La Caffettiera del Chianti: lo spettacolo

Ingresso gratuito.
In occasione della Domenica Metropolitana, il 7 febbraio i Musei Civici Fiorentini e l’Associazione MUS.E ospitano un evento d’eccezione al Museo Novecento. Per tutta la giornata il loggiato del museo sarà animato dall’inedita installazione artistica Aria di Novecento, realizzata dagli allievi del Liceo Artistico Leon Battista Alberti e frutto del percorso formativo svolto dai ragazzi intorno alle opere d’arte e al percorso espositivo del Museo Novecento. In tal senso, il lavoro si ispira alle spettacolari performance messe in campo dagli architetti radicali negli anni Sessanta e fa anche tesoro delle incredibili evoluzioni intercorse nel campo della moda durante il XX secolo: spunti che i ragazzi hanno rielaborato per proporre al pubblico un’installazione “anti-monumentale” con cui interagire grazie a brevi attività artistiche e da cui trarre elementi di riflessione. Durante la giornata grandi e piccini avranno infatti la possibilità di approfondire le tematiche trattate dagli allievi e di partecipare a brevi attività artistiche correlate.
Quando: domenica 7 febbraio
Orari: 10.00, 10.30, 11.00, 11.30, 12.00, 12.30, 15.00, 15.30, 16.00, 16.30, 17.00, 17.30
Prende il via domani venerdì 5 febbraio dal Teatro Corsini, il progetto ideato dal Comune di Barberino di Mugello e Catalyst all’interno delle iniziative promosse dal Consiglio Regionale per la Festa della Toscana 2015.
Il progetto “Ripensare la guerra nella comunità locale per diffondere una cultura di pace”, si articola in più azioni – spettacoli teatrali, mostre, laboratori scolastici, una pubblicazione e presentazione di un libro, conferenze – che seguono il filo conduttore della I Guerra Mondiale, intese come occasione di riflessione sul tema della pace e dei diritti umani nell’ambito della comunità locale.
Il primo appuntamento sarà infatti con lo spettacolo teatrale della compagnia Artevox “Per una stella. Affresco di una bambina nella I Guerra Mondiale” che sarà rappresentato per gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello che sono anche gli autori della mostra “Iconografia della Guerra”, esposta all’interno di Palazzo Pretorio, e realizzata in collaborazione con la pittrice Rossana Maggi. Ma gli studenti di Barberino saranno soprattutto i protagonisti dell’azione “Realtà aumentata” che si svolgerà all’uscita dal Teatro e che renderà viva la memoria dei caduti attraverso la visione di un video originale che i ragazzi potranno scaricare direttamente sui loro telefonini e che animerà il “Monumento ai caduto di tutte le guerre”. Un momento celebrativo che si avvale delle nuove tecnologie per invitare i più giovani a riflettere sull’importanza della Memoria.
Il progetto proseguirà poi con i tre appuntamenti del Cineforum Novecento in Guerra che vedrà tra gli altri protaginista il regista francese, ma barberinese d’adozione, Giovanni Cioni che presentrà il suo ultimo film “Dal Ritorno” (giovedì 18 febbraio Teatro Corsini). Domenica 28 febbraio, sempre al Corsini, una vera e propria maratona di eventi con cui Barberino vuole ricordare i suoi caduti: lo spettacolo “Giuliano Guazzetti che perse la guerra” che Catalyst dedica alla I guerra mondiale, la presentazione del fascicolo “I barberinesi combattenti nelle guerre dell’epoca moderna” a cura della Confraternita di Misericordia SS. Sebastiano e Rocco, contenente l’elenco di quanti hanno partecipato alle principali spedizioni militari a partire dalle Guerre d’Indipendenza e a seguire l’Associazione culturale E.S.S.E.R.E. che presenta “La Grande Guerra 1915 – 1918. Immagini & Musica & Parole”
L’ultimo appuntamento sarà per venerdì 18 marzo ore 21.00 al Centro Civico con l’incontro “Perché la Guerra” dialogo tra Marco Bontempi, Docente di sociologia Università di Firenze Izzedin Elzir, Imam della Comunità islamica fiorentina e presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia, Don Alfredo Jacopozzi, Direttore degli Uffici Cultura e Dialogo Interreligioso della Diocesi di Firenze, Paolo Laszlo, Psicoanalista.
Informazioni Catalyst Teatro Corsini tel 055 331449 info@catalyst.it Ufficio Cultura Barberino di Mugello tel 055 8477286 cultura@comune.barberino-di-mugello.fi.it
Con preghiera di diffusione Ufficio stampa Catalyst Teatro Corsini ufficiostampa@catalyst.it Martina Pirani 328 6506698
Quest’anno il Comune di Figline e Incisa Valdarno celebra lo stesso giorno, il 4 febbraio, sia il Giorno della Memoria che il Giorno del Ricordo. La prima commemorazione è stata individuata a livello mondiale il 27 gennaio e segna l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa e che è stata istituita a livello internazionale per ricordare le vittime dell’Olocausto; il Giorno del Ricordo, invece, commemora la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra.
Dunque il 4 febbraio la Presidenza del Consiglio comunale promuove un incontro con gli studenti della città in cui interverranno la presidente Cristina Simoni, la sindaca Giulia Mugnai, l’assessore alla Cultura e il presidente dell’Anpi, Cristoforo Ciracì; nell’occasione sarà proiettato “Pecore in erba” di Alberto Caviglia. Il film, uscito nel 2015, è costruito come se fosse un documentario e racconta la storia di un giovane attivista antisemita, che diventerà eroe nazionale.
Riprenderanno, giovedi 4 febbraio le conferenze Fra(m)Menti Livornesi organizzate dal Comune di Livorno per conoscere meglio la città di Livorno analizzandola da diversi punti di vista. I relatori, docenti universitari, ricercatori o nomi provenienti dal mondo della cultura e storia livornese, approfondiranno alcuni aspetti che nel tempo hanno dato a Livorno il profilo attuale. Dall’arte ai fatti di cronaca, dalle grandi famiglie alle curiosità su alcuni grandi nomi livornesi gli incontri, che si terranno al Museo Civico Giovanni Fattori alle 17, si caratterizzeranno per il taglio particolare e spesso inedito dei temi affrontati.
Questo il programma fino ad aprile:
Giovedì 4 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Antonella Capitanio – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia delle Arti Decorative e Industriali
Livorno e la pubblicità
Giovedì 11 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Massimo Sanacore – Direttore dell’Archivio di Stato di Livorno
Personaggi e capitali livornesi nella bufera finanziaria del 1890
Giovedì 18 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Maurizio Vernassa – Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa – Docente di Storia e Istituzioni dei Paesi Afro-Asiatici
Dal porto franco alla globalizzazione dei mercati: appunti su trasformazioni e sfide dell’economia portuale livornese tra Ottocento e Novecento
Giovedì 25 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Antonella Gioli – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Museologia e Museografia
Un armeno nella Livorno di metà ‘700: affari, matrimonio e abitazioni di Gaspero di Marco Nuri e della francese Leonora Bernard
Giovedì 3 marzo, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Pardo Fornaciari Cantastorie
Robespierre e il livornese. Inni ed Odi composti per il Comité de Salut Public da Giuseppe M. Cambini
Giovedì 10 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Mattia Patti – Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia dell’arte contemporanea
Vittore Grubicy nelle collezioni livornesi. Storia collezionistica e tecnica pittorica
Giovedì 17 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Catia Sonetti – Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno
1938-1946: la famiglia Castelli dentro la tempesta attraverso le pagine del carteggio familiare
Giovedì 31 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Denise Ulivieri – Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Istituzioni di Storia dell’architettura e dell’urbanistica
Livorno contemporanea: dal piano di ricostruzione al piano delle qualità
Giovedì 7 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Andrea Addobbati – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Istituzioni di Storia Moderna
Rischio epidemico e autorità sanitarie nella Livorno del XVII secolo
Giovedì 14 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Vincenzo Farinella – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia dell’arte moderna
Fattori e il Giappone: una passione segreta
Giovedì 21 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Fabio Bertini – Università di Firenze – Coordinatore dei comitati toscani del Risorgimento
La democrazia livornese dal Risorgimento al Fascismo
Giovedì 28 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Matteo Aria – Docente di Antropologia Culturale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza
La famiglia e il mondo delle cose: cultura materiale domestica nella Livorno di oggi
Venerdì 29 gennaio alle ore 17.30, allo Spazio Soci Coop di via Cimabue, presentazione del libro di E. Pajetta “Compagni” (Pietro Macchione Editore).
Intervengono:
Elettra Lorini, esperta in formazione, orientamento e comunicazione.
Marta Baiardi, storica.
Giovedì 28 gennaio alle ore 21.00 alla Villa Castello Smilea a Montale presentazione del libro di Liana Millu “Care ragazze, cari ragazzi”. Da una superstite del Lager di Auschwitz Birkenau lettere ai nuovi testimoni, a cura di Mauro Matteucci, ISRPt editore.
Intervengono:
Filippo Mazzoni, Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia
Mauro Matteucci curatore del libro
Maria celeste Benedetto, Luciano Vannucci e Valentina Marrassini eseguono canti e musiche ispirate al tema della Shoa
Alla Giornata della Memoria 2016 attribuiamo il significato di una appropriazione della Cittadella degli studi come di luogo di una memoria viva: memoria scritta “nelle pietre” e, da un quindicennio, nelle stanze dell’Istituto storico della Resistenza.
Le istituzioni che la progettarono infatti vollero che vi abitassero idealmente persone appartenenti alla storia della costruzione della democrazia. La toponomastica e un monumento ricordano antifascisti, caduti nella Resistenza in Italia o in altri paesi europei o deportati nei campi di sterminio del terzo Reich.
Grazie al lavoro dell’ultimo anno nuove ricerche hanno ricostruito la vicenda della progettazione del Monumento al deportato, opera di una studentessa negli anni Ottanta, ma anche le biografie di deportati.
È attraverso la conoscenza storica, cresciuta negli anni, che possiamo “guardare con altri occhi” i paesaggi e scoprirvi le tracce del tempo.
Dalla Cittadella una sorta di “rete” conduce ad altri luoghi, che ricordano la deportazione razziale: il campo di partenza per i lager, a Roccatederighi, e la mostra permanente sulle persecuzioni degli ebrei prodotta dall’ISGREC, ora a Ribolla. Faremo con gli studenti e la cittadinanza itinerari della memoria, identici a quello organizzato lo scorso luglio per due ex-bambini ebrei, venuti da Israele per un ritorno sui passi della memoria del loro internamento in quel campo.
In febbraio ancora i bambini: avremo un incontro con un ex-bambino salvatosi grazie alla protezione che famiglie contadine offrirono a non pochi ebrei, nei dintorni di Pitigliano.
In collaborazione con : Polo liceale Pietro Aldi GROSSETO, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Comune di Roccastrada, Ufficio scolastico provinciale
Domenica 24 gennaio
Ore 10-13
(per la cittadinanza)
Lunedì 25 gennaio
Ore 10-13
(per la scuola)
Un itinerario per la memoria nel comune di Roccastrada
Itinerario tra:
la lapide nell’ex-campo di concentramento fascista per ebrei di Roccatederighi
la mostra permanente ISGREC sulle persecuzioni antiebraiche collocata a Ribolla, Porta del Parco
il monumento ai caduti nella strage di Ponte del Ricci (Montemassi)
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Martedì 26 gennaio
Ore 9:30-13
GROSSETO, Cittadella degli Studi
Visitare la Cittadella degli Studi: luogo della memoria da scoprire.
Visita guidata. Nuovo itinerario nella Cittadella degli Studi con le classi di scuola media inferiore per una riflessione sulla memoria attraverso toponomastica e monumento al Deportato
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Mercoledì 27 gennaio
Ore 9:30-13
GROSSETO, Polo Liceale Pietro Aldi, Cittadella degli Studi
“Guardare le cose con altri occhi”.
I segni della grande storia nella Cittadella degli Studi
Saluti:
Roberto Mugnai, Dirigente
Emilio Bonifazi, Sindaco e Presidente della Provincia di Grosseto
Antonella Gedda, Ufficio scolastico provinciale
Nello Bracalari, ANPI Comitato prov.le di Grosseto
Rappresentante del CESVOT
Luciana Rocchi (Direttrice ISGREC)
Da Grosseto ai lager: ricerca storica e segni di memoria per la conoscenza della deportazione locale.
Maria Paola Mugnaini e Pietro Pettini
Passi nella memoria: la riscoperta del progetto al monumento ai deportati grossetani
Elena Vellati
Arte, memoria, storia della deportazione: esperienze didattiche
Barbara Solari
Nuovi linguaggi per fare storia e trasmettere memoria
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Mercoledì 24 febbraio
Ore 10-13
Raccontiamo ai bambini il ritorno
Incontro con studenti delle scuole di Roccastrada. Narrazione del viaggio della memoria degli
ex-bambini ebrei internati nel campo di concentramento di Roccatederighi
Info e prenotazioni (fino a esaurimento posti): Isgrec | via de’Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it