Ricordando don Lorenzo Milani e don Alfredo Nesi

don-nesi-I-careDon Lorenzo Milani (1923, 1967) e don Alfredo Nesi (1923-2003) sono compagni di banco durante la formazione sacerdotale in Seminario e condividono poi con continuità le esperienze pastorali e di lavoro a Calenzano e fino a Barbiana. Il rapporto di amicizia e di collaborazione continua fino alla morte di don Milani. Rimarra’ negli anni successivi un continuo rapporto espistolare fra don Nesi e la madre di don Milani, Alice Weiss.

Dall’idea di alcuni allievi di don Nesi nasce un percorso promosso in collaborazione con l’Associazione don Nesi, Fondazione Nesi e AEROC, finalizzato a valorizzare il rapporto fra i due sacerdoti.

Mercoledì 27 aprile alle ore 18,00 in via La Pira 11, quartiere Corea a Livorno, inaugurazione mostra (con foto e documenti) su don Nesi e don Milani, apericena alle ore 20,00 e a seguire alle ore 21 proiezione del film “Don Milani. Il priore di Barbiana”. La mostra resterà aperta dalle 17,30 alle 19,00 dal lunedì al venerdì e terminerà venerdì 13 maggio.

 Nel periodo della mostra saranno organizzati alcuni momenti particolari:

Giovedì 28 aprile dalle 18,00 alle 19,30 letture tratte da “Lettera a una professoressa” e altri scritti di don Milani a cura di Pio Gianelli

Venerdì 6 maggio dalle 18,00 alle 19,30  Incontro con Mario Lancisi: “Don Lorenzo Milani. Profeta religioso e civile”

Giovedì 12 maggio dalle 18,00 alle 19,30  “I coreani ricordano l’incontro con don Milani”

A conclusione di questo percorso ci sarà il 22 Maggio la visita a Barbiana organizzata dagli amici di Corea e dagli allievi di don Nesi (per informazioni Maurizio Petrucci tel.3931934742)

Per informazioni sull’intero percorso:Associazione don Nesi/Corea via La Pira 11, quartiere Corea, Livorno

www.associazionenesi.org   email- associazione@associazionenesi.org  tel/fax- 0586/424637




Il 25 aprile della Gipsoteca Libero Andreotti di Pescia

Lunedì 25 aprile, apertura straordinaria della Gipsoteca, con orario: dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19.

Inoltre, il giorno 25 aprile, presso la Gispsoteca, sarà in corso una esposizione temporanea dedicata all’arte sequenziale
denominata “l’ARTE FRA LE NUVOLE”, che rimane in mostra (dal 9 aprile) fino al 30 aprile p.v.
di cui vi alleghiamo le info e una immagine – logo, significativa.
Sarà senza dubbio graditissima una promozione in merito ad entrambe le inziative.

Da segnalare che, per entrambe le iniziative, l’ingresso è libero e gratuito, e che tuttavia è consigliabile la prenotazione in particolare per gruppi di visitatori.
per info ed eventuali prenotazioni:
tel 0572 – 490057
mail gipsoteca@comune.pescia.pt.it




Racconti di Resistenze lungo un secolo

Sabato 23 aprile, nel Cassero senese, nell’ambito del programma di FestivalResistente, l’ISGREC ha organizzato una serie di eventi: “Racconti di Resistenze lungo un secolo”:

ore 16.00-18. Incontro tra i soci dell’ISGREC. Sarà presente il Presidente, Luca Verzichelli.

Marco Grilli presenta Grosseto e il suo territorio nell’Atlante delle stragi nazifasciste.

Luciana Rocchi ed Elena Vellati presentano il documentario su IMI e Resistenza nel Comune di Cinigiano Fu la loro scelta. Racconti di Resistenze. Presente il regista Luigi Zannetti. Introduce Romina Sani, Sindaco di Cinigiano.

ore 19.00, l’ISGREC presenta Racconti di Resistenze lungo un secolo con Enrico Acciai, autore di Antifascismo, volontariato e guerra civile in Spagna. La sezione italiana della Colonna Ascaso (Unicopli, Milano 2016) e Francesco Catastini, autore di  Una lunga Resistenza. Microstorie a confronto: Roccastrada e Calenzano (1922-1948) ((Pacini editore, Pisa 2015).




“Giuseppe Mazzini. Tra presente e passato”

locmostramazL’Associazione Mazziniana Italiana, con il Patrocinio del Comune di Piombino, organizza dal 23 aprile al 1 maggio la mostra “Giuseppe Mazzini. Tra presente e passato” che, dopo aver toccato le principali città italiane, sarà allestita a Palazzo Appiani di Piombino. Realizzata dal prof. B. Lorigiola con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’esposizione racconta la vita e le idee dell’illustre pensatore genovese. I 52 pannelli di cui è composta sono arricchiti da un corredo iconografico che aiuta a comprendere la mentalità risorgimentale e a riconoscere nei volti dei suoi protagonisti gli ideali e le passioni che animarono una straordinaria stagione della storia italiana. Oltre alla descrizione del contributo dato all’Unità d’Italia, la mostra racconta la cultura romantica, italiana ed europea, che contribuì a plasmare la personalità e il pensiero di Mazzini nonché il dibattito politico europeo.




“Cantieri della Memoria. Dalle pietre al digitale”: gli eventi finali del progetto

Storia è passato; nessuna capacità di prevedere il futuro, ma intelligenza del rapporto passato-presente e preparazione al futuro.

Con questo animo il progetto Cantieri della memoria. Dalle pietre al digitale, realizzato con il contributo del CESVOT, sta segnando il territorio grossetano con la memoria di un’epoca di guerra, ma in cui hanno agito costruttori di pace. Sono coloro che hanno illuminato il tempo di una guerra terribile, com’è stata la seconda guerra mondiale, con la capacità di opporsi al fascismo e al nazismo: resistenti, deportati, che hanno preparato la costruzione di uno Stato costituzionale democratico. Sono stati anche quanti hanno immaginato il superamento della dimensione nazionale a partire dalla loro esperienza: italiani fuorusciti o emigrati, che hanno combattuto in Spagna contro la dittatura franchista o in Francia o Belgio, a sostegno delle Resistenze. Sono ricordati, attraverso questo progetto, sia con la ricostruzione delle biografie, sia con la creazione o il rinnovamento di luoghi delle memorie.

A Grosseto la cittadella dello Studente e un monumento cittadino, poi Magliano in Toscana, Manciano, Roccastrada. Tra il 22 aprile e il 6 maggio alcuni spazi pubblici, uno dopo l’altro, avranno nuovi segni del passato utili al presente e al futuro: targhe esplicative accanto a monumenti, sentieri, che tutti rinvieranno al sito www.cantieridellamemoria.it. Si è voluta esaltare la fisicità di monumenti o luoghi-simbolo, ma creando una relazione con la realtà virtuale, attuale, indispensabile strumento di conoscenza.

Il valore di questo progetto consiste anche nella condivisione di istituzioni – i Comuni – e società civile – le numerose associazioni partecipi: La Martinella per la Costituzione, FestivalResistente, Le donne di Magliano, Isgrec, Fiab Grossetociclabile, Arci Manciano, ANPI provinciale, Guru@work, i Comuni di Grosseto, Manciano, Magliano in Toscana, Roccastrada.

Questi gli appuntamenti previsti nei vari Comuni aderenti al progetto:

Grosseto

23 aprile

ore 11, Atrio del Municipio: inaugurazione di una targa al bassorilievo di Tolomeo Faccendi in ricordo dei deportati politici grossetani e dialogo tra gli studenti e gli storici dell’Isgrec.

ore 17, Cassero mediceo: apertura della mostra “Vista sui cantieri della memoria”.

25 aprile

Ore 10, Cittadella degli Studi: inaugurazione delle targhe in memoria dei caduti della Resistenza e dei deportati politici

Ore 10,30, Piazza della Libertà: inaugurazione della targa e cerimonia di adozione del monumento ai caduti della Resistenza

ore 14.30, Cassero mediceo: Ritrovo con FIAB Grossetociclabile e partenza per “Pedalare, resistere, pedalare: da Grosseto a Istia d’Ombrone, in ricordo degli 11 Martiri d’Istia”. Il percorso in bici prevede una sosta al monumento ai Caduti della Resistenza (P.za della Libertà) e al monumento ai martiri dell’Antifascismo e della Resistenza (Cittadella dello Studente).

Ribolla (Comune di Roccastrada)

22 aprile

ore 10, Porta del Parco: inaugurazione dell’installazione dedicata alla strage di Ponte Ricci e cerimonia di adozione del monumento che ne ricorda le vittime. Sarà presente il Sindaco di Roccastrada

Manciano

1 maggio

Ore 11, Monumento ai Caduti per la Libertà: inaugurazione della targa e cerimonia di adozione del monumento. Sarà presente il Sindaco di Manciano

Magliano in Toscana

In data da definire: inaugurazione della targa a Maano Lavacchio

6 maggio

ore 11, Tenuta di Campospillo: inaugurazione di una targa al calco in bronzo del bassorilievo di Tolomeo Faccendi in ricordo dei deportati politici grossetani. Sarà presente Ugo Caffaz.




La democrazia livornese dal Risorgimento al Fascismo

Frammenti_Locandina2016_05lowIl ciclo di appuntamenti Fra(m)Menti Livornesi riserva per giovedì 21 aprile, ore 17, nella Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori di Villa Mimbelli a Livorno, la conferenza storica sul tema “La democrazia livornese dal Risorgimento al Fascismo”. La conferenza sarà tenuta da Fabio Bertini, coordinatore dei comitati toscani del Risorgimento.  Nel corso della conferenza, anticipa il relatore: “saranno verificate in quali forme le organizzazioni e le ideologie risorgimentali si siano tradotte nelle forme della politica moderna e, specialmente, in relazione all’interventismo e al nazionalismo. In altri termini si tratterà di comprendere che cosa ne sia stato delle concezioni sull’Europa e sui popoli maturate dai mazziniani e dai garibaldini e, in quale modo, una parte di essi abbia creduto di individuare nella guerra lo sviluppo dell’antico pensiero”. La conferenza è ad ingresso gratuito




A carte scoperte: al via a Livorno una serie di incontri per conoscere meglio l’economia

La Camera di Commercio di Livorno

La Camera di Commercio di Livorno

Martedì 19 aprile alle 16.30 nella sala Capraia della sede camerale si parlerà della “Crisi bancaria di fine ‘800 a Livorno e la formazione di un nuovo sistema economico-industriale: conversazioni sul passato e sul presente”.

L’argomento sarà sviluppato dal Prof. Giancarlo Falco, docente di Storia economica dell’Università di Pisa, il quale sta svolgendo importanti ricerche presso l’archivio storico della Camera di Commercio e che infatti parlerà di imprenditori e industrie livornesi; mentre l’evidente aggancio con l’attualità e con i problemi che anche oggi chi fa impresa si trova a dover considerare, sarà l’oggetto dell’intervento del Dott. Sergio Costalli, Presidente CCIAA.

Parte con questa “conversazione” un ciclo di incontri promosso dal servizio di Biblioteca ed Archivio storico della Camera di Commercio, che si propone di contribuire all’accrescimento della cultura d’impresa, indispensabile oggi più che mai per navigare nelle incerte acque del contesto economico nazionale e internazionale.

Ingresso libero, previa compilazione del form di partecipazione.




Iniziative dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età contemporanea per le celebrazioni del 25 aprile

SienaNell’ambito delle celebrazioni del 71° anniversario della Liberazione l’ISRSEC ha il piacere di invitare alle seguenti iniziative:

La Costituente, conversazione del prof. Marco Fioravanti  (appuntamento de “I decennali del Novecento) – Lunedì 18 aprile, ore 17, Sala storica della Biblioteca comunale degli Intronati, via della Sapienza 5, Siena;

Trekking urbano, percorso a tema nel centro di Siena presso i luoghi simbolo della Resistenza e della Liberazione – Lunedì 25 aprile, alle 10, ritrovo davanti alla Casermetta in via Malavolti 9, Siena;

La Resistenza nel cinema italiano, conversazione a cura del prof. Marco Bianciardi – mercoledì 27 aprile, ore 17, Stanze della Memoria, via Malavolti 9, Siena.

Il 25 aprile, dalle ore 9 alle 13,30 e dalle 15 alle 16,30, i volontari dell’ISRSEC vi aspetteranno per l’apertura straordinaria delle Stanze della Memoria, in via Malavolti 9.