Convegno didattico Costituzione: la nostra carta d’identità – PISA

16 novembre – dalle ore 9:30
@ Sala convegni Stazione Leopolda, Piazza Federico Domenico Guerrazzi, 11 – Pisa

 

Il 16 novembre, a Pisa, avrà luogo il sesto dei 10 convegni didattici, tappa finale del grande progetto Costituzione: la nostra carta d’identità 1948-2018.

Saluti istituzionali

Va F Liceo “Ulisse Dini” (Pisa) – Docente Cristina Coppini
Le madri costituenti: Teresa Mattei

Va I Liceo “Ulisse Dini” (Pisa) – Docente Antonio Bartolozzi
La Costituzione: incontro o compromesso?

Va D Liceo artistico “Franco Russoli” (Pisa) – Docente Pierluigi Carofano
I giovani e il lavoro

Va RIM ITC “Carlo Cattaneo” (San Miniato) – Docente Luigi Sapio
Sovranità nazionale e relazioni internazionali

Ore 11.30
Intervengono e discutono con gli studenti

Valerio Onida, Presidente emerito della Corte costituzionale
Fiorenza Taricone, Università di Cassino
Marco Manfredi, ISTORECO Livorno
Bruno Possenti, ANPI Pisa

Ore 13.30 Pausa

Ore 15.00
Tavola rotonda – La Costituzione al tempo della crisi
Valerio Onida, Presidente emerito della Corte costituzionale
Fiorenza Taricone, Università di Cassino
Daniele Menozzi, Scuola Normale Superiore Pisa
Bruno Possenti, ANPI Pisa
Coordina Marco Manfredi, ISTORECO Livorno




Convegno didattico Costituzione: la nostra carta d’identità – LUCCA

14novembre 2018 – dalle ore 9
@ Auditorium della Pia Casa – Via S. Chiara, Lucca

Il 14 novembre, a Lucca, avrà luogo il terzo dei 10 convegni didattici, tappa finale del grande progetto Costituzione: la nostra carta d’identità 1948-2018.

Ore 9 prima sessione
Ritrovo e iscrizione partecipanti
Saluti istituzionali

IIa B Istituto professionale “Sandro Pertini” (Lucca) – Docenti Katia Giannelli e Enrico Tomasin
La Costituzione nata dalla Resistenza… percorso per le vie di Lucca

Istituto professionale “Sandro Pertini” (Lucca) – Docente Romano Pesavento
Fumettando la Costituzione

Va B ISI “Garfagnana” (Castelnuovo di Garfagnana) – Docente Oscar Guidi
La transizione alla Costituzione: le “Costituzioni provvisorie”

Va ASU e Va AES Liceo “Galileo Chini” (Lido di Camaiore) – Docenti Carla Andreozzi e Carla Venè
La Costituzione dopo la Guerra. Le Costituzioni dei vinti: dignità e lavoro come affermazione della “persona umana”

IVa DSU Liceo “Galileo Chini” (Lido di Camaiore) – Docenti Cristina Berti e Rossana Bonuccelli
Art.7. Chiesa, Stato, libertà religiosa

Va BSU Liceo “Galileo Chini” (Lido di Camaiore) – Docenti Patrizia Chiappini e Luciana Vietina
Art.11. Il ripudio della guerra

Va AS Liceo scientifico “Filippo Buonarroti” (Pisa) – Docente Annalisa Dorini
Art.21. Dialogo sulla libertà di pensiero

Va F Liceo scientifico sportivo e Va I Liceo Scientifico internazionale “Antonio Pesenti” (Cascina) – Docenti Andrea Cano e Sandra Cerrai
La Costituzione repubblicana e l’Europa: problemi di interazione e integrazione fra fonti del diritto eterogenee

Interviene e conclude
Gianluca Famiglietti, Università di Pisa

Ore 13.00 pausa

Ore 14.15 seconda sessione
Educare alla Costituzione

Liana Bartolomei e Francesca Rizzardi, I.C. “Giovanni Pascoli” (Barga)
L’esperienza della scuola primaria “Fratelli Cervi” di Filecchio

Giorgia Bulli, Università degli Studi di Firenze
Raffaele Mantegazza, Università degli Studi di Milano Bicocca
Raccogliendo la sfida… Un percorso possibile a partire dalle parole dei ragazzi

Dibattito finale e conclusioni




Convegno didattico Costituzione: la nostra carta d’identità – FIRENZE

12 novembre 2018 – dalle ore 9:00
@ Cinema La Compagnia – via Cavour 50r, Firenze

Il 12 novembre, a Firenze, avrà luogo il secondo dei 10 convegni didattici, tappa finale del grande progetto Costituzione: la nostra carta d’identità 1948-2018. Una giornata ricca ed emozionante, dove ad essere protagoniste-i saranno le-gli studenti.

Ore 9 Apertura dei lavori e saluti istituzionali
Monica Barni, Vicepresidente Regione Toscana
Simone Neri Serneri, Presidente ISRT
Rappresentante USR

Prima sessione
Liceo artistico “Leon Battista Alberti” (Firenze) – Docenti Antonio D’Alfonso e Alessandra Vettori
L’Italiano nella Costituzione

Liceo classico “Virgilio” (Empoli) – Docente Sandra Maionchi
L’amministrazione della giustizia: dal principio di uguaglianza alla Magistratura

Monica Pacini, Università di Firenze
La cittadinanza delle donne nell’Italia repubblicana

Liceo scientifico “Piero Gobetti” (Firenze) – Docente Elisabetta Amalfitano
L’idea di uguaglianza da Olympe de Gouges a Teresa Mattei

IIS “Tornabuoni-Cellini” (Firenze) – Docenti Manuela Belardini, Giampaolo Fenzi, Monica Meini
Le allieve di Lucrezia. L’istruzione femminile a Firenze prima e dopo la Costituzione

Liceo linguistico “Serve di Maria” – Docente Lucrezia Lombardo
Come la Costituzione mi ha cambiato la vita. Racconti di donne e diritti

IIS “Leonardo Da Vinci” (Firenze) – Docenti Franca Abazia e Mariagrazia Pugliese
Dall’art. 9 all’art.117: salute e ambiente nella Costituzione

Ore 13.00 pausa

Ore 14.00 seconda sessione
Liceo scientifico “Piero Gobetti” (Firenze) – Docenti Franco Banchi e Patrizia Toffoli
I giovani, costruttori del futuro: lavoro e Costituzione

IIS “Chino Chini” (Borgo San Lorenzo) – Docenti Rossella Nardi e Maria Pia Suma
L’ora di legalità: saperi, diritti, lavoro

IIS “Chino Chini” (Borgo San Lorenzo) – Docente Silvia Ruffini
Le donne chef: tra stereotipi e realtà

Irene Stolzi, Università di Firenze
Donne e lavoro: un profilo storico-giuridico

Presentazione della web-serie sulla Costituzione a cura degli Istituti della Resistenza e dell’Età contemporanea della Toscana.
Saranno presenti il regista e i protagonisti.




Che razza di italiani siamo? Dalle leggi razziali del 1938 al razzismo di oggi

10 novembre alle ore 15.30 al Cinema don Bosco (corso G. Matteotti 184 Borgo San Lorenzo) vi invitiamo all’iniziativa su Che razza di italiani siamo? Dalle leggi razziali del 1938 al razzismo di oggi

Intervengono:

Marta Baiardi, storica – collaboratrice dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea
Il razzismo nel periodo fascista: prima e dopo le leggi razziali del 1938

Proiezione del cortometraggio “la trasferta” di Marta Innocenti (testimonianze di migrazioni)

Pape Diaw, sociologo mediatore culturale della comunità senegalese fiorentina
Il razzismo ai giorni nostri e le politiche d’accoglienza

Dibattito e confronto

Vincenzo Calò, Direttivo Anpi nazionale, Conclusioni




Centenario I Guerra Mondiale – Anteprima documentario “stante i tempi che corrono”

4 novembre 2018
ore 17.30
@ aula magna del Design Campus, via Sandro Pertini, 93 – Calenzano

Anteprima del docufilm
“stante i tempi che corrono…”
dal Diario del soldato Benedetto Ciabatti (1917-1918)

Nell’ambito delle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, il Comune di Calenzano ha deciso di promuovere la realizzazione e la diffusione di un cortometraggio sull’esperienza di prigionia di Benedetto Ciabatti, nostro concittadino e soldato semplice del Regio Esercito Italiano durante la Grande Guerra; fonte primaria del documentario video sono i diari inediti di Ciabatti, ritrovati casualmente qualche anno fa. Ed è proprio il diario di Ciabatti la cifra di questo docufilm. Innanzitutto il diario di un soldato semplice è di per sé una rarità, solitamente erano gli ufficiali a scrivere diari e non certo i soldati semplici. In secondo luogo il diario di Benedetto Ciabatti è un reperto storico inedito, mai studiato, mai letto… se non dai suoi diretti discendenti. Ciabatti, infatti, custodì gelosamente il suo “diario di prigionia” per cui le sue pagine sono genuine e mai passate dalle cesoie della censura, che nel ‘15-’18 valutava il contenuto di tutte lettere dal Fronte o altro materiale manoscritto dai soldati.

Ne parlano
Alessio Biagioli, Sindaco di Calenzano
Roberto Bianchi, Vicepresidente ISRT e Università di Firenze
Leandro Giribaldi, Autore, regista e pronipote di Benedetto Ciabatti




Gli effetti della Grande Guerra a Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa

Venerdì 2 novembre, alle ore 21.15, in Sala consiliare a Tavarnelle Val di Pesa, presentazione del volume a cura di Roberto Bianchi, La Grande Guerra lontano dal fronte. Tavarnelle val di Pesa e Barberino val d’Elsa (Pacini 2018).

Il volume è frutto di una lunga ricerca svolta da Simone Lisi e Leo Goretti (autori dei saggi) sotto il coordinamento e la direzione scientifica di Roberto Bianchi, docente dell’Università di Firenze e Vicepresidente dell’ISRT, cui era stata affidata dai Comuni di Tavarnelle e Barberino, da sempre impegnati nella ricostruzione storica delle vicende del proprio territorio.

Dopo il saluto introduttivo di Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, interverranno Luigi Tomassini dell’Università di Bologna, il curatore Roberto Bianchi e Simone Lisi, collaboratore ISRT.




02.11.2018 – Presentazione del volume di Paolo Passaniti

passanitiProseguono le iniziative con cui l’Istituto Storico Grossetano per la Resistenza e l’Età Contemporanea (Isgrec) vuole celebrare i primi 25 anni di attività e lavoro culturale nel territorio.

Il 2 novembre, alle ore 17.30, nella Sala conferenze della CIA (Via Monterosa 130) si terrà la presentazione del volume del Prof. Paolo Passaniti “Mezzadria. Persistenza e tramonto di un archetipo contrattuale. Introducono Lio Scheggi (Vicepresidente dell’ISGREC) e Claudio Capecchi (Presidente provinciale CIA). Con l’autore dialoga Rossano Pazzagli (Università del Molise). Le conclusioni sono affidate a Secondo Scanavino (Presidente nazionale CIA).

Info: Isgrec, www.isgrec.it, segreteria@isgrec.it, 0564415219




Alle origini dello sterminio di rom e sinti

L’Isgrec ha dedicato l’ultima Giornata della Memoria a un tema per molto tempo dimenticato dalla storiografia, il Porrajmos, termine che in lingua romanes indica la persecuzione e lo sterminio di rom e sinti durante il nazifascismo. Sul filo di questa riflessione torna a Grosseto uno dei relatori del convegno del 27 gennaio scorso, lo storico pratese Luca Bravi che da tempo collabora con l’istituto storico grossetano. All’interno degli eventi per celebrare i 25 di attività dell’istituto Bravi presenta il volume da lui curato “I destini dei bambini zingari. Educati in modo estraneo alla loro razza” (Franco Angeli) e pubblicato quest’anno. La presentazione è in programma venerdì 26 ottobre alle 17,30 al Museo di storia naturale della Maremma in strada Corsini 5 (piazza della Palma) a Grosseto. Con lo storico e curatore del volume dialoga Elena Vellati che fa parte del consiglio direttivo dell’Isgrec ed è responsabile della didattica dell’istituto.

Il volume ricostruisce la genesi storica della discriminazione degli zingari e presenta per la prima volta in lingua italiana la tesi di laurea di Eva Justin, giovane antropologa che si dedicò agli studi razziali sulla categoria “zingari” nella Germania nazista e che fu assunta nel Centro di ricerca per l’igiene razziale e la biologia criminale dell’Ufficio d’igiene del Reich. La sua tesi voleva dimostrare che includere i bambini rom e sinti nella società tedesca attraverso lo strumento della pedagogia e dell’educazione rappresentava un dispendio di risorse da parte dello Stato perché essi erano da considerare una razza geneticamente inferiore, un gruppo di persone su cui era necessario agire soltanto attraverso la sterilizzazione forzata e lo sterminio fisico. La tesi fu discussa alla fine del 1943 e nel maggio del 1944 bambini sinti e rom dell’orfanotrofio di Mulfingen – le “cavie” su cui aveva studiato Eva Justin – furono prelevati da un pullman e portati ad Auschwitz-Birkenau per essere eliminati nelle camere a gas. Una pedagogia asservita al potere si era così trasformata in strumento utile allo sterminio. L’agghiacciante tesi di laurea di Eva Justin è inserita dall’autore in un percorso lineare delle teorizzazioni e degli stereotipi sugli zingari tra passato e presente. Alcuni stereotipi infatti permangono e influenzano ancora oggi le politiche di inclusione nei confronti di rom e sinti.

Luca Bravi è docente a contratto all’Università di Firenze e si occupa di didattica della Shoah e di Holocaust studies dal punto di vista della storia dell’educazione. È consulente presso il Museo della Deportazione di Prato per i progetti legati alle politiche della Memoria della Regione Toscana e ha collaborato con l’Isgrec per il progetto didattico sul Confine orientale. È autore di numerose pubblicazioni relative alle minoranze rom e sinti in Europa, legate in particolare ai temi della deportazione e dello sterminio e della successiva storia della scolarizzazione. Ha collaborato con il Consiglio d’Europa, il Comitato Economico e Sociale Europeo, il Miur e l’Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazione razziale). Ha coordinato progetti europei e nazionali di approfondimento storico come base per una didattica inclusiva delle minoranze. È stato relatore alla Camera dei deputati in occasione del Settantunesimo anniversario delle leggi razziali in Italia.

Le iniziative per i 25 anni dell’Isgrec sono patrocinate dall’Istituto nazionale Ferruccio Parri, dalla Regione Toscana, dal Comune e dalla Provincia di Grosseto e realizzate in collaborazione con Cia Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, Acquedotto del Fiora e collettivo Bianciardi 2022. Info: www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it  |  0564 415219.