Presentazione del volume di R. Pupo “Fiume città di Passione”

Giovedì 23 gennaio alle ore 16 alla Domus Mazziniana, Paolo Pezzino, presidente dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”, Orsetta Innocenti – responsabile del progetto “Un Confine difficile” e Raoul Pupo, docente all’Università di Trieste e autore del libro Fiume città di Passione (Laterza, 2019), racconteranno la storia di una città-simbolo del ’900, accompagnandoci attraverso le inquiete transizioni europee del secolo scorso.
«Città di passione»: con queste parole Gabriele D’Annunzio battezza Fiume piccola città in cima all’Adriatico su cui sembra addensarsi tutta la storia del Novecento europeo. Protagonista, sin troppo strillata nel primo dopoguerra, della ‘vittoria mutilata’ Fiume sarà protagonista di altre e ancor più tragiche vicende nel secondo dopoguerra. Questa volta nel silenzio e nella distrazione della patria ferita, molti dei fiumani devono prendere la via dell’esilio. Il guscio della città però rimane in piedi e Fiume condivide il suo destino con le altre ‘città cambiate’, Salonicco, Smirne, Königsberg: le città poste lungo quei confini attorno ai quali si sono accesi i maggiori conflitti europei del XX secolo. Parlare di Fiume vuol dire tuffarsi nel vortice della ‘grande semplificazione’ che ha travolto l’Europa centro-orientale.
L‘iniziativa promossa in collaborazione con l’Istituto Nazionale “F. Parri”, si svolge nell’ambito delle attività di formazione degli Istituti Superiori di Pisa (IIS Santoni, IIS da Vinci – Fascetti – Liceo Scientifico U. Dini ) promosse dalla Regione Toscana e coordinate dall’ISGREC – Grosseto ed è valida per la formazione docenti
“Un ponte di libri” a Lucca

Proseguono, nell’ambito delle iniziative previste per le giornate della Memoria e del Ricordo per iniziativa di Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea, le attività del progetto dedicato a Jella Lepman, scrittrice, educatrice e giornalista ebrea che, sfuggita al nazismo, alla fine della guerra ritornò in Germania per collaborare alla ricostruzione di un tessuto diffuso di solidarietà e di rispetto dei valori umani, individuando nei bambini i principali destinatari di questi progetti ed usando la lettura come strumento primario.
Alla Casa della Memoria e della Pace di Lucca (Castello di Porta San Donato, Mura urbane), il prossimo giovedì 23 gennaio alle ore 17, sarà presentata l’autobiografia di Jella, Un ponte di libri, Sinnos editrice. Dopo il saluto dell’Assessora Ilaria Vietina, interverrà Anna Patrucco Becchi, curatrice e traduttrice del volume. L’incontro sarà coordinato da Maria Teresa Leone, Vicepresidente del Consiglio Comunale.
Alla Casa della Memoria è inoltre sempre allestita la Mostra fotografica Attraverso i libri, di Massimo Veracini, che sarà visitabile fino al 26 gennaio.
Tornare, mangiare, raccontare. I primi scritti della deportazione italiana 1944-1947

In occasione della Giornata della Memoria 2020, il nostro Istituto insieme alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ha organizzato la Mostra Bibliografica Tornare, mangiare, raccontare. I primi scritti della deportazione italiana 1944-1947, a cura di Marta Baiardi.
La mostra espone le opere della deportazione razziale e politica italiana del primo dopoguerra e: poche decine di testi che ebbero all’epoca scarsa circolazione e ancor meno fortuna, editi da case editrici effimere e del tutto periferiche nel panorama culturale italiano degli anni 40, come De Silva che nel 1947 pubblica Se questo è un uomo di Primo Levi, rifiutato dalla Einaudi, o la romana OET che pubblica nel 1945 16 ottobre 1943 di Giacomo Debenedetti.
Le voci dei deportati sono molto diverse per sensibilità e registri stilistici, diversi del resto i loro percorsi biografici, politici e culturali, ma tutte sono accomunate dalla necessità impellente di affidare alla scrittura l’esperienza traumatica patita.
Biblioteca Nazionale Centrale- Antisala lettura 23 gennaio-31 gennaio 2020
orario lun-ven 9-18,30 – sabato 9-13
Inaugurazione Sala Galileo mercoledì 22 gennaio ore 17
GIORNO DELLA MEMORIA 2020. Tutte le iniziative dell’Istoreco Livorno
Quest’anno l’Istoreco Livorno, come di consueto, presenta un programma vasto e articolato di iniziative, in collaborazione con le amministrazioni comunali e il mondo associativo, per la Giornata della Memoria 2020 che prenderà il via il 20 gennaio da Cecina per svilupparsi nei principali Comuni della provincia di Livorno, sconfinando poi anche a Pisa (il 26 febbraio). Il programma avrà uno dei suoi culmini nella mostra sulla Resistenza operaia in Germania allestito presso il Cisternino di Città (Livorno) dal 3 all’8 febbraio.
Di seguito il programma completo:
Lunedì 20 gennaio, Cecina, ore 10.30, Sala Consiliare. Incontri con le scuole (classi elementari): proiezione del docufilm Molho. Una famiglia in fuga (a cura di ISTORECO, 2017) e intervento di Catia Sonetti.
Mercoledì 22 gennaio, Cecina ore 10.30, Sala Consiliare. Incontri con le scuole (classi medie): proiezione del docufilm Molho. Una famiglia in fuga (a cura di ISTORECO, 2017) e intervento di Laura Gambone. Testimonianza di Daniela Sarfatti.
Venerdì 24 gennaio, Cecina ore 10.30, Sala Consiliare. Incontri con le scuole (classi elementari): proiezione del docufilm Molho. Una famiglia in fuga (a cura di ISTORECO, 2017) e intervento di Marco Manfredi.
Martedì 21 gennaio, Piombino, ore 10.30, Centro Giovani. Iniziativa su antisemitismo con selezione di classi però aperta alla cittadinanza. Interventi di Catia Sonetti e di Daniela Sarfatti (testimone e rappresentante Comunità ebraica livornese).
Venerdì 24 gennaio, Livorno, ore 17.30, Comunità S. Egidio. Incontro per gli adulti della Comunità. Intervento di Catia Sonetti su deportazione e Shoah.
Sabato 25 gennaio, Piombino, ore 9.30, Cinema Metropolitan. Incontro per le scuole con proiezione film Remember (Atom Egoyan, 2015) e dibattito finale. Introduzione Catia Sonetti.
Martedì 28 gennaio, San Vincenzo, ore 10.30 Cinema Teatro Verdi. Incontro per le scuole con proiezione film: La vita è bella (Roberto Benigni, 1997). Introduce Catia Sonetti. Saluti di Vittorio Mosseri (Presidente Comunità ebraica).
Lunedì 27 gennaio, Donoratico (Castagneto Carducci), ore 21.00 Cinema Ariston, Donoratico. Incontro per la cittadinanza con proiezione film: #Anne Frank. Vite parallele (Sabina Fedeli, Anna Migotto, 2019) a cura della sezione soci coop di Castagneto. Intervento di Catia Sonetti.
Martedì 28 gennaio, Donoratico (Castagneto Carducci), ore 9.30 Cinema Ariston. Incontro per le scuole mattina con proiezione film: #Anne Frank. Vite parallele (Sabina Fedeli, Anna Migotto, 2019) a cura della sezione soci coop di Castagneto. Intervento di Laura Gambone. Testimonianza di Daniela Sarfatti.
Mercoledì 29 gennaio, Livorno, ore 10.30 – 13.00 Goldonetta. Incontro per le scuole con proiezione La vita è bella (Roberto Benigni, 1997. Introduzione di Vittorio Mosseri (Presidente Comunità ebraica) e di Catia Sonetti.
Giovedì 30 gennaio, Venturina Terme (Campiglia), ore 11.00, Auditorium SEFI. Incontro per le scuole con proiezione film: Monsieur Batignole (Gérard Jugnot, 2002). Introduce Catia Sonetti.
Venerdì 31 gennaio e Mercoledì 5 febbraio, Portoferraio, ore 10.30 Centro Culturale De Laugier. Incontri per le scuole con proiezione del docufilm Molho. Una famiglia in fuga (a cura di ISTORECO, 2017) e del film: Monsieur Batignole (Gérard Jugnot, 2002). Introduzione di Catia Sonetti.
Da Lunedì 3 a Sabato 8 febbraio, Livorno, Cisternino di città, Mostra Resistenza operaia in Germania. Iniziative collaterali:
3 febbraio, inaugurazione ore 17.00. Programma: Ezio Mecacci (Centro Buonarroti); Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO); Paolo Migone (Centro documentazione Logos-Museo della Resistenza europea di Genova, titolo intervento “La Resistenza Tedesca e la Casa dello Studente di Genova”); Serena Grazzini (Università di Pisa, titolo intervento “Come la letteratura dice no al Nazismo: esempi di ieri e di oggi”)
6 febbraio, ore 10.00 per le scuole, proiezione del film Lettera da Berlino di Vincent Perez, 2016. Per ISTORECO Marco Manfredi e Laura Gambone.
8 febbraio ore 17.00 per la cittadinanza, seminario conclusivo. Programma: Gloriano Maglione (Centro Buonarroti), Catia Sonetti e Marco Manfredi (ISTORECO); Filippo Focardi (Direttore scientifico Istituto nazionale F. Parri “La questione dell’altra Germania”) e Vanessa Ferrari (Dottore di ricerca Scuola Normale di Pisa “Alla conquista dell’anima dei lavoratori. Letteratura e cultura operaia nella Germania nazista”).
Martedì 4 febbraio, Collesalvetti, ore 9.00 -13.00, Scuola Media, Aula magna. Incontro per le scuole con proiezione del docufilm Molho. Una famiglia in fuga (a cura di ISTORECO, 2017). Introduce Laura Gambone.
Mercoledì 26 febbraio, Pisa, ore 9.00-13.00, Scuola media Fibonacci. Incontro per le scuole con proiezione docufilm Molho. Una famiglia in fuga (a cura di ISTORECO, 2017). Intervento di Laura Gambone. Testimonianza di Daniela Sarfatti.
Il confino politico a Ustica nel 1926-1927

La mostra “Il confino politico a Ustica nel 1926-1927” costruita con cura filologica, ripercorre la storia del confino a Ustica nell’anno della sua istituzione senza trascurare nessuna fonte. Gli autori mostrano una ricca varietà di materiale documentale che ha la capacità di aiutare l’osservatore ad entrare nel vissuto dei singoli confinati e ad avere uno sguardo attento e completo sui fatti storici. La mostra sarà inaugurata giovedì 16 gennaio alle ore 17,30 con la partecipazione di uno dei coautori, Vito Ailara. La sua presenza sarà l’occasione per un ulteriore arricchimento della sua ricerca e del suo lavoro.
Vi aspettiamo!
A Lucca presentazione volume “Tante braccia per il Reich”

Mercoledì 15 gennaio ore 17 presso la Casa della Memoria e della pace di Lucca presentazione del volume curato da Brunello Mantelli.