26.09.2020 – Presentazione di “L’influenza spagnola del 1918-1919” a Grosseto

Sabato 26 settembre 2020, alle ore 17.30 in p.za Pacciardi (ex p.za della Palma) a Grosseto, sarà presentato il volume “L’influenza spagnola del 1918-1919. La dimensione globale, il quadro nazionale e un caso locale” di Francesco Cutolo, edito nel 2020 dall’Istituto storico della Resistenza di Pistoia. Ne discutono con l’autore Giovanni Contini Bonacossi (Associazione italiana di storia orale) e Ilaria Cansella (ricercatrice Isgrec).
«Si muore senza medici, senza preti, senza suono di campane, senza visita di parenti per paura di infettazione. Speriamo che cessi altrimenti quando vieni a casa non troverai più nessuno abitante». Sono le parole utilizzate da un contadino molisano per descrivere l’infierire della “spagnola”. Sono scene drammatiche che si ripetono in altre parti d’Italia, d’Europa e del globo. La pandemia del 1918-1919 ha effetti devastanti sulla popolazione mondiale, già provata dalla Grande Guerra. La quotidianità di donne e uomini viene sconvolta, i morti nel mondo sono 100 milioni, secondo alcune stime, in gran parte ventenni e trentenni. Eppure, l’influenza ha lasciato flebili tracce nella memoria pubblica e ancor più deboli nella storiografia. «Le cifre della “spagnola” sono incomparabilmente superiori», ha scritto Roberto Bianchi nel saggio introduttivo, alle statistiche di altre tragedie novecentesche «mentre le pagine dedicate all’umanità colpita dalla pandemia di un secolo fa restano nettamente inferiori. La quantità è anche qualità. Quella lunga “fila di zeri” attende giustizia in sede storica. Il libro di Francesco Cutolo serve anche a questo».
Sarà presente il Presidente Isgrec Luca Verzichelli. «L’attività dell’Istituto», dice Verzichelli, «nonostante le difficoltà degli ultimi mesi legate non solo alla pandemia, non si è mai fermata; molti i progetti che hanno trovato il loro sviluppo o la loro conclusione on line. Con questa presentazione riprendiamo le attività “in presenza” e siamo soddisfatti di farlo con libro importante, scritto da un giovane storico, che fa luce su una delle più grandi tragedie “dimenticate” del Novecento, una catastrofe umanitaria sulla quale è caduto l’oblio per cent’anni».
In ottemperanza alle misure anticovid, essendo il numero dei posti limitato per garantire il distanziamento, è consigliabile la prenotazione on line all’indirizzo www.isgrec.it/prenotazione26-09-20. Si ricorda che l’uso delle mascherine è obbligatorio. Nell’occasione sarà possibile rinnovare o sottoscrivere la tessera sociale Isgrec. Al termine della presentazione sarà offerto un aperitivo.
Info: ISGREC | tel.0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it
Denso calendario di incontri per il 76° anniversario della Liberazione di Lucca

Dalla commemorazione in Consiglio comunale a cura del direttore dell’Istituto della Resistenza di Lucca, Andrea Ventura, alla presentazione di pubblicazioni, è ricco ed articolato il calendario delle iniziative promosse dall’amministrazione di Lucca.
La liberazione di Lamporecchio dall’occupazione nazifascista

Mercoledì 2 settembre alle 18.30, presso il parco storico “I giardinetti” di Lamporecchio, iniziativa in memoria della liberazione di Lamporecchio dall’occupazione nazifascista. L’iniziativa sarà trasmessa anche sulla pagina facebook del comune.
Parteciperanno il sindaco Alessio Torrigiani, il dott.re Matteo Grasso (direttore Isrpt) e l’ANPI di Larciano e Lamporecchio.
76° Anniversario della Liberazione di Sesto fiorentino
In occasione della commemorazione del 76° anniversario della liberazione di Sesto fiorentino, alle ore 10.30 in piazza De Amicis, nel rispetto delle disposizioni anti-covid, interventi di:
Roberto Corsi, Presidente ANPI di Sesto fiorentino
Andrea Ciolli, Amici ANPI di Sesto Fiorentino
Matteo Mazzoni, Direttore Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea
Lorenzo Falchi, Sindaco di Sesto fiorentino
“Le fabbriche della memoria” al festival sulla contemporaneità a Lucca
Verrà presentato il 13 agosto, nel quadro del “Lontani Così Vicini Lucca Fest – Festival sulla contemporaneità” il progetto curato dall’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in provincia di Lucca “Le manifatture come luoghi di memoria collettiva: dalla storia alle testimonianze dei centri produttivi della città”. Il progetto – ospitato sul sito dell’ISREC e realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – è stato curato da Andrea Ventura, Federico Creatini e Stefano Lazzari, e raccoglie interviste e testimonianze di studiosi, lavoratori e attivisti sindacali, nonché una ricca sezione fotografica con centinaia di immagini concesse dall’Archivio Fotografico Lucchese e una biblioteca digitale in costruzione; a tutto questo si aggiunge un’apposita sezione archivistica che raccoglie migliaia di articoli di giornale dedicati alle vicende legate alle realtà industriali del territorio.
La presentazione si terrà alle ore 21.00 sul prato di Piazzale San Donato, di fronte alla ex-Cavallerizza: l’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti; le prenotazioni vengono prese fino alle ore 21.00 del 12 agosto inviando una e-mail all’indirizzo lontanicosiviciniluccafest@gmail.com
Clero e Resistenza. Il 76° anniversario dell’uccisione di don Aldo Mei

Dal 2 al 6 agosto un ricco calendario di eventi e occasioni di riflessione ed approfondimento (in presenza e online) sulla figura di don Aldo Mei e sul rapporto fra clero e Resistenza.

