27 maggio 2022 | ore 17.30 | Centro civico di Sticciano >> presentazione di “Antifascismo, guerra e Resistenze in Maremma”
24 maggio, ore 18 – Presentazione della mostra on line “Le Amiche della miniera di Ribolla”
Martedì 24 maggio, alle ore 18, alla Porta del Parco di Ribolla (ex cinema Montecatini) sarà presentata la mostra on line “Le Amiche della miniera di Ribolla”, curata dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea grazie al sostegno della CGIL di Grosseto e del Comune di Roccastrada.
Ai saluti di Francesco Limatola (presidente della Provincia e Sindaco di Roccastrada), Eleonora Bucci (segretaria CGIL Grosseto – Dip. Politiche per le pari opportunità) e Ilaria Cansella (Direttrice Isgrec), seguiranno l’intervento di Adolfo Turbanti dell’Isgrec e la presentazione della mostra da parte della curatrice Barbara Solari, già autrice del volume “Presenze femminili: le “Amiche della Miniera” di Ribolla (1951-1954)” (Effigi 2007)
L’evento, coordinato dalla Delegata del Rettore per le Pari opportunità dell’Università di Tor Vergata, Francesca Dragotto, è intitolato “Trame d’odio. Riconoscerle, decostruirle, contrastrarle” e si articolerà in sessioni dedicate a specifici argomenti di attualità: L’incontro si svolgerà online su piattaforma Zoom. Gli studenti e le studentesse potranno interagire con i relatori attraverso l’app per smartphone Mentimeter e in questo modo saranno coinvolti in questionari anonimi su parole chiave legate ai temi trattati e nella successiva discussione dei risultati in una modalità interattiva e coinvolgente. Per prenotazioni e informazioni ulteriori possono contattarci a segreteria@isgrec.it o telefonicamente allo 056415219.23 maggio: “Trame d’odio. Riconoscerle, decostruirle, contrastrarle”
L’Istituto storico grossetano per la Resistenza e l’età contemporanea (Isgrec) ha organizzato per il 23 maggio p.v., orario 10-12.30 un’iniziativa online nell’ambito delle iniziative legate alla Festa della Toscana 2021.
In accordo con la tematica scelta dalla Regione Toscana – la lotta all’incitamento mediatico e non solo, all’odio di qualsiasi genere, contro individui o intere fasce di popolazione, a salvaguardia dei diritti fondamentali della persona – l’Isgrec ha scelto di coinvolgere il Centro di ricerca multidisciplinare “Grammatica e sessismo” dell’Università di Tor Vergata per offrire alle scuole un incontro su tematiche relative alle narrazioni massmediali del femminile.
– “Troppi Grillo per la testa!”Allusioni misogine nelle narrazioni multimediali dello stupro (Alice Migliorelli)
– “Faccio giornalismo non spettacolo”. Striscia la Notizia, Giovanna Botteri e il rapporto tra competenza e bellezza in tv (Luca Ippoliti)
– Icone curvy, quando il grasso fa arrabbiare: “Stai bene?Bene! Stai male?Fai qualcosa!” (Beatrice Martini)
L’Archivio Banchi recuperato – 6 maggio, ore 17.30, Palazzo dell’Abbondanza, Massa M.ma
“Resistenza e minatori in Maremma” | 30 aprile, Massa M.ma
“In fuga e in cerca di Lavoro” | 30 aprile, Roccatederighi
Con:
FRANCESCO LIMATOLA | Sindaco di Roccastrada
GIULIO BALOCCHI | Anpi Roccastrada
LUCIA FERRARI | giornalista | Immigrazione, accoglienza ed integrazione
A seguire:
PROIEZIONE DOCUMENTARIO Storie portate dal vento e dal mare (produzione Isgrec/Coeso – Sds, 2019).
– Sds FABRIZIO BOLDRINI
Corso aperto a tutti sulla “Storia dell’omosessualità in età contemporanea” – dal 28 aprile
Storia dell’omosessualità in età contemporanea:
discriminazioni, pratiche, processi di liberazione
CORSO DI FORMAZIONE ON LINE PER INSEGNANTI (ma aperto a tutti)
(codice corso su Sofia per gli insegnanti: 72394)
Oggetto di discriminazione e dileggio, l’omosessualità, pratica tenuta nascosta e spesso negata, è rimasta a lungo estranea dagli interessi storiografici. L’introduzione della categoria di genere ha invece dato origine a un ricco e innovativo filone di ricerca che ha riguardato aree geografiche e periodi storici molto diversi. Il corso vuole proporre uno sguardo aggiornato sui contributi scientifici più significativi che hanno indagato l’età contemporanea – e il ventennio fascista in particolare – con una specifica attenzione al possibile uso didattico e alle ricadute culturali in termini di contrasto alle discriminazioni basate sugli orientamenti sessuali.
La storia ci aiuta a vedere come categorie che abbiamo “naturalizzato” nella nostra mente, immaginandole universali e immutabili nel tempo, siano in realtà il prodotto di operazioni culturali e politiche e ad analizzare in prospettiva il processo che ha condotto all’individuazione di un gruppo della popolazione, accomunato solo da alcuni tratti che sfuggono alle norme su genere e sessualità dell’età contemporanea, e ne abbia fatto oggetto di discriminazione, in alcuni casi di fatto, in altri di diritto.
Programma:
28 aprile 2022 | ore 17.30 | Diversamente maschi. L’omofobia come fondamento del virilismo contemporaneo | Prof. Sandro Bellassai
12 maggio 2022 | ore 17.30 | Storia culturale della comunità LGBT+| Prof.ssa Maya De Leo
19 maggio 2022 | ore 17.30| Omosessuali al confino nell’Italia fascista| Prof. Gianfranco Goretti
26 maggio 2022 | ore 17.30 | Proiezione del documentario “Baci Rubati” di Gabriella Romano e Fabrizio Laurenti (Istituto Luce )
Riconoscimento dei crediti formativi pari a 8 ore
Iscrizione:
Il corso prevede una quota di partecipazione di € 40.
Gli insegnanti possono pagare:
- a) sulla piattaforma Sofia del MIUR con buono creato con la Carta del docente (codice corso 72394)
- b) presso l’Isgrec (uff. amministrativo: Viale Europa 11 B) in contanti o con buono creato con la Carta del docente (il buono può essere inviato anche tramite mail a segreteria@isgrec.it)
- b) tramite bonifico c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002
I non insegnanti possono pagare in contanti presso l’Isgrec o tramite bonifico.
Obbligatorio inviare una mail a segreteria@isgrec.it
specificando l’indirizzo mail dove si vuole ricevere le comunicazioni
Info: ISGREC | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it
L’Isgrec è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati