Oliviero Bonatti, i fratelli Melauri e la famiglia Soffici. Figlinesi fra antifascismo, Resistenza e soccorso agli ebrei

Giovedì 25 aprile al Centro sociale “Il Giardino” a Figline presentazione di Oliviero Bonatti, i fratelli Melauri e la famiglia Soffici. Storie figlinesi fra antifascismo, resistenza e soccorso agli ebrei, pubblicazione di Matteo Barucci, Tommaso Lalli e Gianni Sestucci.

Introduce e interviene Marta Baiardi dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.




74° LIBERAZIONE 2019 – Le iniziative dell’Istoreco Livorno

25apr1Presentiamo le iniziative organizzate e/o promosse da Istoreco Livorno in occasione del 74° Anniversario della Liberazione Nazionale.

25 Aprile 2019

LIVORNO.
Ore 11, Palazzo Comunale, Sala delle Cerimonie
Cerimonie istituzionali per il 74° anniversario della Liberazione Nazionale.
Ricevimento delle autorità civili, militari, religiose e delle associazioni combattentistiche e della Resistenza. Saluti di Filippo Nogarin (Sindaco di Livorno).
Prolusione a cura di Paolo Pezzino (Presidente Istituto Nazionale Ferruccio Parri).

PIOMBINO.
Ore 10, Palazzo Comunale. Cerimonia istituzionale con gli interventi di Angelo Trotta (Presidente Consiglio comunale), Massimo Giuliani (Sindaco di Piombino) e Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO Livorno).

ROSIGNANO SOLVAY.
Ore 11.30, Piazza Risorgimento (in caso di pioggia Auditorium Piazza del Mercato).
Intervento delle autorità, intervento storico a cura di Adriana Dadà (Università di Firenze) e deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti con la partecipazione del Gruppo Filarmonico Solvay.
28 Aprile

LIVORNO.
Ore 10.15, Sala Ferretti, Fortezza Vecchia
Giornata di studio e di testimonianze
Frida Misul, nel centenario della nascita: Donne, Shoah, Resistenza
Saluti Istituzionali, apertura lavori di Vittorio Mosseri (Presidente della Comunità Ebraica di Livorno), interventi di Fabrizio Franceschini (curatore del volume), Catia Sonetti (Istoreco Livorno) e Roberta Cella (Università di Pisa). Testimonianze di Liliana SEGRE e Goti BAUER: videointerviste a cura di Marina Riccucci con un commento di Anna Segre.
Sessione pomeridiana dalle ore 14.30 con apertura lavori di Raffaella M. F. Mortara (Vice-Presidente della Fondazione CDEC). Interventi di Oleksandra Rekut (Università di Firenze), Sibilla De Stefani (Università di Zurigo), Marta Baiardi (Università di Firenze), Paola Bassani Pacht (Parigi – Fondazione Bassani Ferrara), Roberto Rugiadi, Sarah Rugiadi e Luisa Doveri. Conclusioni di Anna Foa (storica dell’ebraismo) e Noemi Di Segni (Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane).
Seguirà il saluto musicale del Coro Ernesto Ventura con canzoni di Frida Misul.

29 Aprile

PIOMBINO.
Ore 16.30, Auditorium Centro giovani.
Le parole di Ventotene. Ernesto Rossi: il progetto di Europa unita.
Presentazione e proiezione del film documentario di Marco Cavallarin, Marco Mensa e Elisa Mereghetti. Saluti di Paola Pellegrini (Assessore alla Cultura Comune di Piombino), introduzione di Catia Sonetti (Direttrice di ISTORECO Livorno) e intervento di Marco Cavallarin (autore e regista).




Lastra a Signa celebra la Liberazione nazionale

Due giornate di eventi per celebrare il 74° anniversario della Liberazione: sono quelle promosse dal Comune di Lastra a Signa insieme alla sezione locale dell’Anpi Bruno Terzani di Lastra per i prossimi 25 e 29 aprile. In particolare il programma prevede giovedì 25 aprile a partire dalle 10 in sala consiliare l’inaugurazione della mostra di pittura “Tratti e ritratti” di Piero Ciaramelli. Successivamente si terrà il consiglio comunale aperto sul tema “Fascismo e discriminazioni”. I saluti istituzionali saranno a cura del sindaco e della presidente del consiglio comunale, a seguire interverranno Valeria Galimi dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e di Mauro Marzi dell’Anpi Bruno Terzani di Lastra a Signa. Concluderanno la mattinata le domande e gli interventi del Consiglio comunale dei ragazzi. Alle 11.30 saranno deposte corone di alloro al monumento ai Caduti di piazza Sandro Pertini con l’esibizione della banda musicale della Misericordia di Malmantile e alle 12 saranno deposte corone di alloro ai cippi e ai monumenti ai Caduti sul territorio comunale. La giornata si concluderà alle 18 al Circolo Arci di Tripetetolo con lo spettacolo “Se vi assiste la Memoria, parole e canzoni della Resistenza Italiana” a cura della Compagnia teatrale Il Vaso di Pandora.

Lunedì 29 aprile al Teatro delle Arti si terrà invece una giornata dedicata agli studenti della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci: a partire dalle 9 la mattinata sarà introdotta dai saluti istituzionali del sindaco e della presidente del consiglio comunale, seguirà la proiezione del film “La notte di San Lorenzo” diretto da Paolo e Vittorio Taviani. Sempre durante la mattinata si terrà un incontro degli studenti delle classi terze della scuola con Nicola Coccia, giornalista e scrittore e autore del libro “L’arse argille consolerai. Carlo Levi, dal confino alla Liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti”. Coordina Mauro Marzi dell’Anpi di Lastra.




25 aprile a Figline e Incisa Valdarno

In occasione della Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile il Comune di Figline e Incisa Valdarno, insieme alle associazioni Anpi, 27 Luglio e il centro Il Giardino, organizza una doppia cerimonia istituzionale a Figline e a Incisa.

Si parte da piazza Mazzanti a Incisa alle 10, quando ci sarà la deposizione e la benedizione della corona presso il monumento ai caduti. Interverranno la Sindaca del Comune di Figline e Incisa Valdarno e il presidente dell’Anpi sezione “Aronne Cavicchi”, Cristoforo Ciracì. A seguire la corale Alessandri, diretta dal maestro Paolo Mugnai, eseguirà alcuni canti della Resistenza. Alle 10,30 si terrà poi la deposizione della corona avanti al cippo dedicato a Salvo D’Acquisto, nella piazza che porta il suo nome, a cura delle Associazioni combattentistiche e d’Arma.

Alle 11,15 il raduno delle autorità e delle associazioni combattistiche, d’Arma e del volontariato è fissato invece in piazza IV novembre per poi spostarsi, per la deposizione, delle corone in piazza Bianchi, piazza Averani e via Sarri, davanti all’Albero dell’Universo.

Anche in questo caso sono previste le esibizioni della corale Alessandri, diretta dal maestro Paolo Mugnai, e della scuola di musica Schumann e dell’Arci di Incisa, dirette dal maestro Franco Berti.

Nel pomeriggio i festeggiamenti si sposteranno nel centro sociale “Il Giardino” in via Roma a Figline, dove alle 15,30 la sezione Anpi “Aronne Cavicchi” ha organizzato la Festa della Libertà. Si inizia con la conferenza “Deportazioni e soccorso agli ebrei”, a cura della professoressa Marta Baiardi, e si prosegue con la presentazione del volume “Oliviero Bonatti, i fratelli Melauri e la famiglia Soffici. Storie figlinesi fra antifascismo, resistenza e soccorso agli ebrei” di Matteo Barucci, Tommaso Lalli e Gianni Sestucci, pubblicato dal Comune per la sua collana Microstudi. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della rassegna comunale “Agenda letteraria”, dedicata alla promozione della lettura sul territorio, di cui è possibile scaricare il programma completo dal sito www.fiv-eventi.it.

La giornata si chiuderà con l’esibizione de “I barbagianni di Svevia e i suoi tacchi” (ore 17) e con un buffet offerto dalla sezione Anpi “Aronne Cavicchi”.




25 aprile a Lucca

All’interno del vasto programma di commemorazioni e iniziative per il mondo della scuola e della cittadinanza, promosse dalle amministrazioni locali, con il concorso dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea, segnaliamo in particolare:

29 aprile Carlo Del Bianco professore partigiano, monologo teatrale con Marco Brinzi, presso CRED Sala Maria Eletta Martini

Introduce Luciano Luciani, ISREC Lucca

ore 10.30 per le scuole; re 21.00 per la cittadinanza.




25 aprile a Capannori

Ricco programma di iniziative per ricordare il 74° anniversario della Liberazione nazionale.




Il 25 aprile a Larciano

Programma eventi:
Ore 19.30 Aperitivo del Partigiano

Ore 21: Interventi di R. Mazzei (Anpi Lamporecchio-Larciano) e M. Grasso (Direttore ISRPt)

Ore 21.30: Proiezione del film “Tutto quello che vuoi”. A seguire, intervento di E. Lombardi (ISRPt)




24 aprile: Inaugurazione della mostra “Gli anni migliori” di Stefano Casini

Casette del Cinquecento, Cassero di Grosseto | 24-27 aprile 2019

Mostra delle tavole originali del graphic novel

Gli anni migliori

di Stefano Casini

Inaugurazione con l’autore mercoledì 24 aprile | ore 18

La mostra rimarrà aperta fino a sabato 27 aprile con orario 18-22.

 

 

Anni Settanta. Saverio e Max sono due ragazzi come voi, o come anche noi siamo stati un tempo. Cercano in ogni modo il bandolo della matassa che la vita, ingrata, sembra voglia nascondergli, e incerti percorrono un sentiero caotico e difficile come solo il presente sa essere. Un presente pieno di scelte da compiere, difficoltà e insidie ma fatto anche di bellissime scoperte e magnifiche passioni che, nonostante tutto e a dispetto delle loro paure, li trasformeranno in uomini.

«Non sempre una copertina nasce e assolve al ruolo che naturalmente rappresenta, a volte l’estetica s’impone a prescindere da tutto, forte della prepotenza che a volte le immagini possiedono a prescindere dalla ricerca di reconditi significati.

Ma questa no, questa rappresenta effettivamente “la filosofia del calcio in culo”, così lo chiamavamo noi nella provincia livornese, il carosello, quella giostra per grandi che, almeno una cinquantina di anni fa, era un’attrazione tra le più gettonate delle fiere di paese. Sì, perché in certi momenti del giorno, a secondo di chi saliva sulla giostra, la filosofia più spicciola, ma anche quella spietata e implacabile della vita, si svelava nell’impossibilità di raggiungere quel piccolo premio, e cioè prendere il “pennacchio” che garantiva il giro gratis, e perciò non rimaneva che fare da spettatori ed osservare gli altri divertirsi. Perché solo alcuni privilegiati, per bravura, tecnica e forza, riuscivano a lanciare i compari (spesso LE compari) fino a prendere l’agognato pegno, e in quel microcosmo fatto di spettatori, protagonisti e premi, la vita sintetizzava tutti i suoi principi base, esponeva con sfrontata chiarezza e volgare sicumera le linee guida da seguire per affrontare le asperità che il destino ci avrebbe messo davanti.

Così, in quella sorta di questionario a quiz che la vita ti presenta intorno ai sedici anni, quei momenti trascorsi a vedere volteggiare potenti giovanotti che spingevano entusiaste pulzelle, diventava il vademecum di come funzionava quel pezzo di mondo, fatto di tappe da superare, irte di inutili complicazioni come l’inadeguatezza, l’inesperienza, le paure e le timidezze che sembrano nascondersi perfettamente dietro a tutte le puerili spiegazioni che a quell’età riusciamo a darci.

Ma per fortuna passa, e quella mano ancora aperta nell’atto di prendere il pennacchio, alla fine, magari con fatica e qualche sacrificio, ce la fa, e tutto allora si trasforma in un bel ricordo, e il David Bowie di Rebel Rebel diventa la colonna sonora di quel momento»

Stefano Casini