Presentazione del volume “La milite ignoto”

Domenica 9 aprile alle ore 17 presso il Centro commerciale Panorama, per il ciclo Nati a Pistoia, Lucia Focarelli Bugiani con Anna Turi presenta “La milite ignoto”. Un inno alla pace tutto al femminile, la storia di una donna e di una famiglia dalla ritirata in Russia della seconda guerra mondiale ai giorni nostri.




Storia di vita e d’anarchia. Guelfo Guelfi ed Erminia del Colombo tra Volterra e Bruxelles

Sabato 8 aprile 2017 – ore 18:00
VOLTERRA (Pisa)
Spazio Libertario “Pietro Gori”
via Don Minzoni 57 (di faccia al Museo Etrusco)

presentazione del libro:

“Storia di vita e d’anarchia. Guelfo Guelfi ed Erminia del Colombo tra Volterra e Bruxelles”
di Duccio Benvenuti
edizioni Distillerie

sarà presente l’autore
seguirà cena sociale

La storia di Guelfo Guelfi e Erminia Del Colombo attraversa tutto il novecento. Nati a Volterra agli inizi del secolo passato, nelle vie imbiancate dalla polvere d’alabastro degli artieri della pietra, attraversarono tutti gli eventi politici locali ed internazionali degli anni dieci e venti fino all’avvento del fascismo e alla fuoriuscita in Belgio. A Bruxelles si unirono alla militanza anarchica e antifascista partecipando con coerenza all’impegno per una società nuova. Così come frequentarono le accademie e gli atelier di scultura fino alla totale unione fra militanza politica e scultura militante. Duccio Benvenuti ci racconta una storia di ribellione, di civiltà e di modestia. Una storia di anarchia, di viaggi e di speranze, ambientata nelle botteghe d’alabastro di Volterra, nelle rivolte di piazza, nelle riunioni clandestine al Café des Artistes.
​Edito dal Collettivo Distillerie lo scritto continua il viaggio intrapreso dal collettivo volterrano nella ricerca e nella salvaguardia storica del mondo degli alabastrai di Volterra. www.ledistillerie.com




130° Legacoop: il restauro della facciata del Teatro San Marco a Livorno

Giovedì 6 aprile alle ore 15.30 inaugurazione del restauro della facciata del Teatro San Marco a Livorno, sede del congresso socialista che nel ’21 sancì la scissione comunista.

La cerimonia è preceduta al mattino dalla lectio magistralis di Emanuele Macaluso Il 1921, la cooperazione e i partiti della sinistra che si terrà al Teatro 4 Mori (via P. Tacca) alle ore 11.00.

L’iniziativa si inseririsce nel ricco programma di eventi promosso da Legacoop per il proprio 130° anniversario.

In allegato il programma complessivo.




Chi va dietro a pesce e penne in questo mondo mal ci venne

Domenica 2 aprile presso il Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme aprirà la mostra etnografica “Chi va dietro a pesce e penne in questo mondo mal ci venne: la caccia e la pesca dei contadini”, a cura dell’Associazione Amici Casa di Zela, con cui verrà inaugurato il nuovo spazio Mu.Bi, al primo piano dell’Osteria del Pellegrino di Monsummano Terme (già sede della Biblioteca Comunale e del Museo della Città e del Territorio).

 

La mostra sarà visitabile, ad ingresso gratuito, fino al 10 settembre con il seguente orario:

lunedì, mercoledì, venerdì: 9.00 – 13.00;

martedì, giovedì: 9.00 – 13.00/ 16.00 – 18.00.

Chiuso sabato, domenica e festivi.




Sant’Anna di Stazzema. Il processo, la storia, i documenti.

Sabato 1° aprile alle ore 16.30 a Forte dei Marmi (via Mazzini 200), presentazione del volume di Marco De Paolis e Paolo Pezzino, Sant’Anna di Stazzema. Il processo, la storia, i documenti, con Cosimo Ferri, Sottosegretario al Ministero della Giustizia e Isabella Insolvibile, curatrice della Collana per Viella editore.

Modera Vanessa Roghi (La Grande Storia)

Saranno presenti gli autori.




Presentazione del volume “Sono fermo, mi muovo. Montecatini Terme, una storia nella storia”

Sabato 1° Aprile alle 17 presso la sala Bigongiari della biblioteca San Giorgio sarà presentato il volume “Sono fermo, mi muovo” di Gianluca Giusti. Guida romanzata della città termale, il volume ne ripercorre la storia novecentesca.

Oltre all’autore, interverranno Elena Zucconi e Rossella Chieti.




Il 30 marzo 2017 apre a Livorno la mostra “Ebrei in Toscana”

ebrei-toscana-cover_fronteDopo il grande successo di pubblico e stampa dell’allestimento fiorentino (oltre 7000 visitatori presso la Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi) la mostra Ebrei in Toscana XX – XXI secolo sbarca a Livorno.

Infatti, a partire dal 30 marzo e fino al 1° maggio compreso, i Granai di Villa Mimbelli ospiteranno la mostra tematica promossa e coordinata dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO) e realizzata col contributo della Regione Toscana e del Comune di Livorno, e con l’allestimento dell’Agenzia Frankenstein di Firenze.

La mostra, a ingresso libero, aperta dal 30 marzo al 1° maggio tutti i giorni (ad eccezione del 3, 10 e 24 aprile) con orario 10-13 e 16-19, rappresenta un’occasione unica per conoscere e riconoscersi in una realtà, quella ebraica, che a Livorno grazie alle leggi Livornine risiede sin dalla nascita della città in maniera consistente ed integrata, e che ha contribuito significativamente a connotare l’identità ed i valori della città stessa e a sostenerne lo sviluppo in ogni sua fase storica.

 




Liliana Poli. Vita meravigliosa

Mercoledì 29 marzo, alle ore 17.30 al Museo Novecento a Firenze: “Liliana Poli. Vita meravigliosa”.

Intervengono: Ennio Bazzoni, Elisabetta Benvenuti, Daniele Lombardi, Cesare Orselli, Mario Sperenzi
La presentazione del libro, edito da Nardini Editore, sarà accompagnata dall’ascolto di video e musiche originali e da alcune performance dal vivo.
In occasione della pubblicazione della sua autobiografia il Museo Novecento ricorda Liliana Poli, nota cantante, improvvisamente deceduta lo scorso anno.
Grande voce, grandissima intelligenza musicale, l’artista è stata protagonista di prime esecuzioni storiche documentate anche da numerose
registrazioni che internet rende oggi meno difficile reperire. L’aggettivo che può descriverla meglio è “versatile”: dall’ascolto delle sue interpretazioni si può cogliere un’impostazione operistica, la più efficacemente tradizionale, che poi spazia nella musica del Novecento fino a particolarissime emissioni, in un caleidoscopio che mostra costantemente intatta una tecnica prodigiosa.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.