Shoah: necessità della memoria

Il 27 gennaio il Comune di Castiglion Fibocchi promuove ed organizza un denso calendario di appuntamenti in occasione della Giornata della Memoria.

In allegato il programma dettagliato.




Cavriglia per la Giornata della Memoria

Venerdì 27 gennaio
Ore: 10,30
Piantumazione di piante di olivo nei giardini delle scuole primarie del Comune
intitolate a MIEP GIES, GIUSTA nella STORIA.
In collaborazione con “Gariwo la Foresta dei Giusti”

Sabato 28 Gennaio
Auditorium Museo Mine – ore 11,00
Inaugurazione della mostra di Roberto Mini – Il Grande Viaggio
Da un dipinto sulla Shoah

Domenica 29 Gennaio
Ore 9,00
“Passeggiata della Memoria con musica e parole”, con la chitarra di Antonio Gabellini e la
voce di Roberto Vasarri.
Partenza dal Borgo di Castelnuovo.
Si prosegue a piedi verso il Circolo Sociale, poi lungo la Provinciale delle Miniere fino a
Località Pian di Colle, ingresso nell’area mineraria e successivo arrivo al monumento ai
caduti di Meleto Valdarno.




“Bicicletteide”, la storia del ciclismo al teatro di Laterina

Sabato 21 gennaio torna in scena “Bicicletteide. Storia della storia del ciclismo”, lo spettacolo scritto e interpretato da Samuele Boncompagni dei Noidellescarpediverse che attraversa la storia delle due ruote, raccontandone gli aneddoti più curiosi e le gesta dei suoi pionieri dei secoli scorsi. L’appuntamento, con inizio alle 21.15, è ospitato dal teatro comunale di Laterina all’interno della stagione “Storie sospese 2.0” organizzata dall’associazione Dritto&Rovescio con la direzione artistica di Riccardo Vannelli.
“Bicicletteide” è un monologo che si sviluppa attraverso cinque storie tra tanti personaggi mitici e sconosciuti, dando vita ad un ideale viaggio dall’invenzione del primo biciclo al primo Giro d’Italia, che trova le proprie radici nella bicicletta che Boncompagni ha ricevuto in regalo da suo nonno. Questo cimelio vintage, sempre presente sul palco, ha risvegliato nell’attore il desiderio di andare a studiare e a scoprire la nascita del ciclismo, i pionieri che hanno alimentato la passione di intere generazioni e tutte le sue storie più particolari. Lo spettacolo si svilupperà così tra tanti dettagli e curiosità come, ad esempio, la coincidenza che caratterizza l’anno 1878, quando nel giro di pochi giorni nacquero l’unico campione del mondo di colore Marshall Taylor e l’aretino Enrico Brusoni, il primo vincitore di una medaglia d’oro nel ciclismo alle Olimpiadi del 1900 a Parigi. Brusoni, in realtà, quella medaglia non l’ha mai festeggiata perché gli è stata assegnata postuma nel 2000, ma il suo nome rimarrà comunque scritto nella storia italiana delle due-ruote. Questo percorso, caratterizzato dalla simpatia tipica delle produzioni dell’associazione Noidellescarpediverse, sarà arricchito anche dai racconti di gloria del primo Tour de France e del primo Giro d’Italia, e da una pagina misteriosa legata a Luigi Masetti, primo cicloturista dalla storia che nel 1893 provò l’impresa di percorrere Milano-Chicago ma vide poi perdersi ogni sua traccia. «”Bicicletteide” – spiega Boncompagni, – torna in scena dopo il successo di pubblico e di consensi ricevuto nel suo debutto assoluto dello scorso giugno al teatro “Pietro Aretino” di Arezzo in occasione dell’evento Bicinfiera. Lo spettacolo nasce dalla passione per il ciclismo che caratterizza il nostro territorio e dalla lettura di circa trenta libri dedicati al ciclismo storico, proponendo un inedito e curioso percorso all’interno delle leggende delle due-ruote».

per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri 055/39.86.471, 338/27.15.639 o inviare una mail a info@drittoerovescio.net




Mons. Amelio Vannelli Giusto fra le Nazioni

Giovedì 19 gennaio ore 9.30 presso il Palazzo della provincia di Arezzo, piazza della Libertà 3, presentazione del volume a cura di Carlo Fabbri su Mons. Amelio Vannelli “Giusto fra le nazioni”, interverranno il curatore, il presidente della Provincia, Roberto Vasai, i sindaci di Pergine valdarno e Terranuova bracciolini, il vescovo mons. Riccardo Fontana, Rodolfo Massai Valorosi direttore dell’Ufficio diocesano per l’ecumenismo.




Donne nella storia del Valdarno

Sabato 14 gennaio alle ore 17.00, l’Accademia valdarnese del Poggio, vi invita all’incontro Donne nella storia del Valdarno, in occasione della presentazione del volume a cura di Luca Berti, Ritratti di donne aretine (Società storica aretina, 2015) presso la Sala Grande della Biblioteca Poggiana (via Poggio Bracciolini 36/40 Montevarchi).

Interverranno:

Francesca Chieli, storica dell’arte

Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana

Maurizio Viligiardi, sindaco di San Giovanni valdarno

sarà presente il curatore del volume.




La Grande Guerra

Sabato 14 gennaio, ore 16.00 Sala del Consiglio Cortona, inaugurazione della mostra:
LA GRANDE GUERRA
Nel primo centenario della Grande Guerra l’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore
commemora i gloriosi e tragici avvenimenti bellici
mediante le immagini  pubblicate settimanalmente dalla Domenica del Corriere nel periodo 1914/1918
Intervengono:
Dott. Albano Ricci
Nob. Prof. Luigi Borgia
Dott. Mino Faralli
S.E. Avv. Francesco Saverio Farina
Dott.ssa Eleonora Sandrelli




Inaugurazione della mostra: Severini, la famiglia: Cortona

Venerdi 16 Dicembre 2016 ore 16.00- Palazzo Casali inaugurazione mostra SEVERINI, LA FAMIGLIA:CORTONA




Pieve ricorda Giovanni Papini

Sabato 3 Dicembre alle ore 21, al teatro Papini a Pieve Santo Stefano, verrà presentato il libro “Tutto o Nulla”, in occasione del sessantesimo anniversario della morte di Giovanni Papini, fra i maggiori letterati del ‘900 italiano, che legò buona parte della sua vita a Pieve Santo Stefano, per la precisione alla località di Bulciano, dove trascorse anni importanti per la formazione del suo bagaglio culturale, e dove ospitò spesso grandissimi personaggi della cultura italiana di quegli anni, da Ungaretti a Soffici.
Una pubblicazione piccola e grande al tempo stesso, che presenta assieme una serie di scritti selezionati dall’ampia e ponderosa produzione letteraria da parte di Mario Baroni, che assieme al Comune di Pieve Santo Stefano realizza questo libro in una veste grafica particolare, frutto della collaborazione con la storica tipografia pievana Dalla Ragione che già in passato aveva lavorato ad altre opere sul tema.
La serata consisterà nella lettura artistica di brani tratti dal libro, intervallati da momenti di danza a cura di Academy Ballet. Sarà anche l’occasione per la scopertura in sala del busto in marmo offerto dagli Eredi della Famiglia Papini, raffigurante il letterato , realizzato nel 1934 dal noto scultore dell’epoca Valmore Gemignani. Assieme al busto verrà scoperta anche l’opera pittorica dell’artista aretino Paolo Antonio Toci dal titolo “little anna”, che andrà anch’essa ad arricchire la sala del piccolo teatro Papini , con l’intento di darle nel tempo un duplice motivo culturale per impreziosirla, sia come teatro che come piccola ma significativa pinacoteca, tutto nel nome di Papini.