A Montepulciano al via gli incontri di approfondimento sulla Grande Guerra e sue ripercussioni nel territorio

montepulcianoIn collaborazione con associazioni locali e con la Biblioteca Archivio Storico “Piero Calamandrei”, il Comitato di Coordinamento delle iniziative per il Centenario della Prima Guerra Mondiale del Comune di Montepulciano promuove un ciclo di incontri che, pur prevedendo un excursus sugli avvenimenti salienti della Grande Guerra, si pongono lo scopo di riflettere sui riverberi che quegli stessi avvenimenti, geograficamente lontani da Montepulciano, hanno avuto sulla società e la storia del nostro territorio.

Gli incontri saranno condotti da studiosi locali, molti dei quali aderiscono alla Società Storica Poliziana, associazione che da oltre quindici anni si dedica allo studio e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, archivistico e bibliografico della città di Montepulciano e del suo territorio.

Oltre al Comune di Montepulciano, di cui il Comitato per il Centenario è diretta emanazione, partner istituzionale fondamentale per il recupero e la lettura critica dei documenti è la Biblioteca Archivio Storico “Piero Calamandrei”.

Gli incontri seguiranno la cronologia delle vicende belliche e si svolgeranno in tutto il territorio comunale, una volta al mese.

Si comincerà sabato prossimo, 11 febbraio, a Sant’Albino (ore 15.30), presso la sede decentrata della Biblioteca Archivio Storico “Piero Calamandrei”, gestita dal Circolo Auser locale, con la conferenza di Dino Orlandi (Società Storica Poliziana) e Giordano Cioli (Auser Sant’Albino) dal titolo “Itinerari nella Grande Guerra: dal 24 maggio a Caporetto. I caduti di Sant’Albino”. Paolo Cappelli curerà intermezzi dedicati alla lettura di documenti inediti e non, riferiti al periodo.

Gli incontri successivi seguiranno il seguente calendario: 17 marzo, Abbadia di Montepulciano, “Itinerari nella Grande Guerra: da Caporetto a Vittorio Veneto”, in collaborazione con l’associazione Terzo Millennio; 21 aprile, Acquaviva, “Vita al fronte e nel paese”, in collaborazione con Auser Acquaviva; 19 maggio, Montepulciano Stazione, “Dopo la Guerra: la pace dei vincitori e conseguenze socio-politiche della guerra in Italia e nel mondo”, in collaborazione con Photoclub Poliziano.




“Il movimento cattolico pistoiese ai primi del Novecento”

Martedì 24 gennaio, alle 16, nella sala Gatteschi della biblioteca Forteguerriana, Paola Bellandi parlerà sul tema “Il movimento cattolico pistoiese ai primi del Novecento”.

La riflessione intende ricostruire alcuni interessanti eventi di un lontano periodo storico, tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo, quando anche a Pistoia e nel suo circondario si diffusero le forme associative promosse dall’Opera dei Congressi e Comitati Cattolici, che, predicando il non expedit, imponeva ai fedeli il rifiuto dello stato liberale, attraverso l’intransigentismo più convinto e l’adesione alla questione romana.

Seguirà una visita guidata ad una mostra sulla documentazione del Fondo Chiappelli relativa al movimento cattolico pistoiese conservata in Forteguerriana.

Le significative figure di monsignor Marcello Mazzanti, vescovo di Pistoia dal 1885 al 1908, e di Alberto Chiappelli, presidente del Comitato diocesano fino al 1930, ebbero un ruolo molto importante nell’animare la comunità pistoiese.

La presentazione fa parte del ciclo “La Forteguerriana Racconta Pistoia Esperti & Junior” consultabile sul sito web della Biblioteca al seguente indirizzo http://www.forteguerriana.comune.pistoia.it/la-forteguerriana-racconta-pistoia-esperti-and-junior.




Vite di Partito.  Traiettorie esistenziali nel PCI togliattiano. Priamo Bigiandi (1900-1961)

Venerdì 16 dicembre 2016 (ore 17), Sala Gigli, Palazzo Pegaso, via Cavour n. 4 a Firenze presentazione di “Vite di partito”
con EUGENIO GIANI, FRANCO ANDREUCCI E VALENTINA VADI

Giorgio Sacchetti, Vite di Partito.  Traiettorie esistenziali nel PCI togliattiano. Priamo Bigiandi (1900-1961),  Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, pp. 200, euro 20.

Priamo Bigiandi (1900-1961) «minatore deputato» non è un dissidente, né un eretico e né un ribelle; fedele alla linea fino alle estreme conseguenze sopporterà, con stoicismo e senza fiatare, la sua emarginazione politica decretata, ufficialmente, dalla macchina implacabile del Partito togliattiano, ma in realtà decisa da più prosaiche e miserevoli ragioni. La sua biografia politica ci offre l’occasione per un’interessante lettura, certo in filigrana, di una delle tante «periferie» del PCI, nel cuore delle cosiddette subculture «rosse». Dove la tradizione conta per la conservazione di alcuni valori, quali solidarietà e uguaglianza, che poi si fanno norma sociale e appartenenza comunitaria. Ma dove si formano anche nei ranghi degli apparati politici, per permanervi a lungo, quei piccoli mondi a sé evocati nel Mistero napoletano di Ermanno Rea. Ed è proprio lì che «improvvisamente, un giorno, le lancette degli orologi si bloccarono» e «la storia, sequestrata, cessò di respirare…». Il contesto è quello «cupo e melmoso» di una federazione comunista negli anni Cinquanta.




Cento anni in cento fogli: Fornaci di Barga e la metallurgica della famiglia Orlando

Giovedì 8 dicembre alle ore 16.00 presso i locali delle ex scuole elementari di Fornaci di Barga (Piazza IV Novembre) verrà inaugurata la mostra Cento anni in cento fogli: Fornaci di Barga e la metallurgica della famiglia Orlando.
Si tratta di un’occasione per ripercorrere la storia di Fornaci e della sua comunità, dalla nascita della S.M.I. agli anni ’60 del Novecento, attraverso video e immagini, alcune delle quali inedite.

Fonte: Istituto Storico Lucchese sezione di Barga




Pieve ricorda Giovanni Papini

Sabato 3 Dicembre alle ore 21, al teatro Papini a Pieve Santo Stefano, verrà presentato il libro “Tutto o Nulla”, in occasione del sessantesimo anniversario della morte di Giovanni Papini, fra i maggiori letterati del ‘900 italiano, che legò buona parte della sua vita a Pieve Santo Stefano, per la precisione alla località di Bulciano, dove trascorse anni importanti per la formazione del suo bagaglio culturale, e dove ospitò spesso grandissimi personaggi della cultura italiana di quegli anni, da Ungaretti a Soffici.
Una pubblicazione piccola e grande al tempo stesso, che presenta assieme una serie di scritti selezionati dall’ampia e ponderosa produzione letteraria da parte di Mario Baroni, che assieme al Comune di Pieve Santo Stefano realizza questo libro in una veste grafica particolare, frutto della collaborazione con la storica tipografia pievana Dalla Ragione che già in passato aveva lavorato ad altre opere sul tema.
La serata consisterà nella lettura artistica di brani tratti dal libro, intervallati da momenti di danza a cura di Academy Ballet. Sarà anche l’occasione per la scopertura in sala del busto in marmo offerto dagli Eredi della Famiglia Papini, raffigurante il letterato , realizzato nel 1934 dal noto scultore dell’epoca Valmore Gemignani. Assieme al busto verrà scoperta anche l’opera pittorica dell’artista aretino Paolo Antonio Toci dal titolo “little anna”, che andrà anch’essa ad arricchire la sala del piccolo teatro Papini , con l’intento di darle nel tempo un duplice motivo culturale per impreziosirla, sia come teatro che come piccola ma significativa pinacoteca, tutto nel nome di Papini.




Due vite, un ideale: Battista Tettamanti e Teresa Meroni

Lunedì 28 novembre alle ore 16.30 alla Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Prato, all’interno del ciclo di incontri “Tessere la memoria. Documenti e ricerche in Archivio di Stato di Prato dal Risorgimento alla marcia delle donne, presentazione del volume di A. Affortunati, Due vite, un ideale: Battista Tettamanzi e Teresa Meroni.

Saluti di Daniele Ciacchi, Direttore Archivio di Stato di Prato

Intervento di M. Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Sarà presente l’Autore.




Una targa per Giovanni Bovio

inv_bovio_internetL’Associazione Mazziniana con il Patrocinio della Città di Piombino, organizza per domenica 20 novembre alle ore 11 presso Palazzo Appiani (piazza G. Bovio, Piombino) un’iniziativa che vedrà l’apposizione di una targa commemorativa a Giovanni Bovio, donata dall’A.M.I. alla città di Piombino. Parteciperanno Stefano Ferranini, vicesindaco di Piombino, Daniele Massari, presidente sezione A.M.I. Piombino e le Associazioni d’Arma e Combattenti cittadine.

 




A Vaiano: “Due vite, un ideale”

Venerdì 18 novembre alle ore 21.00, alla Casa del Popolo di Vaiano (via G. Braga 185), Andrea Giaconi presenta il libro di Alessandro Affortunati, Due vite, un ideale. Battista tettamanti e Teresa Meroni, con interventi di Alessia Cecconi e Luisa Ciardi (CDSE), Luciana Brandi (autrice di un saggio nel volume).,

Sarà presente l’autore.

Coordina Irene Collini.