghiacci del Don. Lettere di Elio Foresi, fiorentino, socio della Canottieri “Firenze” e alpino della “Julia” in Sala Gonfalone, Palazzo del Pegaso.

Interverranno: Eugenio Giani Presidente del Consiglio regionale, Ugo Barlozzetti Società italiana di Storia militare, Giovanni Cipriani docente di Storia moderna, Roberto Mascagni operatore culturale, Giovanna Lori scrittrice.

Elio Foresi, classe 1911, era l’ultimo di quattro figli. Favorito dalla prestanza fisica, praticò diversi sport: sci, tennis, bicicletta, nuoto, equitazione. La sua vera passione però fu il canottaggio:era iscritto alla società Canottieri Firenze e partecipò anche ad alcune gare agonistiche.
Dopo gli studi al liceo Dante di Firenze scelse la facoltà di Agraria, specializzandosi in Enologia e da neolaureato fu inviato a contribuire alla valorizzazione dei latifondi siciliani.
Professione e affetti furono bruscamente interrotti dallo scoppio della seconda guerra mondiale. Alpino della Divisione Julia, con il grado di tenente, fu richiamato sul fronte greco e partecipò alla campagna di Russia.
Si spense nel campo di Oranki, sul Don, a seguito di una violenta epidemia di tifo petecchiale.
Questo carteggio inedito ripercorre monenti di pace (familiari, sportivi, amichevoli) e momenti di guerra, fino all’ultimo desolato biglietto postale inviato il 6 gennaio 1943.

Marcello De Angelis è nato a Milano e abita a Firenze fin dal dopoguerra.
Per quarant’anni ha insegnato materie musicali nell’Università di Firenze. Nel 1972 è stato chiamato a far parte del gruppo dei docenti fondatori del DAMS attivato nell’ateneo bolognese.
È stato critico musicale per i quotidiani Il Giornale del Mattino, l’Unità, la Repubblica, Il Giornale.




Concerto al Niccolini per la Festa della Repubblica a San Casciano

Festa della Repubblica a San Casciano sulle note di Mozart, Schubert e Cristofori. Il Teatro Niccolini celebra il settantunesimo anniversario della Liberazione con due eventi musicali di alto profilo artistico, in programma il 1 e il 2 giugno. Protagonista l’Orchestra sinfonica del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze che delizierà gli studenti con una lezione concerto giovedì 1 alle ore 10.30 e uno spettacolo dedicato alla Festa della Repubblica venerdì 2 alle ore 18.30. L’appuntamento prevede la collaborazione delle classi di composizione dei maestri Roberto Becheri, Paola Furlani, Michele Ignelzi, Barbara Rattagliati e la Classe di Direzione d’orchestra del maestro Alessandro Pinzauti per il progetto “Comporre e dirigere”.

Il repertorio del doppio evento mette in campo uno dei capolavori di Mozart, autore della Sinfonia n. 41 in Do maggiore K 551, detta anche Jupiter. Si tratta dell’ultima sinfonia di Wolfgang Amadeus Mozart, completata a Vienna il 10 agosto 1788. Per l’anniversario della Liberazione nella sala del Niccolini riecheggeranno le armonie di Schubert e della sua Sinfonia 6 in Do maggiore. Di Matteo Cristofori sarà eseguito un concerto breve per violino e orchestra. L’iniziativa è promossa dal Comune di San Casciano in collaborazione con il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Ingresso libero.