«Solitudo» violata. La Certosa di Calci nella Grande Guerra

Dal 27 giugno al 4 ottobre  alla Certosa di Calci è in programma la mostra “«Solitudo» violata. La Certosa di Calci nella Grande Guerra” che fa luce sul rapporto tra la Certosa e gli anni della Prima Guerra Mondiale.

Durante il conflitto la Certosa fu utilizzata come caserma, ospedale di riserva per soldati italiani, ospedale per prigionieri dell’esercito austro-ungarico. Gran parte dei suoi corridoi, delle celle e degli spazi  fu trasformato in corsie, infermerie, sale mediche e operatorie, camerate, lavanderie, cucine, posti di guardia. Certosini e curiosi lasciarono così il posto a medici e suore, soldati di sanità e scorte, prigionieri ammalati e mutilati di diverse nazionalità, lingue e religioni. Il percorso della mostra, realizzato grazie a  una accurata ricerca negli archivi e nel corpo stesso della Certosa, ricostruisce le fasi, le caratteristiche e le conseguenze di questo riutilizzo della Certosa, sulla popolazione di Calci, sulle vite di migliaia di soldati. Oltre al materiale fotografico, installazioni e a documenti storici l’esposizione permette anche la visione di un documentario realizzato con la regia di Gianluca Paoletti Barsotti.

La mostra è stata realizzata con il contributo di Fondazione Pisa, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Calci; è a cura di Antonella Gioli e Severina Russo (ricerche di Antonella Gioli, Loredana Brancaccio, Martina Lerda, Anna Salvadorini, con la collaborazione di Anna Bertoncini, Sara Bruni, Chiara Cecalupo, Daniele Galleni).

Aperta durante i giorni feriali dalle 8:30 alle 18:30 (lunedì chiuso) e il sabato dalla 9:30 alle 12:30. Il prezzo del biglietto di ingresso è di 5 euro (ridotto 2.5 euro).




Auschwitz e Linea Gotica: i docufilm della Regione Toscana

Giovedì 11 giugno, dalle ore 17.00 in Sala Pegaso (Palazzo Sacrati Strozzi, Piazza Duomo – FI), presentazione dei due docufilm prodotti dalla Regione Toscana e dedicati alla Seconda guerra mondiale. Il primo è un diario degli studenti sull’ultimo viaggio ad Auschitz fatto con il Treno della Memoria; il secondo è un docufilm sugli itinerari fra Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Marche sulla Linea Gotica.

Intervengono:

Alessandro Agostinelli, Paolo Bongini, Ugo Caffaz, Giovanni Gozzini, Elena Pianea.




Immagini e realtà del mondo rurale toscano

La dimora rurale, l’uso e la difesa del territorio Toscano dal Settecento al Novecento Un percorso nel tempo, dalla gestione del territorio nella grandiosa opera di confinazione condotta in epoca medicea nella Montagna Pistoiese, “I massi crociati”, ai Cabrei delle proprietà agrarie, ai  disegni originali delle case contadine commissionati da Renato Biasutti negli anni ’30  fino al concorso “Documentiamo Firenze e la Toscana” che, alla metà degli anni ’70, fu promosso con grande lungimiranza, dall’allora Assessore alla Cultura, Fioretta Mazzei.

 Inagurazione 4 giugno ore 17

Archivio Storico del Comune di Firenze – Via Oriuolo 33 Primo piano sala di consultazione

Alla presenza del Sindaco Dario Nardella, del Direttore del Dipartimento SAGAS Università di Firenze Anna Benvenuti, del Presidente UNCEM Toscana (Unione Comuni Enti Montani) Oreste Giurlani, del Direttore dell’Archivio storico del Comune di Firenze, Luca Brogioni.

Intervengono:

Giuseppina Romby, Università di Firenze, Dalle “case da lavoratore” alle “case de’ contadini”
Leonardo Rombai, Università di Firenze, La ricerca sulle dimore rurali
Monica Meini, Università del Molise, Il paesaggio. Un bene culturale e una risorsa
Francesco Zan, Università di Firenze presenta l’anteprima del documentario Dalle dimore rurali ai ‘massi crociati’ della Montagna Pistoiese

Introduce e coordina:  Laura Cassi, Università di Firenze

Scarica l’invito

 

La mostrà rimarrà aperta da Giovedì 4 giugno a venerdì 17 luglio 2015

Archivio Storico del Comune di Firenze, Via Oriuolo 35Sale espositive

Orario di apertura:      lunedì e venerdì    dalle 10 alle 13      da martedì a giovedì    dalle 10 alle 17




Palazzo aperto: il Consiglio regionale festeggia la Repubblica

Il 2 giugno il Consiglio regionale, dalle 11 alle 20, apre le sue sedi istituzionali per festeggiare la Repubblica. Un invito rivolto ai cittadini a visitare palazzo Panciatichi-Covoni e Bastogi (via Cavour, 2-4 e 18) in occasione di ‘Palazzo Aperto’, il tradizionale appuntamento, promosso dall’assemblea legislativa toscana, per avvicinare la gente alle istituzioni. L’aula consiliare e le sale del Consiglio regionale accoglieranno i visitatori con iniziative che spaziano dalla musica ai laboratori, dagli spettacoli alle degustazioni alle visite guidate.
Note classiche, cori gospel e brani pop contemporanei renderanno la musica, nelle sue diverse sfumature, protagonista della giornata. Il via alle iniziative, a palazzo Panciatichi alle 15.15, nella sala Gonfalone dove si terrà il concerto ensemble opera polifonica dell’accademia musicale di Firenze che, diretta da Raffaele Puccianti, suonerà melodie di H. Isaac, J. Des Prez, F. Guerrero, W. Bird, G. P. da Palestrina. In sala Gigli, invece, doppio appuntamento, alle 16 e alle 16.45, con il laboratorio musicale di psicomotricità aperto ai bambini della scuola d’infanzia e primaria a cura di Matilde Lucchesi con giochi ed attività attraverso l’interazione reciproca tra suoni e movimento.
Ancora musica alle 16.30 in auditorium con il coro Academy Singers dell’accademia musicale di Firenze diretto da Gianni Mini, accompagnato da Stefano Fantinialla tastiera. Il coro canterà musiche dalla tradizione gospel fino a brani contemporanei. Alle 16 nella sala delle Feste a palazzo Bastogi si terrà la presentazione del cd musicale “Bravissimo Pinocchio” di E. Buffate M. Paccianie di un progetto di solidarietà a favore della popolazione filippina. Interverranno Monica Baldi, presidente dell’associazione culturale “Pinocchio di Carlo Lorenzini” e Fabio Fanfani, console onorario delle Filippine. Al termine performance live di bambini. Alle 18, insala Gonfalone si esibirà il duo con Diana Colosi all’arpa e Federica Baronti al flauto traverso su
musiche di Donizetti, Rossini, Verdi, Monti.
Spazio alla degustazione di gelato dalle 16.30 nel cortile di palazzo Panciatichi-Covoni. Per i più piccoli alle 17.30 andrà in scena la favola da tavolo con i pupazzi “La valigia delle meraviglie” di Marena Teatro.
Alle 17.30, torna il folklore, con il consueto appuntamento con i giochi di bandiere degli sbandieratori della contrada Alfiere di Bagno a Ripoli.
Inoltre, per chi desidera fare un viaggio nella storia dei palazzi consiliari, saranno offerte visite guidate, in italiano e in inglese, a Panciatichi, Covoni-Capponi e Bastogi: alle 11.30, 15, 16 e 17.30, con prenotazione e punto di incontro alla portineria di via Cavour, 4. In particolare, sosta davanti agli affreschi appena restaurati della Galleria e della sala Barile di palazzo Covoni.
Gli eventi collegati a Palazzo Aperto continueranno lunedì 8 giugno, alle 17.30, in auditorium con l’orchestra giovanile di Firenze diretta da Janet Zadow con la partecipazione di David Severino, vincitore della borsa di studio del corso di laurea in composizione dell’accademia de arte de Florencia di Città del Messico che presenterà in prima assoluta “Black window”, per orchestra d’archi su musiche di Nardini, Beethoven, Schubert, Severino.




Viaggio nell’architettura del Novecento in Toscana

Sabato 23 maggio alle 17,00 presso il Palazzo Comunale – viale Verdi, 46 – verrà inaugurata la Mostra “Viaggio nell’architettura del Novecento in Toscana”.

La Mostra itinerante, promossa da Regione Toscana, Fondazione Giovanni Michelucci e da Toscani nel Mondo, per la tappa di Montecatini si avvale della collaborazione dell’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia.

Orario di apertura:

dal lunedì al venerdì ore 8,00 – 20,00

sabato e domenica ore 10,30 – 12,30 e 16,00 – 19,00

La Mostra rimmarrà aperta fino al 15 giugno 2015.




E spuntò l’alba sulle rovine

Una serata speciale al Teatro delle Spiagge (residenza artistica della regione Toscana) per ricordare e riflettere su guerra e Resistenza nel 70° anniversario della Liberazione.

Ore 18.00 Appassionate, determinate, violentate. Le donne italiane tra guerra totale, Resistenza, immediato dopoguerra, conferenza a cura del dr. matteo Mazzoni, storico, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Ore 18.45, Beatrice Visibelli in Etiopia detta Pia di Patrizia Pasqui. Una riflessione su quanto accade dopo la fine del conflitto nel racconto amaro e divertente della “signorina” Etiopia della Pia che evidenzia le conseguenze drammatiche della guerra.

Ore 20.00 Apericena a buffet

Ore 21.00 spettacolo: Cantata di donne di guerra, gli attori della Compagnia Teatri d’Imbarco insieme al coro delle Musiquorum diretto da maria Grazia Campus in un concerto spettacolo dove i cori della tradizione popolare si alternano ai racconti dei protagonisti della Resistenza fiorentina.

Ingresso Buffet più spettacolo 12 euro, solo spettacolo 8 euro.




Guerra e Liberazione a Firenze 1944-1945

In occasione del 70° della Liberazione il Sistema documentario SDIAF vi invita alla presentazione della pubblicazione:

Guerra a Liberazione a Firenze 1944-1945, Per una guida alle fonti bibliografiche e documentarie nel sistema documentario integrato dell’area fiorentina SDIAF

Lunedì 20 aprile ore 17

c/o la Biblioteca delle Oblate
Via dell’Oriuolo 26

Interverranno:

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Conoscere la Resistenza: Fonti e storiografia

Carlo Paravano, Biblioteca di Scandicci
Guida alle fonti bibliografiche e documentarie in SDIAF

Sarà proiettato “Firenze 1944”

La pubblicazione è consultabile, nella sua seconda edizione, all’indirizzo:

http://sdiaf.comune.fi.it/export/sites/sdiaf/materiali/guerra_e_liberazione_e_firenze.pdf

E’ in corso di realizzazione la terza edizione ampliata che sarà inserita allo stesso indirizzo.




Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945)

Alle ore 17.00, alla Biblioteca CaNova, nel quarto incontro del ciclo “Storie Resistenti” promosso dalla biblioteca con ISRT, Archivio del Movimento di Quartiere, ANPI, presentazione del volume di Orlando Baroncelli, Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945), Libriliberi 2015. L’autore è riuscito a cogliere le testimonianze dei protagonisti attraverso un montaggio di esperienze vissute con uno stile narrativo capace di rappresentare la cultura orale di un popolo e di una civiltà, in un passaggio decisivo della propria identità nazionale.

Insieme all’autore, intervengono Franco Quercioli (Archivio del Movimento di Quartiere), Matteo Mazzoni (Direttore ISRT), Susanna Agostini (ANPI provinciale).